Configurazioni ottiche dei telescopi riflettori La stesso telescopio può avere diversi fuochi PRIMO FUOCO FUOCO NEWTONIANO FUOCO CASSEGRAIN FUOCO NASMYTH FUOCO COUDE Il rapporto focale dipende allora dal fuoco che viene usato
Primo Fuoco Telescopio Hale Nei grandi telescopi la strumentazione può essere collocata direttamente al fuoco dello specchio principale Minor perdita di energia e rapporto focale più piccolo È facilitata l’osservazione degli oggetti deboli Svantaggi: il fuoco è difficilmente accessibile possono sorgere problemi di campionamento se b pixel
NASCOSTA
Fuoco Newtoniano Il telescopio di Newton A causa della difficile accessibilità e per il fatto che il peso della strumentazione introduce un momento meccanico indesiderato è adottato solo negli strumenti più piccoli Il rapporto focale f/ non è modificato poiché la seconda riflessione avviene su di uno specchio piano
Per la sua facile accesibilità e per i vantaggi meccanici Fuoco Cassegrain Il piano focale viene portato dietro allo specchio primario (forato al centro) per mezzo di una riflessione su di un secondario convesso Per la sua facile accesibilità e per i vantaggi meccanici è il fuoco più diffuso La focale Cassegrain è più grande rispetto a quella del primario , rapporto focale tipico f/15
Configurazione del Ottica Telescopio Nazionale Galileo (TNG)
(vedi precedente schema TNG) Fuoco Nasmyth TNG Schema telescopio Keck Nelle moderne montature altazimutali il fuoco viene portato lungo l’asse orizzontale in una posizione fissa attraverso due successive riflessioni su un secondario a 90° ed un terziario a 45°. (vedi precedente schema TNG)
Fuoco Coude Il fascio del fuoco Cassegrain viene intercettato e con una serie di riflessioni su specchi ausiliari viene portato in un laboratorio dove è collocato uno spettrografo ad altissima risoluzione. (spettrografo CES del 3.6m dell’ESO ,La Silla http://www.ls.eso.org/) Il rapporto focale diventa molto grande. Le perdite di energia sono molto alte (fino al 70%) Telescopio Hale È una soluzione molto costosa (vedi CAT/CES ESO) e sta andando in disuso. Oggi si tende a raccogliere la radiazione al fuoco Cassegrain ed a portarla allo spettrografo per mezzo di fibre ottiche Il sistema oltre ad essere più economico riduce le perdite di energia. SpettrografoFEROS/ESO: http://www.ls.eso.org/lasilla/sciops/feros/InstrumentCharacteristics/InstrumentConfiguration.html
Primary Aperture Types Monolithic Segmented Sparse Examples: NGST,MMT Examples: SIM, VLT Examples: Palomar “spangles”
Telescopi multipli (MMT,MAT) La capacità degli elaboratori di controllare la meccanica e l’ottica dei telescopi ha permesso lo sviluppo dei telescopi multipli, cioè costituiti da più specchi Sono possibili due diversi approcci Multiple Mirror Telescope Multi Aperture Telescope (2 KECK, 10 m, 36 tasselli esagonali) (VLT , 8 m, 4 telescopi ) La tecnologia MAT , attraverso l’uso dell’interferometria permette di ottenere altissime risoluzioni I progetti futuri sono molto promettenti, per esempio l’ESO ha proposto OWL (Overwhelmigngly Large) con un diametro di cento metri e costituito da 1600 tasselli
LBT
Terry Herter and Gordon Stacey, Copyright 1995-2005 Terry Herter and Gordon Stacey, Copyright 1995-2005. Contact info: stacey@astro.cornell.edu
Riflettività di oro, argento e alluminio
La storia dei telescopi riflettori
FINE Terry Herter and Gordon Stacey, Copyright 1995-2005. Contact info: stacey@astro.cornell.edu CONTINUA
The Ritchey-Chrétien Telescope was developed jointly by American optician George Willis Ritchey and French optical designer Henri Chrétien in the early 1910's.
100-inch Hooker Telescope at Mt. Wilson observatory Ritchey built the 100-inch mirror for Mt. Wilson observatory. The site of some of the most important advances in the history of astronomy, this telescope was named after John D. Hooker who donated the cost of the mirror. This telescope was the largest in the world for thirty years after it opened in November, 1917. It is a mechanical masterpiece and was dedicated as an International Historical Mechanical Engineering Landmark in 1981 by the American Society of Mechanical Engineers, only the fourth such award in the United States.
Telescopio Hale Monte Palomar (5m)
The Hubble Space Telescope (Il Telescopio Spaziale Hubble)
ESO-VLT (4 telescopi da 8m)
I telescopi più grandi
I telescopi Keck (10m) a Mauna Kea (Hawaii)
KECK
I telescopi più grandi