L’acqua: fabbisogno e risorse

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una sostanza per la Terra Una sostanza per la vita
Advertisements

La maggior parte del nostro Pianeta è formato da ACQUA
DISINFEZIONE E STERILIZZAZIONE
Secondo larticolo D.L. 25/1/1992 n.105, "Sono considerate acque minerali naturali le acque che, avendo origine da una falda o giacimento sotterraneo, provengono.
...UNA RISORSA FONDAMENTALE...
SORELLA ACQUA.
Dott. Ing. Salvatore Torrisi*
L’ORGANISMO ANIMALE NON SOPRAVVIVE ALLA PERDITA DEL 10% DI ACQUA
PROGETTO PER LA TUTELA DEI CONSUMATORI
Le zone umide.
L'inquinamento Di Michela Giulia And Eleonora Classe 3°E,
L’Acqua inquinata nel mondo…
L’acqua. Federica Soldati 3B.
L'inquinamento dell' acqua
L'INQUINAMENTO DELL'ACQUA
L'INQUINAMENTO DELL'ACQUA
MATERIE PRIME ENERGETICHE fonti dalle quali si ricava energia per le attività domestiche ed industriali M. p. energetiche vegetali legno.
Fonte delle immagini Wikimedia Commons
L’ACQUA L’ acqua è una sostanza composta la cui molecola è formata da 2 atomi di idrogeno e 1 di ossigeno: H2O.
Limpronta ecologica Limpronta ecologica misura la quantità di superficie terrestre utilizzata da ogni persona per soddisfare i propri consumi e smaltire.
INQUINAMENTO DA IDROCARBURI
Le sostanze che fanno male all’ ambiente
a. s. 2008/09 Acqua Aria Gli alunni delle classi 4B e 4C
ASPETTI CHIMICO-FISICI DEL LAGO
INQUINAMENTO DELL’ ACQUA.
Riccardo Boni, Giordano Pietropoli, Rachele Rossi, Irene Zantomio
ELIMINAZIONE DEL NICHEL DALLE ACQUE POTABILI - di Zilio S.p.A. -
Comparazione tra diversi sistemi di disinfezione
L' inquinamento dell' acqua L' inquinamento dell'acqua.
L’ACQUA: RISORSA DA CONOSCERE E DA DIFENDERE
L’ACQUA CHE BEVIAMO E’ UNA SOLUZIONE
Consumi di acqua in Italia
Le risorse XV ed ultima lezione.
Il gruppo progetto della I^ B Igea
Il mondo dell'acqua.
LACQUA Alla scoperta delle sorgenti di Recco. H2OH2O.
L’acqua potabile.
e le sue caratteristiche
REAZIONI CHIMICHE.
MECCANISMI DI AUTODEPURAZIONE
Liquami Origine Caratteristiche Trattamento.
Composizione e carratteristiche del suolo
Ipertesto Sull'inquinamento
ELIMINAZIONE DEL VANADIO DALLE ACQUE POTABILI - di Zilio S.p.A. -
MATERIE PRIME: ACQUA.
Il numero di ossidazione
LE ACQUE DI RIFIUTO DELL'ISII COME SI PRODUCONO E CHE NE FACCIAMO?
IL CARBON FOSSILE FONTE NON RINNOVABILE.
ACQUA POTABILE "Si definisce potabile un'acqua limpida, inodore, insapore, incolore e innocua, priva cioè di microrganismi patogeni e sostanze chimiche.
LE MATERIE PRIME E LE RISORSE ENERGETICHE
OMEGA eugenio cutroneo.
Idea 9 Elettrochimica.
Caratteristiche fisico-chimiche H 2 O = O H + I due atomi di idrogeno sono collegati asimmetricamente all’ossigeno, determinando una molecola polare.
L’INQUINAMENTO L’inquinamento causato da queste sostanze negli ambienti aperti è definito esterno (o outdoor), mentre l’inquinamento nei luoghi confinati,
Elementi chimici che interessano in particolare esseri viventi vegetali e animali Carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto C, H, O, N fosforo, zolfo, sodio,
Inquinamento dell'acqua
Giovedì 20 aprile 2017 OBIETTIVO H2O. giovedì 20 aprile 2017 OBIETTIVO H2O.
Suolo Il suolo costituisce lo strato superficiale della crosta terrestre, attraverso il quale avvengono scambi con l’atmosfera, l’idrosfera e la biosfera.
Acqua non dannosa sotto
COMPOSIZIONE CHIMICA DEGLI ALIMENTI
PROGETTO ACQUA.
Le acque Principali parametri chimico-fisici relativi alla loro qualità BOD – Biological Oxygen Demand COD – Chemical Oxygen Demand pH Durezza.
Acqua da bere L’acquedotto pubblico a Maranello e le garanzie per il consumatore 11 maggio 2010, Maranello Dr.ssa Francesca Romani Gestione Impianti Ciclo.
UNIVERSITA’ DI NAPOLI FEDERICO II ° FACOLTA’ DI SCIENZE GEOLOGICHE CHIMICA AMBIENTALE L’ACQUA PROF. ANDINI Anno acc. 2009/2010.
IL DEGRADO DEI SUOLI E DELLE ACQUE 1^L LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI A.S ALESSIA DI LIDDO BEATRICE GIULIANI ALESSANDRO LO CUOCO GEOGRAFIA INSEGNANTE:
UNIVERSITA’ degli studi di Napoli “FEDERICO II” Corso di chimica ambientale e dei beni culturali Inquinamento e trattamento delle acque domestiche e industriali.
IIS Belluzzi – Fioravanti Ambienti a confronto: lo stagno e il fiume Reno.
Acque reflue o di scarico: reflui domestici reflui industriali reflui dell’industria fermentativa contengono materiale organico in abbondanza e, in genere,
Transcript della presentazione:

L’acqua: fabbisogno e risorse Costituisce il 40-98% del materiale vivente 70% dell’uomo. Fabbisogno di 2-3 l. al di e altri 25 l. al di per altri usi. Solo il 3% dell’acqua terrestre è dolce, e solo 1% è utilizzabile dall’uomo. Le risorse utili sono le falde sotterranee e le acque superficiali (laghi e fiumi).Più profondamente scende l’acqua nel suo percorso più diventa ricca in minerali, e si depura dai microbi. Quindi le fonti di acque profonde sono le migliori, ma le più usate sono le superficiali. L’Italia ha elevati consumi di acqua (rispetto all’EU), e una politica di risparmio attraverso: riduzione delle perdite delle reti, riduzione d’uso in industria e agricoltura, separazione delle reti (potabile e non), educazione

Usi

Consumi

Tutela delle sorgenti d’acqua per uso umano La legge prevede zone di salvaguardia da possibili contaminazioni: -zona di tutela assoluta:10 metri -zona di rispetto: 200 metri -zone di protezione (ampia)

Reti di distribuzione Di due tipi: a ramificazione ad albero, oppure circolare. Tubi di acciaio zincato o di plastica (pvc) (non più di piombo o amianto);importante è la non nocività e non corrosività. Controlli periodici in tutta la rete.

Inquinanti dell’acqua Il “ciclo naturale dell’acqua” implica la possibilità di contaminazione dall’aria, dal suolo, e da acque superficiali contaminate (es.reflui industriali) . Il tutto alla fine arriva nell’acqua sotterranea. Reflui industriali possono inquinare con metalli, IPA, e altri prodotti chimici, ma anche calore. Reflui domestici portano detersivi (fosforo) che favoriscono le alghe, materiali organici e contaminanti microbici. Reflui agricoli con contaminanti pesticidi.

Fonti di inquinamento dell’acqua (Italia 2000)

Origine degli inquinanti ed effetti sull’acqua Effetti Urbani Industriali Agricol. Anossia ++++ +++ ++ Tossicità + ++++ +++ Eutrofizzante ++++ + ++++ Patogen.Uman ++++ +++ +

Rischi per la salute dall’inquinamento dell’acqua Numerosi episodi di epidemie anche in tempi recenti. Tuttora causa molto frequente di malattia e morte in PVS (Paesi in via di sviluppo)(disenteria,tifo e paratifo, colera,HAV,amebiasi). Contaminanti chimici: Antiparassitari (danni SNC, tumori?) ,arsenico benzene e cadmio (tumori) fluoro (ossa),IPA (tumori),Hg (SNC),nitrati (tumori), Pb (effetti multipli),trialometani (tumori)

Acque di balneazione Controlli chimici ( pH,Ossigeno) Microbiologici (coliformi) Durante tutto l’anno (non solo estate) Trattamento dell’acqua di piscine :pH 7,4-7.6, circolazione continua dell’acqua (un ricambio ogni 6 ore), e adeguata concentrazione di cloro residuo. Regole di igienicità per gli impianti annessi per evitare infezioni (sp. Micosi)

Acque di balneazione

L’acqua potabile: Requisiti Norme risanamento

Requisiti di qualità dell’acqua potabile (norme EU 1980 e 98, recepite in Italia nel ’88 e 01):caratteri organolettici Incolore Non torbida Inodore Insapore Tutti requisiti di accettabilità per i consumatori e sens variazioni anomale

Requisiti di qualità dell’acqua potabile (norme EU 1980 e 98, recepite in Italia nel ’88 e 01): caratteri fisici: Temperatura (9-15 gradi) Conducibilità (dipende dalla salinità) Radioattività (trizio 100 Bq/l) Variazioni di questi parametri sono indicative di infiltrazioni)

Requisiti di qualità dell’acqua potabile (norme EU 1980 e 98, recepite in Italia nel ’88 e 01): caratteri chimici pH (indicativo di ioni tossici di metalli ecc):6,5-9,5 Residuo fisso :1500 mg/l Durezza (presenza di calcio e magnesio,cioè sali alcalino-terrosi valutata con la differenza tra durezza totale e residua (dopo ebollizione):15-50 Sodio (naturalmente presente, e accettabile, ma sconsigliato l’uso eccessivo .Può anche essere indicativo di contaminazione industriale: 200mg/l Solfati (di magnesio, piombo, sodio) con possibile provenienza industriale 250mg/l Fluoro (benefico fino a 1,5-2,0 mg/l, nocivo a valori maggiori) Cloruri (se combinati con sostanze organiche indicano contaminazione):250mg/l Gas (ossigeno, biossido di carbonio, azoto e i loro rapporti indicativi di contaminazione da sostanze organiche)

Indicatori di contaminazione biologica (animale o vegetale) COD (Chemical oxigen demand) cioè l’ossigeno richiesto per degradare materia organica Ammoniaca nitrati e nitriti Idrogeno solforato e fosfati Tutti questi parametri hanno valori da non superare

Indicatori di contaminazione microbiologica Carica batterica a 1 grado (Valore guida:20) Carica batterica a 22 gradi Coliformi totali (tolerati in base concentrazioni) Coliformi fecali (0) Streptococchi fecali (0) Pseudomonas aerogenosa (0) Clostridium solfitoriduttori (.0) Eventuali controlli straordinari (stafilococchi, virus ecc ), per sospette contaminazioni

Indicatori di contaminazione chimica Metalli (Al,Ag,As,Hg, Pb,Cd,Fe,Cr, Mg, Ni,Se,Va,Zi ecc) IPA Benzene, idrocarburi e oli minerali, fenoli) Tri e tetra-cloroetilene Tensioattivi Composti organici alogenati Antiparassitari Tutti questi parametri hanno valori da non superare

Correzione dei caratteri organolettici per acqua potabile Rimozione della torbidità attraverso un agente flocculante (solfato di alluminio) Segue filtrazione, con strati di ghiaia, sabbia, e membrana biologica (microflora formata spontaneamente). Questa assorbe 99,5% dei microrganismi. La membrana biologica può essere sostituita da una membrana artificiale

Correzione dei caratteri chimici per acqua potabile Rimozione del ferro e del manganese (attraverso la areazione) per ossidazione seguita da precipitazione e filtrazione Addolcimento (con aggiunta di calce soda) e trasformazione in carbonato seguita da precipitazione e filtrazione. Desalinizzazione (per l’acqua marina)attraverso distillazione, congelamento, elettrodialisi, osmosi, filtrazione.

Correzione dei caratteri microbiologici per acqua potabile:clorazione Il principale metodo è la clorazione (attraverso cloro gassoso o di ipocloriti di Na o di K (liquidi) o di Ca (polvere). Cloro+acqua produce H+ e Cl- in equilibrio con HClO (acido ipocloroso). Più elevata la concentrazione di HClO, (basso pH) più potente l’azione disinfettante. Il meccanismo coinvolge l’inattivazione di processi enzimatici e il metabolismo della cellula microbica. La clorazione in presenza di ammoniaca (presente naturalmente o aggiunta), comporta la produzione di cloramina, (in equilibrio con acido ipocloroso) con potere disinfettante più lento e molto efficace. La clororichiesta è la quantità di Cl necessaria per ossidare le sostanze organiche presenti

Correzione dei caratteri microbiologici per acqua potabile:clorazione Quanto cloro ? Normalmente (per acque relativamente pure con bassa clororichiesta), è sufficiente arrivare a 0,1-0,5 mg/l. Per acque molto contaminate da materiale organico è necessaria la clorazione al “breakpoint”, cioè l’aggiunta di cloro in eccesso che viene presto combinato con il materiale organico presente nell’acqua, e solo dopo che è stata soddisfatta la clororichiesta, si libera il cloro residuo attivo.

Clorazione al Break-point

Gli inconvenienti della clorazione Formazione di cloroderivati quali: -clorofenoli con odore sgradevole -cloroalogeni (cloroformio, diclorobromometano, diclorometano, bromoformio) dotati di proprietà mutageni e cancerogeni ? Questi possono essere ridotti attraverso adsorbimentoncon carbonio attivo.

Altri metodi di trattamento microbiologico dell’acqua potabile L’uso di ozono, molto efficace, ma anche qui i sottoprodotti (formaldeide, acetaldeide), sucitano preoccupazioni per mutagenicità e cancerogenicità. Radiazioni UV apparecchi per quantità limitate e circostanze particolari.

Controlli dell’acqua potabile Per sorvegliare la qualità è importante controllare frequentemente, secondo le dimensioni della popolazione servita e/o del volume dell’acqua erogata. Per popolazioni maggiori di 150.000 è raccomandato il controllo giornaliero.