Figura Cariotipo umano maschile normale.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Malattie genetiche monogeniche
Advertisements

9.9 Molte malattie ereditarie umane sono controllate da un singolo gene Alcuni esempi di malattie ereditarie umane: Tabella 9.9.
1) Dominanza incompleta
Casi Clinici del Mercoledì 5 dicembre 2012
La Teoria Cromosomica dell’Ereditarietà
1. Nelle cavie il pelo ruvido ( R ) è dominante sul pelo liscio ( r )
EREDITARIETA’ DEI CARATTERI
Dipartimento di Pediatria – Università degli Studi di Catania
La determinazione e il differenziamento del sesso
Autoimmunità Costituenti dell'organismo divengono bergaglio del proprio sistema immunitario - Organospecifica: viene danneggiato un solo organo. Es: tiroidite.
MALATTIE MULTIFATTORIALI
Autosomiche Dominanti
Genetica umana daltonismo emofilia Gruppi sanguigni Colore degli occhi
Leggi di Mendel terminologia Prima legge Seconda legge
Fisiopatologia della secrezione ovarica Dr. Alessandro Rossini
1° legge di Mendel: Principio della Segregazione
RITARDO MENTALE LIEVE Aspetti Generali
Principali difficoltà nello studio dei caratteri genetici nell’uomo
Perdita di funzione Acquisizione di funzione
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO da VINCI” di FIRENZE
MODELLI DI TRASMISSIONE
La Malattia di Gaucher ANTONINO GIUFFRIDA.
MALATTIE DA MUTAZIONI DINAMICHE
Anomalie cromosomiche
Rischio riproduttivo (popolazione, familiari di malati)
Gene Mutations and Disease
Malattie genetiche.
Le maggiori cause sono Genetiche
Cromosomopatie: incidenza e rischio riproduttivo
L’ereditarietà Le regole della trasmissione ereditaria
Malattie muscolari Miopatie
Una malattia rara e quasi “sconosciuta”
BIOLOGIA MOLECOLARE E DNA
L’emofilia.
L’albero genealogico è un albero di discendenza che descrive i rapporti, per un determinano carattere, esistenti tra genitori e figli nel corso delle generazioni.
Cap. 11 Base cromosomica dell’eredità pp
Genetica dei caratteri mendeliani
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
TRASMISSIONE MALATTIE MENDELIANE LEZIONE IV
Mitosi, Meiosi.
Genetica mendeliana e alberi genealogici
Teoria cromosomica dell'ereditarietà. Esperimenti di Morgan
Consulenza genetica: definizione
Principali difficoltà nello studio dei caratteri genetici nell’uomo
LE MALATTIE EREDITARIE
STERILITA’ Si definisce sterilità l’assenza di concepimento dopo un anno di rapporti non protetti La mancata insorgenza di gravidanze viene sistematicamente.
La trasmissione dei caratteri ereditari
Genetica delle malattie complesse LA MALATTIA DI ALZHEIMER
La genetica.
UN GENE UNA MALATTIA ETEROGENEITÀ GENETICA TEST DI COMPLEMENTAZIONE
ERRORI CROMOSOMICI TRASLOCAZIONI DELEZIONI DUPLICAZIONI TRISOMIE
SINDROME DI KLINEFELTER
Gli studi di mendel A mano a mano che gli studi di genetica procedevano, divenne chiaro che le caratteristiche dominanti e recessive non sono sempre così.
Principali difficoltà nello studio dei caratteri genetici nell’uomo
Scheda 4. TRASMISSIONE EREDITARIA: EREDITA’ LEGATA AL SESSO
TRASMISSIONE EREDITARIA NELL’UOMO DISCONOSCIMENTO PATERNITA’
Esercitazione di Genetica - 5
1. Un incrocio fra due piante, una a fiori blu scuro ed un altra a fiori bianchi produce una F1 tutta a fiori blu chiaro. Reincrociando la F1 si ottiene.
Laura e Michele (II-5 e II-6) si conoscono ad una lezione su una malattia metabolica ereditata come un carattere autosomico recessivo. Entrambi hanno.
Le patologie neuromuscolari nell’infanzia
FRA X  La Sindrome dell’ X-Fragile (FraX) è la causa di ritardo mentale ereditario più frequente. Circa 1:4000 maschi nella popolazione generale sono.
Bianca Maria Ciminelli Studio 319, lab 308 (settore H0) Tel Mail: Ricevimento.
Cariotipo umano normale
Emoglobinopatie Disordini caratterizzati da: Anomalie della struttura Anomalie della funzione Anomalie della produzione di emoglobina Disordini ereditari.
Definizione di GENETICA
EREDITA’ AUTOSOMICA DOMINANTE EREDITA’ AUTOSOMICA RECESSIVA.
MONOGENICHE o MULTIFATTORIALI Le Malattie Genetiche MONOGENICHE o MULTIFATTORIALI 1 gene (Distrofie Muscolari) Gene/i + ambiente (diabete,
Transcript della presentazione:

Figura 3.2 - Cariotipo umano maschile normale. Dal volume: Pontieri “Patologia Generale” Piccin Nuova Libraria S.p.A.

Figura 3.4 - Schema delle più comuni alterazioni strutturali dei cromosomi. Dal volume: Pontieri “Patologia Generale” Piccin Nuova Libraria S.p.A.

Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease

Figure 5-27 G banded karyotype of a male with trisomy 21 Figure 5-27 G banded karyotype of a male with trisomy 21. (Courtesy of Dr. Nancy Schneider, University of Texas Southwestern Medical Center, Dallas, TX.) Downloaded from: Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease (on 15 September 2005 04:26 PM) © 2005 Elsevier

Figure 5-28 Clinical features and karyotypes of selected autosomal trisomies. Downloaded from: Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease (on 15 September 2005 04:26 PM) © 2005 Elsevier

ALTERAZIONI DEI CROMOSOMI SESSUALI Sindrome di Klinefelter (disgenesia testicolare) 1/500 nati: cariotipo: 47,XXY - fenotipo normale fino alla pubertà testicoli piccoli ed atrofici e ridotto sviluppo caratteri sessuali secondari dopo la pubertà arti inferiori molto lunghi e aspetto “eunucoide” ridotti livelli di testosterone solo raramente riduzione quoziente intellettivo Sindrome di Turner (agenesia ovarica) – 1/2000 nate: cariotipo: 47, XO ovaie prive di follicoli bassa statura, infantilismo sessaule, amenorrea ridotti livelli circolanti di estrogeni

aa Maschio sano Aa Maschio affetto (lesione dominante di uno dei due alleli) AA Maschio affetto (lesione recessiva di entrambe gli alleli: omozigote) a A Maschio sano (lesione recessiva di uno dei due alleli: eterozigote) Femmina sana Femmina affetta (lesione dominante di uno dei due alleli o omozigote) Femmina eterozigote (“portatrice” sana), Femmina eterozigote per alterazione sul cromosoma X (“portatrice” sana),

Trasmissione alla prole di malattia autosomica dominante. 50% sani, 50% malati Circa 65% delle malattie ereditarie monogeniche Aa aa Aa aa Aa aa aa aa

Trasmissione alla prole di malattia autosomica recessiva. 25% malati, 75% sani (50% eterozigoti) Circa 25% delle malattie ereditarie monogeniche a A a A a A a A aa AA

Trasmissione alla prole di malattia legata al cromosoma X Circa 5% delle malattie ereditarie monogeniche x y x X x X X y x y x x

RITARDO MENTALE Alterazione complessa, caratterizzata da: Riduzione delle capacità intellettive (QI < 70 (variabile da 20 [severo] a 85 [borderline]). 5 gradi di gravità o più semplicemente moderato (IQ = 70-50) o severo (IQ = < 50). 2) Limitazione significativa in almeno due delle seguenti capacità: comunicazione, cura della propria persona, capacità di prendere decisioni, capacità di vita autonoma, relazione con gli altri, uso dei mezzi pubblici, di apprendere, di lavorare, di giocare, di salvaguardare la propria salute e sicurezza. 3) Comparsa prima dei 18 anni.

Ritardo mentale legato al cromosoma X: Forme “sindromiche” (S-XLMR) Forme “non sindromiche” (NS-XLMR); 2/3 dei casi. La forma più comune è la sindrome dell’X fragile o sindrome di Martin-Bell (S-XLMR) che rappresenta la forma più comune di ritardo mentale nei maschi e la seconda in assoluto dopo la sindrome di Down Si manifesta in modo completo dopo la pubertà ed è preceduta da ritardo nello sviluppo psicomotorio Il ritardo mentale è di grado variabile e si associa a disturbi comportamentali spesso sono presenti tratti somatici caratteristici: viso allungato con fronte prominente, padiglioni auri- colari grandi, piede piatto

Trasmissione X-fragile Fragile-X pedigree. Note that in the first generation all sons are normal and all females are carriers. During oogenesis in the carrier female, premutation expands to full mutation; hence in the next generation, all males who inherit the X with full mutation are affected. However, only 50% of females who inherit the full mutation are affected, and only mildly.

DNA MITOCONDRIALE 2-10 molecole per mitocondrio 16,500 coppie di basi codifica per: 13 subunità proteiche catena respiratoria 2 RNA ribosomiali 22 tRNA Ereditato per via materna Va incontro ad un alta incidenza di mutazioni ed in seguito a queste si verifica “eteroplasmia” che può poi convertirsi in “omoplasmia”.

Trasmissione di malattia mitocondriale: tutta la progenie dei maschi affetti è sana. Tutta la progenie delle femmine affette è malata

Frequenti alterazioni riscontrate in malattie associate a mutazioni del DNA mitocondriale Età pediatrica: alterazioni neurologiche: epilessia, miopatie, ritardo psicomotorio, atassia, spasticità, sordità alterazioni cardiache: cardiomiopatia ipertrofica, aritmie alterazioni gastroenteriche: vomito, ritardo di crescita, disfagia, insufficienza epatica alterazioni respiratorie: ipoventilazione centrale alterazioni endocrinologiche: diabete, insufficienza adrenergica alterazioni oftalmologiche: atrofia del nervo ottico alterazioni ematologiche: anemie, pancitopenie Età adulta: alterazioni neurologiche: cefalea, epilessia, miopatie, neuropatie periferiche, demenza, atassia, diplopia, sordità, disturbi del linguaggio. - alterazioni cardiache: insufficienza cardiaca, cardiomiopatia, arresto cardiaco - alterazioni gastroenteriche: stipsi, disfagia - alterazioni respiratorie: insufficienza respiratoria, ipoventilazione notturna, polmoniti alterazioni endocrinologiche: diabete, malattie tiroidee e paratiroidee alterazioni oftalmologiche: atrofia del nervo ottico, ptosi palpebrale