La Politica di sviluppo della società dell’informazione “Il Riuso delle soluzioni” Roma 1-06-2005 Giancarlo Galardi Direttore Generale Organizzazione e Sistema Informativo della Regione Toscana RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Politica Regionale per la Società dell’Informazione E-Society E-Government Partner Privati Pubblici Cittadini Aziende intermediari Semplificazione Relazione Accesso alla PA Digital Divide Promozione Informazione Mktg Territoriale Informazioni Servizi E-Business Politica Regionale per la Società dell’Informazione Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Quali gli strumenti organizzativi per una politica per la Società dell’Informazione Sfruttare pienamente tutte le risorse, le attitudini, le missioni, le capacità dei soggetti inclusi nel sistema in un quadro di programmazione condiviso (il mosaico dello sviluppo) creando una rete di supporti territoriali attuatori di politiche locali nell’ambito della politica regionale cogliendo le diverse economie di scala e le peculiarità e opportunità dei territori. Correlazione della programmazione degli interventi in materia di società dell’informazione con i livelli territoriali di programmazione e livelli di gestione degli altri settori primari quali territorio, sanità, lavoro, ecc.. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
RT RT Sistema di Governance cooperativo Roma 1-06-2005 E-Society E-Government Partner Privati Pubblici Cittadini Aziende intermediari Semplificazione Relazione Accesso alla PA Digital Divide Promozione Informazione Mktg Territoriale Informazioni Servizi E-Business Sistema di Governance cooperativo Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Attuazione della Governance Cooperativa Legge nr. 1 del 2004 CAPO II Definisce il modello di governo della società regionale dell’informazione e della conoscenza in termini di organizzazione e partecipazione Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
INFRASTRUTTURE per la Società dell’Informazione E-Society E-Government Partner Privati Pubblici Cittadini Aziende intermediari Semplificazione Relazione Accesso alla PA Digital Divide Promozione Informazione Mktg Territoriale Informazioni Servizi E-Business INFRASTRUTTURE per la Società dell’Informazione Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
RT RT Cosa sono le infrastrutture per la società dell’informazione? Infrastrutture per il trasporto di dati e informazioni Infrastrutture per la sicurezza Infrastrutture per la cooperazione applicativa Infrastrutture per l’identità e l’accesso Roma 1-06-2005 Elementi e interventi che obbligatoriamente debbono stare all’interno di una programmazione territoriale (regionale, di area vasta, provinciale) per dare un qualche risultato RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Centri servizi Territoriali Centri servizi di area vasta realizzati attraverso accordi di programma che utilizzano per l’operatività i soggetti già presenti a livello provinciale, comunale o di comunità montana. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Rete di centri di servizio territoriali E-Society E-Government Partner Privati Pubblici Cittadini Aziende intermediari Semplificazione Relazione Accesso alla PA Digital Divide Promozione Informazione Mktg Territoriale Informazioni Servizi E-Business Rete di centri di servizio territoriali Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Un obiettivo della politica per la Società dell’Informazione L’applicazione delle “sempre” nuove tecnologie a vecchi e nuovi settori spesso si traduce nella duplicazione degli interventi, nel fare cose con modalità vecchie e nuove tecnologie, nel non poter aggiungere valore alle realizzazioni di altri soggetti, ecc.. Roma 1-06-2005 Eliminare questi colli di bottiglia e freni alla diffusione dell’innovazione vuol dire dare luogo ad una politica per il riuso delle soluzioni RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Riuso e condivisione delle soluzioni E-Society E-Government Partner Privati Pubblici Cittadini Aziende intermediari Semplificazione Relazione Accesso alla PA Digital Divide Promozione Informazione Mktg Territoriale Informazioni Servizi E-Business Riuso e condivisione delle soluzioni Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Il Riuso Le imprese di ICT investono in processi produttivi che garantiscono la possibilità del riuso del software con l’obiettivo di ridurre i propri costi Roma 1-06-2005 L’obiettivo della pubblica amministrazione nel favorire soluzioni riusabili è quello di trasferire i risparmi connessi a tale approccio dal fornitore al cliente RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Il Riuso : un obiettivo piu’ ambizioso Il riuso delle soluzioni come fattore abilitante e attuativo della logica di fare sistema Roma 1-06-2005 Una comunità di soggetti, pubbliche amministrazioni e imprese ICT, che condividono comuni obiettivi e comuni vantaggi garantendo la diffusione di soluzioni (riusabilità), la economicità, la qualità, la interoperabilità e cooperazione. RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Il Riuso Il riuso per il dispiegamento delle sue potenzialità richiede che esista “un soggetto terzo” fra fornitori e clienti con i compiti di : definizione delle caratteristiche minime di una soluzione per essere qualificata come riusabile nel contesto di riferimento (livello strategico) verifica e raccolta delle buone prassi non limitandosi agli aspetti informatici ma anche a quelli giuridici ed organizzativi (livello tecnico) - coordinamento delle iniziative e supporto ai soggetti coinvolti nel processo di innovazione e riuso. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
I Centri di competenza di E.Toscana La Regione Toscana nell’ambito di RTRT ha già dato luogo a centri di competenza: Centro di competenza per l’accreditamento delle imprese che offrono Connettività internet (CNR di Pisa), Centro di competenza per la Compliance e.Toscana accreditamento delle soluzioni (università di Firenze) Centro di competenza sul Digitale terreste (università di Firenze, Siena, CSP piemonte ) Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
I Centri di competenza di E.Toscana La Regione Toscana nell’ambito di RTRT realizzerà entro il 2005: Il Centro Regionale di Competenza per il Riuso – CR2 Opererà in stretto rapporto con il centro per la “Compliance e.Toscana” in quanto la caratteristica di riusabilità sarà uno dei parametri di valutazione per l’accreditamento e viceversa. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Processi di accreditamento Quali gli effetti dei processi di accreditamento: Creare un reale contesto di collaborazione e confronto Clienti/Fornitori Sviluppare e sostenere un mercato che punti sulla qualità organizzando la domanda e stimolando l’offerta Ottenere un quadro di soluzioni e fornitori di qualità il più allargato possibile, quale base di riferimento per l’espletamento degli appalti. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Processo di accreditamento per la riusabilità Il Centro Regionale di Competenza sul Riuso svolgerà quindi un processo di accreditamento delle soluzioni sotto il profilo della riusabilità attraverso un costante confronto con il mondo delle imprese ed utilizzando i Centri di servizio territoriali per l’analisi di contesto organizzativo e giuridico amministrativo. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Vincoli Il riuso non può necessariamente riferirsi alle sole applicazioni informatiche. Il riuso deve riferirsi a soluzioni tecnologiche ed organizzative complessive ed essere ancorato a processi di revisione dei modelli organizzativi. Attraverso i processi di accreditamento si selezionano su livelli di qualità le soluzioni, i servizi e non i fornitori. Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
Oggetto del riuso: RT RT Esperienze Toscana Sistema informativo del lavoro. Sistema Informativo sanitario Sistema del commercio e delle imprese La procedura: . attraverso atti convenzionali fra le regioni Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT
RT RT Grazie ! Giancarlo Galardi giancarlo.galardi@regione.toscana.it Roma 1-06-2005 RT Giancarlo Galardi g.galardi@regione.toscana.it RT