La Rivoluzione e la guerra

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La rivoluzione in Francia
Advertisements

RISORGIMENTO E UNITA' D' ITALIA
La rivoluzione francese
LIBERTÉ, EGALITÉ, FRATERNITÉ
Prof.ssa Romina Vinci a.s
Prof.ssa Romina Vinci a.s
La rivoluzione francese
La Convenzione.
NAPOLEONE PRIMO CONSOLE ( )
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
Napoleone Bonaparte “Per essere dei grandi leader è necessario diventare studiosi del successo e il miglior modo che conosco è quello di conoscere la storia.
Rivoluzione francese.
Silvio e il Presidente del Consiglio: Il discorso di Berlusconi tra Parlamento e Piazza UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI ECONOMIA, GIURISPRUDENZA,
La rivoluzione francese
La rivoluzione francese
La Rivoluzione Francese
La Rivoluzione francese.
Chi vince e chi perde sulla scena della storia, Scoperte geografiche che ebbero conseguenze storiche, politiche,economiche in Europa. Nuova Europa. LItalia.
Risorgimento italiano
LA RIVOLUZIONE FRANCESE I° parte
Le rivoluzioni politiche
La Rivoluzione francese
La Restaurazione.
Napoleone Bonaparte.
La società francese alla fine del '700
La Rivoluzione francese.
Il Settecento Esaminiamo una serie di date in successione che ci aiutino a ripercorrere gli avvenimenti fondamentali di questi due secoli di storia: -
Il congresso di Vienna.
La Rivoluzione francese
La rivoluzione francese
Rivoluzione francese POLITICA.
La politica europea tra Otto e Novecento
Dalla fuga del re al colpo di Stato di Napoleone
La Rivoluzione francese
LE RIVOLUZIONI RUSSE 1914: - vittoriose offensive, ma debolezza apparato produttivo e scarsa organizzazione 1917: Rivoluzione comunista: figlia della.
Guerre di indipendenza italiane
Lezione 2 La rivoluzione francese
LA RIVOLUZIONE FRANCESE pag slides 1-20
La fase repubblicana della rivoluzione francese
La Restaurazione Congresso di Vienna
La Rivoluzione francese
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
Rivoluzione francese.
L’Antico Regime Sin dal Medioevo, la società era suddivisa in tre ordini: la nobiltà, il clero ed il popolo. Nella Francia del XVIII secolo c’era una monarchia.
Rivoluzione francese I.I.S. “Carlo Urbani” – Ostia
A) SITUAZIONE: - 3 ordini (I-II-III stato) - crisi finanziaria (costi) - Stati Generali (voto) RIVOLUZIONE FRANCESE 1789 (età contemporanea)
L'EUROPA DOPO L'ETA' NAPOLEONICA
NEI LUOGHI DELLA RIVOLUZIONE
La rivoluzione francese
La rivoluzione francese
Il pensiero politico nel Seicento
I Regni mesopotamici e il popolo d’Israele
Rivoluzione francese (svolta moderata e direttorio: '94-'99) Prof. Michele de Pasquale.
LA RIVOLUZIONE FRANCESE TERZA PARTE
LA RIVOLUZIONE FRANCESE II PARTE
La Rivoluzione Francese è divisa in due fasi
La conquista del potere
LA FASE MONARCHICA E MODERATA
Le Rivoluzioni Inglesi
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
la fase monarchica e moderata
La Rivoluzione francese
LA DIFFUSIONE DEI REGIMI AUTORITARI IN EUROPA. LA GUERRA DI SPAGNA.
LA RIVOLUZIONE FRANCESE SCHEDE DI SINTESI
LA RIVOLUZIONE BORGHESE, POPOLARE E LA REPUBBLICA.
DALLA RIVOLUZIONE A NAPOLEONE
La Rivoluzione Francese è divisa in due fasi
La Francia prepara la rivoluzione
Transcript della presentazione:

La Rivoluzione e la guerra 18 dicembre 1791 Discorso di Robespierre ai Giacobini

1790 In assemblea costituente Si dibatte: chi ha il potere di dichiarare la guerra? Robespierre mette in dubbio la legittimità stessa della guerra Cfr. la bibliografia sulla rivoluzione nella sezione “consigli bibliografici” dei “materiali didattici”.

1790: Il dibattito sulla pace Contro la guerra in generale parlono anche il duca de Levis, Brissot, il prete Jallet ecc… In assemblea parlano soprattutto deputati che erano stati ufficiali nobili dell’esercito (schierati sia a destra sia a sinistra) Fuori dall’assemblea, nei ranghi dell’esercito i soldati già non ubbidiscono più al commando tradizionale dei nobili

La Costituente e la guerra Infine il 22 maggio 1790 fu votata una dichiarazione di pace al mondo con il ripudio di qualsiasi guerra di conquista La dichiarazione fece parte della costituzione varata il 3 settembre 1791

Un compromesso Questo decreto dava al re non solo il commando supremo delle forze armate in guerra ma anche l’iniziativa della dichiarazione di guerra in situazione d’emergenza. Alla pubblicazione il decreto fu criticato per il molto potere lasciato all’esecutivo in quel campo.

Intanto La contro rivoluzione armava Gli emigrati a Coblenz avevano radunato un esercito contro-rivoluzionario L’Imperatore e il Re di Prussia con la Dichiarazione di Pillnitz del 27 agosto 1791 minacciarono un loro intervento armato Controrivoluzione interna anche armata nel sud della Francia

I fautori della guerra Dicembre 1791: il re e i suoi ministri vogliono attaccare per primi il nemico I repubblicani di sinistra, come Brissot, spingono all’offensiva con passione Il dibattito nella stampa (molto diffusa) si accende con grande retorica Robespierre resta piuttosto solo nell’opporsi alla guerra

Chi è Robespierre? 1758-1794 Figura emblematica della rivoluzione e del giacobinismo, associata alla responsabilità del Terrore Tra gli autori che hanno trattato la sua figura: A. Matthiez per un’immagine positiva, Aulard per il ritratto di un mostro sanguinario Fu l’incorruttibile per la sua grande onestà e coerenza

Il discorso del 18 dicembre 1791 ai Giacobini Il testo presenta 3 punti principali: 1) lo stato di guerra è un pericolo per la vita politica libera 2) Illusioni della sinistra 3) Che cosa fare?

I pericoli per la vita politica libera Determinare l’inizio e la fine del primo punto Rilevare i vari pericoli presentati dallo stato di guerra

Illusioni di sinistra Determinare l’inizio e la fine di questa parte Rilevare quanti errori di ragionamento, secondo Robespierre, fanno i fautori della guerra Robespierre fa allusione a discorsi tenuti da diversi oratori : cfr diapositiva seguente

Gli entusiasti della guerra A. Cloots (dicembre 1791), Condorcet (marzo 1792), Brissot furono tra gli oratori più appassionati in favore della guerra Dal testo di Robespierre si possono ritrovare i loro argomenti principali: quali?

conclusioni La guerra fu dichiarata dalla Francia nell’aprile 1792 La Repubblica fu instaurata il 10 agosto 1792. Il Re fu convinto di tradimento e arrestato. Le sconfitte portarono ad imporre leggi marziali e alla sospensione delle libertà politiche (Terrore 1793-94))