Hashing
argomenti Hashing Funzioni hash per file Tabelle hash Funzioni hash e metodi per generarle Inserimento e risoluzione delle collisioni Eliminazione Funzioni hash per file Hashing estendibile Hashing lineare Hashing
Implementazione di un dizionario Insieme di coppie del tipo <elemento, chiave> Le chiavi appartengono a un insieme totalmente ordinato Operazioni: insert(el, key) delete(key) search(key) Indirizzamento diretto: si associa ad ogni valore della chiave un indice di un array – ricerca in tempo O(1) Problemi? Hashing
Indirizzamento diretto Ogni chiave corrisponde a el. diverso dell’array Può portare a spreco di memoria Es.: 10000 studenti e matr.= No. decimale a 5 cifre 2 No. chiavi |N|-1 Hashing
Obiettivi N ~ No. Chiavi effettivamente usate Tempo di ricerca O(1) N ~ No. Chiavi effettivamente usate Tempo di ricerca O(1) D.: possibile? Nota: No. Chiavi possibili può essere >> |T| 2 No. chiavi |T|-1 Hashing
Tabella hash Dato l’insieme base di un dizionario: <T, h> T è una tabella h: K {0,...,|T|-1} K insieme delle possibili chiavi {0,...,|T|-1} insieme delle posizioni nella tabella Hashing
asd_library.hash.HashTable public class HashTable implements Dictionary_adt{ public HashTable() { this(DEFAULT_TABLE_SIZE); } public HashTable(int size) { allocateTable(size); makeEmpty(); isRehashable = false; Hashing
Funzioni hash perfette e collisioni Funzione hash perfetta: k1!=k2 h(k1) != h(k2) Richiede |T| >= |K| Raramente ragionevole in pratica In generale |T| < |K| (spesso |T| << |K|) Conseguenza: k1!=k2 ma h(k1) == h(k2) è possibile Collisione Es.: proporre una funzione hash perfetta nel caso in cui le chiavi siano stringhe di lunghezza 3 sull’alfabeto {a, b, c} Hashing
Requisiti di una funzione hash Uniformità semplice: Pr[h(k)=j] ~ 1/|K| La probabilità è calcolata rispetto alla distribuzione delle chiavi Intuitivamente, si desidera che gli elementi si distribuiscano nell’array in modo uniforme Difficile costruire funzioni che soddisfino la proprietà D.: perché? Hashing
Requisiti di una funzione hash/2 Esempio: sia |T|=5 e h(k)=k mod 5 {1, 7, 10, 14} {1, 6, 11, 16} 1 2 3 4 1 2 3 4 Non è nota la distribuzione delle chiavi Può aversi agglomerazione degli elementi In pratica: si cerca di avere indipendenza dai dati Hashing
Interpretazione delle chiavi Tra gli elementi di K è definito un ordinamento totale ma: Le chiavi non sono necessariamente numeri naturali (o persino numeri) Es.: stringhe Soluzione: associare a ciascuna chiave un intero Modalità dipendono da insieme delle chiavi e applicazione Hashing
Esempio: stringhe Possibile metodo: associare a ciascun carattere il valore ASCII e alla stringa il numero intero ottenuto in una base scelta Esempio: base 2, posizioni meno significative a destra Stringa = “p t” chiave = 112*21+116*20=240 Ascii(‘p’)=112 Ascii(‘t’)=116 Hashing
Derivazione di funzioni hash Molti metodi Divisione Ripiegamento Mid-square Estrazione ........... Obiettivo: distribuzione possibilmente uniforme Differenze: Complessità Fenomeni di agglomerazione Hashing
Divisione h(k)=k mod |T| - Bassa complessità Attenzione ai fenomeni di agglomerazione No potenze di 2: se m=2p allora tutte le chiavi con i p bit meno significativi uguali collidono No potenze di 10 se le chiavi sono numeri decimali (motivo simile) In generale, la funzione dovrebbe dipendere da tutte le cifre della chiave (comunque rappresentata) Scelta buona in pratica: numero primo non troppo vicino a una potenza di 2 (esempio: h(k)=k mod 701 per |K|=2048 valori possibili) Hashing
Ripiegamento Chiave k suddivisa in parti k1,k2,....,kn h(k)=f(k1,k2,....,kn) Esempio: la chiave è un No. di carta di credito. Possibile funzione hash: 1. 4772 6453 7348 {477, 264, 537, 348} 2. f(477,264,537,348) = (477+264+537+348)mod 701 = 224 Hashing
Estrazione Si usa soltanto una parte della chiave per calcolare l’indirizzo Esempio: 6 cifre centrali del numero di carta di credito 4772 6453 7348 264537 Il numero ottenuto può essere ulteriormente manipolato L’indirizzo può dipendere da una porzione della chiave Hashing
HashTable.hash() public static int hash( String key, int tableSize ){ int hashVal = 0; for( int i = 0; i < key.length( ); i++ ) hashVal = 37 * hashVal + key.charAt( i ); hashVal %= tableSize; if( hashVal < 0 ) hashVal += tableSize; return hashVal; } Hashing
Risoluzione delle collisioni I metodi si distinguono per la collocazione degli elementi che danno luogo alla collisione Concatenazione: alla i-esima posizione della tabella è associata la lista degli elementi tali che h(k)=i Indirizzamento aperto: tutti gli elementi sono contenuti nella tabella Hashing
Concatenazione h(k1)= h(k4)=0 h(k5)= h(k7)=h(k2)=4 1 2 3 4 1 2 3 4 k1 k4 k2 k5 k7 k2 Es.: h(k)=k mod 5 k1=0, k4=10 k5=9, k7=14, k2=4 Hashing
Concatenazione/2 insert(el, k): inserimento in testa alla lista associata alla posizione h(k) – costo O(1) search(k): ricerca lineare nella lista associata alla posizione h(k) – costo O(lungh. lista associata a h(k)) delete(k): ricerca nella lista associata a h(k), quindi cancellazione – costo O(lungh. lista associata a h(k)) Hashing
Indirizzamento aperto Tutti gli elementi sono memorizzati nella tabella Le collisioni vanno risolte all’interno della tabella Se la posizione calcolata è già occupata occorre cercarne una libera I diversi metodi ad indirizzamento diretto si distinguono per il metodo di scansione adottato La funzione hash dipende anche dal numero di tentativi effettuati Indirizzo=h(k, i) per l’i-esimo tentativo Hashing
Inserimento insert (el, k) { /* T denota la tabella */ i=0; while (h(k, i) <occupata> && (i<|T|)) i++; if (i < |T|) <inserisci el in pos. i> else <overflow> } Hashing
HashTable.insert() public Object insert(Comparable key ){ int collisionNum = 0; int initialPos = hash( key.toString(),table.length ); int currentPos=initialPos; while((collisionNum<=table.length)&& table[ currentPos ] != null && !table[ currentPos ].equals( key ) ){ currentPos = initialPos + k * ++collisionNum; // Compute ith probe currentPos = currentPos % table.length; // Implement the mod } if (collisionNum > table.length){ System.out.println("Insertion impossible: hash table full"); return null; Hashing
HashTable.insert() else if (table[ currentPos ] != null && table[ currentPos ].equals( key ) ){ System.out.println("Element "+ key +" is alredy in the hash table."); return key; }else{ table[ currentPos ] = key; ++currentSize; System.out.println("Insertion: ok!"); } Hashing
Ricerca search (k) { /* T denota la tabella */ i=0; while ((k!=key(T[h(k, i)])) && (i<|T|)) i++; if (i < |T|) <restituisci T[h(k, i)]> else <elemento assente> } Hashing
Cancellazione delete (k) { /* T denota la tabella */ search(k); if (<trovato>) <elimina elemento con chiave k> } Hashing
HashTable.remove() public Comparable remove(Comparable key ){ int collisionNum = 0; int initialPos = hash( key.toString(),table.length ); int currentPos=initialPos; while( !table[ currentPos ].equals( key )&& (collisionNum<=table.length)){ currentPos = initialPos + k * ++collisionNum; // Compute ith probe currentPos = currentPos % table.length; // Implement the mod } Hashing
HashTable.remove() if (!table[ currentPos ].equals( key )){ System.out.println("Element "+ key +" isn't in the hash table."); return null; }else{ table[currentPos]=null; return key; } Hashing
Scansione La funzione h(k, i) deve essere tale che tutte le posizioni della tabella siano esaminate Sono possibili diverse forme per la funzione h(k,i) Scansione lineare Scansione quadratica Hashing doppio Si differenziano per complessità e comportamento rispetto a fenomeni di agglomerazione Hashing
Scansione lineare h(k, i) = (h’(k)+i) mod |T|, dove h’(k) è una funzione di hashing Si scandiscono tutte le posizioni nella sequenza T[h’(k)], T[h’(k)]+1, .... T[|T|], 0, 1, ...., T[h’(k)]-1 Possibilità di agglomerazione primaria: gli elementi si agglomerano per lunghi tratti Hashing
Agglomerazione primaria h(k, i) = (h’(k)+i) mod 101, h’(k)=k mod 101 1 2 {2, 103, 104, 105,....} Caso estremo, ma il problema Esiste Prob[cella succ. gruppo]= dim(gruppo + 1)/|T| Prob[cella isolata]= 1/|T| 100 Hashing
Scansione quadratica h(k, i) = (h’(k)+c1i+c2i2) mod |T|, dove h’(k) è una funzione di hashing, c1 e c2 sono costanti Es.: h(k, i) = h’(k)+i2, h(k, i+1) = h’(k)-i2, i=1,..., (|T|-1)/2 Possibilità di agglomerazione secondaria: se h’(k1)= h’(k2) h’(k1,i)= h’(k2,i) Descrivere h(k, i) quando h’(k)=k mod |5| Hashing
Hashing doppio h(k, i) = (h1(k)+ih2(k)) mod |T|, dove h1(k) e h2(k) sono funzioni di hashing Es.: h(k, i) = h’(k)+i2, h(k, i+1) = h’(k)-i2, i=1,..., (|T|-1)/2 Anche la modalità di scansione dipende dalla chiave L’hashing doppio riduce i fenomeni di agglomerazione Hashing
Universal Hashing/1 Nel caso peggiore possono essere scelte n chiavi tali che h(k1)= h(k2)= …. h(kn). In questo caso il tempo di retrieval è O(n) Qualsiasi funzione hashing deterministica puo’ incontrare questo caso peggiore. Nell’Universal Hashing si definisce una famiglia di funzioni hash. Una delle funzioni è selezionata a priori, in modo indipendente dalle chiavi degli elementi. Hashing
Universal Hashing/2 H e’ una famiglia di funzioni hash H e’ universale se per ogni coppia x,y: #hH:h(x)=h(y)=|H|/|T| La probabilità di collisione tra due chiavi è simile ad una scelta casuale di h(x): Hashing
Universal Hashing/3 Come costruire una famiglia universale H di funzioni hash? m=|T| primo x = <x0, x1 , .., xr > r+1 bytes a = <a0, a1 , .., ar > r+1 elementi random in {0,…,m-1} ha = H contiene mr+1 funzioni Hashing
Universal Hashing/4 Thm:H è una famiglia universale di funzioni hash Fissati <a1 , .., ar > esiste un solo valore a0 Percio’ ogni coppia di x e y collide esattamente per un mr valori della sequenza a Poiche’ vi sono mr+1 valori possibili per la sequenza a, la collisione avviene con probabilita’ 1/m Hashing