Filosofia teoretica (triennio)

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Filosofia teoretica (triennio) 2009-2010 “Filosofia analitica” A cura di A. Coliva Milano, Carocci, 2007 Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 1. Filosofia e significato Heidegger/filosofia analitica: inconoscibilità del linguaggio, nel quale siamo immersi / analisi del linguaggio = regole costitutive del significato 2. Significato e regole Regole di calcolo (Chomsky) / regole di un gioco (Wittgenstein) Regolarità (descrittive) / regole (normative) Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 3. Seguire una regola (Wittgenstein) La regola come “super-fatto” dalla cui conoscenza sono derivabili tutte le sue applicazioni Kripke: Wittgenstein nega l’esistenza di tali super-fatti. Nessuna interpretazione del “seguire una regola” è accettabile. McDowell: per W. Il seguire una regola è una capacità primitiva che non ammette alcun ulteriore fondamento. Wirght (e Cozzo): controllo intersoggettivo della correttezza dell’applicazione di una regola [ma in base a quali criteri? Se è un fatto primitivo, allora ha ragione McDowell, in fondo] Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 4. Regole rilevanti per il significato Enunciato = asserzione giustificata Forza e senso di un’asserzione Teorie del senso – regole per giustificare o verificare un’asserzione trarre conclusioni da un’asserzione usare un’asserzione in argomentazioni [5. Regole di argomentazione – 6. Olismo – 7. regole costitutive] (paragrafi molto tecnici: trascurarli) Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 8. Verità e riferimento Concezioni della verità: c. deflazionistica, c. realistiche, c. epistemiche Analoghe sono le concezioni del riferimento 9. Arbitrarietà delle regole costitutive Le regole costitutive di un gioco linguistico non possono essere ulteriormente giustificate, salvo che mediante criteri pragmatici: coerenza, fruttuosità e semplicità Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 10. Regole costitutive, analicità e apriorità L’arbitrarietà delle regole costitutive garantisce la loro analiticità e apriorità. Critica di Quine alla distinzione analitico-sintetico [Tentativi di sfuggire a questa critica] (trascurare) Cozzo: La tesi di analicità va scartata. Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo

C. Cozzo Significato e regole 11. Conclusioni Le regole costitutive del significato sono sempre rivedibili per ragioni empiriche. Conoscere / accettare le regole Filosofia teoretica 2009-2010-Cozzo