1 Risultati dellinterconfronto dosimetrico pilota dellIstituto Superiore di Sanità per trattamenti radioterapici con fasci esterni di fotoni Rapporti ISTISAN.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Trattamento statistico dei dati analitici
Advertisements

Fondamenti di Dosimetria
Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria
progetto SCIENTIA MAGISTRA VITAE
Approccio metodologico esperienziale all’astronomia: presupposti
G. PENDUZZU FONDAZIONE DEL PIEMONTE PER L’ONCOLOGIA IRCC CANDIOLO
Dosimetria In Vivo Con Una Camera a Ionizzazione Portale
20 – Lincertezza di misura Tecnologie Informatiche per la Qualità Università degli Studi di Milano – Polo di Crema - Dipartimento di Tecnologie dellInformazione.
CONCETTI GENERALI Assolutamente necessario l’inquadramento multidisciplinare del paziente Risultati sovrapponibili fra chirurgia demolitiva e chirurgia.
Nella Radioterapia stereotassica vengono normalmente impartite dosi di radiazioni elevate a volumi bersaglio piccoli risparmiando il più possibile i tessuti.
Università “G. D’Annunzio” Chieti Corso di Laurea in TSRM
TELECOBALTOTERAPIA TELECESIOTERAPIA
APPARECCHIATURE di RADIOTERAPIA
La sperimentazione degli algoritmi
Introduzione alla fisica
INFN-Laboratori Nazionali del Sud
Strumentazione Biomedica 2
La seconda fase delle-government IL RIUSO DEI PROGETTI Roberto Pizzicannella AIREL Roma, 9 Dicembre 2003.
Giorgio Cignolo Istituto di Metrologia “G. Colonnetti” (IMGC)
Dosimetria in vivo nei trattamenti radioterapici con fasci esterni Relatore: Prof. Alfredo Castellano Dr. Giovanna Natali Laureando: Alberto Panese.
Equilibrio di Radiazione ed Equilibrio delle Particelle Cariche
CARATTERIZZAZIONE DOSIMETRICA DI FILM RADIOCROMICI MD-55-2
TOTAL SKIN ELECTRON THERAPY (TSET)
Esame di Dosimetria II – Prof. A. Piermattei
Dosimetria di base nella radioterapia
Luca Indovina Scuola di Specializzazione in Fisica Sanitaria
Un metodo di convoluzione per il calcolo della dose da fotoni di 15 MV
Linee guida per la garanzia di qualità in radioterapia intraoperatoria
protocolli per la calibrazione
La Total Body Irradiation (TBI) è una tecnica radioterapica speciale il cui scopo è quello di impartire una dose uniforme al corpo intero del paziente.
MU calculations Konrad W. Leszcynski and Peter B. Dunscombe Departmente of Medical Physics, Northeastern Ontario Region Cancer Center Departmente of Radiology,
Rapporti ISTISAN 05/36 Audit clinico
Adroterapia. Le particelle cariche (protoni o ioni più pesanti anche di energia relativamente elevata) perdono energia durante linterazione con la materia.
Fattore di ricombinazione ionica ksat per camere a ionizzazione piatte
Beam Commissioning methodology for a three-dimensional convolution/superposition photon dose algorithm Wolfgang A. Tomè Department of Human Oncology, University.
RT Stereotassica Extracranica
Monitoraggio attivo sulle reazioni avverse da farmaci e sulle interazioni, sulla comprensione dei contenuti del Foglio Informativo da parte del paziente.
Incertezza di misura Laboratorio n. 2 a.a
Dosimetria in vivo nei trattamenti radioterapici con fasci esterni Prof Tolmino Corazzari Direttore Laboratorio Universitario di Fisica Medica Coordinatore.
La professione del fisico sanitario in ospedale
Utilizzo di rivelatori a TermoLuminescenza DISOMOGENEITA’ TESSUTALI
INFN-Laboratori Nazionali del Sud, Via S. Sofia 44, Catania
Perchè iniziare un lavoro di simulazione Codice scelto
Studio della risposta di TLD-100 in fasci di protoni da 62 MeV
Studio della Risposta TL e TSC con Fasci di Protoni
SIF 2001 Dosimetria a TermoLuminescenza in fasci di protoni per il Progetto CATANA M. G. Sabini1,2), L. Raffaele3,2), G.A.P. Cirrone1,2), G. Cuttone2),
II Congresso nazionale AIFM, Brescia Giugno 2001
Analisi quantitativa della tecnica XRF eccitazione policromatica
Ottimizzazione e ricerca nei Servizi di Fisica Sanitaria degli IRCCS R.Calandrino Medical Physics DPT, Scientific Institute S. Raffaele Lottimizzazione.
Sorgente compatta per NCT Sintesi del lavoro svolto Bologna, 22/04/2004 Neutron source: coaxial neutron generator 30 cm diameter, 15 cm height Scopo: ottimizzazione.
GLI ACCELERATORI NUCLEARI NELLA TERAPIA DEI TUMORI
METODI FISICI DI DOSIMETRIA DI FASCI ULTRASONORI PER DIAGNOSTICA
Dosimetria a gel per BNCT
STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
Laurea Magistrale in Fisica
I criteri della scelta tra le varie tecniche radioterapiche
La radioprotezione del paziente nella TC
Un insieme limitato di misure permette di calcolare soltanto i valori di media e deviazione standard del campione, ed s. E’ però possibile valutare.
Laboratorio di Biofisica delle Radiazioni
E. Cisbani / Aspetti fisici e dosimetrici
TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI ANALITICI
“Il Fisico medico è una figura professionale che applica i principi e le metodologie della fisica in medicina, nei settori della prevenzione, della diagnosi.
Applicazione della tecnologia GRID per la simulazione Monte Carlo dell’apparecchiatura per radiochirurgia stereotassica Gamma Knife Applicazione della.
Boron Neutron Capture Therapy e Alzheimer CNAO-CNR-INFN Cluster Tecnologico Lombardo Scienze della Vita 29 Febbraio 2016 Nicoletta Protti Per BNCT group.
IL GLIOBLASTOMA: STATO DELL’ARTE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ESPERIENZA MODENESE La Radioterapia Dr.ssa Patrizia Giacobazzi U.O. Radioterapia Oncologica.
Università degli Studi di Napoli “Federico II” Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Anno Accademico 2014/2015 Paolino Alberto De Lucia, Paolo Russo.
C. De Angelis, A. Ampollini, G. Bazzano, F. Marracino, C. Ronsivalle, M. Vadrucci, M. Balduzzi, C. Patrono, C. Snels, A.Testa, P. Anello, G. Esposito,
Incontro “Sviluppo di Bioconiugati per Terapia a Cattura di Neutroni” Trieste - 30 Marzo 2010 Utilizzo del Gd-157 G. Gambarini Dipartimento di Fisica dell’Università.
TomoSciDos SVILUPPO DI UN CALORIMETRO A FIBRE SCINTILLANTI PER LA DOSIMETRIA DI FASCI TERAPEUTICI DI PROTONI USANDO TECNICHE TOMOGRAFICHE Ernesto Lamanna.
Facility di irraggiamento di cellule coltivate in vitro con raggi gamma a basso rateo di dose Giuseppe Esposito 1,2, Alessandro Campa 1,2 1 Dipartimento.
Transcript della presentazione:

1 Risultati dellinterconfronto dosimetrico pilota dellIstituto Superiore di Sanità per trattamenti radioterapici con fasci esterni di fotoni Rapporti ISTISAN 02/15 e 05/34

2 Le dosi erogabili devono essere comprese in un range molto stretto Laccuratezza sulla dose erogata deve essere molto spinta: attualmente si richiede taratura fasci implementazione trattamento esecuzione (centratura paziente) 3 %

3 Interconfronto tra Centri di radioterapia della deviazione Δ tra dose D Centro dichiarata da ciascun Centro e normalizzata ad ununica condizione sperimentale e quella misurata da un dosimetro di riferimento ( trasferimento) Verifica laffidabilità (riferibilità ai campioni delle misure di dose assorbita) e luniformità della dose erogata dai vari Centri. Stimola il miglioramento del processo radioterapico. Ad un interconfronto pilota hanno partecipato 16 Centri OSS: si indica invece con D dichiarata la dose non normalizzata

4 Coinvolte tutte le componenti professionali di un Centro di radioterapia (medici, fisici e tecnici) Indagine condotta in condizioni di riferimento trattamento simulato Irraggiamento con fascio di fotoni di energia tra 6 e 18 MV a scelta del Centro aspetto innovativo Come dosimetri di trasferimento sono stati scelti Dosimetri ad alanina per lintensità di dose D ala TLD per la distribuzione di dose Tarati in termini di dose assorbita in acqua D w

5 Verifica della dose erogata in un determinato punto di un fantoccio ad acqua, ad una profondità e con dimensioni del fascio stabilite INDAGINE IN CONDIZIONI DI RIFERIMENTO TRATTAMENTO (NEOPLASIA RETTALE) Verifica della dose in un fantoccio antropomorfo (Rando-Alderson) dà informazioni anche su: - acquisizione delle immagini tomografiche e loro trasferimento alla consolle per il TPS - calcolo mediante TPS - stabilità dellerogazione e delle componenti meccaniche dellacceleratore

6 incertezza Irraggiamento dei dosimetri ad alanina in condizioni di RIFERIMENTO TRATTAMENTO - Taratura del dosimetro ad alanina e misura di D w mediante il dosimetro di trasferimento - Taratura del dosimetro del Centro - Irraggiamento presso il Centro dei dosimetri di trasferimento - Calcolo della dose presso il Centro con il sistema TPS - Analisi e normalizzazione dei dati 2.5% 3%

7 isocentro Indagine in condizioni di trattamento simulato 1° irraggiamento: 10 Gy allisocentro con un dosimetro di riferimento ad alanina in quella posizione Verifica il valore assoluto della dose allisocentro esterno al PTV I pti 1, 2, 4 e 5 devono ricevere la dose prescritta entro il 5%

8 dose misurata nel punto i dose misurata nel punto 3 D Centro nel punto i D Centro nel punto 3 2° irraggiamento: 1Gy allisocentro con quattro dosimetri di riferimento a TLD in tutte le posizioni 1-6 Verifica laccordo tra la distribuzione di dose misurata (normalizzata alla dose misurata allisocentro) e quella calcolata dal TPS (normalizzata alla dose calcolata allisocentro) Irraggiamento presso il Centro dei dosimetri di trasferimento Calcolo della dose presso il Centro con il sistema TPS 2.5%

9 Risultati dellirraggiamento dei dosimetri ad alanina in condizioni di riferimento Per tutti i Centri la deviazione Δ è risultata entro la tolleranza. scarto dei tre irraggiamenti effettuati

10 |Δ| in condizioni di trattamento |Δ| in condizioni di riferimento D ala /D centro in condizioni di riferimento D ala /D centro in condizioni di trattamento aumento dello scarto nel passare dalle condizioni di riferimento a quelle di trattamento Risultati dellirraggiamento dei dosimetri ad alanina in condizioni di trattamento |semidispersione tra D a misurata nei due irraggiamenti| Per tutti i Centri la deviazione è ottimale, tranne due per i quali è comunque entro la tolleranza. contributo da tutte le fasi del trattamento simulato (TC, TPS, centratura fantoccio, ecc.) con esclusione della dosimetria di riferimento linfluenza dellacquisizione delle immagini CT, gli algoritmi del TPS, la centratura, la riproducibilità dellerogazione, ecc. non giocano un ruolo significativo

11 Risultati dellirraggiamento dei TLD in condizioni di trattamento D rel = media delle letture dei 4 dosimetri sTL = scarto delle letture dei 4 dosimetri OSS: le differenze da 1 osservate non sono significative