S CUOLA P RIMARIA E. D E A MICIS Il PROGETTO CLIL in classe 3B ha avuto origine dalla necessità di conoscere le favole nella struttura, nei contenuti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1492 Classe 3°B Prof.ssa carine Averna PROF.SSA Lucia pantani.
Advertisements

LABORATORI F/O A.S. 2004/05.
Rinnovare il curricolo di geografia
Circolo Didattico Statale“Silvestro dell’Aquila” Scuola Primaria “E
Rosanna Loru Balloco Silvia "Ita bellu su sardu po imparai"
Progetto clil s.m.s. Monteverdi- Colorni Sede Colorni Milano a.s a.s a.s elisabetta visintainer 8 maggio 2002 esperienze.
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
Intervista alla maestra
I come innovazione invenzione e inclusione Competenze chiave e creatività: lapprendimento permanente per il 21° secolo Castel Gandolfo 2 – 4 marzo 2009.
AIPI Società Cooperativa Workshop: La gestione dei conflitti nei gruppi di alunni Aprile 2011 Iasi - Romania.
COMPITI PRATICI DELL’INSEGNANTE DI SOSTEGNO
ambiente educativo di apprendimento
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
III Workshop La valutazione degli interventi di mediazione
RITMO ESPRESSIVITA’ CORPOREA TRADIZIONE LATINO AMERICANA: UNA PROSPETTIVA INTERCULTURALE Referente prof.ssa Patrizia Santi.
Comenius Project Food for thought.
1.Affermare una nuova consapevolezza del mangiare sano ai fini di una sicurezza della salute 2.Conoscere, leggere, interpretare i modelli di consumi forniti.
Scuola secondaria di primo grado: le prove dellesame di licenza Rappresentano il momento finale che accerta le competenze acquisite nel percorso svolto.
CLIL Puglia Net Scuole pugliesi in rete
Tracce di sicurezza Introduzione 10 tracce di percorsi - 3 per linfanzia e la primaria - 3 per la secondaria di primo gr. - 4 per la secondaria di secondo.
ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO
MINISTERO DELLISTRUZIONE, DELLUNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE DIDATTICA STATALE 3° CIRCOLO DON LORENZO MILANI ANNO SCOLASTICO 2012/13 Dirigente Scolastico.
DIREZIONE DIDATTICA STATALE Circolo di Montemurlo Protocollo dintesa per laccoglienza degli alunni stranieri e per leducazione interculturale nel territorio.
Comunicare si può: io, tu, egli, noi ….. una rete di parole Prato -Giornate di formazione 13 – 14 Settembre 2010.
I.P.S.I.A MARCONI Laboratorio Intercultura Laboratorio Intercultura La lingua, strumento di espressione Conoscere la Costituzione e vivere la legalità
La relazione tra esami IGCSE e CLIL
EDUCAZIONE SESSUALE PER LE SCUOLE
MEMO Multicentro Educativo Modena Sergio Neri. Cosa è MEMO Come centro nasce nel 2004 dalla fusione di precedenti servizi comunali tutti rivolti prioritariamente.
Philosophy for children
IL CASTAGNO: UN RISORSA DA PROTEGGERE E VALORIZZARE
“NONNO INVENTAMI UNA STORIA...” Mandello del Lario
ISTITUTO COMPRENSIVO LAIVES1 Scuola media “F.Filzi” - Laives
PROGETTO CLASSI PRIME GIORNATE INTERDISCIPLINARI.
Iniziativa rivolta alle classi quarte e quinte
PROGETTO LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO
STORIE, RACCONTI, FILASTROCCHE, NINNENANNE… USI E TRADIZIONI DA   TUTTO   IL   MONDO PERCORSI INTERCULTURALI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIE DEL.
La motivazione nell’apprendimento della lingua straniera
Scuola Primaria “E. De Amicis” A.S
Scuola secondaria di primo grado “J.F.Kennedy” Ponteromito
PROGETTO DI FORMAZIONE E RICERCA   “Conoscersi per orientarsi”   Scuola Media Statale “Verga- Don Milani”Barrafranca A.S. 2010/2011 Classi 3E-3F   U.d.A.
CORSO DI FORMAZIONE DI BASE IN DIDATTICA DELL'ITALIANO PER STRANIERI:
dei Ragazzi e delle Ragazze
Piano dell'Offerta Formativa CIRCOLO DIDATTICO “G.B.PERASSO”
Classe I Montegrillo (docente Alessia Fiorucci)
DELLO IOIO MARIAROSARIA
Progetto di potenziamento e arricchimento della lingua italiana
IL CURRICOLO: MOTIVAZIONE E ORIENTAMENTO I motivi di una scelta Lorientamento è un processo unitario che si inserisce nel contesto educativo come una modalità
Il curricolo Le Unità di apprendimento
 Modelli QVS proposti alle famiglie Modelli QVS proposti alle famiglie  Scuola dell’infanzia Scuola dell’infanzia  Scuola primaria Scuola primaria 
Didattica per competenze secondo le Nuove Indicazioni Nazionali.
MAC,N: VILLA RENATICO MARTINI MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA.
Visita alla “Duncombe Primary School” di Londra 30/11/2012.
1 La personalizzazione creativa Progetto R.I.So.R.S.E Rete Lab.O.R. Anno Scolastico Gruppo di lavoro della Provincia di Siracusa.
PERCORSO EDUCATIVO E DIDATTICO
1 RETE SCUOLA MEDIA “D’AZEGLIO” AP ISC ACQUASANTA ISC CASTEL DI LAMA CAPOLUOGO ISC ROCCAFLUVIONE I CARE SCUOLA CAPOFILA DIREZIONE DIDATTICA “BORGO SOLESTA’”
Anno scolastico 2014/2015. Favorire il processo di alfabetizzazione motoria attraverso il potenziamento del movimento. Consolidare e sviluppare.
Scuola primaria Pastena Laboratorio manipolativo-espressivo
DIDATTICA PER COMPETENZE E CLIL
1 PRIMA SCIENZA PONTEDERA 4 DICEMBRE 2014 PROGETTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEL PERCORSO Cristina Duranti.
Apprendimento Integrato di Contenuti curriculari e di una Lingua
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA AI GENITORI
CLIL nella Scuola Primaria
Per costruire monumenti come le piramidi, che sono diventate il loro simbolo, gli egizi dovevano essere esperti matematici e, infatti, si occuparono.
NaTuri..amo Mercoledì 22 Aprile “Earth Day”!
Insegnamento della lingua inglese nella scuola dell’infanzia
“inserire titolo della lezione o del progetto”
OFFERTA DI CORSI CLIL Content and Language Integrated Learning
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ FALCONE E BORSELLINO”
Docente diritti a scuola: BROCCA SILVIA COD. POR DS12LE156 TIPO:B MODULO 2 (CLASSI 1^B - 2^B - 3^B)
Esercizi.
Transcript della presentazione:

S CUOLA P RIMARIA E. D E A MICIS

Il PROGETTO CLIL in classe 3B ha avuto origine dalla necessità di conoscere le favole nella struttura, nei contenuti e negli insegnamenti che non sono riferibili solo alla nostra lingua, ma sono interculturali e fruibili dallalunno anche in L2. Il lavoro svolto ha infatti favorito le conoscenze le abilità della lingua italiana e di L2 e si sono trasformate in competenze. La classe ha dimostrato entusiasmo ed interesse nelle attività svolte, anche perché come modalità di conduzione è stata scelta la visione di filmati e lutilizzo della LIM per esercizi di consolidamento e di verifica. Il progetto ha stimolato la fantasia e la creatività degli alunni come si può constatare dalle seguenti produzioni.

R EALIZZAZIONI FINALI DEGLI ALUNNI