LEGGERE IN POESIA RIME PROTAGONISTE LEGGERE CHE PASSIONE! I NOSTRI DISEGNI VISITA ALLA BIBLIOTECA STRETTAMENTE PERSONALE RECENSIONI IPERTESTO REALIZZATO CON I LAVORI DEI BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA “SAN MARTINO”
VIAGGIARE ATTRAVERSO LA LETTURA A volte mi capita di viaggiare attraverso la lettura in mondi sconosciuti mai visti prima, dove creature immaginarie prendono vita e io sono la protagonista di questa meraviglia. Il mondo non è come quello difficile e orrendo in cui stiamo vivendo, ma uno nuovo dove il re e la regina sono l’Amore e la Pace, dove i fiori e l’erba dei prati è verde e profumata e dove volano, camminano, galoppano animali in libertà, ma soprattutto dove non litiga nessuno e dove regna la pace. Io voglio essere, non una persona importante o famosa, ma una persona fedele e buona che faccia rispettare le regole a tutti. Sara C. Cl IV
LEGGERE Leggere è avere qualcuno che ti dà una mano ad alzarti come un velo all’azzurro del cielo. Leggere è una gioia, è avere un amico che ti solleva dalla noia. Leggere è vedere i prati laggiù le case e andare nel disegno così vario delle nubi lassù. Leggere è volare con la fantasia e amare il viaggio straordinario. Per sognare non serve prendere il volo, basta avere un libro e non sarai più solo! CLASSE III
VISITA ALLA BIBLIOTECA Ieri siamo andati in biblioteca con la scuola ed è stata una visita molto piacevole. Appena arrivati c’erano due bibliotecarie ad accoglierci che ci hanno fatto compilare una scheda di entrata e subito dopo ci hanno accompagnato in una sala molto ampia con sedie e uno schermo. Ci siamo seduti su sedie rosse e sullo schermo sono apparse alcune immagini che rappresentavano il cambiamento del libro nel corso degli anni. Questo lo avevamo già studiato a scuola ed eravamo preparatissimi ma è stato lo stesso interessante, anche perche, via via che le foto andavano avanti, le bibliotecarie davano una spiegazione di ognuna. L’argomento era molto interessante, infatti la bibliotecaria ci spiegava che, un tempo, solo i ricchi potevano permettersi i libri, il costo era carissimo perché c’erano gli amanuensi che li scrivevano. Grazie all’invenzione della stampa, è stato molto più facile scrivere i libri e stamparli, così il costo è diminuito. Una bibliotecaria ci ha poi detto che l’invenzione della stampa, la scoperta dell’America e la scoperta della polvere da sparo hanno dato inizio all’epoca moderna. Dopo queste foto, ci ha accolto un’altra bibliotecaria che ci ha spiegato le varie parti del libro: la prima pagina del libro si chiama frontespizio, la parte anteriore recto e la parte posteriore verso. Dopo questa spiegazione ci siamo divertiti a gustare bellissimi libri che erano stati preparati per noi. Abbiamo poi visitato il magazzino dove c’erano tanti libri anche vecchissimi. Alla fine della visita ci hanno spiegato come bisogna fare per trovare dei libri tra tanti: ognuno ha la propria scheda che si può trovare nel catalogo dei soggetti e nel catalogo degli autori. Tutti i libri sono classificati anche per genere letterario, quindi cercare un libro non è poi così difficile. Non avevamo mai visitato una biblioteca,è stata un’esperienza davvero interessante. CLASSE V
I SETTE NANI Io sono Mammolo, un po’ timidone: parlo pochissimo con le persone. Quando ricevo un bel complimento divento rosso sulle gote e sul mento. Io sono Pisolo, gran dormiglione, dormo sul letto e sulle poltrone. Appena sveglio faccio sbadigli, poi mi distendo su tutti i giacigli. Io sono Brontolo, sempre arrabbiato: borbotto serio, con un tono adirato. Non amo le cose lasciate a metà e mi piacciono le novità. Io sono Dotto il nano più saggio: uso sovente un brutto linguaggio. Porto sul naso sempre gli occhiali Per leggere libri, riviste giornali. Io sono Gongolo, una persona tranquilla, mi abbuffo di dolci e di camomilla. Quando mi sveglio per colazione, mangio biscotti e ciambellone. Io sono Eolo il più raffreddato: faccio starnuti ma non sono malato. Porto con me due fazzolettoni dentro le tasche dei miei pantaloni. Io sono Cucciolo, l’ultimo nato, di tutti i fratelli molto viziato: mi scortano a scuola in fila indiana qualsiasi giorno della settimana.
Miriana cl III Alfredo cl III
Emanuela cl III Alessandra cl III
Denise cl III Antonio cl III
Cecilia cl III Annalisa cl III
Lorenza cl III Giuseppe cl III
Francesco cl III Manuela cl III
Giorgia cl III