STUDIO DELLA PRODUZIONE DI CHARM ATTRAVERSO IL CANALE DI DECADIMENTO D 0 ->K3π Rosa Romita Università di Bari
SOMMARIO Motivazioni fisiche per lo studio del canale di decadimento D 0 ->K3π nelle interazioni p-p Statistica degli eventi di segnale e di fondo usati per lanalisi Strategia di analisi –Due tipi di vertexer Risultati per PID perfetta Studio e risultati preliminari per PID realistica Conclusioni e sviluppi futuri
MOTIVAZIONI FISICHE Cross-check del canale D 0 Kπ Utile per la comprensione degli errori sistematici Vantaggi e svantaggi rispetto al canale D° Kπ Branching ratios: D0 K π : 3.83 % D0 K π π π : 7.45 % risonante (K π ρ0) : 6.4 % non risonante : 1.8 % migliore risoluzione sulla ricostruzione del vertice secondario fondo combinatorio elevato
MISURA DI IN d + Au, sNN=200GeV D 0 K π D 0 K π ρ 0 Nucl-ex/ v1 23 Apr 2004 Analisi simile a quella per D0 K π, con laggiunta di candidate ππ tali che 0.62 < M(π+ π-) < 0.86 GeV/c Tecnica dellevent mixing usata per la sottrazione del fondo
SIMULAZIONE Segnale: Generati sulla farm di Bari eventi con una coppia c-cbar per evento D 0 forzata a decadere nel canale di interesse ricostruzione completa corrispondono a ~10 7 eventi min bias Fondo: Generati eventi min bias sulla farm di Bari Analizzati 5*10 5 eventi della produzione PDC06 su CAF
Numero D 0 generate : risonanti (Kπρ): non risonanti : Numero D 0 generate con le 4 figlie in |y|<0.9 : Numero D 0 ricostruite: 6209 ( 35 % ) STATISTICA DEGLI EVENTI DI SEGNALE
STRATEGIA DI ANALISI Per costruire la quadrupletta si parte da una coppia di tracce (+ -), si crea una tripletta (+ - +) e si aggiunge lultima traccia ( ) selezione su coppia, tripletta e quadrupletta Fondo: a. Quadruplette costruite nellevento minimum bias combinazione di 4 tracce primarie b. Quadruplette costruite in eventi di segnale combinazione di 4 tracce primarie e combinazioni di tracce di segnale e primarie
Tre diversi metodi di ricostruzione dei vertici secondari: –AliVertexerTracks –AliKFVertexer (senza constraint topologico) –AliKFVertexer nuovo con constraint topologico e diamond profile applicato al vertice primario La risoluzione può essere calcolata per i tre metodi lungo le tre coordinate spaziali. KF Old KF New AliVertexerTracks STRATEGIA DI ANALISI
SIGNIFICANCE Il fondo è la combinazione delle quadruplette ottenute nellevento minimum bias e nellevento con una coppia c-cbar. Sia S sia B sono stati normalizzati al numero di eventi attesi in un anno di presa dati.
Segnale Fondo SELEZIONE DELLE DOPPIETTE Distanza tra vertice della doppietta e vertice primario Distanza di minimo impatto 300 µ 500 µ S selez / S tot
SELEZIONE DELLE TRIPLETTE DCA tra tracce di segno opposto Distanza tra vertice della tripletta e vertice primario AliVertexerTracksAliKFVertex Segnale Fondo 500 µ400 µ S selez / S tot
Tripletta Vertice primario Vertice primario SELEZIONE DELLE QUADRUPLETTE Distanza tra vertici delle doppiette Vs distanza tra vertice della doppietta e primario
Distanza tra vertici delle doppiette Vs distanza tra vertice della doppietta e primario (solo per AliVertexerTracks) Bkg Signal Regione permessa Taglio a 200µ per la distanza tra le doppiette Taglio a 500µ per la distanza dal primario SELEZIONE DELLE QUADRUPLETTE
Impulso trasverso Coseno dellangolo di pointing AliVertexerTracks AliKFVertex Segnale Fondo GeV SELEZIONE DELLE QUADRUPLETTE
Distanza tra vertice della quadrupletta e vertice primario AliVertexerTracks AliKFVertex Significance: Segnale Fondo 600 µ 500 µ SELEZIONE DELLE QUADRUPLETTE
SPETTRI DI MASSA INVARIANTE Si effettua infine il fit con una funzione che sia sovrapposizione di: un polinomio di terzo grado pol3 che descriva il fondo una gaussiana gaus che descriva il segnale pesate dalla percentuale relativa 1-α e α rispettivamente: AliVertexerTracksAliKFVertex
SOMMARIO (AliVertexerTracks) %95.63%96.1%97.6% 99.8%99.9%99.99% Distanza quadrupletta S/B Segnale rigettato Fondo rigettato Significance
SOMMARIO (AliKFVertex) %88.8%91.1%94.3% 99.8%99.93%99.95%99.97% Distanza quadrupletta S/B Segnale rigettato Fondo rigettato Significance
Il campione viene diviso in 4 diversi bin di p T : a. 3 6 STRATEGIA DI ANALISI AliVertexerTracks : segnale selezionato
Il campione viene diviso in 4 diversi bin di p T : a. 3 6 STRATEGIA DI ANALISI a.) d.) b.) c.) AliVertexerTracks : significance
Il campione viene diviso in 4 diversi bin di p T : a. 3 6 STRATEGIA DI ANALISI a.) d.) b.) c.) AliVertexerTracks : massa invariante
Il campione viene diviso in 4 diversi bin di p T : a. 3 6 STRATEGIA DI ANALISI a.) d.) b.) c.) AliKFVertex : significance
Il campione viene diviso in 4 diversi bin di p T : a. 3 6 STRATEGIA DI ANALISI a.) d.) b.) c.) AliKFVertex : massa invariante
PID REALISTICA (STUDIO PRELIMINARE) E stata usata la Combined PID: 1.Sono usate le informazioni provenienti dai vari rivelatori : 2.In particolare, quando limpulso della traccia è > 0.6 Gev/c si richiede che essa sia identificata almeno nel TOF r(i) = funzione di risposta C = concentrazione della specie
PID REALISTICA (STUDIO PRELIMINARE) 3.Le concentrazioni sono state calcolate in 5 bin dimpulso in base alle concentrazioni relative delle diverse specie, identificate dal MonteCarlo μ e π k p P (GeV/c)
PID REALISTICA (STUDIO PRELIMINARE) 4.La traccia viene identificata secondo il criterio della probabilità massima. Per i K si ottiene: EFFICIENZA CONTAMINAZIONE SIGNAL
Ricostruendo i vertici con il metodo AliVertexerTracks e applicando gli stessi tagli descritti in precedenza, si ottiene: RISULATI CON PID REALISTICA
CONCLUSIONI E SVILUPPI FUTURI E stato analizzato un campione di segnale corrispondente a circa 10 7 eventi min bias Lanalisi è stata portata avanti con due diversi metodi di ricostruzione dei vertici secondari Sono stati ottenuti risultati sia ipotizzando PID perfetta che PID realistica, dimostrando che è possibile osservare la D° in questo canale di decadimento Completare lanalisi con PID realistica e valutare le correzioni per accettanza e ricostruzione
Calcolo dellerrore sulla significance STRATEGIA DI ANALISI A partire dalla formula Significance= S/(S+B), si calcola lerrore sulla significance con la propagazione degli errori. Si possono usare le variabili indipendenti S= numero di eventi di segnale in un dato intervallo, T= S+B= numero di eventi totale in un dato intervallo. Gli errori sulle due variabili sono rispettivamente: σ S =S e σ T =T, da cui : Per un anno di presa dati, si stima: