ISTITUTO SUPERIORE DI ISTRUZIONE AGRARIA “DUCA DEGLI ABRUZZI” Corso di Meccanica agraria per la sezione tecnica Alcune tappe dello sviluppo del motore termico per il corso di meccanica agraria 09:54
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE È legata allo sviluppo di nuove Macchine: sistemi di organi in movimento che servono a trasferire energia da un motore per produrre lavoro 09:54
Verso la fine del ‘700 con la rivoluzione industriale si ebbe un primo impulso allo sviluppo di nuove macchine 09:54
Verso la fine del ‘700 con la rivoluzione industriale si ebbe un primo impulso allo sviluppo di nuove macchine
Verso la fine del ‘700 con la rivoluzione industriale si ebbe un primo impulso allo sviluppo di nuove macchine 09:54
LE MACCHINE AGRICOLE Hanno assunto notevole importanza quando a fine ‘800 hanno incominciato ad essere azionate con energia diversa da quella umana e/o animale e cioè con energia meccanica 09:54
LE MACCHINE AGRICOLE di fine ‘800 azionate con energia meccanica
LE MACCHINE AGRICOLE di fine ‘800 azionate con energia meccanica
LE MACCHINE AGRICOLE di fine ‘800 azionate con energia meccanica 09:54
LA STORIA DEL MOTORE - 1 LA MACCHINA A VAPORE Grazie alle invenzioni del condensatore esterno, della distribuzione a cassetti e del meccanismo biella- manovella, tutte attribuite a James Watt a partire dal 1765, si e potuti passare da applicazioni sporadiche ad un utilizzo generalizzato nei trasporti e nelle industrie. La macchina di Watt riduceva costi, dimensioni e consumi, e aumentava la potenza disponibile. Dal primo modello con 6 cv si è passati in meno di 20 anni a locomotive con 600 cv. 09:54
IL PRIMO MOTORE A SCOPPIO LA STORIA DEL MOTORE - 2 IL PRIMO MOTORE A SCOPPIO Tra il 1853 ed il 58 Eugenio Barsanti e Felice Matteucci brevettarono il primo motore. S’ispirarono ad una precedente invenzione di Alessandro Volta che costruì di una "pistola", in cui, un gas introdotto nell’arma poi chiusa da un tappo, veniva fatto esplodere da una scintilla elettrica. Conseguenza della esplosione il tappo veniva "sparato". Il motore Barsanti Matteucci funzionava a punto fisso per uso industriale.
IL PRIMO MOTORE A SCOPPIO LA STORIA DEL MOTORE - 2 IL PRIMO MOTORE A SCOPPIO 1858 Eugenio Barsanti e Felice Matteucci 09:54
I copioni: Jean Etienne Lenoir (belga) Nel 1860 realizza un motore a gas a doppio effetto, con un rendimento del 4%. Tale motore era stato già costruito dai 2 italiani Barsanti e Matteucci e poi scartato visto il basso rendimento. Il motore di Lenoir fu lanciato come una novità assoluta, ignorando completamente quello dei due italiani, ed ebbe fama e riconoscimenti in tutta l’Europa, perché appoggiato da un solido governo francese. Il suo motore fu prodotto in 500 esemplari. 09:54
IL MOTORE A SCOPPIO Beau de Rochas LA STORIA DEL MOTORE - 3 IL MOTORE A SCOPPIO Beau de Rochas 1860 Ideazione di Beau de Rochas 1877 Realizzato da Nikolaus A. Otto 1879 Ideazione e realizzazione 2 tempi: D. Clerk Segue un ciclo termodinamico detto ciclo Otto od anche ciclo Beau de Rochas. E’ il ciclo impiegato nella quasi totalità dei motori a benzina. Il ciclo Otto ideale si compone nella teoria di sei fasi che si svolgono in 4 corse (tempi) del pistone nel cilindro. Il nome deriva da quello dell'ingegnere tedesco Nikolaus August Otto, il quale lo ha descritto circa dieci anni dopo l'invenzione del motore (avvenuta nel 1853 da parte di Eugenio Barsanti e Felice Matteucci). Legenda fasi del ciclo: 1- Aspirazione 2- Compressione 3- Esplosione ed espansione 4- Scarico
LA STORIA DEL MOTORE – 3 bis IL MOTORE A SCOPPIO Clerk (2 tempi) LEGENDA 1) luce di di aspirazione 2) carter 3) circuito laterale 4) cilindro 5) camera di scoppio 6) candela 7) luce di scarico 8) pistone o stantuffo 9) biella 10) manovella 11) albero motore
IL MOTORE A SCOPPIO a benzina LA STORIA DEL MOTORE - 4 IL MOTORE A SCOPPIO a benzina 1882 Il Prof. Enrico Bernardi anticipa di 2 mesi Karl Benz e Gottlied Daimler 1885 Bernardi modifica e realizza il prototipo degli attuali motori a 4 tempi (denominato “Lauro”). E’ un monocilindrico orizzontale alesaggio 85 mm; corsa 110 mm cilindrata 624,195 cc; potenza 2,5 hp ad 800 giri/min. Legenda fasi del ciclo: 1- Aspirazione 2- Compressione 3- Esplosione ed espansione 4- Scarico
LA STORIA DEL MOTORE - 5 IL MOTORE Diesel 1893 brevetto di Rudolf Diesel per l’accensione per compressione di un combustibile (inizialmente polvere di carbone soffiata nel cilindro da una pompa) 1927 Brevetto di Bosch della pompa di iniezione del gasolio per i motori diesel 09:54
IL MOTORE ROTATIVO WANKEL 1954 Ideazione da parte di Felix Wankel LA STORIA DEL MOTORE - 6 IL MOTORE ROTATIVO WANKEL 1954 Ideazione da parte di Felix Wankel 1957 Realizzazione primo prototipo 1991 Partecipazione alla 24 ore di Le Mans con tre prototipi classifica finale: prima, sesta ed ottava posizione. Mazda Espansione scarico Aspirazione Compressione Esplosione 09:54
E la storia continua …