F ACEBOOK INTEGRAZIONE DI UNO SPAZIO VIRTUALE PER LA SCUOLA TICEMED 2009 – MILANO BICOCCA 28-29 MAGGIO 2009 UBIQUITOUS LEARNING LAURA ANTICHI – VIRGINIA.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Prof. Stani Smiraglia, Grimaldi D., Conte M.
Advertisements

Marco Vagnozzi. Familiarità dei nativi digitali con social networks quali Facebook o MySpace Social network vs. Social networking [Boyd, 2009]: coltivare.
Flipped Classroom – Flipped Textbook
Valutazione e autovalutazione in una comunità di apprendimento
Ambiente di apprendimento e TIC
Ruoli, strategie e interazioni all’interno di un forum
SCUOLA E NUOVE TECNOLOGIE testi di Mario Rotta
PROGETTO CURRICOLARE D’ISTITUTO EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ DEMOCRATICA MONITORAGGIO FINALE Anno Scolastico
MEDIA EDUCATION MED I MEDIA DIGITALI, UN'IRRINUNCIABILE OPPORTUNITA' EDUCATIVA Grottammare, 21 maggio 2011.
Università degli Studi di Cassino Pavia, 15 luglio 2009 Seconda riunione di coordinamento del programma di ricerca PRIN coordinatrice nazionale.
Asse dei linguaggi Comunicazione nella madrelingua
AMBIENTE VIRTUALE DI APPRENDIMENTO.
Metodi e strumenti della didattica 2.0
Cooperative Learning. Incontro di zona a Pinerolo. 28 maggio 2004
QUADRO DI SINTESI Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale della scuola PROGETTO NAZIONALE.
"3 Ellissi: Elementari" N. Secchi - S. Carlo Accesso allinformazione Costruttivismo in rete Comunicazione In rete Cooperazione In rete Le dimensioni.
ObiettiviContenutiMetodologiaMateriali e strumenti Favorire la conoscenza e la consapevolezza delle nuove modalità di networking e di relazione con i potenziali.
AIMC La complessità della valutazione Bruno Losito Università Roma Tre AIMC, Convegno nazionale Firma dAutore Roma, 29 Novembre 2008.
COMPETENZE: CERTIFICAZIONE e...
Il Piano di diffusione delle lavagne interattive multimediali
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: Formazione per neofiti a.s. 2009/2010
DOCUMENTAZIONE: RISORSA E OPPORTUNITA’ PER LA SCUOLA
I MODELLI DIDATTICI DELL’APPRENDIMENTO
Apprendimento collaborativo in rete
SI PREGA DI SPEGNERE IL CELLULARE, GRAZIE!
Complex Learning Un modo possibile di essere DULP Eleonora Guglielman e Laura Vettraino DULP settembre 2009.
Presentazione del progetto
Learning Community Srl Convegno conclusivo della II fase Tarquinia, 29 maggio 2006.
Competenze liquide per il complex tutor: ipotesi per una mappa Eleonora Guglielman e Laura Vettraino DULPCamp settembre 2009.
E-learning Vantaggi e svantaggi.
La community e la figura delle-tutor A cura di Laura Coscia.
PON DIDATEC Il progetto. Di che cosa si tratta? Contesto culturale Quadro scientifico Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale.
1 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA DIREZIONE GENERALE PROGETTO DIGITALE SEMINARIO DI AVVIO DELLE ATTIVITA SPERIMENTALI.
PON-FSE IT 05 1 PO007 – Competenze per lo sviluppo Annualita ̀ 2013/ tel. : 0963/ /41805.
PERSONALIZZAZIONE apprendimento e insegnamento valorizzazione dell’alunno Innovare la didattica per personalizzare L'educazione personalizzata non si riduce.
I contenuti del percorso di formazione
ESPERIENZA DIDATTICA Progetto
1 Consigli ai Naviganti: Blog, forum, chat e web partecipato. Impariamo ad interagire con internet, analizziamo vari tipi di blog e di forum, presentiamo.
N ATIVI ED IMMIGRATI La scuola alla prova del digital divide.
Formare le Risorse umane nel tempo della Rete a cura di Alberto Quagliata.
E – learning. Definizione: E-Learning elettronic apprendimento istruzione Insieme di tecniche e metodi rivolte allerogazione di contenuti didattici attraverso.
Laura Antichi Collaborative learning Per una definizione di requisiti.
La rete come spazio di formazione tra formale e informale
Responsabile coordinamento:
ITIS Fermi - Napoli 28 – aprile 2004 Incontri Informativi Regionali armida scarpa - USR campania Il modello formativo, il tutor & la personalizzazione.
Laura Antichi Usare le ICT nella didattica La didattica in rifacimento.
DIDATTICA LABORATORIALE
LINEE GUIDA METODOLOGICHE
Progetto VIVES Microrete l a,b,c, di Cagliari A lberti B uccari C olombo Cagliari.
LA GESTIONE DELLO SPAZIO CONDIVISO IN FORUM PER LA COSTRUZIONE DELLA CONOSCENZA.
Informazioni sul portale
Livia Petti – Università degli Studi di Milano-Bicocca
(a cura di Daniela Maccario)
Alcune riflessioni sulle iniziative on line nelle scuole superiori Patrizia Nervo 17 ottobre2006.
dalle abilità alle competenze
RADIO TANGRAM – UN’ESPERIENZA DI DOCUMENTAZIONE GOLD
Scuola-Città Pestalozzi
PIATTAFORMA MAESTRA.
T4T nasce da alcune riflessioni sul Web Un’iniziativa mirata alla definizione di uno strumento software che possa aiutare le attività professionali dei.
Vantaggi e svantaggi Cosa, chi, come?
Tecnologie informatiche e didattica Naturale propensione delle nuove generazioni all’uso dei media Indicazioni dell’Europa nella prospettiva del life-long.
IL PROGETTO DI FORMAZIONE PUNTOEDU EDA DOCENTI SERALI E CTP 31 gennaio 2006 a cura di Laura Cortini a cura di Laura Cortini.
Perché le TIC nella Didattica
SFP – a.a. 2007/08DIDATTICA GENERALE MARIO CASTOLDIVALUTAZIONE – PAROLE CHIAVE RACCOLTA DATI CRITERI DI GIUDIZIO ESPRESSIONE DEL GIUDIZIO “La valutazione.
PIANO DI ATTUAZIONE DEL PNSD A CURA DELL’INSEGNANTE A.D. CLAUDIA MORESCHI.
Le tecnologie digitali nella didattica 1.Valorizzano le pratiche professionali dei docenti 2.Insegnanti di ogni ordine e grado e di tutte le discipline,
Formazione in rete e ruolo del tutor: un’esperienza nella scuola secondaria superiore Angela Berto I. M. S. “Sandro Pertini” di Genova.
Poseidon 2013 Educazione Linguistica e Letteraria in un’ottica Plurilingue ITAS Santa Caterina Salerno DOCUMENTO RESTITUZIONE TUTOR : Letizia Nardacci.
Transcript della presentazione:

F ACEBOOK INTEGRAZIONE DI UNO SPAZIO VIRTUALE PER LA SCUOLA TICEMED 2009 – MILANO BICOCCA MAGGIO 2009 UBIQUITOUS LEARNING LAURA ANTICHI – VIRGINIA ALBERTI AMBIENTI REALI E VIRTUALI -> QUALE SCUOLA E QUALI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

COSA SI PROPONE? Laura Antichi, Virginia Alberti Un Network collegato agli ambienti didattici Che sia di: Massima estensione Focus interesse comunicazione movimento

Obiettivo generale: Laura Antichi, Virginia Alberti realizzare una relazione tra: SCUOLANETWORK come laboratorio dei saperi canali pluridimensionali delle esperienze comunicative degli studenti

Obiettivo generale: Laura Antichi, Virginia Alberti creare una corrispondenza di valore tra: CULTURA INTERAZIONI SFERA DEL SIMBOLICO

DA QUALE ANALISI NASCE IL PROGETTO ? Laura Antichi, Virginia Alberti DALLE 2 NUVOLE NEURONALI DEL CERVELLO FORMALE (SCUOLA) INFORMALE (NETWORK) CHE POSSONO ESSERE COORDINATE E POTENZIATE NELLA LORO CONFLUENZA

PERCHÈ LA SCELTA DI FACEBOOK? Laura Antichi, Virginia Alberti Molto frequentato dagli studenti flessibile Basato sulla comunicazione e interazione Multi dimensione Pubblico e personale insieme

FACEBOOK E ALTRI STRUMENTI DI COMUNICAZIONE A CONFRONTO Laura Antichi, Virginia Alberti Forum, Blog, Wiki, Facebook COMPARAZIONE

Liquidità formativa in divenire Laura Antichi, Virginia Alberti

DA QUALE IMMAGINE DELLA SCUOLA NASCE IL PROGETTO ? Laura Antichi, Virginia Alberti come mare chiuso nelle secche del formale LA SCUOLA

Come Facebook condiziona la scuola Laura Antichi, Virginia Alberti Il conoscere si media, si contamina, si trasforma nella forma e nella sostanza.

Come Facebook condiziona la scuola Laura Antichi, Virginia Alberti Lo strumento libro rimane sullo sfondo. La lezione frontale scompare. Il livello partecipativo è globale, interattivo, orizzontale.

Come Facebook condiziona la scuola Laura Antichi, Virginia Alberti Lo stato dellumore personale diviene visibile. La comunicazione fluidifica impressioni e riflessioni. Si può divagare nel semiserio del ludus e dellironia.

Come Facebook condiziona la scuola Laura Antichi, Virginia Alberti Si può dire di tutto, ma il gioco della reputazione diviene visibile e può essere corretto. Il legame comunicativo è dialettico e disseminativo (coinvolge più persone).

Come Facebook condiziona la scuola Laura Antichi, Virginia Alberti Si interagisce per via preferenziale, nel senso che gli amici sono accettati e/o richiesti. Si tende, senza scrupolo, a fare numero di conoscenti, fino a quando ci si accorge che non tutti sono affidabili.

PER SBRICIOLARE LA SFERA CRISTALLINA DELLA SCUOLA Laura Antichi, Virginia Alberti informale Sfera cristallina cultura scuola cultura comunicazione IL TEMPO DEL CONSUMO IL TEMPO DELLA GENERAZIONE

Quale Paradigma? Laura Antichi, Virginia Alberti Il Paradigma costruttivista intende la realtà come movimento di negoziazione sociale di significati e sposta lasse della valutazione soprattutto sui processi attivati dallo studente e, non solo, su risultati quantitativi grezzi e/o prodotti: non è semplicemente un modello intra- elaborato dalla scuola nei rapporti con se stessa e le sue componenti.

La scuola Laura Antichi, Virginia Alberti possibilità di suscitare nei discenti: La scuola ha a disposizione il paradigma costruttivista : interagisce con i sistemi di comunicazione nel Web e nel Networking nuove possibilità di costruire processi interattivo-comunicativi che hanno basati su motivazione ed interesse 1. attenzione allo stato del proprio sapere 2. capacità critica verso i propri apprendimenti

PAROLA CALDA Laura Antichi, Virginia Alberti

IL DOCENTE: NO TUTOR Laura Antichi, Virginia Alberti

PROGETTUALITA DOCENTE Laura Antichi, Virginia Alberti

COME REALIZZARE IL PROGETTO? Laura Antichi, Virginia Alberti Nel Progetto, che lega FaceBook alla didattica, si è scelto di utilizzarlo per la creazione di gruppi.

FACEBOOK GRUPPI DIDATTICI Top down Bottom up Laura Antichi, Virginia Alberti (spontanei, seppur sollecitati) (per iniziativa del docente o gruppi esistenti)

ANOMALIE DI Facebook-group didattico Laura Antichi, Virginia Alberti è anomalo perché : 1. si situa in uno spazio gestito per linformale, 2. è rete di individui, 3. unisce in appartenenza temporanea, 4. lega, 5. può generare stanchezza e abbandono.

GLI ESEMPI Laura Antichi, Virginia Alberti FACEBOOK-GROUP E DIDATTICA VIVA

Gruppi considerati per la presentazione V. Alberti - L. Antichi Ticemed Milano 28 maggio Laura Antichi, Virginia Alberti In tabella analisi caratteristiche dei gruppi

ESPRESSIONE DELLAVATAR Laura Antichi, Virginia Alberti

Marco Dotti Virginia Alberti Cristophe Vincenzi Daniele Marchina Daniela Boffelli Zobbio Bruno Laura Antichi Fabrizio Gaudio Fabio Gilberti Michele Costa Daniele Verbaro Carlo Pulsoni Francesco Berta Magda Crescini Irene Agazzani Roberta Travagliati Marcello Olivari AVATAR Gherardo Gherardini Alberto Corica Matteo Battistello Elisabetta Calabrese Umberto Borraccia AVATAR

ASPETTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA Laura Antichi, Virginia Alberti VANTAGGISVANTAGGI 1.Pluralità di ruoli agiti dai singoli. 2.Flessibilità nellimpiego degli strumenti. 3.Elevata produttività di tutte le persone coinvolte. 4.Pluralità di funzioni e ambienti sperimentati. 1. La Pluralità di ambienti potrebbe creare, nei discenti, confusione e sovrapposizione. 2. Logica differente di esecuzione di attività online collegate alla didattica curricolare e che implicano modalità di approccio diverso. 3. Conflittualità tra obiettivi di progetto ed obiettivi di funzione nel contesto socio-apprenditivo. 4. Procedure di gestione del progetto, che non riescono a coinvolgere tutti i soggetti delle classi.

PERCHÉ VANTAGGI E SVANTAGGI? Laura Antichi, Virginia Alberti Vantaggi e svantaggi sono dovuti alle opportunità e ai vincoli, che lazione del docente deve coordinare con molteplici fattori e dinamiche:

PERCHÉ VANTAGGI E SVANTAGGI? Laura Antichi, Virginia Alberti 1.nello scaffolding; 2. nella cogestione; 3. nelle relazioni; 4.nel principio del mutuo sostegno ed aiuto; 5. nella comunicazione (uno a molti, molti a molti); 6. nelluso multitasking dei linguaggi; 7. nella produzione creativa; 8. nel problem solving e nella flessibilità, interscambiabilità delle soluzioni; 9. nellesercizio di tutte le facoltà; 10. nei processi metacognitivi; 11. nella ricerca; 12. nellapproccio metodologico; 13. nel progetto; 14. nellintraprendere strade inusuali del conoscere; 15. nello sperimentare.

Meritano attenzione alcuni aspetti della comunicazione mediata: Laura Antichi, Virginia Alberti - il lurking (presenza silenziosa nei gruppi); - lo spamming (circolazione selvaggia dei messaggi); - il flaming (arroganza e provocazione nella comunicazione).

CONSIDERAZIONI FINALI Laura Antichi, Virginia Alberti Una conclusione La formazione mista tra ambiente reale della scuola e virtuale di Networking (FaceBook) attiva i linguaggi della comunicazione in tutta la loro varietà e complessità integrata. Prevede molteplici canali per laffiliazione a processi, che si aprono a risorse umane e contenuti educativi. La relazione basata su interessi comuni, è stimolata dalla presenza di un tutor nel doppio ruolo di docente daula e di coordinatore on-line.

CONSIDERAZIONI FINALI Laura Antichi, Virginia Alberti Una proposta capitalizzare gli effetti di FaceBook per ridefinire leducazione in ambiti dinamici e di apertura verso nuovi modelli costruttivistici di apprendimento.

Conclusione e convergenza Laura Antichi, Virginia Alberti 1.Abbiamo posto il problema di migliorare la qualità del processo formativo, sfruttando uno strumento, FaceBook. 2.Dallo spazio daula siamo passate a sperimentare uno spazio esteso, FaceBook, scelto come alternativa agli spazi, più ristretti e dedicati di Forum, Wiki, Blog.

Conclusione e convergenza Laura Antichi, Virginia Alberti Lesperienza, qui presentata, presuppone una forte progettualità da parte del docente e la conoscenza delle tendenze comunicative e ludiche dei « digital native ».

Conclusione e convergenza Laura Antichi, Virginia Alberti La nostra relazione vuole proporre: le modalità di realizzazione, il supporto teorico, i risultati ai quali siamo giunte e una valutazione per : 1.esprimere un giudizio qualitativo e quantitativo sulla fenomenologia di questo progetto intenzionale; 2.evidenziare il controllo effettuato dellefficacia del progetto e la necessità di un suo riorientamento in vista di successive implementazioni.

BIBLIOGRAFIA Laura Antichi, Virginia Alberti Il fenomeno Facebook, la più grande comunità in rete e il successo dei Social Networking, il Sole 24 ore, dicembre 2008 Don Tapscott Antony D. Williams, Wikinomics, la collaborazione di massa che sta cambiando il mondo, Rizzoli, MI 2007 Paolo Ferri, La scuola digitale come le nuove tecnologie cambiano la formazione, Bruno Mondadori MI 2008 Maria Ranieri, E-learning modelli e strategie, I Quaderni di formare, Erikson Trento 2005 Mario Rotta Maria Ranieri, E-tutor : identità e competenze,, I Quaderni di formare, Erikson Trento 2005 G. Bonaiuti, E-learning 2.0, I Quaderni di formare, Erikson Trento 2006 Simona Ferrari, Giochi di rete, Guerini Mi 2006 scheda di comparazione forum/blog/wiki/fb predisposta

LINKOGRAFIA Laura Antichi, Virginia Alberti b-actionhttp://apps.facebook.com/teachthepeople/community/viewMyCommunities.f b-action oup.php?gid= http:// oup.php?gid= &k= &sf=f&sid=6ed7af5cb8da2eda6ad8df0638cd9930&n=- 1&c1=1#/note.php?note_id= &ref=mfhttp:// 1&k= &sf=f&sid=6ed7af5cb8da2eda6ad8df0638cd9930&n=- 1&c1=1#/note.php?note_id= &ref=mf oup.php?gid= http:// oup.php?gid=

LINKOGRAFIA Laura Antichi, Virginia Alberti ElectronRidehttp:// 2-ElectronRide &gid= &ref=searchhttp:// &gid= &ref=search

Particolare … particolare: un caso di emergenza … terremoto Aquila Laura Antichi, Virginia Alberti aquila.blogspot.com/2009/04/gruppo- facebook-studenti-di-fisica.html Il Blog

Particolare … particolare: un caso di emergenza … terremoto Aquila Laura Antichi, Virginia Alberti Il gruppo FB 670d e514e74e21ddc6a&gid= &ref=search

Particolare … particolare: un caso di emergenza … terremoto Aquila Laura Antichi, Virginia Alberti Il gruppo FB

Parole chiave Laura Antichi, Virginia Alberti scuola, comunicazione, formazione, cittadinanza, didattica, ibridamenti, social network,web 2.0, wiki, blog, facebook, media, chat, forum, youtube, slidehare, video, progettazione, gruppo, mashup, apprendere, valutare, motivazione, socializzazione.

TAG Laura Antichi, Virginia Alberti