Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente Prof.ssa M.. Bevolo Lezione n. 2 I SEMESTRE A.A
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.1 La contabilità nazionale CONTABILITA NAZIONALE I flussi economici finanziari che intercorrono tra gli operatori sono descritti dalla CONTABILITA NAZIONALE FMI, OCSE FMI, OCSE (a livello internazionale) Eurostat, BCE Eurostat, BCE (a livello europeo) ISTAT, Banca dItalia ISTAT, Banca dItalia (a livello nazionale) La contabilità nazionale misura in termini quantitativi il risultato dellattività economica di un Paese in un dato arco di tempo Gli istituti che rilevano i dati macroeconomici sono: SEC I metodi di contabilità SEC
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.2 La misura della produzione aggregata LA PRODUZIONE AGGREGATA O PRODOTTO NAZIONALE Nella contabilità nazionale la principale grandezza di riferimento è LA PRODUZIONE AGGREGATA O PRODOTTO NAZIONALE : Ammortamenti Gli Ammortamenti misurano la perdita di valore subita in un anno dai capitali fissi (una parte dei capitali prodotti in un anno rappresenta il reintegro della capacità produttiva) PNL CF (al costo dei fattori) = Somma dei costi di produzione PILPNL PIL (Prodotto Interno Lordo) e PNL (Prodotto Nazionale Lordo) PNL - Ammortamenti = PNN (Prodotto Nazionale Netto) PNL (ai prezzi di mercato) = PNL CF + imposte ind. - Contributi produzione
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo I limiti di stima del PIL Il calcolo del PIL non tiene conto delle transazioni che non passano attraverso il mercato Valuta esclusivamente le transazioni monetarie ufficiali (non contabilizza leconomia sommersa Non Coglie i decrementi di valore causati da diseconomie esterne
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.3 Produzione e reddito in una economia chiusa Il valore della produzione è uguale alla somma dei costi di produzione reddito nazionale Il reddito nazionale viene speso per acquistare i beni prodotti (la produzione) I costi di produzione sono uguali alla somma delle retribuzioni dei fattori produttivi REDDITO NAZIONALE La somma delle remunerazioni ai fattori produttivi rappresenta il REDDITO NAZIONALE PIL = Reddito Nazionale = Spesa Nazionale o Domanda Finale
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.4 Le definizioni del PIL Dal lato della produzione Dal lato del reddito finali Il PIL è il valore dei beni finali prodotti Il PIL è la somma dei redditi percepiti allinterno del sistema economico in un dato periodo di tempo (salari, stipendi, profitti, rendite, interessi) Dal lato della spesa Il PIL è la somma della spesa nazionale in un dato periodo di tempo (rappresenta limpiego del reddito) Si hanno tre definizioni alternative riferite alla stessa grandezza (PIL, Reddito Nazionale, Spesa Finale)
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.5 Metodi di misurazione del PIL Si hanno tre metodi alternativi per il calcolo del PIL 1) Metodo delloutput 1) Metodo delloutput: misura lincremento di valore della produzione in ogni fase del processo produttivo PIL = valore produzione F - valore beni intermedi = Valore Aggiunto 2) Metodo del reddito 2) Metodo del reddito: PIL = RN = somma delle remunerazioni dei fattori produttivi (salari + profitti + rendite + interessi) 3) Metodo della spesa 3) Metodo della spesa: PIL = RN = Consumi + Investimenti (misura il reddito come somma degli impieghi) I tre metodi di calcolo misurano la stessa grandezza
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.6 Calcolo del PIL secondo il metodo delloutput: il calcolo del valore aggiunto Costi di produzione Valore della produzione finale Valore Aggiunto Agricoltura Industria = ( ) Servizi = ( ) 1000 Totale Beni intermedi Fattori: L, K Settori (Duplicazioni) Il VA = somma dei costi di produz. = somma dei redditi corrisposti ai fattori PN = RN = VA Il VA può essere calcolato: come differenza: produzione finale - beni intermedi ( = 600) come somma dei costi o dei redditi ( = 600)
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.7 PIL reale e PIL nominale prezzi costanti PIL reale: somma delle quantità di beni finali valutati a prezzi costanti Il PIL reale permette di misurare la produzione e le sue variazioni escludendo leffetto di prezzi crescenti nel tempo, escludendo leffetto di prezzi crescenti $Y t = PIL nominale al tempo t Y t = PIL reale al tempo t Crescita del PIL al tempo t = tasso di crescita del PIL reale al tempo t Crescita del PIL = (Y t - Y t-1 ) Y t-1 Espansione: periodo di crescita positiva Recessione: periodi di crescita negativa (almeno due trimestri consecutivi)
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.8 Legge di Okun La legge di Okun evidenzia una relazione tra variazioni della disoccupazione e crescita del PIL Una crescita della produzione fa aumentare loccupazione (le imprese assumono più lavoratori per produrre di più) Una crescita elevata della produzione è associata ad una riduzione della disoccupazione Alta crescita della produzione = diminuzione del tasso di disoccupazione Bassa crescita della produzione = aumento del tasso di disoccupazione
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.9 Le variazioni del livello dei prezzi INFLAZIONE: aumento sostenuto del livello dei prezzi TASSO DI INFLAZIONE: tasso a cui il livello dei prezzi aumenta nel tempo Due misure del livello dei prezzi: 1. Deflatore del PIL2. Indice dei prezzi al consumo
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo 2.10 Indici dei prezzi numero indice Un numero indice è un rapporto che permette di confrontare le intensità di un fenomeno in situazioni temporali diverse. Si costruisce ponendo al denominatore un valore riferito allanno base Il deflatore del PIL è un numero indice Il tasso di variazione del deflatore del PIL rappresenta il tasso di inflazione Il deflatore del PIL (Pt) permette di calcolare il prezzo medio dei beni finali prodotti in una economia P t = PIL nominale PIL reale = $Y t Y t
2.2.1 CORSO DI MACROECONOMIA Docente Prof.ssa Bevolo Lindice dei prezzi al consumo misura il livello dei prezzi medi al consumo ed esprime il costo in termini monetari di un determinato paniere di consumo di un tipico consumatore Lindice dei prezzi al consumo (IPC) è un numero indice Il tasso di variazione dellIPC rappresenta il tasso di inflazione