Variazioni epigenetiche

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Organizzazione del genoma umano I
Advertisements

Difetti dell’imprinting
Studio dei processi epigenetici ARX-dipendenti
Geni costitutivi e non costitutivi
Riproduzione Sessuata
Cromosomi, Mitosi e Meiosi
Regolazione dell’espressione genica
STUDIO DI ALTERAZIONI EPIGENETICHE IN MELANOMI CUTANEI PRIMITIVI E METASTATICI. G Sartori (1), L Garagnani (2), L Schirosi (3), C De Gaetani (4), A Maiorana.
Autosomiche Dominanti
Biologia.blu B - Le basi molecolari della vita e dell’evoluzione
Espressione monoallelica di geni biallelici
Metilazione del DNA Nei vertebrati la metilazione interessa solamente la Citosina sul dinucleotide CpG : l’enzima citosina metiltransferasi aggiunge un.
Perdita di funzione Acquisizione di funzione
Corso di ingegneria genetica
TRASCRIZIONE del DNA.
L’imprinting genomico
STUDIO ESPRESSIONE GENICA.
IMPRINTING GENOMICO L’espressione di una piccola minoranza di geni, nei mammiferi, è determinata dalla propria origine parentale Una delle sfide più importanti.
LEGGI DI MENDEL.
Imprinting :PWS-AS-BWS-RSS
Organizzazione del genoma umano III
L’ ‘epigenetica’ si riferisce a tutti i cambiamenti dell’espressione genica e dell’organizzazione della cromatina che sono indipendenti dalla sequenza.
Geni istonici replicativi: espressi in maniera
Ruolo della Struttura della Cromatina nella Regolazione Genica
L’ACETILAZIONE DEGLI ISTONI NEL PROCESSO DI FORMAZIONE DELLA MEMORIA
MALATTIE DA MUTAZIONI DINAMICHE
DAL DNA ALLE PROTEINE la trascrizione genica
AUTISMO L’autismo è un disturbo dello sviluppo caratterizzato da difficoltà nella comunicazione e socializzazione, comportamenti stereotipati e scarso.
Espressione genica.
Compattamento del DNA nei cromosomi
Ivana Calarco DIFFERENZIAMENTO 29/03/2017.
Cariotipo umano Accertamento del no. di cromosomi, i 23 cromosomi dell’assetto aploide vengono suddivisi in 7 gruppi (A-G) sulla base delle dimensioni.
Cap. 17 Regolazione dell’espressione genica negli Eucarioti. Pp
Caratteristiche e applicazioni
Polimorfismi, mutazioni e metodi per evidenziarli
L’importanza del controllo dell’espressione dei geni
L’impacchettamento del templato in nucleosomi influisce su
Metodi e sistemi in Genetica – modulo II (variabilità genetica nell’uomo) –Fulvio Cruciani Tel /924 stanza.
Gli attivatori tendono a posizionarsi su regioni accessibili.
COMPENSAZIONE DEL DOSAGGIO:
La varietà dei genomi valore C: quantità totale di DNA contenuta in un genoma aploide Il genoma comprende geni e sequenze non codificanti. Le dimensioni.
CORSO DI BIOLOGIA - Programma
CORSO DI BIOLOGIA - Programma
La regolazione dell’espressione genica
Cromosomi umani condensati.
COMPENSAZIONE DEL DOSAGGIO:
Cosa sono i GENI I geni rappresentano l’unità strutturale e funzionale della genetica Un gene è una successione lineare di unità chimiche semplici (nucleotidi)
Involucro proteico del fago T2 circondato dal suo DNA
Controllo trascrizionale
Dott.ssa Aguiari Letizia Scuola di Specializzazione in Psichiatria
Le mutazioni Classe: IV Scuola: Liceo scientifico.
Carattere recessivo legato al cromosoma X
Applicazioni genetica umana e molecolare II parte
Computational analysis of data by statistical methods
Cromosoma umano parzialmente srotolato.
Tecniche genetico molecolari per la produzione di ceppi di lievito
EPIFARMACI: INTERVENTI SULLA REGOLAZIONE EPIGENETICA NELLE MALATTIE
La Drosophila è un ottimo sistema modello:
Fattori di crescita Membrana citoplasmatica Recettori di fattori
MEIOSI E RIPRODUZIONE SESSUATA
I cambiamenti della sequenza del DNA: Patologia molecolare
SINDROMI. SINDROME DI ANGELMAN  Nel 1965 Harry Angelman, pediatra inglese, descrisse una sindrome che chiamò “happy puppet syndrome” caratterizzata da.
Codominanza In alcuni casi negli eterozigoti si esprimono entrambi gli alleli. Ad es. nei gruppi sanguigni umani. Il fenotipo AB (ne anticorpi anti A ne.
Genetica ricombinante nei batteri
Trascrizione Processo mediante il quale l’informazione contenuta in una sequenza di DNA (gene) viene copiata in una sequenza complementare di RNA dall’enzima.
Jacob, Monod – Parigi,1961 il modello dell’Operon-lac
Figure 6-2 Molecular Biology of the Cell (© Garland Science 2008)
Transcript della presentazione:

Variazioni epigenetiche Modifiche ereditabili, che può riguardare un cromosoma o l’attività di un gene, che non varia la sequenza nucleotidica. Imprinting; Inattivazione cromosoma X (lyonizzazione); Inattivazione centromerica (eterocromatina); Effetto posizione.

L’imprinting genomico consiste nella espressione allelica differenziale e parentale-specifica. Cromosoma materno gene ”X” trascrizionalmente attivo Cromosoma paterno gene”X” trascrizionalmente inattivo

Caratteristiche principali della seq. di DNA dei geni “imprinted”: % elevata di CpG islands (bersaglio della metilazione); Sequenze ripetute vicino alle CpG islands; Legame parentale-specifico di particolari complessi proteici responsabili delle modifiche epigenetiche; ImprintingControlRegions in alcuni clusters di geni “imprinted”.

Altre caratteristiche epigenetiche delle regioni “imprinted”: Asincronia nella fase S del ciclo cellulare; Differenze nella frequenza della ricombinazione meiotica vicino o internamente ai clusters “imprinted”; Non si conosce ancora la relazione tra queste caratteristiche ed il grado di metilazione o la struttura della cromatina.

Metilazione differenziale degli alleli parentali (DMRs) La metilazione influisce sul grado di espressione genica in modo variabile: la metilazione può riguardare la copia inattiva o attiva del gene (es. gene Igf2).

(a) Promoter methylation Allele 1 (espresso) CpG Allele 2 MDBs? CpG Metilazione (a) Promoter methylation

Allele materno (espresso) (b) Antisense transcripts CpG Igf2r CpG Air Allele materno (espresso) CpG Igf2r CpG Air Allele paterno (b) Antisense transcripts

Allele paterno (espresso) CpG of Igf2 Allele materno CpG of Igf2 Allele paterno (espresso) Repressore Metilazione (c): Silencing factors

DNA cytosine methyltransferases (Dnmt1, Dnmt3a, Dnmt3b); Fattori coinvolti DNA cytosine methyltransferases (Dnmt1, Dnmt3a, Dnmt3b); Methyl-CpG-binding proteins (MECP2); Histone acetyltransferase enzymes (GCN5/PCAF); ATP-dependent remodelling complexes (ISWI); Histone-modification enzymes (H3-K4 methyltransferases, H3-K9 methyltransferases),

Alcuni geni sottoposti ad imprinting Chr1 (p73); Chr5 (U2AFBPL); Chr6 (MAS1; M6P/IGF2R..); Chr7 (GAMMA2-COP..); Chr11 (H19;IGF2;INS..); Chr13 (HTR2A); Chr14 (MEG3/GTL2); Chr15 (GABRA5;GABRB3;NDN;PAR1;PAR5;SNRPN;UBE3A) Chr18 (IMPACT); Chr19 (PEG3); Chr20 (GNAS1;NEURONATIN) ChrX (XIST).

Imprinting genomico Cos’è l’imprinting? Meccanismi molecolari responsabili dell’imprinting; Regione 15q11-13 e sindromi di PraderWilli-Angelman; Modifiche epigenetiche nella regione critica 15q11-q13.

Imprinting nella regione 15q11-q13 Geni espressi paternamente: SNRPN locus (snoRNA cluster), necdina, PAR1, PAR5, PAR7; Geni espressi maternamente: UBE3A; (K.O. e studio di mutazioni)

SNRPN UBE3A Maturazione mRNA; 10 esoni; SNRPN locus > 460kb; Espressione monoallelica nel cuore (feto) e nel cervello (feto e adulto). Ubiquitina transferasi; 10 esoni; Locus > 60kb; Espressione monoallelica (cervello).

Prader-Willi (PWS)/Angelman syndrome (AS) Cromosoma 15q11-q13 (mouse 7C-D1); PWS (MIM 176270) AS (MIM 105830) Ritardo mentale; Obesità; Ipotonia muscolare; Ridotta attività fetale; Bassa statura; Ipogonadismo Ritardo mentale; Ritardo motorio; Atassia; Epilessia; “Absence of speech”; Facies tipica

Modifiche epigenetiche UBE3A SNRPN tel cen Angelman syndrome UBE3A SNRPN tel cen Prader-Willi syndrome Modifiche epigenetiche

ICR (Impriniting Control Region) nella PWS/AS PWS-SRO (4,3Kb), SNRPN promoter/exon1 AS-SRO (0,88Kb), 35Kb upstream SNRPN promoter Fig.1a pubblicazione di Perk

Modifiche epigenetiche allele-specifiche AS-SRO e PWS-SRO costituiscono un “imprinting box” che regola l’intero dominio 15q11-q13 su entrambi i cromosomi Modifiche epigenetiche allele-specifiche AS-SRO sul chr paterno PWS-SRO sul chr materno UBE3A non espresso SNRPN non espresso

Caratteristiche epigenetiche della AS-SRO Caratteristiche epigenetiche della AS-SRO. Livelli di metilazione allelica ER+ Southern blot AS AS Met A differenza di quanto atteso, i livelli di metilazione della AS-SRO è simile in entrambi gli alleli

Osservazioni: Forse il livello di metilazione della AS-SRO non costituisce un meccanismo chiave nell’imprinting;

Caratteristiche della cromatina AS-SRO: accessibilità alla Dnasi I. Accessibilità maggiore nel locus materno.

Caratteristiche epigenetiche differenziali. Metilazione H3(K4) e acetilazione H3 e H4 maggiori a livello materno ChIP assay

Caratteristiche epigenetiche della AS-SRO Struttura cromatinica più accessibile sul cromosoma materno; Metilazione materna H3 (K4) Acetilazione materna H3 e H4 Espressione genica allele-specifica

SNURF-SNRPN gene locus PWS-SRO (4,3Kb), SNRPN promoter/exon1 ChIP assay (Ab anti-acetylated H3 e H4 histone) PCR Acetilazione istonica (espressione genica) Deacetilazione istonica Prodotto di PCR Prodotto di PCR Cromosoma paterno Cromosoma materno

ChIP assay SNRPN L’acetilazione istonica H3/H4 è limitata alla regione 5’ del locus SNURF-SNRPN CpG island

Copia inattiva del gene (“imprinted”) Relazione tra acetilazione istonica e metilazione della CpG island del locus SNURF-SNRPN Copia attiva del gene Copia inattiva del gene (“imprinted”) Acetilazione istonica Acetilazione istonica Metilazione Metilazione

Relazione tra acetilazione istonica e metilazione della CpG island del locus SNURF-SNURP ChIP assay Ab anti-acetylated H3 e H4 histone M-PCR: amplificazione del DNA non metilato Deacetilazione istonica Acetilazione istonica Prodotto di M-PCR No prodotto di M-PCR Cromosoma paterno Cromosoma materno

Relazione tra acetilazione istonica e metilazione della CpG island del locus SNURF-SNURP La copia attiva del gene (paterna) è caratterizzata da acetilazione istonica e metilazione ChIP assay e M-PCR

AS-SRO (copia materna, trascrizionalmente attiva) Conclusioni AS-SRO (copia materna, trascrizionalmente attiva) PWS-SRO (copia paterna, trascrizionalmente attiva) Suscettibilità alla DNAsi I; Acetilazione istonica H3-H4; Metilazione istonica H3(K4); Metilazione CpG island. Suscettibilità alla DNAsi I; Acetilazione istonica H3-H4; Metilazione istonica H3(K4); Modifiche epigenetiche che garantiscono l’espressione allelica differenziale

Esiste un’influenza della AS-SRO PWS-SRO? Met ER+Southern blot La delezione della AS-SRO, esclusivamente a livello materno, è in grado di influenzare lo stato di metilazione della PWS-SRO;

Caratteristiche strutturali della cromatina nella PWS-SRO: La delezione materna della AS-SRO rende la PWS-SRO materna accessibile alla Dnasi I AS Dnase I assay + Southern blot

Modifiche epigenetiche differenziali della PWS-SRO: La delezione materna della AS-SRO influisce considerevolmente sullla metilazione istonica del locus PWS-SRO, mentre è ininfluente sull’acetilazione istonica. ChIP assay

Influenza della AS-SRO sulla PWS-SRO La presenza della AS-SRO sul cromosoma materno interviene nei meccanismi di imprinting che agiscono sulla PWS-SRO. Influenza della PWS-SRO sulla AS-SRO L’assenza della PWS-SRO, sia materna che paterna, non influisce: Sul tasso di metilazione della AS-SRO; Sulla suscettibilità della AS-SRO alla DNasiI; Sul tasso di acetilazione istonica a livello della AS-SRO.

Influenza della PWS-SRO sulla AS-SRO ER+Southern blot Dnasi I assay ChIP assay

Conclusioni La AS-SRO materna ha un ruolo importante nel determinare una struttura cromatinica “chiusa” della PWS-SRO materna (DNasiI/ChIP). L’attività della AS-SRO sulla PWS-SRO non è l’unico meccanismo in grado di sostenere l’imprinting della PWS-SRO (acetilazione istonica).

Entrambi i tipi di gameti non presentano metilazione della PWS-SRO Conclusioni La AS-SRO probabilmente acquisisce un’espressione differenziale prima della PWS-SRO Gli oociti subiscono metilazione differenziale durante la loro maturazione Entrambi i tipi di gameti non presentano metilazione della PWS-SRO