Nomenclatura dei CicloAlcani Semplici Ciclopropano Ciclobutano Ciclopentano Cicloesano Cicloeptano Cicloalcano Formula Molecolare C3H6 C4H8 C5H10 C6H12 C7H14 CnH2n Struttura Condensata (CH2)n Struttura Lineare La Nomenclatura dei cicloalcani non sostituiti è molto semplice: basta mettere il prefisso "ciclo"prima del nome dell'alcano con il corrispondente numero di atomi di carbonio
REGOLE IUPAC PER LA NOMENCLATURA DEI CICLOALCANI SOSTITUITI Per un cicloalcano monosostituito l'anello fornisce il nome della radice mentre il gruppo sostituente viene denominato in modo usuale. La numerazione non è necessaria. Se il sostituente alchilico è grande o complesso l'anello può essere considerato come il gruppo sostituente dell'alcano. Se due sostituenti diversi sono presenti sull'anello, questi vengono elencati in ordine alfabetico ed al carbonio a cui è attaccato il primo sostituente viene assegnato il numero 1. La numerazione dei carboni dell'anello continua poi in quella direzione (oraria o antioraria) che porta il secondo sostituente ad avere la più bassa numerazione possibile. Se più di due sostituenti sono presenti sull'anello, questi vengono elencati in ordine alfabetico. La numerazione viene poi effettuata in modo che uno di loro sia sul carbonio 1 e che quella dei rimanenti abbia i valori più bassi contando o in modo orario o in modo antiorario . Il nome viene infine assemblato, elencando i gruppi in ordine alfabetico e dando a ciascun gruppo la propria numerazione. I prefissi di, tri tetra etc., usati per designare più di un gruppo presente dello stesso tipo, non sono considerati nel determinare l'ordine alfabetico.
Esempi di Nomenclatura di Cicloalcani
Esempi di Nomenclatura di Cicloalcani
La Conformazione del Ciclopropano
La Conformazione del Ciclobutano
Ciclopentano busta 3d
Le Principali Conformazioni dell'Anello del Cicloesano
Cicloesano sedia 3d
Cicloesano barca 3d
Cicloesano flipping 3d
Metilcicloesano ass. 3d
Metilcicloesano eq. 3d
Le Reazioni degli Alcani Combustione: CH3-CH2-CH3 + 5 O2 ___> 3 O=C=O + 4 H2O + calore Due punti importanti riguardanti questa reazione: Poichè tutti i legami covalenti presenti nella molecola di reagente vengono rotti, la quantità di calore svolto dipende dal numero e dalla forza di questi legami. (2) La stechiometria dei reagenti è molto importante. Se è presente una quantità di ossigeno insufficiente, nei prodotti di reazione sarà presente anche monossido di carbonio, un gas altamente tossico. CH3-CH2-CH3 + 4 O2 ___> O=C=O + 2 CO + 4 H2O + calore
Le Reazioni degli Alcani CH4 + Cl2 + energia ___> CH3Cl + HCl Alogenazione: CH4 + Cl2 + energia ___> CH3Cl + HCl 1. La reattività degli alogeni decresce nell'ordine : F2 > Cl2 > Br2 > I2. 2. In pratica il Fluoro è così reattivo che la reazione è esplosiva mentre generalmente lo iodio non reagisce affatto. 3. Per iniziare la clorurazione e la bromurazione in genere è necessario fornire inizialmente energia sotto forma di calore o luce. 4. .Se per iniziare l'alogenazione si usa la luce, per ogni fotone di luce assorbito si formano migliaia di molecole di prodotto. 5. La presenza di ossigeno (o di altri radical trap) inibisce la reazione. 6. Iniziatori radicalici come i perossidi favoriscono la reazione.
Meccanismo della Clorurazione Radicalica degli Alcani
Meccanismo della Bromurazione Radicalica