Disoccupazione e spesa pubblica Il modello keynesiano Disoccupazione e spesa pubblica
Le equazioni fondamentali DA=C+I Domanda aggregata Y=C+S Reddito Y=DA Equilibrio Y=C+I Equilibrio C=Co+cY Funzione del consumo Co Consumo autonomo c propensione marginale al consumo (pendenza retta)
Propensioni al consumo Propensione marginale al consumo: quanto la collettività consuma di un incremento unitario del reddito (0>c<1). Propensione media = C/Y
Rappresentazione grafica Post-keynesiani: i lavoratori hanno una propensione marginale al consumo più alta dei rentiers
Il risparmio Reddito-consumi = risparmio S=Y-C S= -Co+sY S=Y-(Co+cY)=-Co+(1-c)Y S= -Co+sY -Co risparmio negativo quando Y=0 s = propensione marginale al risparmio s=1-c
Rappresentazione grafica
Investimenti ed equilibrio Componente autonoma della domanda Dipendono dal tasso di interesse e dalle aspettative I=S equilibrio I=-Co+sY
Rappresentazione grafica
Domanda aggregata= Reddito Y=Co+cY+I Y-cY=Co+I
Rappresentazione grafica
Il moltiplicatore DI= D(-Co+sY) DI= sDY Il moltiplicatore 1/s>1 Un dato aumento dell’investimento causa un aumento multiplo del reddito
Ancora il moltiplicatore I=100; c=0,80; s=0,20
Rappresentazione grafica Si vede subito che Y> I
L’equilibrio di sottocupazione Nulla assicura che reddito effettivo=reddito potenziale Decisioni di investimento indipendenti dalle decisioni del risparmio Equilibrio=stato di quiete (non ha caratteristiche di ottimalità) Probabilmente disoccupazione
Il mercato del lavoro Salario= costo per le imprese e reddito per i lavoratori Offerta di lavoro=i lavoratori contrattano il salario monetario (w) e si oppongono alle sue riduzioni Domanda di lavoro=gli imprenditori conoscono il salario reale (w/p), ma la domanda di lavoro dipende dalla domanda aggregata attesa dalle imprese. Si decide di produrre in base a quanto si pensa di poter vendere
La disoccupazione
La domanda di moneta Critica alla teoria quantitativa: MV=QP Q non è dato perché reddito effettivo<reddito potenziale I tre moventi per detenere moneta Scopo transattivo Scopo precauzionale Scopo speculativo
Domanda a scopo transattivo La moneta serve per gli scambi L1 reddito scambi maggiore domanda di moneta
Domanda a scopo precauzionale Situazione di incertezza E’ ragionevole tenere moneta per pagamenti futuri non previsti L2 interesse maggiore il costo-opportunità di tenere moneta L2
Domanda a scopo speculativo Speculatori mercato di borsa (titoli) Previsioni: corso acquistano; corso vendono Prezzo dei titoli relazione inversa con il tasso di interesse Pt=R/i Pt =1000; R=50 i=5% i =10% bastano 500 per avere 50 i=2% occorrono 2500 per avere 50
Il ciclo di borsa Se gli operatori ritengono i troppo basso prevedono un suo rialzocorso vendono titoli e trattengono moneta Se gli operatori ritengono i troppo alto prevedono un ribassocorso acquistano titoli e cedono moneta Quindi: se i è alto L3 è bassa, se i è basso L3 è alta Relazione inversa tra tasso di interesse e domanda di moneta a scopo speculativo
Trappola della liquidità Gli operatori economici ritengono che ci sia un i minimo – non può scendere al di sotto