Sanità Elettronica e Disease Management Angelo Rossi Mori 10/03/2004 Sanità Elettronica e Disease Management Angelo Rossi Mori, rossimori@itb.cnr.it CNR - Istituto Tecnologie Biomediche
i sistemi informativi clinici sono maturi Information and Communication Technology oggi l'ICT può offrire soluzioni efficaci per i sistemi informativi clinici continuità dell'assistenza miglioramento della qualità riqualificazione della spesa nuovi modelli assistenziali
le reti ICT per malattie croniche le reti ICT possono facilitare: la collaborazione tra gli operatori sanitari; la partecipazione attiva e consapevole del paziente e della famiglia; l'accesso alle conoscenze cliniche, amministrative e pratiche agli operatori ed ai pazienti; il controllo di qualità, l'audit clinico, la ricerca clinica e epidemiologica.
ICT in sanità – un salto epocale oggi l'ICT permette: cooperazione tra i punti di cura integrazione tra sistemi informativi esistono standard ICT specifici per e-health mancano gli accordi sul contenuto "clinico": quali dati devono essere condivisi ?
quali dati clinici ? “le soluzioni ICT devono garantire in modo organico, ad operatori e pazienti, l'acquisizione, la trasmissione, la disponibilità dei dati clinici indispensabili per gli scopi assistenziali diretti” Colin Gordon, UK NHSIA Disease Management Systems Programme
condivisione di "documenti" clinici l'approccio più recente prevede di: generare documenti clinici, strutturati e sintetici, a partire dalle cartelle cliniche locali: profili sullo stato del paziente sintesi degli episodi assistenziali condividere i documenti in rete, tramite una infrastruttura di "fascicolo sanitario personale"
quale strumento è più appropriato ? assistenza all’interno di una struttura database clinici, repository aziendali cooperazione tra strutture diverse condivisione di documenti sintetici management e epidemiologia datawarehouses anonimi
i vantaggi dell'approccio a tre vie rispetto ai database clinici, i documenti preservano il contesto clinico dei dati le reti locali per patologia sono scalabili, cioè reti diverse possono essere unite ed estese, estendendo e armonizzando i tipi di documenti rispetto ai registri “off-line” di malattia, le reti permettono di gestire l'assistenza e non solo studi epidemiologici
il ruolo delle società scientifiche occorre uno sforzo coordinato tra le società medico-scientifiche, a livello nazionale e internazionale, per definire quali sono i dati essenziali che gli operatori dovrebbero comunicare nei "passaggi di responsabilità" (in un particolare percorso assistenziale)
tipi di documenti e passaggi di responsabilità profilo generico es. prodotto dal medico di medicina generale profilo mirato ad una patologia (cronica) stato e terapia "stabili" del paziente sintesi dell'episodio assistenziale es. lettera di dimissioni data set in un percorso assistenziale dati essenziali sul problema corrente
un esempio di passaggio di responsabilità dal programma inglese "Map of Medicine“ / “medic-to-medic” con 300 percorsi assistenziali basati su evidenza. lungo i nodi del percorso, sono descritti i dati clinici che dovrebbero essere disponibili i dati da trasmettere ad altri operatori
map of medicine www.medic-to-medic.com, NHS-UK go to referral letter clinical pathway on COPD
medic-to-medic, COPD Referral to Centre for Thoracic Medicine
ICT in sanità – un salto epocale Dal piano di e-Europe 2005 “entro la fine del 2005 gli Stati membri dovranno costituire reti sanitarie integrate tra i punti di cura (ospedali, laboratori, abitazioni) usando ove opportuno connessioni a banda larga”
Piano d'azione UE sull'e-Health Comunicazione COM(2004)356, 30 aprile 2004 serie di scadenze per UE e Stati Membri 2005 strategie per interoperabilità e per fascicolo sanitario personale 2006 adozione degli standard relativi 2008 sistemi e servizi efficaci 2010 ICT al 5% della spesa sanitaria (le nostre ASL/AO sono sotto l'1%)
la sfida dell’ICT in sanità L’ICT in sanità nel mondo attraversa un cambiamento epocale: Passato - centrata sulle strutture Futuro - centrata sul cittadino Il cambiamento corrisponde all’evoluzione di: - modelli organizzativi e tecnologie - tipi di standard e di azioni di supporto - ambito decisionale e operativo
futuro – centrato sul cittadino Angelo Rossi Mori 10/03/2004 futuro – centrato sul cittadino integrazione regionale e nazionale incrementare simultaneamente il livello di ICT di una giurisdizione decisioni politiche a livello regionale condivisione dell’informazione reti sanitarie regionali reti di continuità assistenziale per patologia
verso la Sanità Elettronica electronic Chronic Disease Management (eCDM) può essere il punto di forza di un processo sistemico molto più ampio nuovi modelli organizzativi con il supporto dell’ICT informatizzazione delle aziende sanitarie infrastrutture, formazione, standard, regolamentazione regionali e nazionali
di quante risorse abbiamo bisogno ? Spesa complessiva per ICT in Italia oggi: meno di 500 milioni di euro / anno 4 miliardi di euro / anno Addetti ICT nelle aziende sanitarie oggi: 3.000 addetti ? 20.000 addetti coordinamenti regionali e inter-regionali 40 addetti ? 300 addetti
un’iniziativa internazionale promossa da HL7, CEN, OpenEHR censimento dei tipi di documenti e dei data set clinici esistenti per passaggio di responsabilità tra operatori armonizzazione internazionale e attraverso le specialità, con personalizzazioni locali in collaborazione con Società Medico-Scientifiche e agenzie governative
ottobre - una conferenza europea ICT e disease management Roma, 10-11 ottobre 2005 EHTEL European Health Telematics Association fare il punto sulle esperienze in atto e le potenzialità delle soluzioni innovative definire i ruoli di società medico-scientifiche, governi, regioni, progettisti ICT, fornitori
CNR - Istituto Tecnologie Biomediche Angelo Rossi Mori 10/03/2004 grazie Angelo Rossi Mori rossimori@itb.cnr.it CNR - Istituto Tecnologie Biomediche