“PARLIAMO DELLA SALUTE DEI CITTADINI ARETINI”

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Transcript della presentazione:

“PARLIAMO DELLA SALUTE DEI CITTADINI ARETINI” ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI AREZZO 11-12 MARZO 2008 RAPPORTI TRA OSPEDALE E TERRITORIO Dr. Lorenzo Droandi Medico di Medicina Generale Arezzo FIMMG Arezzo

MEDICO DI MEDICINA GENERALE PEDIATRA DI LIBERA SCELTA CITTADINO CONTINUITA’ ASSISTENZIALE 118 SOCIETA’ CIVILE POLITICI PRONTO SOCCORSO AMMINISTRATORI OSPEDALE

Le LAMENTELE SPECIALISTI Assenza di quesito diagnostico Assenza anamnesi Invii non congrui Altre… MEDICINA GENERALE Dimissioni insufficienti Relazioni insufficienti Mancata redazione di certificazioni Altre…

UN PATTO PER LA SALUTE SALUTE DEL CITTADINO LAVORO IN TEAM CONCORDATO CONDIVISO COORDINATO PROFESSIONALITA’ SALUTE DEL CITTADINO

“RAPPORTI MEDICI DI FAMIGLIA DOCUMENTI NORMATIVI MAGGIO 1996 “RAPPORTI MEDICI DI FAMIGLIA E MEDICI SPECIALISTI” USL 8 AREZZO ORDINE DEI MEDICI

non servirà assolutamente a nulla se essa non verrà applicata Riscrivere la norma non servirà assolutamente a nulla se essa non verrà applicata e nessuno vigilerà e verificherà la sua applicazione

Lamentele da approfondire Redazione del primo certificato per infortunio sul lavoro (INAIL) Mancata applicazione della circolare Trizzino in materia di certificazione per assenza da lavoro Delega ad altro collega di prescrizioni le più varie, non ultima quella degli analgesici oppiacei Altre…

Delibera 1038/2005

MEDICINA DEL TERRITORIO “LA RIFONDAZIONE DELLA MEDICINA GENERALE” SVOLTA EPOCALE NELLA ORGANIZZAZIONE E NELLA GESTIONE DELLA MEDICINA DEL TERRITORIO

PDT : PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI

PIOT : PERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO

PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI Concretezza al PATTO PER LA SALUTE DEI CITTADINI Rapporto ospedale-territorio AGEVOLE e AGIBILE Altre ricadute

PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI Percorsi condivisi Cosa deve essere fatto In quale momento Chi deve fare Con quale modalità Con quale strumento

MEDICINA DI ATTESA Intercettazione della richiesta per eventi contingenti Percorso unico, definito e condiviso Diagnosi precoce Trattamento ottimale Risoluzione del problema (guarigione)

MEDICINA DI INIZIATIVA Diagnosi precoce Trattamento ottimale Prevenzione della progressione della malattia e della comparsa di complicanze Gruppi affetti da malattie croniche Richiamati periodicamente Esami/interventi appropriati alla attuale fase di malattia

PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI Definiti sulla base della EBM Condivisi dagli operatori Presa in carico Gestione della complessità Gestione della fragilità Qualità, tempestività, appropriatezza ed economicità della cura

PERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO Dimissione dei casi più complessi Bisogni assistenziali da affrontare e risolvere a livello territoriale Adottati dalla Azienda USL Concordati e condivisi tra medicina generale e specialistica Effettiva realizzazione ed applicazione

PERCORSI: CONCORDATI CONDIVISI COORDINATI

IL CITTADINO AL CENTRO DEL S.S.N. CONTINUUM OSPEDALE-TERRITORIO OTTIMIZZAZIONE DELLE RISORSE PER LA SALUTE IL CITTADINO AL CENTRO DEL S.S.N.

SUPERAMENTO DELLE LAMENTELE

PROIEZIONI DELL’OSPEDALE NEL TERRITORIO? Da evitare Utili solo per pochi Depauperamento di professionalità altrimenti utili alla collettività

RISORSE UMANE DEL TERRITORIO Sufficienti per la GESTIONE SPECIALIZZATA e SPECIALISTICA di: MEDICINA GENERALE PEDIATRIA DI LIBERA SCELTA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE

BISOGNO DECODIFICATO TEAM TERRITORIALE SPECIALISTICA DISPONIBILE PRONTAMENTE, IN TEMPO REALE PER TEAM TERRITORIALE BISOGNO DECODIFICATO

NO GRAZIE !! DIPARTIMENTO OSPEDALE-TERRITORIO ??? VISIONE OSPEDALOCENTRICA

DIPARTIMENTO DELLE CURE PRIMARIE PREVENZIONE DIAGNOSI CURA Prestazioni sanitarie di: PREVENZIONE DIAGNOSI CURA

MEDICO del DIPARTIMENTO DI CURE PRIMARIE Coordina i Percorsi Diagnostico Terapeutici Gestisce la cronicità e la fragilità Dialoga con l’ospedale attraverso i Percorsi Integrati Ospedale Territorio concordati, condivisi e coordinati

ESAMI DIAGNOSTICI 20 anni fa: tempi rapidi per gli esami, diagnosi rapide, terapie in tempi rapidi e adeguati Oggi: tempi lunghi (settimane o mesi) Diagnosi intempestive Fughe dei pazienti verso altre soluzioni

ECCESSIVA RICHIESTA DI ESAMI DIAGNOSTICI Invecchiamento della popolazione Incremento della cronicità Aumento della domanda di salute Errata percezione dell’arte medica Accondiscendenza del medico Medicina difensiva

DISTORSIONI DEL SISTEMA modificabili in tempi lunghi mediante un lavoro educativo e culturale di: cittadini, medici, amministratori, avvocati, magistrati, politici, giornalisti…

ECCESSIVO AFFOLLAMENTO DEL PRONTO SOCCORSO GARANZIA DI ESAMI DIAGNOSTICI E CONSULENZE SPECIALISTICHE IN TEMPI BREVI (poche ore)

UNA PROVOCAZIONE Dateci gli esami e le consulenze in tempo reale e vi svuoteremo il Pronto Soccorso

ISOLAMENTO E AUTOREFERENZIALITA’ MALASANITA’? SOLO ERRORI MEDICI? IMPERIZIA - IMPRUDENZA - NEGLIGENZA oppure MALAORGANIZZAZIONE? ISOLAMENTO E AUTOREFERENZIALITA’ DEL SINGOLO MEDICO

UNA POSSIBILE STRATEGIA PERCORSI DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI E PERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO TEAM DI PROFESSIONISTI MEDICO DI MEDICINA GENERALE ASSISTENTE SOCIALE PEDIATRA DI LIBERA SCELTA CONTINUITA’ ASSISTENZIALE SPECIALISTA DIPENDENTE SPECIALISTA CONVENZIONATO PERSONALE AMMINISTRATIVO INFERMIERE 118 Altre figure

VECCHIA POLITICA OSPEDALOCENTRICA DA ABBANDONARE

CONCENTRARE GLI INVESTIMENTI SUL TERRITORIO NUOVA STAGIONE DI POLITICA SANITARIA CONCENTRARE GLI INVESTIMENTI SUL TERRITORIO

INVESTIMENTI SUL TERRITORIO Personale infermieristico Personale amministrativo Strutture Informatica

Io credo che se non si aprirà una nuova stagione di politica sanitaria, realmente incentrata sul territorio, se non ci sarà la volontà politica ed amministrativa di lavorare nell’interesse dei cittadini, della loro salute e della res pubblica, del bene comune, allora tutti noi perderemo la scommessa che quotidianamente facciamo: i medici di curare bene i cittadini, gli amministratori di gestire le risorse, i politici di dare indirizzi ideologico-politici.

Ma soprattutto noi tutti, in quanto cittadini, temo che perderemo il nostro Sistema Sanitario Nazionale così come lo conosciamo, dilapidando miseramente il patrimonio solidaristico ed universalistico che lo ha da sempre caratterizzato.

Grazie per l’attenzione