Filosofia teoretica 2009-2010- Coliva 1 Filosofia teoretica (triennio) 2009-2010 Filosofia analitica A cura di A. Coliva Milano, Carocci, 2007.

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Filosofia teoretica Coliva 1 Filosofia teoretica (triennio) Filosofia analitica A cura di A. Coliva Milano, Carocci, 2007

Filosofia teoretica Coliva 2 A. Coliva Lo scetticismo sullesistenza del mondo esterno Cartesio: il genio maligno Cartesio: il genio maligno Hume: non si può provare lesistenza del mondo esterno con levidenza dellesperienza: qui cè una mano (G. Moore), perché il vedere una mano prova che essa esiste solo se già si presuppone lesistenza di un mondo esterno che provoca in me una certa percezione.Hume: non si può provare lesistenza del mondo esterno con levidenza dellesperienza: qui cè una mano (G. Moore), perché il vedere una mano prova che essa esiste solo se già si presuppone lesistenza di un mondo esterno che provoca in me una certa percezione.

Filosofia teoretica Coliva 3 A.Coliva Lo scetticismo sullesistenza del mondo esterno Le due versioni dello scetticismo si reggono su: Le due versioni dello scetticismo si reggono su: principio di iteratività: Kp KKp principio di iteratività: Kp KKp principio di chiusura epistemica: Kp & K(p q) Kq principio di chiusura epistemica: Kp & K(p q) Kq Cartesio: qualora non sappia se sto sognando, allora non so neppure se qui cè una mano. Cartesio: qualora non sappia se sto sognando, allora non so neppure se qui cè una mano. Hume: anche qualora sapessimo 1) che qui cè una mano e 2) sapessimo che ciò implica lesistenza di un mondo esterno, ciò non proverebbe lesistenza di un mondo esterno, perché (1) presuppone già lesistenza di un mondo esterno (altrimenti (1) sarebbe una credenza e non una conoscenza). Hume: anche qualora sapessimo 1) che qui cè una mano e 2) sapessimo che ciò implica lesistenza di un mondo esterno, ciò non proverebbe lesistenza di un mondo esterno, perché (1) presuppone già lesistenza di un mondo esterno (altrimenti (1) sarebbe una credenza e non una conoscenza). Conoscere ed essere giustificati a credere (trascurare) Conoscere ed essere giustificati a credere (trascurare) Internisti, esternisti e eclettici (trascurare) Internisti, esternisti e eclettici (trascurare)

Filosofia teoretica Coliva 4 A.Coliva Lo scetticismo sullesistenza del mondo esterno R. 1 (a Cartesio): M(Kp) anche se ~M(KKp) (ciò è contrario ad una giustificazione di tipo internistico). R. 1 (a Cartesio): M(Kp) anche se ~M(KKp) (ciò è contrario ad una giustificazione di tipo internistico). R. 2: il principio di chiusura epistemica potrebbe essere falso: il fatto che non so se sto sognando non implica che non esiste un mondo esterno (limplicazione è troppo forte!). R. 2: il principio di chiusura epistemica potrebbe essere falso: il fatto che non so se sto sognando non implica che non esiste un mondo esterno (limplicazione è troppo forte!). R. 3 La r. contestualista (conoscenza relativa al contesto); contesto ordinario/filosofico R. 3 La r. contestualista (conoscenza relativa al contesto); contesto ordinario/filosofico R. 4 Limplosione del demome (le premesse di Cartesio sono contraddittorie, perché presumono che mi fidi delle mie facoltà intellettive [equivoco sul dubbio iperbolico: logica e metafisica]. R. 4 Limplosione del demome (le premesse di Cartesio sono contraddittorie, perché presumono che mi fidi delle mie facoltà intellettive [equivoco sul dubbio iperbolico: logica e metafisica].

Filosofia teoretica Coliva 5 A.Coliva Lo scetticismo sullesistenza del mondo esterno R. 5 La r. naturalistica (data da Hume stesso). R. 5 La r. naturalistica (data da Hume stesso). R. 5 La r. disgiuntiva (McDowell): percezioni veridiche/illusorie R. 5 La r. disgiuntiva (McDowell): percezioni veridiche/illusorie R. 6 La r. dogmatica: credenze percettive basilari (Moore). R. 6 La r. dogmatica: credenze percettive basilari (Moore). R. 7: giustificazione per default (C. Wright) R. 7: giustificazione per default (C. Wright) R. 8: diamo per scontata lesistenza del mondo esterno senza alcuna giustificazione (Coliva) [variante di 7]. R. 8: diamo per scontata lesistenza del mondo esterno senza alcuna giustificazione (Coliva) [variante di 7].