Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO AREZZO, 23 e 24 settembre 2011 Sala dei Grandi Palazzo della Provincia Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Coordinatori: Laura Brizzi e Lia Vasarri
WELFARE di COMUNITA' = WELFARE LOCALE WELFARE di SERVIZI CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO WELFARE di COMUNITA' = WELFARE LOCALE WELFARE di SERVIZI Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
Nuova strutturazione del WELFARE in Italia CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Nuova strutturazione del WELFARE in Italia Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Responsabilità delle comunità locali Laura Brizzi
PARABOLA ASSISTENZIALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO PARABOLA ASSISTENZIALE XX Secolo Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Da sistema di protezione sociale fortemente caratterizzato come sfera di attività altamente localizzata (Marschal 1950) Ad un’azione di protezione sociale di tipo statale Laura Brizzi
ACCENTRAMENTO STATALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO ACCENTRAMENTO STATALE Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana costituzione di un WELFARE STATE Laura Brizzi
CONCETTO ASSISTENZIALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO STATO NAZIONALE del XIX e XX Secolo Legge Crispi del 1890 CONCETTO ASSISTENZIALE Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Da sistema caritatevole Alla cosiddetta BENEFICENZA PUBBLICA Laura Brizzi
Capo III - Beneficenza pubblica Art. 22 Beneficenza pubblica. CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO DPR 616/77 Capo III - Beneficenza pubblica Art. 22 Beneficenza pubblica. Le funzioni amministrative relative alla materia «beneficenza pubblica» concernono tutte le attività che attengono, nel quadro della sicurezza sociale, alla predisposizione ed erogazione di servizi, gratuiti o a pagamento, o di prestazioni economiche, sia in denaro che in natura, a favore dei singoli, o di gruppi, qualunque sia il titolo in base al quale sono individuati i destinatari, anche quando si tratti di forme di assistenza, a categorie determinate, escluse soltanto le funzioni relative alle prestazioni economiche di natura previdenziale. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
Già nella nostra Costituzione Italiana all'art. 38 si riconosce che : CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Già nella nostra Costituzione Italiana all'art. 38 si riconosce che : Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Gli inabili ed i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale. Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato. L'assistenza privata è libera. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
Nuovo sistema di WELFARE in Italia CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Attesa di …. 110 anni Legge 328/2000 Nuovo sistema di WELFARE in Italia Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana WELFARE rivolto a TUTTI i cittadini WELFARE UNIVERSALISTICO e SELETTIVO Laura Brizzi
Non più servizi per i poveri in un’ottica residuale CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Non più servizi per i poveri in un’ottica residuale Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana ma si promuove: BEN - ESSERE Laura Brizzi
universalismo selettivo CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO universalismo selettivo Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana PERCORSI - PROGETTI Laura Brizzi
PROGETTO PERSONALIZZATO D’INTERVENTO misure di ATTIVAZIONE SORRETTA CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO PROGETTO PERSONALIZZATO D’INTERVENTO Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana + misure di ATTIVAZIONE SORRETTA Laura Brizzi
= WELFARE DI COMUNITA’ WELFARE LOCALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO WELFARE DI COMUNITA’ Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana = WELFARE LOCALE Laura Brizzi
INFRASTRUTTURE DI CITTADINANZA WELFARE delle RELAZIONI CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO WELFARE LOCALE WELFARE dei SERVIZI Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana INFRASTRUTTURE DI CITTADINANZA WELFARE delle RELAZIONI Laura Brizzi
Politiche sociali = Politiche della vita quotidiana CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Politiche sociali = Politiche della vita quotidiana politiche demografiche: flussi di natalità e mortalità, processi di invecchiamento della popolazione, insorgenza di nuove patologie legate all’allungamento del tempo di vita politiche abitative ed urbanistiche: riguardano lo spazio urbano e la dimora della gente politiche della salute: un welfare integrato presuppone la promozione del ben-essere individuale e collettivo politiche formative: sono alla basa dei processi di pari opportunità e dei meccanismi d’integrazione sociale politiche occupazionali: non ci può essere sviluppo sociale senza il riconoscimento del diritto del lavoro politiche ambientali: senza lo sviluppo eco-sostenibile non c’è qualità della vita Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
ASSISTENZA SOCIALE INTEGRAZIONE con POLITICHE SANITARIE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO In Toscana già dagli anni ‘80 e ’90 si operava nel sociale secondo un’ottica di WELFARE COMUNITARIO L.R. 42/92, L.R. 72/97 ASSISTENZA SOCIALE INTEGRAZIONE con POLITICHE SANITARIE con POLITICHE del VIVERE QUOTIDIANO Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana L. 328/2000 e L.C. 3/2001 WELFARE COMMUNITY Laura Brizzi
Da: APPROCCIO RIPARATIVO (assistenziale) CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Da: APPROCCIO RIPARATIVO (assistenziale) A: SISTEMA DI PROTEZIONE SOCIALE (promozione del ben-essere della comunità e delle persone) Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Assistenza da: INDIVIDUO – DOMANDA - EMERGENZA A: COMUNITA’ – BISOGNI - SVILUPPO Laura Brizzi
Programmazione LOCALE: CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Strumento introdotto con L. 328/2000 PIANO SOCIALE DI ZONA Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Programmazione LOCALE: SANITARIO PAL (art. 3 quater D.Lgs. 229/99) SOCIOSANITARIO PIANO INTEGRATO DI SALUTE???? SOCIALE PSZ (art. 19 L. 328/00) Laura Brizzi
L.E.A. LIVEAS SOCIOSANITARIO PIANO INTEGRATO DI SALUTE???? CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO SOCIOSANITARIO PIANO INTEGRATO DI SALUTE???? Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana L.E.A. LIVEAS Laura Brizzi
INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO D.Lgs. 229/99 INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA DPCM 14/02/2001 AREE DI INTEGRAZIONE Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Area Materno Infantile Area degli Anziani Area delle Dipendenze Area della Salute Mentale Area della Disabilità Area delle patologie cronico degenerative Laura Brizzi
In Italia: In Toscana: Cultura dell’integrazione Leggi regionali CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO In Italia: Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana In Toscana: Cultura dell’integrazione Leggi regionali Società della Salute ….. Laura Brizzi
In Toscana al momento abbiamo: CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO In Toscana al momento abbiamo: L.R. 40/2005 modificata dalla L.R. 60/2008 L.R. 41/2005 PISR 2007-2010 PSR 2008-2010 L.R. 66/2008 ….. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
PIANO INTEGRATO SOCIALE E SANITARIO CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO IL FUTURO: Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana PIANO INTEGRATO SOCIALE E SANITARIO Laura Brizzi
PIANO INTEGRATO DI SALUTE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO A LIVELLO LOCALE IL FUTURO E’: Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana PIANO INTEGRATO DI SALUTE Laura Brizzi
RISORSE DESTINATA AL FONDO NAZIONALE SOCIALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO CRITICITA’: RISORSE DESTINATA AL FONDO NAZIONALE SOCIALE ANNO 2010 ANNO 2011 ITALIA € 380.222.941 € 178.584.045 TOSCANA € 24.904.602 € 11.715.113 Sole 24 Ore Sanità del 13/9/2011 Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
RISORSE DESTINATA AL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO CRITICITA’: RISORSE DESTINATA AL FONDO NON AUTOSUFFICIENZA ANNO 2010 ANNO 2011 ITALIA € 400 milioni € 000 TOSCANA € 80 milioni € 20 milioni gen-mag € 20 milioni giu-ott € ?? nov-dic Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
Culturalmente, stiamo tornando alle CATEGORIE??? CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Culturalmente, stiamo tornando alle CATEGORIE??? EX DPR 616/77 oppure Legge Crispi 6972/1890????? Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Laura Brizzi
Grazie per l’attenzione! Laura Brizzi CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Grazie per l’attenzione! Laura Brizzi Lia Vasarri
Il Piano Integrato di Salute CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO 2° parte della relazione Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Il Piano Integrato di Salute nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
Piano Integrato di Salute CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Piano Integrato di Salute Strumento unitario e partecipato attraverso il quale le comunità locali governano la salute collettiva ed interagiscono con il sistema dei servizi Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Il PIS, a regime, sostituisce: il Programma Operativo di Zona (Azienda USL) il Piano Sociale di Zona (Comuni) e prevede obiettivi di salute e benessere, ne determina standard quantitativi e qualitativi ed attiva strumenti per valutarne il raggiungimento Lia Vasarri
Non si parlava di PIANO INTEGRATO DI SALUTE ma …. si gettavano le basi CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO LEGGE REGIONALE 3 ottobre 1997, n. 72 Organizzazione e promozione di un sistema di diritti di cittadinanza e di pari opportunità: riordino dei servizi socioassistenziali e sociosanitari integrati. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Non si parlava di PIANO INTEGRATO DI SALUTE ma …. si gettavano le basi della futura programmazione integrata di ZONA Lia Vasarri
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO TITOLO I PRINCIPI ISPIRATORI E DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 – Finalità La Regione Toscana, con la presente legge, intende promuovere e coordinare gli interventi di politica sociale, anche con apposite reti di protezione sociale, attraverso la loro integrazione con quelli sanitari, con quelli relativi alla casa, al lavoro, alla mobilità, alla formazione, all’istruzione, all’educazione, al diritto allo studio, alla cultura, alla ricerca, al tempo libero e a tutti gli altri interventi finalizzati al benessere della persona ed alla prevenzione e rimozione delle condizioni di disagio sociale. La presente legge detta norme in materia socioassistenziale per l’esercizio delle funzioni programmatorie e amministrative da parte dei soggetti pubblici titolari. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
AMBITO OTTIMALE DI INTERVENTO Legge Regionale 11 agosto 1999, n. 49 CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO PRIMA DELLA L.R. 72/97 Legge 28.08.1997, n. 285 Disposizioni per la promozione di diritti ed opportunità per l’infanzia e l’adolescenza AMBITO OTTIMALE DI INTERVENTO Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Oggi ZONE DISTRETTO DOPO LA L.R. 72/97 Legge Regionale 11 agosto 1999, n. 49 Norme in materia di programmazione regionale Lia Vasarri
Legge Regionale 11 agosto 1999, n. 49 CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Legge Regionale 11 agosto 1999, n. 49 Norme in materia di programmazione regionale Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana stabilisce le finalità della programmazione regionale e ne dichiara i principi e i criteri disciplina i relativi processi decisionali, le modalità del concorso degli enti locali, la partecipazione delle parti sociali definisce il sistema generale degli atti e dei procedimenti di programmazione Lia Vasarri
La programmazione regionale si propone di: CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO La programmazione regionale si propone di: di garantire la trasparenza delle decisioni, i diritti dei singoli cittadini, la certezza degli obblighi e delle facoltà nei rapporti tra soggetti pubblici e privati; favorire il concorso dei soggetti pubblici e la partecipazione dei privati nella scelta degli obiettivi di sviluppo qualificato e sostenibile, della definizione delle strategie di intervento, nell’attuazione delle conseguenti politiche assicurare la coerenza delle azioni di governo, l’integrazione delle politiche settoriali, il coordinamento territoriale e fattoriale degli interventi di realizzare il pieno sviluppo della persona secondo il principio delle pari opportunità tra gli individui, uomini e donne Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana = BEN-ESSERE = condivisione e progettazione partecipata Lia Vasarri
PRINCIPI GENERALI E CRITERI GUIDA DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO PRINCIPI GENERALI E CRITERI GUIDA DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE SOSTENIBILITA’ COERENZA SUSSIDIARIETA’ (vedi anche L.C. 3/2001) ADEGUATEZZA CONCERTAZIONE CORRESPONSABILITA’ INTEGRAZIONE Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
STRUMENTI CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE PRS - PIANO REGIONALE DI SVILUPPO: definisce le opzioni politiche, gli obiettivi a medio termine e le strategie di intervento in coerenza con il programma di governo DPEF – DOCUMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA: indica le principali destinazioni delle risorse LEGGI E ATTI NORMATIVI: istituiscono le politiche di sviluppo e gli strumenti di intervento BILANCI: quantificano risorse e stabiliscono stanziamenti di spesa I PIANI E PROGRAMMI REGIONALI: precisano gli indirizzi per l'attuazione delle politiche, coordinano gli strumenti d'intervento, integrano e finalizzano le risorse regionali, statali e dell'Unione europea Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO STRUMENTI DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE I PROGRAMMI LOCALI DI SVILUPPO: individuano priorità, progetti ed interventi da fare PASL - IL PATTO PER LO SVILUPPO LOCALE: indica le priorità condivise, in coerenza con gli strumenti della programmazione dello sviluppo e della pianificazione del territorio a livello regionale e locale e seleziona i progetti concertati, integrando gli strumenti di intervento e le relative risorse GLI STRUMENTI DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
Disciplina del Servizio Sanitario Regionale CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO DOPO LA LR 49/99 L.R. n. 40 del 24/02/2005 Disciplina del Servizio Sanitario Regionale modificata dalla LR 60/2008 SdS PIS Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana L.R. n. 41 del 24/02/2005 Sistema integrato d interventi e servizi per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale Gestioni Associate …. SdS … Unioni dei Comuni PIS Lia Vasarri
Piano Integrato di Salute 2011 - 2015 BILANCI di PREVISIONE dei COMUNI CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO PROGRAMMAZIONE REGIONALE E PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE in ambito sanitario e sociosanitario Piano Regionale di Sviluppo 2011-2015 Piano Integrato Sociale e Sanitario della Regione Toscana 2011 - 2015 Agenda 21 locale è lo strumento strategico, che definisce obiettivi, programmi di azione e priorità che abbiano la potenzialità di integrare la dimensione ambientale con i piani a finalità economica e sociale. E’ uno strumento volontario con cui l’amministrazione locale assume un ruolo di propulsore nel coinvolgimento dei diversi attori pubblici e privati che interagiscono con il territorio. E’ un metodo di sviluppo locale in un’ottica di miglioramento della qualità ambientale PIANI DI AREA VASTA Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Piano Integrato di Salute 2011 - 2015 PAL dell’Azienda USL Carta dei diritti di Cittadinanza Sociale e Patti Territoriali BILANCI di PREVISIONE dei COMUNI Lia Vasarri
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Il PIS è una SFIDA Dobbiamo passare da: un PIS che interviene fattivamente sui servizi sociali e sanitari ad: uno che definisce alcuni criteri con cui costruire, ad esempio, il piano regolatore di una città, ovviamente per quanto riguarda salute e benessere Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana L’integrazione tra le programmazioni regionali – ambiente, formazione e istruzione, lavoro, territorio … - dovrà fornire un riferimento sempre più cogente nel creare COERENZA tra le programmazioni stesse ma anche tra i diversi livelli di programmazione: coerenza verticale e orizzontale Lia Vasarri
continua: Il PIS è una SFIDA CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO continua: Il PIS è una SFIDA In un momento come questo in cui la forbice tra capacità di risposta, crescita dei bisogni ed evoluzione della domanda si sta sempre più allargando, il SET MINIMO DI INDICATORI forniti dalla RT permetterà di pensare una programmazione capace di orientare la definizione delle priorità di azione. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
NELLA SFIDA DOBBIAMO ANCHE TENERE CONTO DI ALCUNI PUNTI DI DEBOLEZZA: CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO NELLA SFIDA DOBBIAMO ANCHE TENERE CONTO DI ALCUNI PUNTI DI DEBOLEZZA: Non c’è obbligatorietà dei PIS. Non ci sono sanzioni per la ZONA che non approva il PIS. Non c’è allineamento nelle scadenze previste per la redazione del PIS ed i Bilanci Comunali. Alcuni Sindaci ed Assessori non hanno ancora raggiunto la consapevolezza del forte valore politico del PIS, dell’importanza della partecipazione e della concertazione. La Conferenza Zonale di Sindaci non ha personalità giuridica. Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
Esperienza del PIS 2008-2010 del Valdarno CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Esperienza del PIS 2008-2010 del Valdarno Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana PERCHE’???? Lia Vasarri
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Perché il Valdarno ha elaborato un PIS che per molti aspetti risponde a quanto abbiamo esposto io e Laura fino a questo momento: il processo culturale di elaborazione del PIS inizia nel 2002 con la Carta della Cittadinanza Sociale Nel 2006 la Zona approva il Patto per lo Sviluppo Sostenibile del Valdarno, integrato con il Patto Territoriale per i livelli base di cittadinanza sociale, arrivando ad elaborare un documento completo di programmazione socioeconomica di tutta la Zona Nel 2008 la Conferenza Zonale dei Sindaci sottoscrive con la Provincia di Arezzo, l’Azienda USL8 e le altre Zone il Protocollo per le Politiche Integrate di Salute Il Gruppo Provinciale PIS elabora un set minimo di indicatori per costruire il Profilo di Salute di ogni Zona della Provincia Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO continua: Perché il Valdarno ha elaborato un PIS che per molti aspetti risponde a quanto abbiamo esposto io e Laura fino a questo momento: Nel 2008 la Conferenza dei Sindaci costituisce Gruppi di Lavoro per aree di intervento (minori, anziani, handicap …) – rappresentativi del territorio - che hanno elaborato in un percorso parallelo sia il Profilo di Salute che l’Immagine di Salute Gli stessi gruppi di lavoro hanno elaborato il PIS frutto di una concertazione e partecipazione significativa Tra i determinanti di salute del PIS 2008-2010 del Valdarno è stato inserito anche un capitolo relativo all’ambiente Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO Da alcuni anni si registra un crescente interesse per le tematiche della partecipazione nei più diversi settori: dalle politiche sociali alla prevenzione, dalla promozione della salute alla rigenerazione urbana. La costruzione di coesione sociale e di qualità di vita, attraverso l’azione congiunta di istituzioni, terzo settore e cittadini attivi, è una prospettiva di intervento indicata da molte leggi e raccomandata da una vasta letteratura scientifica. Diverse discipline evidenziano l’importanza cruciale di fattori come la FIDUCIA e la SOLIDARIETA’ nel determinare CONDIZIONI DI BENESSERE INDIVIDUALE e SVILUPPO SOCIALE. Gli approcci partecipativi sono chiamati oggi a rimodularsi sui tratti di società locali profondamente mutati: sul piano demografico – invecchiamento, immigrazione sul piano occupazionale – flessibilità, precarietà sul piano culturale – valori, stili di vita. Si tratta perciò di operare nella direzione di un WELFARE SOCIETARIO E PLURALE basato su principi e metodologie capaci di valorizzare le competenze, formali ed informali, presenti in una comunità. La COLLABORAZIONE diventa quindi il PROCESSO CARDINE DEL LAVORO SOCIALE, ma non solo, dei prossimi anni. E. Ripamonti Psicosociologo, Docente Facoltà di Scienze della formazione Università Cattolica di Milano Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Lia Vasarri
Grazie per l’attenzione! Lia Vasarri CONFERENZA ZONALE DEI SINDACI DEL VALDARNO QUALE SARA’ IL PIS 2011 - 2015 ????? Il welfare di comunità ed il Piano Integrato di Salute (PIS) nelle leggi e nei Piani della Regione Toscana Grazie per l’attenzione! Lia Vasarri Lia Vasarri