CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone La Repubblica: nascita e consolidamento (lez. 37) II SEMESTRE A.A. 2006-2007 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Seconda guerra mondiale: 37.1 Seconda guerra mondiale: Fame e bombardamenti Sconfitta militare (Africa e Russia) Vittorio Emanuele III e l’arresto di Mussolini Liberazione di Mussolini Fuga del Re e di Badoglio R.S.I. ITALIA DIVISA IN DUE; guerra civile Repubblichini Partigiani
Nord, Centro e Sud: 3 esperienze diverse 37.2 Nord, Centro e Sud: 3 esperienze diverse Comitati di liberazione nazionale per coordinare la “Resistenza” = guerra civile + guerra di liberazione nazionale + guerra di classe Novità Resistenza civile Definitiva immissione delle masse popolari in politica Ruolo di mediazione della Chiesa Legittimazione parziale del PCI
25/4/1945: insurrezione generale 37.3 25/4/1945: insurrezione generale Fucilazione in P.le Loreto di Mussolini e alcuni gerarchi Ferite aperte: scontri tra partigiani + questione di Trieste e Istria
Fasi del sistema politico italiano 37.4 Fasi del sistema politico italiano Unità nazionale Centrismo Centro-sinistra Solidarietà nazionale Pentapartito Crisi anni ‘90
Unità nazionale Mancanza di alternanza 37.5 Unità nazionale Partiti: educatori Costituzione Scontro ideologico: ogni spazio sociale diventa luogo di contesa Mancanza di alternanza
Centrismo Fatti del ’56 + fase del “disgelo costituzionale” 37.6 Centrismo Fino 1953 = stabilizzazione econ, rif. agraria, Cassa per il Mezz. + repressione operaia 1953 = fallimento della rif. elettorale e “gov. ai margini” Fatti del ’56 + fase del “disgelo costituzionale” 1960: fatti di Genova + caduta del gov. Tambroni
Lottizzazione + Clientelismo 37.7 Centro-sinistra Miracolo economico Contrasto tra modernizzazione e tradizione Rielaborazione dell’“American way of life” attuazione ordinamento regionale + nazionalizzazione industria elettrica + Scuola media unica Speranze e delusioni Lottizzazione + Clientelismo
1968: spartiacque tra due epoche 37.8 Compromesso storico / Solidarietà nazionale Da democrazia centrifuga a democrazia centripeta Crisi della capacità aggregativa dei partiti 1968: spartiacque tra due epoche
Premesse internazionali del ‘68 37.9 Premesse internazionali del ‘68 Disgelo + conflitto URSS/Cina + primavera di Praga “Baia dei Porci” + guerra del Vietnam + uccisione leader neri, M.L. King, Kennedy Movimento per i diritti civili e contro la guerra Decolonizzazione Centro-sinistra in Italia, Laburisti in GB, alleanza CDU - SPD nel 1966 Colpo di Stato in Grecia
Geografia mentale del ‘68 37.10 Geografia mentale del ‘68 Disincanto tecnologico e radicalismo apocalittico Perdita di senso dei confini” Miti politici (Ho Chi Min, Castro, Guevara) Processo di Norimberga Sapere tecnico universale Emancipazione dei popoli coloniali Baby-boom del dopoguerra Frattura con le generazioni precedenti Nuova concezione dello spazio politico; mondo integrato, interconnesso in tempo reale
IIª ondata di occupazioni (primavera-estate 1968) 37.11 Il ’68 in Italia Inizio delle agitazioni a Pisa 1963 Piano di riforma universitaria Gui 1966/1967: proteste a Trento 11.1967: occupazione Univ. Cattolica di Milano Teorizzazione della “guerriglia urbana” 1.3.1968 = svolta (coinvolgimento Univ. di Roma) IIª ondata di occupazioni (primavera-estate 1968) Non più pro riforme e miglioramenti ma vs il sistema di cui Università ed autorità accademiche sono espressione
37.12 Studenti = contropotere contro le Università (viste come funzionali al sistema) Temi generali: Vietnam + unità di classe con gli sfruttati + rifiuto di obbedire + liberazione sessuale Specificità del ‘68 italiano Incontro con gli operai Egualitarismo salariale Novità = forza e durata “Maggio strisciante”
Sindacato diventa soggetto politico (funzione di supplenza) 37.13 Sindacato diventa soggetto politico (funzione di supplenza) Smilitarizzazione della polizia Gabbie salariali Riforma pensionistica Salute, casa Fisco Crisi del sistema dei partiti
Piccoli gruppi decentrati ed informali, senza struttura 37.14 ANNI ‘70 Movimento femminista Movimento giovanile Movimento urbano Piccoli gruppi decentrati ed informali, senza struttura
Movimenti organizzati dalla Nuova Sinistra 37.15 Terrorismo Movimenti organizzati dalla Nuova Sinistra Modello organizzativo specializzato nell’utilizzo della violenza a fini politici L’avversario viene identificato con il potere politico e con lo Stato borghese Ragioni: paura di colpo di Stato + giudizio negativo sulle condizioni del paese + rifiuto del compromesso + convinzione di situazione pre-rivoluzionaria + marxismo- leninismo
10.1968: Unione italiana marxista-leninista 37.16 10.1968: Unione italiana marxista-leninista Potere Operaio Il Manifesto Lotta continua Avanguardia operaia Della cosiddetta Nuova sinistra: Alcuni accettano la prassi elettorale Altri rifluiscono nella Sinistra tradizionale Altri passano alla lotta armata
Collettivo politico metropolitano e Gruppo dell’appartamento 37.17 Sinistra proletaria Nuova resistenza BRIGATE ROSSE Piccoli gruppi per scatenare la guerriglia e mobilitare le masse NAP
1968: funzione espressiva della violenza 37.18 1968: funzione espressiva della violenza 1969: rapporto strumentale con la violenza 1969-1974: 92 morti (prevalenza azioni dell’Estrema Destra e stragi: p. Fontana, Gioia Turo, Peteano, Milano, Brescia, Italicus) 1974-1980: 362 morti (prevalenza azioni dell’Estrema Sinistra) Culmine 1978: rapimento ed uccisione di Moro 1980: strage di Bologna
Stagione dell’EUROCOMUNISMO Nuovo corso anche nel PSI di Bettino Craxi 37.19 PCI Inizia una politica di recupero del dissenso giovanile successo nelle elezioni del ‘75 e del ‘76 Accetta la politica di integrazione europea e la partecipazione dell’Italia all’Alleanza Atlantica Stagione dell’EUROCOMUNISMO Nuovo corso anche nel PSI di Bettino Craxi
Crisi della “centralità” della Dc 37.20 Crisi della “centralità” della Dc Crescita del Pci Progetto Almirante per una Destra nazionale, alleato di governo della DC Segni della crisi: elezione contrastata di Leone + referendum sul divorzio + calo Dc nel 1975 “Terza fase” e “Compromesso storico” partecipazione esterna del Pci al governo Uccisione di Moro = fine della centralità della DC e del progetto di legittimazione del PCI al governo