PREFIS-SOIDI Ess. inglese

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Advertisements

I verbi pronominali Avanzato
INTERVISTA A MARIA MONTESSORI.
Istituzioni di linguistica
Proposte di attività. No man can reveal to you aught but that wich already lies half asleep in the dawning of our knowledges. (K. Gibran: Il Profeta)
Istituzioni di linguistica
Capitolo quarto Morfologia
Istituzioni di linguistica a.a
Istituzioni di linguistica
Istituzioni di linguistica
Unità 12 – LA FRASE E I SUOI ELEMENTI BASE
I-AB – 05 – I I MIEI SPAZI VITALI
LA RA RIO BO TO FO LO CO GI NO
Istituzioni di linguistica
LE AVVENTURE DELLA BELLEZZA
La lingua della politica in Italia
Il lessico Lessico: insieme delle parole di una lingua (astratto)
morfologia >si riferisce allo studio della forma.
PREFISSOIDI Ess. inglese
morfologia >si riferisce allo studio della forma.
Tre tipi di descrizione dei Codici semiotici
Elementi di morfologia nominale
Linguistica Generale, parte II a.a
L’ASIA Asia è la più vasta parte del continente eurasiatico.
LA POPOLAZIONE MONDIALE
IL NOME Orsola Buono e Melanie Pacini Classe 1° L
sul concetto rinascimentale di bellezza,
Nel cuore delle parole Itinerario di riflessione per i giovanissimi 14 – 18 anni 6° Incontro.
Vita Aristotele diviene allievo di Platone a 17 anni.
Restituzione questionario
Strumenti per comunicare (S23) Corso di grammatica italiana 1
COLACIO. J SLIDES PRESENTA APRI LAUDIO Colacio.j 001 Clicca per cambiare diapositiva.
Che cosa è un sintagma?.
Quante e quali sono le lingue? 3.000, o ?
Espressione polirematica
FRANCO BATTIATO "Senza titolo"
LE LINGUE DEL MONDO.
MORFOLOGIA.
Cenni di Lingua e linguistica Araba
I bambini hanno bisogno più di modelli che di critiche. Carolyn Coats
LA LINGUA ARABA.
Morfologie italštiny III (2)
LA MAGIA DELLA COSTITUZIONE. Prendiamo in mano la Costituzione è stata proprio una bella invenzione! Leggiam gli articoli che sono tanti e ce li spiegano.
Michele A. Cortelazzo Sintassi 1.
IL LINGUAGGIO VERBALE.
Grammatica italiana per stranieri:
La favola e noi.
IL VERBO.
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
Michele A. Cortelazzo Morfologia 1.
I PRONOMI PERSONALI Indicano le persone all’interno del discorso:
DOTT.SSA Teresa Colonna
Ambiguità Le lingue sono, per loro natura ambigue e sfumate:
Diario di una bambina ….
L’AGGETTIVO QUALIFICATIVO DETERMINATIVO bello suo
Ė detto anche SOSTANTIVO
Istituzioni di linguistica
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Istituzioni di linguistica a.a. 2009/10 Federica Da Milano.
Istituzioni di linguistica a.a. 2010/2011
Usiamo un criterio grafico… O viceversa usiamo un criterio fonologico…
Istituzioni di linguistica
Gli elementi costitutivi della parola
I componenti formali del linguaggio
La lingua internazionale
A cura dell’ins. Enrica Coccoli Referente intercultura di Valle Trompia ( scuole di ogni ordine e grado) e di Brescia (per gli IISS )
Elementi di linguistica italiana. Le strutture dell italiano.
Le parti del discorso A cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda.
L’ATTRIBUTO Presentazione curata dalla classe 1 ªB.
Transcript della presentazione:

PREFIS-SOIDI Ess. inglese Livelli di analisi:una classificazione degli elementi morfologici (Bloomfield) . Ess. inglese PREFIS-SOIDI

+ Lingua italiana e altre lingue flessive Morfema lessicale Livelli di analisi: Elementi di morfologia. Cfr. italiano e lingue semitiche (inserimento a pettine) Lingua italiana e altre lingue flessive + Morfema lessicale Morfema grammaticale Analisi dei costituenti immediati Lingua araba e altre lingue semitiche

Aggiunta: pl. ingl. –s, fr.-s sp. –es 5 tipi di Fenomeni morfologici: classificazione > per natura o per posizione Aggiunta: pl. ingl. –s, fr.-s sp. –es Raddoppiamento iconico: it. piano piano; lat.stulte stulte; intensificazione: swhaili: vipande vipande(ruppe in mille pezzi); cinese man man ‘molto lento’ (copia); distribuzione: it. a tre a tre; quasi copia: turco dergi m-ergi (giornali e simili); tagalog : diminuzione: mahiya vergognoso mahiyahiya un po’ vergognoso; haitiano greco ant. leipo>le loipa ‘ho lasciato’;

Fenomeni morfologici Alternanza: ingl sing,sang, sung; suppletivismo: essere/part.pass.stato Modulazione: modifica veicolata da tratti sosprasegmantale Sandhi:erosione confini e assimilazione liaison fr. [lesa’mi] ; [id:omo]; [a’mitЅi< Sincronizzazine e confini di morfo: Aufenthalt soggiorno: aperto - fermata

Tratti morfologici: affissi Livelli di analisi: Elementi di morfologia. Cfr. italiano e altre lingue Tratti morfologici: affissi Italiano:bambino/bambini; Swahili: mtoto/wa-toto Turco: açik ‘aperto’> apaçik ‘spalancato’; bosh ‘vuoto’>bombosh ‘completamente vuoto’ Latino: RUMPO/RUP-TUS; Greco: lambano ‘prendo’ elabon ‘presi’ Processi morfologici: 1.Aggiunta(uomo>uomini) e raddoppiamento (bel bello) 2.Alternanza (essere/stato) 3.Modulazione (càpito/capìto/capitò) 4.Sandhi (les amis vs les bonnes; bempensante da ben pensante) 5.Sincronizzazione e confini (bello>begli) 6.Transcategorizzazione (il dormire)

Tipi Linguistici: morfolologia L. isolanti: il vietnamita tôi den nhà > chung tôi den nhà >ban tôi io venire casa > (PL) io venire casa >amico io L. agglutinanti: il turco i casi: adam adamin adama adamdan uomo di uomo a uomo da uomo kitaplarimi kitap lar im i libro plur. mio acc. L. flessiva:l’italiano (o meglio L. flessive-) fusive cas/a cas/e Lat. puella / puellae /puellam ecc. (caso+numero+ ------------------------------------------------------------------

Arabo: L. introflessiva: ktb Kataba scrivere Katib scrittore Kutab scuola al Kitab il libro al kutub ‘libri’;tlb L.- polisintetiche La lingua inuit è tradizionalmente parlata in tutta l'Artide Tusaatsiarunnanngittualuujunga Tusaa tsia runna nngit tualuu junga Sentire bene potere non molto 1°pers. indic Non sento molto bene. Questa parola è composta da una radice tusaa-, sentire, seguita da cinque suffissi: -tsiaq- bene -junnaq- essere in grado -nngit- non -tualuu- molto -junga 1a persona singolare, presente indicativo non specifico

Lo swahili o kiswahili(pronuncia: suahìli, chisuahìli) è una lingua bantu, della famiglia delle lingue niger-kordofaniane, diffusa in gran parte dell'Africa orientale, centrale e meridionale. È la lingua nazionale di Tanzania, Kenya e Uganda, nonché lingua ufficiale dell'Unione Africana. Lo parlano come prima lingua circa 5-10 milioni di persone, e come seconda lingua circa 80 milioni. Lo swahili, come le altre lingue bantu, ha un ricco sistema di classi nominali. Ogni sostantivo fa capo a una classe, che sono in tutto 14: sei classi di sostantivi singolari, sei di plurali una classe per gli infiniti verbali una classe a sé stante per il solo sostantivo mahali ("luogo"). Ogni classe raggruppa sostantivi con qualche tratto semantico in comune. Convenzionalmente le classi sono identificate da numeri; i numeri dispari indicano i singolari, i numeri pari indicano i plurali. Nei dizionari e nelle grammatiche, ogni classe singolare è spesso trattata assieme alla corrispondente classe plurale; si parla in questo caso, per esempio, della classe 1/2 (ovvero la classe di singolari 1 e la corrispondente classe di plurali, 2), 3/4, e via dicendo. Le classi sono anche talvolta riferite attraverso i prefissi tipici dei sostantivi della classe; la classe 1/2 viene per esempio detta anche "classe m/wa", poiché i sostantivi di classe 1 iniziano solitamente per m- e le corrispondenti forme plurali (classe 2) per wa-.

classe 1 nomi di esseri animati (uomini e animali) -singolare es.: mtu, persona classe 2 nomi di esseri animati (uomini e animali) -plurale es.: watu, persone classe 3 nomi di vegetali e anche sostantivi che esprimono una azione -singolare es.: mti, albero classe 4 nomi di vegetali e anche sostantivi che esprimono una azione -plurale es.:miti, alberi classe 5 nomi di frutta, parti del corpo,[6] accrescitivi -singolare es.:(-)chungwa, arancia es.:jicho, occhio classe 6 nomi di frutta, parti del corpo, accrescitivi -plurale es.:machungwa, arance es.:macho, occhi classe 7 nomi che indicano oggetti inanimati -singolare es.:kitu, cosa classe 8 nomi che indicano oggetti inanimati -plurale es.:vitu, cose classe 9 nomi invariabili, che hanno la stessa forma per il plurale e per il singolare; appartengono a questa classe molti termini di origine straniera es.:nyumba/nyumba casa/e es.:habari/habari notizia/e classe 10 classe 11 nomi astratti, che non hanno plurale. es.: uzuri, bellezza. classe 12 presenti in altre lingue bantu, non utilizzate dallo swahili classe 13 classe 14 classe 15 infiniti verbali classe 16 classe locativa, indica un luogo vasto mahali, posto