CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI PIANIFICAZIONE FISCALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Legge regionale n. 82 del 28/12/2009 ACCREDITAMENTO NELLAMBITO DEL SISTEMA INTEGRATO SOCIALE.
Advertisements

TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche
PAUE 0506 IV / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
Paolo Pipere Servizio Territorio, Ambiente e Cultura CCIAA di Milano
Lezione 5 – La tassazione delle attività finanziarie in Italia
LA TASSAZIONE DEI REDDITI PRODOTTI ALL’ESTERO DA SOGGETTI RESIDENTI
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
La tassazione dei redditi di impresa
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
IL REGIME DI TRASPARENZA PER LE SOCIETA’ DI CAPITALI
DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE
DIVIDENDI AA 2012/2013.
Definizione di doppia imposizione internazionale
Le imposte sui redditi: presupposto e soggetti passivi Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2008/2009 anno accademico 2008/2009 corso di diritto.
Il principio di capacità contributiva
Corso Breve sul TRUST A cura del Gruppo Trust
LE NOVITA FISCALI IN MATERIA DI TRUST FABIO ZUCCHETTI DOTTORE COMMERCIALISTA 29 Novembre 2007 ORE – ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Circoscrizioni.
LA TASSAZIONE DELLE IMPRESE ESTERE CONTROLLATE (Art. 167 del D.P.R. n. 917/1986) (Roberto M. Cagnazzo) COMANDO REGIONALE PIEMONTE DELLA GUARDIA DI FINANZA.
Esempi di strutturazione degli investimenti dall'Italia Torino, 6 Ottobre 2011 – Ordine Dottori Commercialisti Torino Dott. Paolo Giacometti.
D.L. 13/08/2011 – N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative.
Comma All'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, a norma dell'articolo.
art. 5 – DECRETO ICI Base imponibile.
Art. 5 Base imponibile. 1. Base imponibile dell'imposta e' il valore degli immobili di cui al comma 2 dell'articolo Per i fabbricati iscritti in.
EIE 0607 V / 1 sussidio unitario fisso allesportazione si avrà commercio se e solo se | P B AUT - P A AUT | > tc - P B = P A + tc – (A è il paese esportatore)
Limposta personale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) Lezione 2 Scienza delle finanze II - CLEP a.a
Limposta personale sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) Lezione 2 Scienza delle finanze II - CLEP a.a
La tassazione delle attività finanziarie in Italia
Fondazione Emanuele Casale Le operazioni sulle proprie azioni
Il modello Unico 2007 La fiscalità differita A cura di Roberto Protani.
L’ATTIVITA’ DI TUTORAGGIO DEI
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
Interessi dividendi e canoni
Seminario Toscana/ Umbria 1 I fondi e la crisi. Seminario Toscana/ Umbria 2 I fondi e la crisi.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
1Direzione Regionale dell'Emilia Romagna DIREZIONE REGIONALE DELLEMILIA ROMAGNA IL MODELLO UNICO 2004 BOLOGNA MAGGIO 2004.
FINANZIARIA 2008 TASSAZIONE SEPARATA IMPRESE IRPEF E ALTRO dott. GINO MANFRIANI Siena, 27 FEBBRAIO 2008.
Società di Persone – Società di Capitali Aspetti fiscali Bologna, 25 gennaio 2012.
1 Intermediazioni su beni mobili Nuova disciplina I.V.A. a decorrere dal (Norme di riferimento – Artt. 7 ter lett. a) e b) e 7 septies comma 1.
1ROL - Richieste On Line Ente pubblico 5ROL - Richieste On Line.
delle rendite finanziarie
Torino, 12 giugno 2012 Centro Congressi Torino Incontra Robert Frandolič, Fimago d.o.o.
1 RENDICONTO DELLA GESTIONE Comune di Pordenone.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
Riduzione aliquota IRES e IRAP
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
IRPEF E’ L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
Affari in Brasile: Aspetti Legali
A decorrere dal periodo dimposta 1998, è stata istituita laddizionale regionale allIRPEF. Tale imposta non è deducibile ai fini di alcuna altra imposta,
1 Guida per linsegnamento nei corsi per il conseguimento del CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
In ambito fiscale. Il codice civile non menziona il contratto di locazione finanziaria, ma viene identificato come contratto atipico. Nella legislazione.
Bando di Residenza Cap Scheda ENTE 3ROL - Richieste On Line.
VENEZIA 13 DICEMBRE LE FINALITÀ DELLA CASSA 24/3/1998 ISTITUZIONE DELLA CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA IN FAVORE DI IP.AS.VI. STATUTO.
Il Contratto di Commissione per la rete carburanti
COMUNE DI SERDIANA Rettifica CC n. 12 del 22 aprile 2013 – Determinazione aliquote IMU PRESENTA IL SINDACO ROBERTO MELONI.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
Relazione di Emilio Abruzzese Società tra professionisti ex art. 10, 3° comma, Legge 12 novembre 2011, n. 183 Disciplina Tributaria.
Analisi statistiche IRPEF Anno d’imposta 2005 −IRPEF nel sistema tributario −I redditi medi −La distribuzione dei redditi −La tipologia dei redditi −Chi.
Rapporti internazionali e fonti del diritto tributario.
1 Le Circolari Ministeriali di riferimento 1. La Circolare n. 48/E del La Circolare n. 3/E del La Circolare n. 61/E del
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
La tassazione delle successioni e delle donazioni internazionali
IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. Il legislatore rinuncia a fornire una definizione generale del concetto di reddito. Si limita, invece, a identificare.
Economia politica per il quinto anno
Economia politica per il quinto anno
La tassazione dei dividendi tra normativa interna, convenzionale e diritto UE 1.
Seminario Nazionale Decreto legislativo 99/2004, attuativo della legge 38/2003 Le azioni per i giovani.
Transcript della presentazione:

CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI PIANIFICAZIONE FISCALE CONVENZIONI CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI e PIANIFICAZIONE FISCALE Lucia Zocca Dottore Commercialista Revisore Legale dei Conti Lunedì 29 Novembre 2010

DOPPIA IMPOSIZIONE GIURIDICA Si ha una doppia imposizione giuridica internazionale quando il medesimo soggetto è tassato più volte sullo stesso reddito da due Stati diversi nell’esercizio della rispettiva potestà impositiva Lunedì 29 Novembre 2010

DOPPIA IMPOSIZIONE ECONOMICA Si ha doppia imposizione economica internazionale quando lo stesso reddito, prodotto e percepito in due Stati diversi da soggetti giuridici diversi, è tassato più volte Essa si verifica, ad esempio, quando lo stesso reddito da partecipazione (dividendi) viene tassato sia in capo alla società erogante che in capo al socio percipiente Lunedì 29 Novembre 2010

DIRITTO TRIBUTARIO INTERNAZIONALE la definizione di diritto tributario internazionale nella sua definizione tradizionale si riferisce principalmente all’insieme delle norme giuridiche che stabiliscono le regole per ridurre o eliminare la doppia imposizione derivante dal conflitto fra le potestà impositive dei singoli Stati Le CONVENZIONI CONTRO LE DOPPIE IMPOSIZIONI sono accordi internazionali bilaterali che individuano quale dei due Stati contraenti debba esercitare la propria potestà impositiva per evitare la doppia tassazione del medesimo reddito Lunedì 29 Novembre 2010

Per evitare la doppia imposizione (double taxation) del medesimo reddito in Stati diversi sono generalmente previste alcune misure correttive, fra le quali: Misure unilaterali Convenzioni bilaterali Convenzioni multilaterali Lunedì 29 Novembre 2010

Molti Stati hanno introdotto nella propria legislazione domestica norme che hanno il fine di combattere l’elusione fiscale internazionale (tax avoidance) e l’evasione fiscale internazionale (tax evasion) fra le quali: Normativa sulle Controlled Foreign Companies (CFC) Norme sul transfer pricing; Norme anti abuso nell’utilizzo dei “paradisi fiscali” Regole in materia di limitation-on-benefits (LOB) Lunedì 29 Novembre 2010

Un ambito rilevante dell’applicazione dei principi di tassazione internazionale è costituito dalle regole promulgate da organizzazioni sovranazionali, quali l’OCSE che agli Stati aderenti propone: Modello di Convenzione contro le Doppie Imposizioni di redditi e capitali Modello di Accordo per lo scambio di Informazioni in materia fiscale Lunedì 29 Novembre 2010

PIANIFICAZIONE FISCALE INTERNAZIONALE Per PIANIFICAZIONE FISCALE INTERNAZIONALE si intende il processo di valutazione delle diverse scelte/opportunità esistenti al fine di ottenere la massima efficienza fiscale nella strutturazione internazionale delle proprie attività economiche Si tratta di programmare le proprie attività internazionali ottenendo la maggiore riduzione possibile del carico fiscale complessivo mediante un lecito risparmio d’imposta (tax saving) Lunedì 29 Novembre 2010

PRINCIPIO DELLA GLOBALITA’ DEI REDDITI PRODOTTI Nel principio del reddito mondiale (worldwide system) lo Stato collega la propria potestà impositiva alla residenza del soggetto passivo Lunedì 29 Novembre 2010

PRINCIPIO DELLA FONTE Nel principio della fonte del reddito o della territorialità lo Stato collega la propria potestà impositiva al luogo di produzione del reddito Lunedì 29 Novembre 2010

LE REGOLE DELLA TASSAZIONE ALLA FONTE Le regole della fonte di natura interna sono generalmente di tre tipi: Presunzione che un reddito derivi da uno Stato se è corrisposto da un residente in quello Stato (pay rule) Presunzione che il reddito tragga origine nello Stato in cui si trovano i beni cui sia da ricondursi il pagamento di un prezzo per il relativo utilizzo (use-rule). Ad esempio il diritto di utilizzo di un brevetto. Combinazione per ogni categoria di reddito delle due regole precedenti Lunedì 29 Novembre 2010

MODELLO OCSE Seguendo il MODELLO OCSE DI CONVENZIONE BILATERALE per evitare la doppia imposizione fiscale del medesimo reddito, in linea generale, il reddito tenderà ad essere tassato solo nello Stato della residenza con limitazione del potere di imposizione all’altro Stato contraente Lunedì 29 Novembre 2010

lo Stato della residenza del soggetto riduce o elimina la doppia tassazione del medesimo reddito conseguita dal soggetto residente principalmente mediante l’adozione dei seguenti metodi: esenzione credito d’imposta lo Stato della fonte del reddito riduce la propria imposizione sui redditi prodotti nel suo territorio introducendo principalmente le seguenti limitazioni: riduzione delle categorie dei redditi tassabili contenendo l’entità del prelievo Lunedì 29 Novembre 2010

BRASILE Il Brasile è una repubblica federale di Stati. Esso comprende 27 Stati e distretti federali Il sistema fiscale brasiliano è contenuto nella Costituzione e nel Codice fiscale brasiliano. La Costituzione attribuisce il potere impositivo alla federazione, ai singoli Stati (compresi i distretti federali) ed ai governi municipali Lunedì 29 Novembre 2010

Imposta sul reddito societario (IRPJ) BRASILE Le società contribuenti sono soggette alle seguenti imposte sul reddito societario: Imposta sul reddito societario (IRPJ) Contributo sociale sui profitti netti (CSLL) Lunedì 29 Novembre 2010

Il governo federale prevede inoltre: BRASILE Il governo federale prevede inoltre: imposte sul commercio con l'estero (tasse sull'importazione e l'esportazione) l'imposta sul valore aggiunto sulla produzione industriale (Imposta sui prodotti fabbricati, IPI) una imposta sulle transazioni finanziarie (IOF) contributi sociali sul reddito lordo realizzato da persone giuridiche residenti (contributi PIS e COFINS) un contributo sui pagamenti transfrontalieri di royalties e di alcuni servizi di assistenza tecnica, amministrativa e scientifica (contributo CIDE). Lunedì 29 Novembre 2010

I singoli Stati possono applicare, fra le altre: BRASILE I singoli Stati possono applicare, fra le altre: l'imposta sul valore aggiunto sulle vendite (ICMS) l'imposta sulle successioni e donazioni (ITCMD) I Comuni possono prevedere, fra le altre: l'imposta sui servizi (ISS) l'imposta sulla proprietà immobiliare e sul trasferimento di proprietà (ITBI). Lunedì 29 Novembre 2010

BRASILE La legge n. 11.638, pubblicata il 27 dicembre 2007, ha introdotto rilevanti cambiamenti nella normativa brasiliana che regola le società e, in sostanza, ha portato all'adozione di nuovi principi contabili brasiliani, generalmente accettati, più vicini ai principi contabili internazionali. Lunedì 29 Novembre 2010

BRASILE In questo scenario, è stata emanata la Misura Provvisoria n. 449 - convertita nella legge n. 11.941 del 27 maggio 2009 - al fine di disciplinare gli effetti fiscali dei nuovi metodi contabili. In sostanza, la nuova disciplina stabilisce un regime fiscale transitorio opzionale (Regime Tributário de Transição, RTT) in base al quale, per le imprese che hanno scelto l'RTT, le modifiche contabili introdotte dalla legge n. 11.638 e dal Brazilian Securities and Exchange Commission, devono essere considerate neutre ai fini fiscali. Le società che scelgono il regime RTT devono per prima cosa calcolare l'utile non tassato in base ai nuovi principi contabili per poi riconvertirlo in base alle regole antecedenti alla legge n. 11.638. Lunedì 29 Novembre 2010

BRASILE Le società contribuenti potevano adottare il regime RTT per calcolare la base imponibile delle imposte sui redditi societari e dei contributi PIS e COFINS nel corso del 2008 e del 2009. Dopo il 2010, il regime RTT è diventato obbligatorio per le società contribuenti in generale. L'opzione per l'adozione del regime RTT è stata effettuata mediante la dichiarazione dei redditi presentata nel 2009 per il periodo fiscale 2008. Lunedì 29 Novembre 2010

Convenzione Italia – Brasile 03-10-1978 Si tratta della convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica federale del Brasile per evitare le doppie imposizioni e prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito (approvata con legge 29 novembre 1980, n. 844) In precedenza vigeva l’accordo Italia – Brasile del 04-10-1957 , ora abrogato. Lunedì 29 Novembre 2010

Accordo Italia – Brasile 30-10-1972 Si tratta di un accordo di cooperazione tecnica fra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica federativa del Brasile (approvato con legge 25-1-1982, n. 24 ) Lunedì 29 Novembre 2010

Scambio di note Brasilia 18-11-1977 Si tratta della interpretazione fornita in relazione all'Accordo di cooperazione tecnica tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica federativa del Brasile, firmato a Brasilia il 30-10-1972, per l'applicazione degli artt. 6 ed 8. Lunedì 29 Novembre 2010

RUSSIA In Russia le società sono soggette ai tributi imposti dalla Federazione Russa, dalle sue regioni (repubbliche, distretti, territori, regioni e distretti autonomi) e dai comuni In generale, le tasse imposte a tutti i livelli sono regolate dal Codice delle imposte e dalle altre leggi federali, che regolano anche la struttura delle singole imposte (stabilendo, ad esempio, i soggetti passivi, la base imponibile, le aliquote, le esenzioni e le incombenze amministrative) Lunedì 29 Novembre 2010

I tributi imposti a livello federale includono: RUSSIA I tributi imposti a livello federale includono: imposta sui redditi societari imposta sul valore aggiunto. Le regioni sono autorizzate a fissare le loro aliquote nel quadro fornito dal Codice delle imposte. Lunedì 29 Novembre 2010

l'imposta fondiaria RUSSIA Le principali imposte previste a livello regionale sono: l'imposta sul patrimonio netto l'imposta sui trasporti. Le società sono anche soggette a svariate tasse comunali, fra le altre: l'imposta fondiaria Lunedì 29 Novembre 2010

RUSSIA Il sistema dell'imposta sui redditi societari russo è definibile un sistema classico, il che significa che gli utili societari sono tassati a livello della società e i dividendi versati sono tassati in capo agli azionisti. Lunedì 29 Novembre 2010

RUSSIA I redditi sono determinati secondo le regole contenute nella legislazione fiscale (non sono rilevanti le figure contabili). Generalmente si utilizza il principio della competenza. Le società possono utilizzare anche il principio di cassa a condizione che il loro fatturato durante i quattro trimestri precedenti non abbia superato determinati limiti (una media di 1 milione di RUR per ogni trimestre). Lunedì 29 Novembre 2010

Accordo Italia – Russia 10-2-1998 Si tratta dell’accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della federazione Russa sulla cooperazione e la mutua assistenza amministrativa in materia doganale, con allegato le disposizioni concernenti il trasferimento di dati personali che devono essere applicate dalle Amministrazioni Doganali delle Parti Contraenti (Ratificato con legge 2 aprile 2002, n. 71) Lunedì 29 Novembre 2010

Convenzione Italia – Russia 09-04-1996 Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Federazione russa per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire le evasioni fiscali, con protocollo aggiuntivo (Approvata con legge 9 ottobre 1997, n. 370) Lunedì 29 Novembre 2010

INDIA Le imposte dirette a livello centrale sono amministrate dal Dipartimento delle entrate del Ministero delle Finanze attraverso la Commissione centrale delle imposte dirette (CBDT). La legge principale che disciplina la tassazione è l' Income Tax Act (ITA) del 1961. Lunedì 29 Novembre 2010

Sono, inoltre, previste le seguenti imposte: INDIA In India le società sono assoggettate ad una imposta sui redditi societari, incluse le plusvalenze. Per questo motivo non è prevista una tassazione autonoma delle plusvalenze stesse. Sono, inoltre, previste le seguenti imposte: l'imposta minima alternativa l'imposta sul patrimonio l'imposta sui compensi in natura l'imposta sulle vendite l'imposta sui servizi Lunedì 29 Novembre 2010

INDIA L'India generalmente utilizza un sistema di tassazione classico, in base al quale i redditi sono tassati in prima istanza a livello della società, e non è concesso alcun credito di imposta agli azionisti. L'imposta sulla distribuzione dei dividendi viene pagata dalla società indiana su quanto distribuito, mentre a livello degli azionisti i dividendi sono esenti. Non vi è una disciplina specifica che regoli le participation exemption . Lunedì 29 Novembre 2010

INDIA Una società è residente in India se è una società indiana o la sua gestione e il suo controllo sono interamente in India. Lunedì 29 Novembre 2010

Convenzione Italia – India 19-02-1993 Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica indiana per evitare le doppie imposizioni e per prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito, con protocollo aggiuntivo (Ratificata con legge 14 luglio 1995, n. 319) In precedenza vigeva l’accordo Italia – India del 12-01-1981, ora abrogato. Lunedì 29 Novembre 2010

CINA Tra le principali leggi in materia di imposta sul reddito delle imprese vi sono: la legge sull'imposta dei redditi d'impresa ( Enterprise Income Tax Law - Qi Ye Suo De Shui Fa ), promulgata il 16 marzo 2007 ed efficace a decorrere dal 1° gennaio 2008; i regolamenti di attuazione della legge sull'imposta dei redditi d'impresa ( Implementation Regulations on Enterprise Income Tax Law ), promulgati nel dicembre 2007 ed efficaci a decorrere dal 1° gennaio 2008 Il Consiglio di Stato ed i suoi dipartimenti (ad esempio, il Ministero delle finanze e l'Amministrazione di Stato per le imposte) sono autorizzati all'emanazione di comunicazioni (circolari), ai fini dell'attuazione dei due provvedimenti sopra citati (EITL e EITR). Lunedì 29 Novembre 2010

CINA Secondo l'art. 2 EITL, si definisce impresa residente ai fini fiscali un'impresa costituita in base alla legislazione cinese; oppure un'impresa costituita in base a leggi straniere oppure situate in una diversa regione (ad es. Hong Kong, Macao), ma con sede direzionale effettiva in Cina. Per "società non residente" si intendono le società che hanno la sede dell'amministrazione in uno Stato estero (o in una diversa regione) ma che dispongono in Cina di una stabile organizzazione o che, in assenza di una stabile organizzazione, producono un reddito di fonte cinese. In base alla maggior parte dei trattati fiscali conclusi dalla Cina, l'amministrazione finanziaria segue il criterio del luogo effettivo di gestione e controllo della società. Lunedì 29 Novembre 2010

CINA Le imprese e le altre organizzazioni che conseguano redditi di fonte cinese sono soggette all'imposta sul reddito delle imprese sulla base delle disposizioni della EITL. La legge prevede in particolare che le imprese individuali (imprenditori individuali) e le società di persone non rientrino nell'ambito di applicazione della EIT. Tali entità sono soggette alla legge sull'imposta dei redditi delle persone fisiche. Tuttavia, le imprese individuali e le società di persone non residenti costituiscono un'eccezione e sono quindi assoggettate alla EIT. Le cooperative joint venture sino-straniere possono scegliere di essere trattate come entità giuridiche soggette ad imposta sul reddito delle imprese o come società di persone, trasparenti ai fini fiscali. Lunedì 29 Novembre 2010

Accordo Italia – Cina 31-10-1986 Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica Popolare Cinese per evitare le doppie imposizioni e per prevenire le evasioni fiscali in materia di imposte sul reddito (Ratificato con legge 31 ottobre 1989, n. 376) Lunedì 29 Novembre 2010

Convenzione Italia – Cina 19-6-1986 Convenzione consolare tra la Repubblica italiana e la Repubblica popolare di Cina (Ratificata con legge 23-6-1990, n. 175) Lunedì 29 Novembre 2010

Accordo Italia – Cina 8-10-1972 Accordo sui trasporti marittimi tra il governo della repubblica italiana ed il governo della repubblica popolare cinese (Ratificato con legge 5-6-1974, n. 385, in G.U. n. 225 del 29 agosto 1974) Lunedì 29 Novembre 2010