Quel che è saltato nella nostra società è il concetto di limite. E in assenza di limite, il vissuto soggettivo non può che essere di inadeguatezza. U. Galimberti. LIMITE
Il limite è un principio organizzatore della mente Si declina su due versanti, uno personale ed uno relazionale e sociale. Si alimenta della forza di due istituzioni che costituiscono la società umana: la famiglia e lo Stato. Si basa sullequilibrio tra libertà e costrizione.
BAMBINI
Avere limiti significa poter realizzare desideri e potenzialità. È un confine prima fisico e poi mentale. Faticoso ma indispensabile Senza limiti si ha paura. Le regole come attrezzi del mestiere di educare.
GENITORI
Molto amore e pochi limiti. Lallentamento delle funzioni paterne. Limpegno ed il merito sono premi. Il conflitto e la frustrazione come indispensabili.
SERVIZI
Il primo limite: lassenza del genitore. Lequilibrio tra il vuoto dellassenza ed il pieno della memoria. La funzione del pianto. La costrizione del gruppo e dellorganizzazione.