ORDINE DEI CHIMICI DELLA TOSCANA GIORNATA DI STUDIO SUL D.M. 44/04 Recepimento Dir 99/13/CE relativa alla limitazione delle emissioni di COV di talune attività industriali ARPAT Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana INQUADRAMENTO GENERALE Firenze, 10 Marzo 2005 Dott.ssa Gioia Bini
QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO V e VI Programma comunitario di azione in materia di ambiente QUADRO DI RIFERIMENTO EUROPEO Approcci strategici per la realizzazione degli obiettivi ambientali è sviluppare nuova normativa è incentivare lattuazione e lapplicazione della normativa comunitaria è proseguire le iniziative per integrare le disposizioni in materia di protezione dellambiente è promuovere modelli di consumo e di produzione sostenibili è migliorare la collaborazione con le imprese è garantire informazioni sui processi prodotti in termini di impatto ambientale Settori di intervento Cambiamenti climatici Natura e biodiversità Ambiente e salute e qualità della vita Risorse naturali e rifiuti Metodologia Integrazione tra AMBIENTE e POLITICHE
Inquadramento internazionale per le emissioni VI programma comunitario di azione in materia di ambiente, adottato il 24/01/2001 Settori di intervento: Cambiamenti climatici - Natura e Biodiversità - Ambiente e Salute - Risorse naturali e Rifiuti Protocollo di Goteborg, del 30 novembre 1999 Obiettivi: riduzione al 2010 di 63% per SOx 41% per NOx 40% per COV 17% per NH3 Protocollo di Kyoto, dicembre 1997 Obiettivi: riduzione al 2010 degli inquinanti gas-serra obiettivo globale: 5,2% obiettivo UE: 8% obiettivo Italia: 6,5% Direttiva 2003/87/CE che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni di gas serra nella Comunità europea Direttiva europea 2001/81/CE relativa ai limiti nazionali di emissione di alcuni inquinanti atmosferici Piano nazionale di riduzione D.Lgs 171/04
NH3 419 kt/a COV kt/a NOx 990 kt/a SO2 475 kt/a Limiti nazionali di emissione al 2010 Allegato I Dlgs 171/04
SO x Le emissioni nazionali di ossidi di zolfo sono passate da 3440 kt nel 1980 a 665 kt nel 2002 con una riduzione del 81%. La proiezione al 2010 per le emissioni totali annue di SOx è di 469,48 kt (contro 475). LItalia dovrebbe riuscire a rispettare lobiettivo di riduzione Dati Annuario APAT 2004 Il settore che incide maggiormente è quello della Combustione Le strategie di riduzione per quanto riguarda il settore energetico si basano sulla Direttiva LCP Altre sorgenti mobili Process i Produtti vi 56% 3% 20% 9% 2% 9% Combustione - Energia e industria di trasformazione Combustione - industria Processi produttivi
NO x Le emissioni nazionali di ossidi di azoto sono passate da 1586 kt nel 1980 a 1267 kt nel 2002 con una riduzione del 25% La proiezione al 2010 per le emissioni totali annue di NOx è di 1056,46 kt (contro 990). Se non vengono migliorate le strategie di riduzione il tetto di emissione potrebbe non essere rispettato Dati Annuario APAT 2004 Il settore che incide maggiormente è quello dei trasporti Le strategie di riduzione per quanto riguarda il settore energetico si basano sulla Direttiva LCP Combustione - industria Combustione - non industriale Combustione - Energia e industria di trasformazione 11% 6% 12% 49% 20% Altre sorgenti mobili Trasporti stradali
Le emissioni nazionali di COV sono passate da 2205 kt nel 1980 a 1635 kt nel 2001 con una riduzione del 26% La proiezione al 2010 per le emissioni totali annue di COV è di 1117,22 kt (contro 1159). LItalia dovrebbe riuscire a rispettare lobiettivo di riduzione Dati Annuario APAT 2004COV Il settore che incide maggiormente è quello dei trasporti e quello industriale Le strategie di riduzione si basa sullapplicazione della normativa comunitaria di riferimento (Dir 99/13/CE recepita DM 44/2004) Altre sorgenti emissive e assorbimenti Processi Produttivi Altre sorgenti mobili 6% 31% 33% 12% 11% Uso di solventi Trasporti stradali
NH3 Le emissioni nazionali di ammoniaca nel 2002 sono pari a 447kt La proiezione al 2010 per le emissioni totali annue di NH3 è di 432,8 kt(contro 419) Se non vengono migliorate le strategie di riduzione il tetto di emissione potrebbe non essere rispettato Dati Annuario APAT 2004 Il settore che incide maggiormente è quello dellagricoltura sottolineando però un aumento del contributo del settore dei trasporti dovuto allintroduzione delle marmitte catalitiche Processi Produttivi Trasporti stradali Agricoltur a 2% 4% 93%
Andamento emissioni nazionali e regionali 0 0,5 1 1,5 2 2, Mt (dato nazionale) t (dato regionale) obiettivo direttiva NEC (rec. Dlgs 171/04) ITALIA Regione Toscana NOx
Andamento emissioni nazionali e regionali 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3, Mt (dato nazionale) t (dato regionale) ITALIA Obiettivo Direttiva NEC (rec. D.lgs 171/04) Regione Toscana SOx
t (dato regionale) 0 0,5 1 1,5 2 2, Mt (dato nazionale) Obiettivo Direttiva NEC (rec. D.lgs 171/04) ITALIA Regione Toscana Andamento emissioni nazionali e regionali COV
Emissioni regionali anno 2000-IRSE COV Centrali elettriche pubb., cogenerazione Teleriscaldamento Combustione - civile, terziario e agricoltura Combustione - industria Processi produttivi Estrazione, distribuzione combustibili fossili Uso di solventi Trasporti stradali Altre sorgenti mobili Trattamento e Smaltimento rifiuti Agricoltura - allevamenti Natura 0,7 1,3 0,8 2,3 3, ,5 3,2 1, Valori %