RINASCIMENTO Per secoli la cultura era stata patrimonio quasi esclusivo della Chiesa: conservata nei monasteri e tramandata dagli ecclesiastici, era pervasa da religiosità e pregiudizi.
RINASCITA DELLE ARTI Fra il Quattrocento e il Cinquecento si videro rinascere attività artistiche, letterarie e tecniche; questo fenomeno si verificò grazie all’aumento della quantità di beni materiali, necessari sia per vivere che per gli scambi commerciali.
IL MECENATISMO Ciò provocò continue richieste ai tecnici e agli artigiani per migliorare i mezzi di comunicazione e di produzione. Il maggior benessere permise ai nobili di praticare il mecenatismo, finanziando gli artisti e accogliendoli nelle loro corti in cambio delle loro opere. Cosimo de Medici
RINASCIMENTO IN ITALIA Gli studi filologici e l’invenzione della stampa contribuirono ai progressi delle scienze nel Rinascimento. Il termine Rinascimento indica dunque la civiltà intellettuale e artistica fiorita in Italia a partire dalla seconda metà del XIV secolo e sviluppatasi poi anche in buona parte dell’Europa.
FIRENZE Fu Firenze il cuore delle nuove tendenze culturali; nel campo delle scienze astronomiche, la rilettura delle opere di Aristotele e Tolomeo stimolò la ripresa delle ricerche e, la critica delle antiche teorie.