Il soggetto dell’apprendimento

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Transcript della presentazione:

Il soggetto dell’apprendimento Fasi evolutive

Dice Confucio Ascolto e dimentico Guardo e capisco Faccio e imparo

Dai 4 ai 7 anni Intenso sviluppo motorio Consolidamento schemi motori di base Non grande miglioramento delle capacità condizionali? Allungamento delle strutture ossee Notevole elasticità articolare Piacere nel movimento(spontaneità) piacere della scoperta di nuovi movimenti Scarse capacità di concentrazione e attenzione

Cosa fare? Lavoro sugli schemi motori di base Proposte educative attraverso il gioco Spiegazioni semplici e brevi Importanza del movimento ( dell’azione) Ispirarsi al gioco spontaneo in fase di preparazione con brevi scatti e recuperi completi (forme di lavoro della rapidità di esecuzione e della frequenza)

Calcio e rugby Lavoro sui bisogni immediati rilevati attraverso l’allenamento Attività di gioco a carattere di rapidità Azioni individuali Scarsa capacità di giocare in collettivo Lavoro sugli schemi motori di base Regole fondamentali Il gioco deve essere vissuto come un movimento costante Leva del piacere del gioco per attirare l’attenzione

Dagli 8 agli 11 anni Le caratteristiche fisiche hanno l’incremento maggiore Diminuisce la mobilità??? Capacità di apprendimento elevata Interesse per la competizione e per la prestazione Ma anche per la collaborazione , e dell’autoaffermazione Interesse verso il gruppo e le sue dinamiche

Cosa fare? Incremento del carico fisico Carichi submassimali(strutture in crescita) Velocità Forza veloce Mobilità Coordinazione Sfruttare la volontà di appartenere ad un gruppo

Calcio e rugby Inizio del lavoro in forma ludica sui primi collegamenti tra i compagni Lavoro sulla comprensione del gioco e dell’analisi “semplice” della propria azione (quando ?come? Perché?) Forme di apprendimento (soluzione di problemi…) deve capire quello che sta facendo Lavoro sulle capacità coordinative Lavoro sulla rapidità –sulla velocità

Dai 12 ai 14 anni In alcuni sport si gareggia già ad alto livello Alterazioni nello sviluppo fisico crescita in altezza(problemi di coordinazione e della forza) Crescita muscolare Crescita cardio- respiratoria Migliore capacità di apprendimento

Cosa fare? Richiamo agli schemi motori di base – ricostruzione paziente dello schema corporeo Lavoro cardio respiratorio in regime di resistenza Mantenendo rapidità e velocità Inizio del lavoro sulla forza

Calcio e rugby Inizio del lavoro su modelli tecnici Inizio del lavoro di organizzazione della squadra L’aspetto percettivo rimane dominante nella risoluzione delle situazioni Diventa fondamentale l’identificazione con il gruppo squadra Velocità –forza e resistenza iniziano ad essere lavorate anche a carattere generale

Cosa dicono gli autori 2-4 anni Nagormi Thies Harre 6-10anni 10-12anni Preparazione generale 10-12anni Inizio della specializzazione sportiva Allenamento di base Allenamento iniziale giovanile Dai 14 anni Allenamento specializzato ad uno sport Allenamento di costruzione

Educazione del movimento Sviluppo delle capacità senso percettive Consolidamento e affinamento degli schemi motori di base Potenziamento delle capacità motorie coordinative e condizionali Potenziamento delle capacità espressive e comunicative Acquisizione di abilità motorie e sportive

Educazione attraverso il movimento Controllo dell’emotività Sviluppo di capacità di iniziativa e risoluzione di problemi Sviluppo di comportamenti relazionali adeguati (in ambito sociale …)