OPEN GOVERNMENT LOGO Roma, 30 maggio 2013 Il governo aperto per il bene comune. Innescare processi, consolidare esperienze beatrice costa ActionAid vittorio.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Apprendimenti e valutazione
Advertisements

Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Perchè FAB Tornare al centro e allessenza delle cose è probabilmente il perché Itaca ha scelto il progetto FAB per festeggiare il suo ventennale. La persona.
1 Il Programma locale per lo sviluppo della Società dellinformazione e della conoscenza Il percorso di lavoro.
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 18 aprile 2007 Filippo Lenzerini Punto 3 s.r.l.
La responsabilità sociale dimpresa per lo sviluppo dellazienda e del territorio Rossella Sobrero 22 maggio 2012.
Partecipazione e deliberazione nellambito della tecnoscienza Il caso delle consensus conference Giuseppe Pellegrini Università degli Studi Magna Grecia.
CUIS - Le interazioni con gli stakeholders Roma, 20 febbraio 2013 Ernesto Belisario | Associazione italiana per lOpen Government.
QUALE SIGNIFICATO HA LA PAROLA ‘PARTECIPAZIONE’ PER VOI?
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 19 marzo 2007 Enzo Finocchiaro Provincia di Rimini - Dirigente.
Progetto Sostegno alle Politiche di Ricerca e Innovazione delle Regioni 12 luglio 2011 Roma Ministero dello Sviluppo Economico SESSIONE B Politiche di.
Laboratorio Finanza Innovativa Paolo Testa. La tesi di fondo Anziché introdurre riforme in modo continuo, è necessario creare le condizioni affinché le.
LINSIEME FA SEMPRE LA FORZA ! GRUPPO C VITERBO MAGGIO 2007 Seminario Europa dellIstruzione.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di Ivrea Pinerolo Torino CORSO DI FORMAZIONE IN MATERIA DI ENTI LOCALI UNIVERSITA DI TORINO.
Il CAF come strumento di politica amministrativa di Giancarlo Vecchi Roma - 14 luglio 2011.
PROGETTO di Formazione-Intervento® Laboratorio Processi e cultura organizzativa dimpresa Studente (nome, cognome)
La valutazione di impatto netto: alcune riflessioni a margine Gruppo Nazionale Placement Roma, 27 Febbraio 2013.
Vicenza, 3 dicembre 2010 CERTIFICARE le COMPETENZE VERSO un SISTEMA VENETO COERENTE con le LINEE EUROPEE e NAZIONALI A cura di Laura Doddis – Assistenza.
SEMINARIO FORUM PA 19 Maggio – 18 ore Avv. Javier Ossandon Direttore Innovazione e Sviluppo Ancitel Ledilizia in Comune.
1 © Agorà Digitale 2013 | Open Government: prospettive e opportunità Forum Pa – Roma 29 maggio 2013.
Roma Giancarlo Galardi
Terza Conferenza sullE-government nelle Regioni e negli Enti Locali – Roma 30 giugno – 1 Luglio 2005 Le linee guida dellavviso sul riuso Renzo Marin Progetto.
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
Linnovazione nei comuni di area INTERREG e la nuova programmazione maggio 2008 Palazzo delle Stelline Conclusioni e prospettive Alberto Ceriani,
GooglePA, un motore di ricerca per i siti web della PA italiana Un motore di ricerca per i siti web della PA italiana Roma, 19 maggio 2010 PA.
Controllo strategico nella Regione Abruzzo
Tempi delle città I progetti di regolazione Daniela Gregorio Milano 19 aprile 2007.
Forum Qualità Ravenna I SERVIZI ESTERNALIZZATI La ricerca di un modello efficace 1.
La valutazione del rendimento scolastico degli studenti: metodi e strumenti Bruno Losito Università Roma Tre Terni, 2 Settembre 2009.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema (FSE) Obiettivo 1 - Convergenza [IT051PO006]
UNA RETE PER LA COOPERAZIONE TERRITORIALEUROPEA Dolores Deidda Catanzaro 15 dicembre 2008.
Elaborato F.S. Di Somma V. PROGETTO QUALITA VERSO IL…. MANUALE DELLA QUALITA A.S. 2006/2007 F. S. QUALITA DI SOMMA V.
Donne creano impresa Ciò che caratterizza limpresa femminile.
Avvio del Centro di Competenza VoIP Microsoft Università degli Studi Roma Tre Dipartimento di Informatica e Automazione 16 settembre 2009.
Cohousing: qualità della vita qualità del futuro
Open Government: Prospettive e opportunità Roma, 29 Maggio 2013 Stefano Epifani -
Azione di Sistema 1 Attività di marketing territoriale San Basilio, 14 novembre 2013.
I piani strategici delle città Verso una valutazione delle nuove esperienze Bruno Dente IRS e Politecnico di Milano.
Rete dei saperi e delle competenze degli attori locali dello sviluppo IL PROGETTO CENTRO-NORD RAP 100 PROGETTO CENTRO NORD – RAP 100 II BIENNIO.
Democrazia e Innovazioni nella Valutazione e nelle Amministrazioni Ciclo di seminari I CLASSICI DELLA VALUTAZIONE 24 maggio giugno 2012.
Roma, 29 maggio 2013 Open Government: prospettive e opportunità beatrice costa Coordinatrice Sviluppo Territoriale ActionAid Gianni.
1 Convegno Forum PA - 11 maggio 2005 La qualità della formazione: pubblico e privato a confronto Mirella Casini Schaerf- CNIPA "Quality, like value, is.
QUALI PRIORITÀ PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE A ROMA? I risultati di una procedura partecipata Gerardo Marletto - Università di Sassari
LE FINALITA E IL METODO. GLI ATTORI COINVOLTI Il progetto ha coinvolto studenti: Della scuola primaria Della scuola secondaria di primo grado Della scuola.
Regole più mercato, vera competizione Un mercato aperto alla concorrenza ha bisogno di regole. Nei servizi le regole sono essenziali perché lirregolarità
Seminario sulla Progettazione Sociale 09 – 16 – 23 – 30 Marzo 2007.
1. INDIRIZZI STRATEGICI ed OBIETTIVI DI SVILUPPO per il 2014 Nardò 20 gennaio 2014a cura di Mauro Quarta 2.
Schede didattiche a cura di A. Cortese
Gli stranieri, una risorsa!
Strasbourg 05/06/07 Strasbourg 31/07/ ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE Focus sui progetti di cittadinanza attiva.
1 Seconda Giornata degli Innovatori 7 Maggio Workshop Costruire la relazione con il cittadino: multicanalità e personalizzazione per migliorare.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
Dipartimento Mercato del Lavoro e Politiche Sociali Struttura Inclusione Sociale Roma, Corso Italia 33 Roma, 18 marzo 2015 “Strumenti informativi per il.
Progetto SPRINT LA POSTA IN GIOCO DEI PIT  ATTIVAZIONE DI INEDITE POSSIBILITA ’ DI AZIONE PER LO SVILUPPO  NUOVO SISTEMA DI RELAZIONI ISTITUZIONALI 
L’agenda 21 locale E’ l’agenda degli impegni che una comunità locale si assume per il 21° secolo, al fine di poter attuare (localmente) e fornire il proprio.
La valutazione delle politiche pubbliche.
Il ruolo della Comunità:
UN’INIZIATIVA COLLETTIVA PER UNA NUOVA CULTURA EUROPEA DELL’AMBIENTE COSTRUITO
SEMPLIFICARE E MIGLIORARE L'ACCESSO ALLE RISORSE TERRITORIALI DEL WELFARE S.M.A.R.T. WELFARE SINTESI PROGETTO.
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
RENDERE IL CLUB DINAMICO PIANO DIRETTIVO DI CLUB.
Piano Regolatore Sociale Tavolo Immigrazione 9 maggio 2005 Comune di Genova.
OTTIMO LAVORO! DATI CONFUSI: COLPA …. DEGLI ENTI GESTORI ? DELLA COMPLESSITA’ DEL SISTEMA? DI CHI LI CHIEDE? Probabilmente dalla somma di queste “variabili”…
FAMIGLIE E WELFARE: PER UNA NUOVA ALLEANZA SUL TERRITORIO LIBRO VERDE Maggio 2012 VERSO UN PIANO DI POLITICHE FAMILIARI NEL COMUNE DI LODI.
Tavola Rotonda: la disabilità e le sue implicazioni La rete dei servizi Mario Melazzini Vigevano, 8 ottobre 2011.
ROMA 23 GIUGNO 2016 SPAZIO CONFRONTI Primo Rapporto statistico sull’area metropolitana romana – Anno 2016 SPAZIO CONFRONTI La statistica utile Programmazione.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
Comune di Collesalvetti Fasi e applicazione dell’Agenda 21 Locale Via Martin Luther King, 15 – Livorno Tel Fax sintesis.toscana.it.
Competenze per l’ E-Leadership: percorsi e strumenti per mapparle e valorizzarle A.L.C. - COMITATO DI PILOTAGGIO OT11-OT2 Roma, 25 maggio 2016.
VERSO IL PIANO DI AZIONE AMBIENTALE FORUM AGENDA 21 V MUNICIPIO - IV INCONTRO Prof. Silvia Macchi Ing. Liana Ricci DICEA - Dip. di Ingegneria Civile, Edile.
Transcript della presentazione:

OPEN GOVERNMENT LOGO Roma, 30 maggio 2013 Il governo aperto per il bene comune. Innescare processi, consolidare esperienze beatrice costa ActionAid vittorio alvino OpenPolis

OPEN GOVERNMENT LE PREMESSE CRITICHE i confini del governo aperto: cosa aprire, come aprirlo, perché e per il vantaggio di chi. Non tutti i dati da aprire sono uguali per ragioni qualitative e quantitative. E una scelta politica aprire alcuni dati o altri. apertura dei dati o governo aperto? L'obiettivo è il supposto valore di mercato dei dati, l'efficienza amministrativa o il cambiamento del modo di decidere e gestire i beni comuni modificando la relazione tra governanti e governati? !! Tutti i dati sono utili ma solo alcuni dati rilevanti per la cittadinanza attiva o per risolvere problemi di una comunità

TEMA Opportunità emergenti Il governo aperto può contribuire a processi di inclusione, contrasto alle diseguaglianze, risposte ai nuovi bisogni e aumentare le possibilità di scelte (tra servizi) dei cittadini il monitoraggio dal basso della spesa pubblica fatto con dati comprensibili e accessibili anche ai cittadini può costituire uno strumento per rispondere allattuale scarsità di risorse, per diminuire gli sprechi e per migliorare i servizi Gli opendata se costruiti con una visione politica possono venire in aiuto di quanti chiedono da anni di integrare le basi di dati in possesso da diversi attori pubblici e privati di un territorio perché alcune scelte possano dirsi davvero informate su elementi analitici quantitativamente e qualitativamente rilevanti.

TEMA Raccomandazione n. #1 mettere al centro nel rilascio dei dati i competenti ossia coloro a cui compete discutere e non solo gli esperti. Se intendiamo per Open Gov processi che trasformano la democrazia rappresentativa, ampliando le possibilità di controllo, verifica, e condivisione delle scelte, allora parliamo di processi politici e sociali dove sono le persone, con tutte le loro differenze, ad essere al centro del discorso. I cittadini e le comunità sono i competenti, quelli che devono fare una parte caratterizzante del lavoro di apertura perché sono i "riutilizzatori" dei dati, gli utenti delle applicazioni; è attraverso i loro comportamenti che si valutano e validano i processi.

TEMA Raccomandazione n. #2 la conoscenza e il processo di consapevolezza sullimportanza dei dati, il loro uso, il loro sviluppo è un processo che va costruito. Dare per scontato conoscenze e abilità di uso vuol dire certamente non sostenere oggi e in futuro la loro generazione, apertura e il loro sviluppo. Formare e informare i cittadini è parte integrante del processo di facilitazione e costruzione del governo aperto, che altrimenti resta monco. Molte esperienze ci restituiscono la difficoltà di dare continuità ad uniniziativa di apertura intrapresa da unamministrazione. Ripartire dalle SCUOLE?

TEMA Raccomandazione n. #3 che il processo di apertura trovi sempre di più la compresenza (in fase di design, implementazione e valutazione) di tutti gli attori coinvolti ossia i politici, i cittadini, i tecnici, imprese. Ridurre tutto ad un compito per amministrativi può risultare in un processo che non contiene visione politica e di cambiamento Sottovalutare le criticità tecniche in alcuni casi può far trascurare la complessità di alcuni processi di rilascio dei dati Continuità di impegno da parte della PA superando gli avvicendamenti politici. Lavorare per un ECONOMIA DEI DATI

TEMA Con il contributo del gruppo di the Hub 29 / 5 Giorgio Beltrami Andrea Raimondi Fabio Fioravanzi RosaPaola Metastasio Alberto Stornelli Rossella La Cedra