Andrea Bernardi Università degli Studi di Roma, III stanza 3.16.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Lindustria alimentare cresce anche in una difficile situazione congiunturale Guido Pellegrini- Università di Bologna Il punto sul settore alimentare:
Advertisements

QUALITA’ E ORIGINE DEI PRODOTTI
Paolo De Castro 1 Forum Coldiretti 2005 Europa, Competitività e Agricoltura Paolo DE CASTRO Università di Bologna Cernobbio 21 ottobre 2005.
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Crotone 5 Maggio 2003 Giornata dellEconomia 5 Maggio 2003 Giornata dellEconomia DIFFERENZIALI.
Giampaolo Galli Chief Economist Confindustria. PARMA 2001 AZIONI PER LA COMPETITIVITA I. RISORSE UMANE E WELFARE Sistema formativo Società dellinformazione.
Il monitoraggio della Congiuntura A cura di: Giuseppe Capuano - Economista Treviso, 7 maggio 2010.
La posizione dellItalia sui mercati mondiali alla luce dei cambiamenti in atto Lucia Tajoli Politecnico di Milano Milano, 8 luglio 2011.
2008 – 2011 UNA CRISI CHE CAMBIA CONTINUAMENTE VOLTO Quali sfide per le nostre imprese e per le nostre banche Gianluca Spina Dipartimento di Ingegneria.
Giancarlo Capitani, NetConsulting Convegno Rapporto 2007 Milano, 7 giugno Slide 0 AITECH-ASSINFORM LICT in Italia nel 2006 – 2007 I ritardi e i.
I DISTRETTI INDUSTRIALI
CONCLUSIONI 8 MAGGIO 2008 FIERE DI PARMA Silvio Ferrari
LO SVILUPPO ECONOMICO ITALIANO DAL DOPOGUERA AD OGGI
1. 2 Elaborazione Centro Studi Unioncamere al società dipendenti mil fatturato dove sono.
Storia delle imprese Lezione 6 Dallautunno caldo alla moneta unica.
Piccola e grande impresa in Italia La globalizzazione: le imprese Università Cattaneo Castellanza – LIUC a.a
Piccola e grande impresa in Italia La globalizzazione: il contesto Università Cattaneo Castellanza – LIUC a.a
X CONFERENZA NAZIONALE DI STATISTICA Roma, 15 dicembre 2010
CRISI E RIPRESA NEI PRODOTTI DI GAMMA MEDIO-ALTA Roberto Monducci Filippo Oropallo Istituto nazionale di statistica Intervento al convegno su: Esportare.
Problemi di produttività e competitività nellindustria italiana Salvatore Rossi Bologna, 15 marzo 2007.
DEBITO PUBBLICO Il debito pubblico in Italia Valli V. Politica Economica, Vol.1. (par.15.3 e 15.4., 15.5 Valli V. Politica economica europea.
Corso di Politica Economica e dello Sviluppo Prof.ssa Cristina Brasili Anno Accademico Innovazione e Competitività del tessuto produttivo nelle.
Fondazione Nord Est GLI INVESTIMENTI NELLA PROVINCIA DI PORDENONE: LA SITUAZIONE, LE SFIDE, LE OPPORTUNITÀ 5 a GIORNATA DELLECONOMIA Pordenone, 9 maggio.
IL DISTRETTO DELLA RUBINETTERIA DEL PIEMONTE NORD ORIENTALE
Camera di Commercio I.A.A. di Palermo Osservatorio Economico della Provincia di Palermo
Tendenze dell’industria e politiche per la competitività
Nota sulleconomia della provincia di Trieste Presentazione a cura del Dr. Giuseppe Capuano - Economista Dirigente Area Studi e Ricerche dellIstituto G.
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI REGGIO EMILIA RAPPORTO REGGIO EMILIA 2005 Reggio Emilia, 9 maggio 2005 Camera di Commercio.
1 Le province lombarde e il commercio internazionale. Brescia A cura di Prometeia per Unioncamere Lombardia 10 Maggio 2004 PROMETEIA.
La giornata dellEconomia Centro Studi Unioncamere Roma, 13 dicembre 2004 Temi e contenuti del Rapporto - tipo sulleconomia locale.
1 SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA Elementi di diagnosi ed interventi Stefano Micossi Udine 30 settembre 2005 Associazione Industriali Udine.
COMMISSIONE EUROPEA DG Occupazione e Affari Sociali Laura BARDONE DG Economia e Finanza Leconomia italiana: congiuntura, prospettive ed aspetti strutturali.
Imprese per lInnovazione Lo scenario Paolo Annunziato Ricerca e Innovazione Confindustria Bari, 29 aprile, 2005.
Paolo Angelucci – Presidente Assinform Smau Convegno inaugurale Smau Linnovazione ICT, una leva strategica per la competitività del Sistema Italia.
Lindustria Italiana Una breve sintesi Corso di Economia Applicata Facoltà di Economia Università di Torino Davide Vannoni.
Infrastrutture, risorse e consenso Emma Marcegaglia Vice Presidente di Confindustria Milano, 28 gennaio 2008 Mobility Conference 2008.
CONGIUNTURA SENZA LUCI? Le Previsioni Macroeconomiche per il 2004 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL Ottobre 2003.
Il welfare oggi: Gli scenari La povertà La povertà La flessibilità lavorativa La flessibilità lavorativa Linvecchiamento della popolazione Linvecchiamento.
COMPETITIVITA’ E DIVARI DEL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO
Globalizzazione: la “governance” dello sviluppo economico
Industrializzazione diffusa e piccola impresa ( )
P RIMO RAPPORTO SULLA COOPERAZIONE IN I TALIA Anteprima GIUSEPPE ROMA, Direttore Generale Censis.
Centro Congressi Ville Ponti, 12/05/2006 Il quadro strutturale delleconomia della provincia di Varese.
FEDERAZIONE DEI DISTRETTI ITALIANI
L’evoluzione dei distretti industriali del Nord Est dagli anni ’70 ad oggi di Stefano Micelli Università Ca’ Foscari di Venezia Venice International.
L’ITALIA E LE MIGRAZIONI
Levoluzione recente delleconomia del Lazio Sviluppo Lazio – Servizio Analisi e Finanza Legacoop – Sala Basevi - 17 Novembre 2010.
L Bini-Smaghi Fondazione Nord Est 15 Luglio Il Nord Est tra l’Italia e l’Europa: Strategie e Politiche per lo Sviluppo Nazionale Fondazione Nord.
1/14 Venezia, 14 maggio 2014 Rilanciare lo sviluppo “oltre il Pil”: criticità e possibili soluzioni Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere.
VII Forum Internazionale di Prato della Piccola e Media Impresa I territori che competono (Relazione breve da proiettare) Marco Fortis (Vice Presidente.
Lelio Iapadre (Università dell’Aquila) Convegno su
Un decennio vissuto pericolosamante: l’industria italiana dal 2000 al 2010 di Stefano Micelli Università Ca’ Foscari di Venezia Venice International University.
Congiuntura industriale in Emilia-Romagna
La crisi dell’Occidente
Sfide e opportunità dell’industria farmaceutica
Le ondate della globalizzazione
Ischia, settembre 2010 RETE QUALITA’ E ISTRUZIONE TECNICA Riordino dell’Istruzione Tecnica: le sperimentazioni della Rete Qualità Claudio Gentili.
Com’è speso il denaro dell’UE Europa globale: inclusi gli aiuti per lo sviluppo 6% Altro, amministrazione 6% Crescita intelligente e inclusiva:
Lo sviluppo economico italiana Corso di politica economica
I “nuovi” distretti agroalimentari tra i “nuovi” distretti industriali
Trasformare la ripresa congiunturale in ripresa duratura
Valore Lavoro Ingegneri, Industria: creazione di valore tecnologico sociale.
Ufficio Studi La congiuntura dell’industria manifatturiera in Toscana Industria manifatturiera e sviluppo regionale: appunti di lavoro Luciano Pallini.
Profili di analisi e valutazione dell’attività di Fondartigianato alle soglie del decennale Roma, 14 novembre 2013 Giovanna Altieri Vice Presidente.
La provincia di Fermo nel contesto nazionale ed internazionale Anno 2010.
Emilia-Romagna Il sistema economico regionale
La competitività delle imprese in CAMPANIA 26 ottobre 2011.
BLUE ECONOMY 1 SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI BRINDISI BLUE ECONOMY: SCENARIO GENERALE E PRIME INDICAZIONI NELLA PROVINCIA DI.
OSSERVATORIO ECONOMICO PROVINCIALE DI PISTOIA La congiuntura 2007 e le previsioni 2008 : il punto di vista delle imprese Relatore Corrado Martone – Area.
Il caso Cina nel contesto locale ed internazionale: come l’impresa locale reagisce alla sfida Repubblica San Marino S CUOLA S ECONDARIA S UPERIORE Liceo.
STATI GENERALI DEL VENDING serve più coraggio (nelle politiche fiscali) MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 30 ottobre 2014 Tutte.
Transcript della presentazione:

Andrea Bernardi Università degli Studi di Roma, III stanza 3.16

Spese in ricerca e sviluppo delle principali società industriali europee: anno 2003 Numero di società in ogni paese per classi di spesa in R&S Fonte: elaborazione dellautore su dati European Commission

I2,3 II28,9 III68,8

Problemi Crisi di competitività Perdite di quote di mercato mondiale Crisi del modello di specializzazione italiana Ritardi nella R&S Piccola dimensione delle imprese Ritardi nellinternazionalizzazione delle imprese Inefficienze PA GLOBALIZZAZIONE Invecchiamento popolazione Corruzione - criminalità Crisi energetica SUD Inefficienze PA Cina

Variazioni del numero delle medie e grandi imprese manifatturiere in Italia nel periodo calcolate su base provinciale MEDIE IMPRESE GRANDI IMPRESE Medie imprese in più +889 Medie imprese in meno -584 Saldo +305 Grandi imprese in più +34 Grandi imprese in meno -87 Saldo - 53 Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat.

Ambiente economico nella realtà italiana dal dopoguerra a oggi Decenni Contesto economic o e sociale nazionale Trattati di Roma Unità nazionale Partecipazioni statali Migrazioni interne ed esterne Boom economico nazionalizzazioni e programmazione economica Questione meridionale e cassa del mezzogiorno. Instabilità politica crisi valutaria inflazione terrorismo Fine della guerra fredda crescita del debito pubblico Immigrazione Privatizzazioni e convergenza europea discontinuità della politica nazionale questione generazionale Il trattato di Maastricht Questione settentrionale e pressioni federaliste Le riforme previdenziali. Leuro Alternanza politica difficoltà della finanza pubblica messa a punto della riforma del mercato del lavoro e della riforma previdenziale terziarizzazione e delocalizzazione pausa del processo di integrazione europeo federalismo Paradigmi e modelli organizzat ivi Il fordismo e il modello gerarchico funzionale. Lintegrazione, grande è bello. Le esperienze multidivisionali e la diversificazione. I distretti industriali, piccolo ma bello, la specializzazione flessibile. Le reti di impresa, lesternalizzazione e la concentrazione sul core business. Nuove tecnologie e organizzazione. Contesto economic o internazio nale Ricostruzione e piano Marshall. Le Comunità economiche europee. Crisi petrolifere e instabilità valutaria. Larrivo del Giappone. Globalizzazione, transizione dellEuropa dellEst, Tigri asiatiche. Cina, nuova crisi petrolifera, terrorismo internazionale, fonti energetiche, pressioni migratorie in Europa. Laggancio di Spagna e Irlanda. Lallargamento a 25 dellUnione.

Lindustria manifatturiera italiana nel 2001: peso occupazionale delle specializzazioni e dei Distretti 100% 65% 44% 18% Totale industria manifatturiera ( addetti) Settori tipici del Made in Italy* ( addetti, 57% dellexport italiano, 80 mld di euro di saldo attivo con lestero) 199 Sistemi Locali del Lavoro-Distretti Istat ( addetti, 45% dellexport italiano) 96 principali Distretti industriali monoprodotto ( addetti) * Moda, arredo-casa, alimentare, meccanica Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat.

Saldo commerciale dellItalia per i prodotti trasformati e manufatti: raffronti 1996 e 2004 (miliardi di euro) Fonte: elaborazione Fondazione Edison su dati Istat.

LItalia è in ritardo sui nuovi mercati emergenti Raffronto tra lexport italiano verso i colossi asiatici e la Grecia: anno 2004 CINA INDIA GRECIA 4,4 miliardi di euro 1,2 miliardi di euro 5,6 miliardi di euro 6,2 miliardi di euro

LItalia è in ritardo sui nuovi mercati emergenti Raffronto tra lexport italiano verso i colossi asiatici e la Grecia: anno 2005 CINA INDIA GRECIA 4,6 miliardi di euro 1,6 miliardi di euro 6,2 miliardi di euro 5,7 miliardi di euro