Neurocognizione e Linguaggio: Introduzione allo Studio delle Patologie Linguistiche AFASIA (Utrecht e Verona)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cosa faremo? 1. MEMORIA Memoria come sistema multi-componenziale;
Advertisements

PROBLEMATICHE SESSUALI IN PAZIENTI AFFETTI DA PATOLOGIE CEREBRALI
consapevolezza metafonologica
Sistemi basati su conoscenza Comunicazione basata sul linguaggio naturale Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Casi di lesione ventromesiale frontale
Un caso di afasia di Wernicke: perforazione della coscienza
Un caso di lesione parietale sinistra: un mondo perduto
CASI CLINICI.
Linguaggio FONETICA SEMANTICA SINTASSI PRAGMATICA.
Lo sviluppo del linguaggio nel bambino
Produzione del linguaggio
Il Disturbo specifico di lettura
Dallo sviluppo del linguaggio all’apprendimento della letto-scrittura
Linguaggio e mente Facoltà di Linguaggio = Facoltà cognitiva
Gaetano Fiorin Università di Verona & Università di Utrecht
Gli Apprendimenti nella Disabilità uditiva e le Nuove Tecnologie
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente
Attività della Fondazione Ugo Bordoni in neurolinguistica
Mentre lerrore grammaticale è generalmente attribuito a ignoranza della lingua e facilmente scusato, lerrore pragmatico non viene percepito.
I Problemi del Linguaggio
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Unità Didattica 2 I Linguaggi di Programmazione
Linguistica generale, parte II a.a
Linguaggio: sistema di comunicazione che permette di trasmettere informazioni (significati) attraverso dei comportamenti (segnali) che devono essere interpretati.
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente Distinta dalla capacità di comunicare E una facoltà autonoma ed innata La comunicazione è solo.
Competenza comunicativa nello sviluppo
COME SI IMPARA L’ITALIANO L2
IL DISTURBO SPECIFICO DI LINGUAGGIO.
Corteccia cerebrale.
LA CORTECCIA CEREBRALE
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
Grammatiche, Linguaggio e Automi R. Basili TAL - a.a
MODELLO A DUE VIE DI LETTURA
PSICO-ETNO-SOCIO-LINGUISTICA
LA CORTECCIA CEREBRALE
La corteccia cerebrale è uno strato laminare continuo che rappresenta la parte più esterna del telencefalo negli esseri vertebrati. È formata dai neuroni,
Approccio Lingua Italiana Allievi Stranieri
Educazione linguistica
IL LINGUAGGIO VERBALE.
DISLESSIA.
I DISTURBI DI MEMORIA 2. I DISTURBI DI MEMORIA 2.
Definizioni… Per Neuropsicologia si intende lo studio degli effetti delle lesioni cerebrali sui processi cognitivi (percezione, attenzione, linguaggio,
Patologia del linguaggio in età evolutiva
Istituzioni di linguistica a.a
ARTICOLO DI GIORNALE Scopo: Informare
Sistemi basati su conoscenza Linguaggio naturale: grammatiche Prof. M.T. PAZIENZA a.a
L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA CTI 6
Istituzioni di linguistica
Componenti formali del linguaggio
DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
Psicolinguistica: nozioni di (neuro)psicologia cognitiva
RITARDO MENTALE S. DI DOWN. L’intelligenza può essere definita come la capacità di cogliere i nessi tra i vari momenti dell’esperienza processo attivo.
Uso dei modelli in psicolinguistica
DISTURBI DEL LINGUAGGIO
Psicolinguistica: nozioni di (neuro)psicologia cognitiva 2
APPRENDERE Comprendere e produrre il parlato e’ conseguenza di processi di maturazione piu’ che di apprendimento (i bimbi apprendono spontaneamente)
Istituzioni di linguistica
Comprensione testo scritto  presentazione orale
Linguaggio come processo cognitivo
Grammatica in volo Imparare l’inglese con l’aiuto di materiale didattico pensato e realizzato dai bambini per i bambini. Obiettivi linguistici : memorizzare.
L’acquisizione del linguaggio
Istituzioni di linguistica
Lettura e cervello
La Comprensione frasale
Comprensione frasale – introduzione ai modelli syntax first
DSA DISLESSIE DISGRAFIE DISORTOGRAFIE DISCALCULIE DISTURBI DELLE ABILITA’ NUMERICHE E ARITMETICHE.
Intelligenza artificiale idee fondamentali 1. Funzionalismo e test di Turing.
I disturbi specifici di apprendimento. Disturbi di apprendimento Disturbo “non specifico” di apprendimento (learning difficulties) Disturbo “ specifico.
Dislessia: Valutazione delle competenze metafonologiche eprevenzione.
Linguaggio e mente Facoltà di Linguaggio = Facoltà cognitiva
Transcript della presentazione:

Neurocognizione e Linguaggio: Introduzione allo Studio delle Patologie Linguistiche AFASIA (Utrecht e Verona)

Linguaggio e mente Facoltà di Linguaggio = Facoltà cognitiva Scopo della linguistica Fornire una descrizione soddisfacente delle strutture linguistiche Chomsky 1965 Fornire un modello della realtà psicologica alla base del linguaggio Componente specifica dellarchitettura della mente

Il paradosso dellacquisizione Jackendoff (2002): -Lintera comunità dei linguisti non è riuscita nellarco di parecchie decadi a dare una descrizione adeguata della competenza che un parlante ha della propria lingua nativa. -Un bambino impara con successo la propria lingua madre nellarco di pochi anni (senza partecipare a conferenze o leggere voluminosi manuali di linguistica). -Perché un bambino riesce a fare in pochi anni quello che lintera comunità dei linguisti non è riuscita a fare in decenni?

Listinto del linguaggio Pinker (1994) labilità del bambino di imparare a parlare, dato un certo contesto, è parte del suo essere un essere umano. Facoltà di Linguaggio = Componente della mente (Capacità cognitiva)

Mente e Cervello Mente > Cervello Come sono rappresentati i processi linguistici a livello neurologico? Neurolinguistica 1.Ricerca dei processi neurologici corrispondenti allattività linguistica (A. Moro) 2.Studio dei disturbi del linguaggio

Disturbi del linguaggio -Afasia di Broca (agrammatismo) -Dislessia A- = disturbi del linguaggio causati da un trauma DIS- = disturbi del linguaggio causati da problemi di sviluppo neurologico

Perché? -Linguistica (scienza cognitiva): il linguaggio è una facoltà cognitiva, un componente della mente -Cè corrispondenza tra componenti della mente e tessuti cerebrali? -Lesistenza di disturbi causati da problemi a livello neurologico che colpiscono selettivamente la facoltà di linguaggio conferma lesistenza di un rapporto tra facoltà di linguaggio e tessuti cerebrali

Paul Broca ( ) 1861: descrive un paziente di 57 anni incapace di parlare ma in grado di comprendere

Tan Leborgne: -paralisi della gamba destra -lesione cerebrale causata da una ciste nella terza convoluzione frontale dellemisfero sinistro

Il cervello di Tan

Area di Broca

Afasia Disturbo del linguaggio che consegue da un danno focale al tessuto cerebrale. Cause: -evento traumatico -trauma cerebrovascolare (ictus) -tumore/rimozione di un tumore In Italia: afasici ca. (Associazione Italiana Afasici)

Agrammatismo/ Afasia di Broca Causa: -lesione della terza convoluzione del lobo frontale sinistro (area di Broca) Sintomi: -Grave difficoltà di produzione caratterizzata da: a.estrema difficoltà nel produrre suoni linguistici b.numerose esitazioni c. produzione di frasi brevi, spesso di singole parole

Produzione telegrafica B.L.: Wife is dry dishes. Water down! Oh boy! Okay. Awright. Okay…Cookie is down…fall, and girl, okay, girl…boy…um… Examiner: What is the boy doing? B.L.: Cookie is…um…catch Examiner: Who is getting the cookies? B.L.: Girl, girl! Examiner: Who is about to fall down? B.L.: Boy…fall down! (Avrutin 2001)

Produzione: caratteri generali I parlanti affetti da agrammatismo: -impiegano molto tempo per esprimere i loro pensieri -hanno difficoltà ad accedere al lessico mentre parlano -producono poche frasi subordinate -spesso non completano le frasi che iniziano -usano soprattutto parole-contenuto e spesso omettono le categorie grammaticali e i morfemi grammaticali (articoli, ausiliari, flessione verbale, flessione nominale)

Produzione tipica -Omissione di categorie funzionali -Uso di verbi non flessi -Uso di frasi semplici

Comprensione I parlanti afasici hanno difficoltà di produzione ma non hanno difficoltà di comprensione Caramazza & Zurif (1976)

Relative oggetto Caramazza & Zurif (1976) (1)La casa che luomo sta pitturando è blu (2)Il gatto che il cane sta inseguendo è nero

Relative oggetto Caramazza & Zurif (1976) (1)La casa che luomo sta pitturando è blu CHI COLORA COSA?

Relative oggetto Caramazza & Zurif (1976) (2)Il gatto che il cane sta inseguendo è nero CHI INSEGUE CHI?

Relative oggetto Caramazza & Zurif (1976) (2)Il gatto che il cane sta inseguendo è nero Informazione lessicale GATTO, CANE, INSEGUIRE Struttura sintattica Il gatto 1 che il cane sta inseguendo t 1 è nero

Relative oggetto Caramazza & Zurif (1976) (1)La casa che luomo sta pitturando è blu (2)Il gatto che il cane sta inseguendo è nero (1)Gruppo di controllo = 100% Afasici = 100% (2)Gruppo di controllo = 100% Afasici = 50%

Frasi Passive (1)Pietro ha colpito Maria (2)Pietro è stato colpito da Maria Afasici: in più del 50% dei casi i soggetti afasici interpretano (2) come (1).

Frasi Passive (1)Pietro ha colpito Maria Lessico PIETRO, MARIA, COLPIRE Sintassi IP 3 Pietro VP 3 ha colpito Maria Agente Paziente

Frasi Passive (2)Pietro è stato colpito da Maria Lessico PIETRO, MARIA, COLPIRE Sintassi IP q|p Pietro 1 VPPP 34 è stato colpito t 1 da Maria Paziente

Frasi Passive (2)Pietro è stato colpito da Maria Lessico PIETRO, MARIA, COLPIRE Sintassi IP q|p Pietro 1 VPPP 34 è stato colpito t 1 da Maria Agente

TDH Trace Deletion Hypothesis Grodzinsky (1995): i problemi di comprensione dei soggetti afasici sono ristretti ai casi che implicano movimento sintattico

TDH Trace Deletion Hypothesis Grodzinsky (1995): gli afasici non sono in grado di rappresentare le tracce

TDH Trace Deletion Hypothesis IP q|p Pietro 1 VPPP 34 è stato colpito t 1 da Maria Grodzinsky (1995): gli afasici non sono in grado di rappresentare le tracce Paziente

TDH Trace Deletion Hypothesis IP q|p Pietro 1 VPPP 34 è stato colpito t 1 da Maria Grodzinsky (1995): gli afasici non sono in grado di rappresentare le tracce Agente

Interpretazione dei pronomi Love et al. (1998) (1)The boxer said that the skier in the hospital had blamed himself for the recent injury. (2)The boxer said that the skier in the hospital had blamed him for the recent injury. Esperimento -Priming -Target 1 - relazione semantica (es. snow) -Target 2 - nessuna relazione (es. bug)

Interpretazione dei pronomi Love et al. (1998) (1)The boxer said that the skier in the hospital had blamed himself for the recent injury. (2)The boxer said that the skier in the hospital had blamed him for the recent injury. Risultati Controls: priming in (1) - no priming in (2) Afasici:no priming in (1) - priming in (2)

Trace Deletion Hypothesis? TDH: i problemi di comprensione dei soggetti afasici sono ristretti ai casi che implicano movimento sintattico INTERPETAZIONE DEI PRONOMI? Non implica movimento sintattico!

SSH Slow Syntax Hypothesis Pinango (1999): agrammatismo = ridotte capacità di processare le rappresentazioni sintattiche

Evidenza sperimentale (1)Il prete ha gradito il vino 1 che il cameriere stava servendo t 1 agli ospiti Priming -parola semanticamente vicina (birra) -parola semanticamente diversa (gatto)

Evidenza sperimentale (1)Il prete ha gradito il vino 1 che il cameriere stava servendo t 1 agli ospiti Risultati -Controls: effetto di priming -Afasici: effetto di priming con ritardo di 500ms

Conclusione La facoltà di linguaggio corrisponde ad un componente cognitivo. DOMANDA: Come sono rappresentati i processi linguistici a livello neurologico? Cè relazione tra componente cognitivo e tessuto neurologico?

Conclusione RISPOSTA: Sì 1.Esperimenti di neuroimmagine (cf. Moro) 2.Esistono disturbi del linguaggio causati da traumi a specifiche aree cerebrali che colpiscono selettivamente la capacità di processare le strutture sintattiche