Il Recital Per non dimenticar laShoah, presentato giorno 27 gennaio 2009 dagli alunni delle classi seconde e terze medie presso il Centro sociale Carol.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
27 GENNAIO.
Advertisements

I campi di concentramento.
Raccontiamo storie.
OLOCAUSTO Andrea Bonomelli.
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
PER NON DIMENTICARE … Classe Terza F
campo di tarsia ferramonti
I RAGAZZI DELLE CLASSI V DEL “CESARE BATTISTI” RACCONTANO : “IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL VOLONTARIATO”
Istituto d’Arte Montemurlo COSPE
PROGETTO REALIZZATO DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI III A E III B
Il giorno della memoria
MORTI SEI MILIONI DI EBREI
SHOAH.
CARO(A) AMICO(A), É con tanta tristezza che ti partecipiamo la morte di un amico molto caro che anche tu ricorderai molto bene: si chiamava BUON SENSO.
LO STERMINIO DEGLI EBREI
il 27 gennaio si ricorda per: LA GIORNATA DELLA MEMORIA
PER NON DIMENTICARE MAI…
Relazione sull’incontro con Pupa Garribba
Istituto Tecnico per il Turismo “U
Il giorno della memoria
Una storia indimenticabile
Il silenzio è un vero crimine contro l’umanità Il silenzio è un vero crimine contro l’umanità. Raccontare dunque l’orrore per non dimenticare e perché.
Il mio rapporto con il computer
SHOAH SUL FILO DELLA MEMORIA.
Scuola Secondaria di primo grado "I campi di concentramento in Italia"
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
Un pazzo amore.
Istituto Comprensivo Nocera Terinese Scuola secondaria 1°
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo,
Per NON DIMENTICARE VIDEO
Non Bisogna Dimenticare Quello Che è Stato.
Legge 20 luglio 2000, n. 211 Art La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno.
“Caro Sindaco, il nostro paese è bellissimo e vogliamo ringraziarla per quello che fa per mantenerlo pulito. Ma c’è qualche cosa che non va bene, per.
SHOAH Il termine Shoah significa ‘’olocausto’’ ed è stato usato per indicare tutte le persone, i gruppi etnici e religiosi ritenuti ‘’indesiderabili’’
IL GIORNO DELLA MEMORIA Oggi, 27 gennaio, si celebra il
Shoah… … perché tanto odio.
Giornata della Memoria
La shoah a Napoli Nico Pirozzi nelle sue pagine ci ha parlato di tutti gli ebrei napoletani uccisi da un pensiero malvagio.
Caro Sindaco, siamo gli alunni della III°A appartenente all’istituto comprensivo “G. Montezemolo”. La nostra scuola partecipa al progetto “Noi ricordiamo”,
LE NOSTRE POESIE SULLA SHOAH 27 GENNAIO ANNI DOPO
L’Istituto Comprensivo L. Milani celebra “la giornata della memoria” 27/01/2015 A 70 anni dall’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ricorre oggi la.
La storia di La storia di Zaccheo
Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia...
SONO UN EMIGRATO di Andrea Grossutti.
Dalla rivoluzione urbana alla storia degli Ebrei di Luigi Gaudio.
LA SHOAH.
SCUOLA PRIMARIA DI REFRONTOLO GIORNO DELLA MEMORIA
Riassunto di Danny l’Eletto di Chaim Potok. Riassunto Reuven era un ebreo americano figlio di un giornalista studioso del Talmud che studiava in una yeshivà.
Il lessico della memoria
La giornata della memoria
I bambini raccontano la SHOAH
Di Castiello Celeste, Marcone Carmela e Veneziano Gaia Classe 3°A A.S. 2015/2016 Musica: colonna sonora del film “La vita è bella”
per sapere cos’è la shoah … per ricordare … per sapere cos’è la shoah … per ricordare … Qualcosa di noi … classi prime e seconde.
27 Gennaio Giorno della Memoria
Lavoro svolto dagli alunni delle classi quarte
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE FERMI PROGETTO:CONOSCIAMO IL TERZO SETTORE VISITA GUIDATA A CITTA’ FUTURA Riace.
Progetto SIGMA “ dare SIGnificato al fare MAtematica”
“L'Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria” Primo Levi.
Istituto Comprensivo “Filippo De Pisis” Ferrara Concorso “Memorie e ricordi: tracce, parole, segni” classe 1B
Progetto «Crocus» Classi 5°Ae 5°B Scuola Primaria «Collodi» a.s Insegnanti: Falco, Lucano, Satta, Tronci.
Perché il 27 Gennaio È stata scelta questa data per ricordare il 27 Gennaio del 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa arrivarono presso la.
Alunni: Bruno, De Luca, De Simone, Falbo, Forciniti, Gulluscio, Perfetti, Valletta. Classe: 1^ C A.S.: 2013/14.
Istituto Comprensivo “Moro – Pascoli”. L’istituto “Moro- Pascoli” da sempre sensibile alla tematica dell’educazione alla legalità, si propone di mettere.
PRESENTAZIONE REALIZZATA DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 4 a C SCUOLA PRIMARIA DI SARNICO A.S. 2013/2014.
27 gennaio 2011 GIORNO DELLA MEMORIA con gli alunni della scuola A. Moro per non dimenticare.
Il capo del Governo Italiano Che condivise le pazzie del cancelliere… BENITO MUSSOLINI Che istituì tra il le leggi razziali In seguito ai.
PROGETTO MUS-E Plesso “ Arene Candide” classe III B Anno Scolastico 2015/16.
Presentazione realizzata dagli alunni della classe 4^ A Scuola Primaria di Sarnico A.S. 2013/2014.
Transcript della presentazione:

Il Recital Per non dimenticar laShoah, presentato giorno 27 gennaio 2009 dagli alunni delle classi seconde e terze medie presso il Centro sociale Carol Wojtyla di Mascali, ha concluso la prima fase dei laboratori didattico disciplinari proposti dal nostro Istituto Comprensivo nellambito dellOfferta Formativa di questanno. Dal mese di ottobre, il laboratorio linguistico espressivo e quello musicale hanno lavorato in sinergia, con la collaborazione anche di un esperta esterna di danza, per dar vita ad una serata che ha voluto essere soprattutto testimonianza di vita, un momento per riflettere e fare memoria del male che luomo è stato capace di fare ai propri simili nel tempo.

Attraverso attività a piccoli e grandi gruppi, lavorando a classi aperte, cantando, danzando e recitando, noi ragazzi siamo riusciti in questi mesi a sviluppare una maggiore sensibilità verso il diverso ed abbiamo compreso che ciò che è stato mai più dovrà accadere. Pertanto la Shoah, sebbene sia una tematica alquanto forte, è divenuta comunque strumento per fare memoria e non dimenticare la totale mancanza di rispetto che luomo nel tempo ha avuto verso i suoi simili. Inoltre, noi giovani allievi, a conclusione della serata, abbiamo detto con lentusiasmo che ci ha contraddistinti nel corso del Recital che, nonostante tutto, bisogna continuare ad avere fiducia nelluomo e nella sua capacità di operare il bene e migliorare la qualità della vita.

In questa rappresentazione non cerano dei protagonisti e ognuno di noi dava la sua testimonianza, poiché volevamo principalmente ricordare il male che luomo è stato capace di fare ai suoi simili.

Tutto iniziò quando Hitler da semplice imbianchino riuscì ad arrivare al potere e così cominciò a sterminare i nove decimi del popolo ebraico in Europa.

Per prima cosa promulgò le leggi razziali con le quali iniziò a instillare nella mente delle genti lodio per lebreo, ovvero il DIVERSO!!! Infatti gli ebrei non potevano fare niente di tutto quello che faceva la gente comune.

Una delle più famose ebree sterminate fu Anna Frank la quale, prima della sua cattura, scrisse un diario pubblicato in tutte le lingue.Questo diario racconta della voglia di vivere di una ragazza la cui vita fu cambiata rapidamente. Le ultime pagine parlano dei giorni che hanno preceduto la sua cattura.

Con il rastrellamento iniziò la cattura degli ebrei, che furono portati nei campi di concentramento con dei vagoni merci il cui numero era notevolmente minore del numero di persone deportate.

Arrivati nei campi li hanno spogliati e lasciati sulla neve morti di sete. Dentro gli stanzoni cera un rubinetto, ma non si poteva bere perché lacqua era di palude. Era frustrante vedere un rubinetto che gocciolava senza poter bere.

Pian piano arrivarono al punto di cambiare il nome alla gente e timbrarli con numeri tramite una piccola operazione leggermente dolorosa ma straordinariamente veloce. Non importa come bensì perché tutta questa gente morì! Lo spaventoso piano criminale di Hitler purtroppo fu portato a compimento.

Le alunne dellistituto della classe 2°B: Cassaniti Martina; Cavallaro Adriana; Lombardo Elenia; Papa Valeria; Raiti Lidia; Sgroi Desiree;