OPERE DI CESARE Altre opere De Bello Gallico
Altre opere Fra le opere di Cesare ci sono pervenute oltre al De Bello Gallico (“La guerra gallica”), tre libri di Commentarii De Bello civili (“La guerra civile”). In quest’ultimo vengono trattati avvenimenti storici decisivi, di cui Cesare fu indiscusso protagonista. Generalmente si ritiene che siano stati composti nel periodo compreso tra la seconda metà del 47 e il 46 a.C. per essere poi pubblicati nello stesso anno 46. L’opera si divide in tre libri in cui sono descritti nel primo la crisi politica a Roma del 49 a.C., l’avanzata di Cesare in Italia e la guerra in Spagna; nel secondo l’assedio di Marsiglia la resa di Varrone e la sconfitta del cesariano Curione in Africa; nel terzo la guerra in Epiro, in Illiria, lo scontro finale in Tessaglia e la fuga e la morte di Pompeo in Egitto. Il Corpus Caesarianum (la raccolta delle opere di Cesare) si completa con altre tre opere: il Bellum Alexandrinum (fatti del 48-47), il Bellum Africum ( 46a.C.) e il Bellum Hispaniense (45a.C.), composti da anonimi ufficiali dell’esercito cesariano, con la cronaca delle ultime vicende della guerra civile.
DE BELLO GALLICO L’opera, composta nell’inverno del 52/51a.C., è formata da sette libri e copre il periodo dal 58 al 52 a.C., durante il quale Cesare fu impegnato nella sottomissione della Gallia. Ecco il contenuto: Libro I (anno 58): descrizione geografica della Gallia, guerra contro gli Elvezi e i Germani di Ariovisto. Libro II (anno 57): campagna militare contro i Belgi e i Nervi. Lbro III (anno 57/56): campagne contro Veneti, Aquitani, Morini e Menapi. Libro IV (anno 55): excursus sui Germani, primo passaggio del Reno e massacro di Usipeti e Tencteri. Prima spedizione in Britannia. Libro V (anno 54): excursus etno-geografico sulla Britannia dove Cesare compie una seconda spedizione. Viene domata la ribellione dei Galli di Ambiorige.
Libro VI (anno 53): secondo passaggio del Reno. Costumi dei Galli. Libro VII (anno 52): rivolta generale guidata da Vercingetorige. Assedio e conquista di Alesia. A questi sette libri fu aggiunto un ottavo, scritto dal luogotenente di Cesare Aulo Irzio con l’intento di raccontare le vicende galliche con l’inizio del Bellum civile: vengono esposti gli avvenimenti degli anni 51/50 a.C., cioè la campagna contro i Bellovaci (della Gallia Belgica) e l’antefatto della guerra civile contro Pompeo.