Capacità di un conduttore La carica è distribuita sulla superficie di un conduttore carico isolato: Il potenziale V costante Se aumentiamo la carica q’=mq V’  mV Capacità del conduttore: dipende dalla forma, dimensioni e mezzo che lo circonda. G. Pugliese, corso di Fisica Generale [C]=Farad

Capacità conduttore sferico isolato r > R R r = R Per esempio: R=0.1 m  C = 11pF 1 sfera isolata di 1 F  R = 9109m G. Pugliese, corso di Fisica Generale

G. Pugliese, corso di Fisica Generale Applicazione Inizialmente due sfere conduttrici S1 e S2 sono poste ad una distanza >> R1 e R2, per cui sono trascurabili effetti di induzione elettrostatica, e q sia la carica totale. Successivamente vengono unite da un filo conduttore. Sia q1 la carica distribuita su S1 con densità uniforme e q2 su S2, mentre si trascura quella sul filo. Determinare q1 e q2. s ed E sono maggiori dove minore è il R..effetto punte G. Pugliese, corso di Fisica Generale

G. Pugliese, corso di Fisica Generale Condensatore Un sistema costituito da due conduttori isolati tra i quali ci sia induzione completa, di forma arbitraria è detto condensatore. I due conduttori sono detti armature del condensatore. Siano: le armature cariche +-q Le superfici dei conduttori, sono equipotenziali DV la differenza di potenziale Dipende SOLO dalla geometria delle armature e dal mezzo interposto. d G. Pugliese, corso di Fisica Generale

G. Pugliese, corso di Fisica Generale Condensatore piano Le armature sono costituite da due conduttori piani e paralleli di superficie S e distanti h, aventi carica q e –q. G. Pugliese, corso di Fisica Generale

Collegamenti tra condensatori In serie: Equivale a tre conduttori G. Pugliese, corso di Fisica Generale

Collegamenti tra condensatori In parallelo: G. Pugliese, corso di Fisica Generale

Processo di carica: energia del campo E Nel processo di carica di C: la carica sulle armature passa da 0 a + e –q.  separazione di cariche  lavoro, che essendo conservativo non dipende da come avviene il processo. dq’ Il lavoro effettuato contro la forza elettrostatica che si oppone all’accumulo di carica dello stesso segno viene immagazzinato sotto forma di energia elettrostatica nel C. -q’ +q’ V’ G. Pugliese, corso di Fisica Generale