PER UNO SGUARDO COMPLESSIVO e PER RICHIESTE AL MIUR PRATICHE DI SCUOLA NELLE CLASSI Quelle indicate sono, ovviamente, solo prevalenze.

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PER UNO SGUARDO COMPLESSIVO e PER RICHIESTE AL MIUR PRATICHE DI SCUOLA NELLE CLASSI Quelle indicate sono, ovviamente, solo prevalenze

I Campi nomadi da risorsa del passato a problema Risorse insufficienti: art. 9 CCNL, soppressione delle possibilità di compresenze, classi più numerose, aumento di alunni stranieri disabili e con DSA, … Necessità di maggiore attenzione alla finalizzazione dei finanziamenti Necessità di affrontare il problema con tutto il territorio Superare la logica dei progetti verso una logica di sistema La rigidità, anche sul numero di assenze, rischia di compromettere laccoglienza

Necessità di Protocolli di Intesa chiari con EE.LL. Enti ed Associazioni Predisporre materiali di accompagnamento (registro del curricolo, materiali facilitati,...) non come ricette, ma come spunti Avere un Vademecum (meglio delle Linee guida) Non essere invasivi rispetto alle culture altre, ma più precisi rispetto alle regole CURARE LA QUOTIDIANITA

Imparare a riconoscere la comunità dei bambini che stiamo accogliendo Considerare che il numero fa la differenza Lavorare con progetti integrati (no frammentazione) Protocolli di accoglienza per i nuovi inserimenti Accoglienza: anche come accompagnamento ad altra scuola Utile lalfabetizzazione degli adulti Imparare ad ascoltare per preparare linserimento Coinvolgere le famiglie (scadenze scol., OOCC, esperti, narrazioni, …)

Per la valutazione: obiettivi minimi Monitorare la frequenza Italiano L2 con attenzione e cautela Considerare che sono bambini/ragazzi in crescita: competenze sociali – regole come obiettivi su cui lavorare Se i Rom sono un problema, lo sono per la società prima che per la scuola