“Ho un sogno per mio figlio” (settimo passo)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Comunicazione genitore - bambino
Advertisements

FIGLI DI ULTIMA GENERAZIONE: punti di forza e criticità
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Vivere con gli altri
DIALOGARE CON I FIGLI.
Giugno Dal pensiero lineare al pensiero complesso: educare “alla” e “attraverso” la complessità Giugno
L. Carpini Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica Educazione interculturale Lend Firenze- Assessorato alla Pubblica Istruzione.
Lo sport è un diritto Carta dei diritti delle bambine e dei bambini nello sport Comitato UISP del Trentino Provincia Autonoma di Trento.
PRINCIPI DI DISCIPLINA
MERCOLEDÌ 20 OTTOBRE 2010 Assemblea genitori classi prime Elezione consiglio dinterclasse Plesso Via Piumati.
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
Comportamento conflittuale
In collaborazione con: Servizio Educativo Az
Ho un sogno per mio figlio Sette passi per educare Roberto Gilardi Franco Portinari LA MERIDIANA – Molfetta 2012.
Corso di formazione Sorveglianza e Prevenzione
Alcuni … trucchi In questa presentazione riassumiamo le chiavi di lettura, i bisogni dei bambini e relativi obiettivi educativi che già abbiamo esplorato.
I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO - DSA
Introduzione.
Dal racconto delle suore che li ospitano e si prendono cura di loro……. Il fenomeno dei bambini di strada (a Bunia) è un fatto nato con la guerra tribale.
Conflitti tra insegnanti e studenti
LE COSE CHE HO IMPARATO NELLA VITA
FESTIVITA’ DELLA SANTISSIMA TRINITA’/C
CI IMPEGNIAMO NOI E NON GL I ALTRI
Percorso di preparazione al matrimonio. L’amore
La scuola vista da casa Cioffi Edda Manzi Anna Maria.
RAPPORTO TRA ATLETI-ALLENATORI-GENITORI
La relazione d’aiuto “Il punto di partenza è: ogni persona ha una propria dignità e una propria irripetibile identità, al cui servizio si pone ogni intervento.
PROGETTO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA
Percorso di orientamento
I Dieci Comandamenti.
LA FAMIGLIA normativa/LEGGI
caregiving familiare e disabilità gravissima- una ricerca a Torino
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm. Secondo incontro di formazione per gli animatori.
Parrocchia S. Maria Assunta Moricone - Rm
Facile é giudicare persone che sono esposte a causa delle circostanze.
GENITORI E FIGLI: AIUTARLI NELLE SCELTE Laboratorio per genitori febbraio-marzo 2012 in collaborazione con ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “Leonardo.
Lettera di un padre triste....
Pensando alla gravidanza..
Quando fa bene dire “NO”
Dott.ssa Catiuscia Settembri
Assertività.
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
AZIONE CHIAVE 2 Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche Partenariati strategici nell’aria dell’educazione, formazione e giovani.
SCUOLA CAPPELLETTI TURCO
CHE COS’É? E’ un DOCUMENTO finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra scuola-studenti famiglie E’ uno.
STILI COMUNICATIVI Quando comunichiamo vogliamo ragiungere un obiettivo: persuadere, convincere o intrattenere. Secondo il nostro scopo, adottiamo un certo.
I RAPPORTI GIURIDICI.
Intervista al genio della porta accanto
OTTENERE CIO’ CHE SI VUOLE Un altro motivo per cui i bambini mantengono il proprio comportamento problematico è che in tal modo ottengono ciò che a loro.
3^ SERATA 10 FEBBRAIO 2010 Santa Cristina. OVETTO KINDER GIOCO IN REGALO CINEMA CARAMELLA COCCOLE LODE DIRE CHE è MIGLIORATO PASSARE DEL TEMPO INSIEME.
1 LEADERSHIP Università di Cagliari 11 Aprile 2008.
Principi guida del giornalista di Giancarlo Trapanese Le cose da ricordare.
TENER BOTTA COME GENITORI
“Come costruire una relazione genitori – figli positiva per entrambi”
Parole per crescere ( 8 uda )
Le tecnologie al servizio della didattica speciale DOTT.SSA SASANELLI LIA DANIELA.
GENITORI: SE LI CONOSCI LI EVITI?
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
I DIECI COMANDAMENTI.
Presentazione Life skills relazionali Gioia Mavi gen 2016.
La vita ci insegna Cliccare.
Come costruire uno staff tecnico per avviarsi verso l’alto livello TORINO 23/06/2012 Massimo Mascioletti.
“Passo dopo passo…” buone pratiche per muoversi e crescere nella nostra città Il piedibus e l’autonomia delbambino Comitato Genitori Istituto Comprensivo.
ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA.
diapositive dell’intervento:
Corso di comunicazione efficace Carlo Bosna
L A SCELTA Dott. Carlo RAIMONDI 1. COS’E’ LA SCELTA? Processo di pensiero che prevede la selezione di una soluzione tra le possibili pensate ai fini della.
LO SPORTELLO DI ASCOLTO “INCONTRIAMOCI” È UN SERVIZIO APERTO NON SOLO AI RAGAZZI MA ANCHE AGLI INSEGNANTI ED AI GENITORI CHE NE FANNO RICHIESTA. È UN SERVIZIO.
In una famiglia tradizionale le funzioni fondanti sono assolte in modo naturale dai parenti e dalla comunità. Nella società occidentale di oggi questo.
STRATEGIE DI FACILITAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO NELLO SVILUPPO 0-3 anni.
IL CONFLITTO 04/05/2016 Dott.ssa Cecilia Salvatore 1.
Transcript della presentazione:

“Ho un sogno per mio figlio” (settimo passo) LIMITI, REGOLE, CONFLITTI

Lettura del brano: ‘Il difficile esercizio della libertà’ di Platone Lettura del monologo: ‘ Al ristorante’ di Gioele Dix

Il NO INTROIETTATO trattiene da: Rubare oggetti desiderati in un negozio Insultare violentemente, picchiare, uccidere una persona che ci ha fatto arrabbiare Violare il codice della strada se abbiamo fretta Fare la pipì in mezzo alla strada Mentire, imbrogliare, minacciare per il proprio vantaggio E’ la capacità di riconoscere un limite, comprenderne la funzione positiva e rispettarlo

Al genitore, in primis, spetta la funzione educativa di contenere, porre e far rispettare i limiti. La sua azione educativa non è più solo ed esclusivamente centrata sulla ricerca di benessere per il proprio figlio, ma praticata per dare valore e attenzione al sistema sociale

CODICE MATERNO CODICE PATERNO Riconoscimento Accudimento Dimensione personale Limiti Regole Dimensione sociale

Quando l’unica parola che le persone rivendicano è ‘libertà’, qualcosa non funziona. Vuol dire che genitori, o insegnanti, stanno tenendo presente solo la dimensione personale, e non quella sociale Molte delle regole presenti in un contesto sociale sono un ‘dovere’, un ‘obbligo’, e qualcuno le deve far rispettare.

Spesso assistiamo a scene in cui i genitori hanno abdicato alla loro funzione di contenimento: Il bambino non permette alla mamma di parlare con altri e piange Il bambino strepita perché vuole quella merendina Il bambino si rifiuta di andare a letto Il bambino non si stacca dalla TV, computer, play station Ma in famiglia, chi tiene il timone e chi fa il mozzo?

Attenzione a non invertire il ruoli! Non è un genitore a dover aver paura di perdere la relazione con il proprio figlio, ma il figlio che deve temere di perdere la relazione con i propri genitori se si comporta in maniera non appropriata.

Importanza della COERENZA ‘Il bambino guarda il giudice, non la legge’

AREA DI PRESCRIZIONE: Norme indiscutibili deliberate da Stato, Regione, Comune, Scuola, Genitori AREA DI DISCREZIONE: Regola costruita in collaborazione, con la mediazione tra le parti AREA DI LIBERTA’: Ognuno è responsabile delle sue scelte e delle conseguenze derivanti Le tre aree si riferiscono a contesti diversi ed a tre fasce di età, dai limiti flessibili, come una pianta che ha bisogno di essere travasata man mano che cresce

SCELTA PER FAR RISPETTARE LA NORMA OBBEDIENZA Motivazione esterna Situazione di emergenza Numero alto di persone Tempi brevi Buone possibilità di ottenere il risultato RESPONSABILITA’ Motivazione interna Finalità educative Poche persone Tempi lunghi Risultato incerto

Quattro possibilità per affrontare un CONFLITTO (ognuno sceglie quella più adeguata alla situazione e più confacente al proprio carattere, storia, valori) Il bisogno del genitore ha la priorità (esigenze oggettive, scelta educativa, confronto, assertività) Il bisogno del figlio ha la priorità (ascolto empatico, sacrificio legato ad una situazione temporanea) Importanza dei bisogni di entrambi (compromesso, mantenimento di una buona relazione) Soluzione creativa che soddisfi entrambi (trasformare il limite in opportunità, cercare soluzioni alternative)

“Senza la bottiglia il vino si versa e macchia”