ISTITUTO COMPRENSIVO "FALCONARA CENTRO" PROGETTO PAROLE DELLA SCIENZA "L'ACQUA...RISORSA DI VITA" BAMBINI E BAMBINE DI ANNI 5 DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI "FALCONARA ALTA" INSEGNANTI: FARACI GIOVANNA , MONTALBINI ROSARIA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ISTITUTO COMPRENSIVO "FALCONARA CENTRO"
L’ACQUA, ELEMENTO PRIMARIO PER LA VITA, È AMATA DAI BAMBINI DI TUTTE LE ETÀ. PREZIOSA E DI SEMPLICE UTILIZZO, INCURIOSISCE E ATTIRA I BAMBINI OFFRENDO LORO LA POSSIBILITÀ DI VIVERE SENSAZIONI PIACEVOLI, DI CONOSCERE, DI ESPLORARE. IL PROGETTO, RIVOLTO AI BAMBINI DI CINQUE ANNI E SVILUPPATO DURANTE TUTTO L’ANNO SCOLASTICO, PREVEDE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA E L’ESPERIENZA DIRETTA, MODALITÀ PRIMARIA PER CONSENTIRE AI BAMBINI DI “FARE” PER “SAPER FARE”.
OBIETTIVI SCHEMATIZZARE L’ ACQUA, NEI VARI FENOMENI ATMOSFERICI SCHEMATIZZARE L’ ACQUA, NEI VARI FENOMENI ATMOSFERICI (NEBBIA, PIOGGIA, NEVE), DURANTE LA STAGIONE INVERNALE. SPERIMENTARE I CAMBIAMENTI DI STATO DELL’ACQUA: SOLIDO, AERIFORME, LIQUIDO. CAPIRE IL FENOMENO DI FILTRAZIONE E PURIFICAZIONE DELL’ACQUA (DEPURATORE) CONOSCERE ALCUNE PROPRIETÀ DELL’ACQUA: GALLEGGIAMENTO, AFFONDAMENTO, SOLUBILITÀ. RICONOSCERE NELL’ACQUA UN ASPETTO LUDICO.
CON LE NOSTRE INSEGNANTI, CI SIAMO RECATI IN CUCINA, ABBIAMO MESSO DELL’ACQUA IN UNA PENTOLA E L’ABBIAMO MESSA SUL FORNELLO. QUANDO L’ACQUA È DIVENTATA MOLTO CALDA, HA INIZIATO A BOLLIRE E SI È FORMATO IL VAPORE, SEMBRAVA PROPRIO LA NEBBIA.
BAMBINI DOVE L’ AVETE VISTA LA PIOGGIA? LA PIOGGIA/STATO LIQUIDO CONVERSAZIONE CLINICA E IMPRESSIONI BAMBINI DOVE L’ AVETE VISTA LA PIOGGIA? MELISSA: IO L’HO VISTA NELLA STRADA, C’ERANO DELLE POZZANGHERE DAPPERTUTTO MATTEO: C’ERA IL FIUME ESINO PIENO, PIENO D’ACQUA ILARIA: E’ PIOVUTO TALMENTE TANTO CHE L’ACQUA HA PORTATO VIA LE MACCHINE CECILIA: IO DOVEVO USARE SEMPRE L’OMBRELLO TUTTI I GIORNI ESPERIMENTI CON L’ACQUA, ALLO STATO LIQUIDO, I BAMBINI HANNO FATTO MOLTI GIOCHI ED ESPERIMENTI
LA NEVE/STATO SOLIDO CONVERSAZIONE CLINICA E IMPRESSIONI: CONVERSAZIONE CLINICA E IMPRESSIONI: COSA VI RICORDATE DELLA NEVE? CATERINA: IO MI RICORDO CHE HO FATTO UN PUPAZZO DI NEVE CON MIO FRATELLO NICOLE: ERA TUTTO BIANCO ED E’ RIMASTA CHIUSA ANCHE LA SCUOLA COME SI FORMA? SARA: LA NEVE VIENE QUANDO C’E’ TANTO FREDDO CAMILLA: POI DIVENTA TUTTO GHIACCIATO
CON LE INSEGNANTI, CI SIAMO PROCURATI DELLE VASCHETTE DI PLASTICA, DELLO SCIROPPO ALLA MENTA, DEL SUCCO D’ARANCIO, DEL SUCCO DI LIMONE E DELL’ ACQUA.
POI ABBIAMO MESSO TUTTI QUESTI INGREDIENTI NEL FREEZER DELLA CUCINA PER UN GIORNO INTERO E…..CI SIAMO GUSTATI DEGLI OTTIMI GHIACCIOLI.
QUESTE BELLISSIME ESPERIENZE LE ABBIAMO FISSATE E RAPPRESENTATE GRAFICAMENTE CON DELLE MAPPE
CONVERSAZIONE CLINICA SULLA FILTRAZIONE E PURIFICAZIONE DELL’ACQUA IL DEPURATORE INSEGNANTE: CHI HA VISTO UNA SORGENTE D'ACQUA IN MONTAGNA? MARCO D.: IO! INSEGNANTE : COME MAI L'ACQUA È PULITA E SULLA SUPERFICIE DELLA NOSTRA TERRA È SPORCA? GIULIA: PERCHÉ SULLA TERRA CI BUTTANO LE COSE SPORCHE. LORENZO: PERCHÉ PASSA NEI SOTTERRANEI. INSEGNANTE : CHE COSA RENDE LIMPIDA L'ACQUA? MARTIAL: I RUBINETTI. SARA: QUANDO VIENE IMBOTTIGLIATA È PULITA. INSEGNANTE : CI SONO DEI FILTRI NEL TERRENO? MARCO D: SÌ! ALTRI: NO!
CERCHIAMO DI CAPIRE MEGLIO QUESTO FENOMENO CON UN ESPERIMENTO ABBIAMO MESSO DELL’ACQUA PULITA IN UNA BOTTIGLIA. ABBIAMO POI PRESO DEI SASSI, DELLE FOGLIE E DELLA TERRA. QUINDI ABBIAMO VERSATO QUESTI OGGETTI NELLA BOTTIGLIA CON L’ACQUA PULITA. L’ACQUA E’ DIVENTATA SPORCA E MARRONCINA. A QUESTO PUNTO ABBIAMO MESSO UN IMBUTO CON UNO STRATO DI COTONE IN UN ALTRO RECIPIENTE. VERSIAMO L'ACQUA SPORCA NELLA BOTTIGLIA MOLTO LENTAMENTE ED ASPETTIAMO. NELL’IMBUTO SI SONO DEPOSITATI I SASSI, LE FOGLIE E IL TERRICCIO CHE HANNO SPORCATO IL COTONE, MA L’ACQUA SOTTO E’ TORNATA PULITA.
INSEGNANTE: L'ACQUA È ANCORA SPORCA? TUTTI: NO! INSEGNANTE: POSSIAMO LAVARCI LE MANI ORA? TUTTI: SÌ! INSEGNANTE: POSSIAMO BERLA? TUTTI: SÌ! INSEGNANTE: COS'È SUCCESSO? IRENE: I SASSI L'HANNO FATTA DIVENTARE PULITA. GIADA: E’ STATO IL COTONE CHE HA FATTO DIVENTARE L'ACQUA PIU’ BELLA. INSEGNANTE: QUALI OGGETTI HANNO FATTO DA FILTRO? MELISSA: IL COTONE, LE FOGLIE E I SASSI.
CERCHIAMO DI CAPIRE CHE COSA E’ SUCCESSO CON UNA MAPPA
CONOSCIAMO ALCUNE PROPRIETA’ DELL’ACQUA ATTRAVERSO UN GIOCO: “GALLEGGIA NON GALLEGGIA” OSSERVAZIONI E IPOTESI SUL GALLEGGIAMENTO PRENDIAMO TANTI OGGETTI DI MATERIALI DIVERSI: LEGNO, SASSI, SPUGNE, PLASTICA, PONGO, SUGHERO, CONCHIGLIE, PASTELLI A CERA, CARTA,VETRO, PALLONCINO, POLISTIROLO.
LEGNO: MOLLETTE-PIGNA IPOTESI METÀ DICONO CHE STA A GALLA METÀ DICONO CHE VA A FONDO OSSERVAZIONI CHI AVEVA DETTO CHE I LEGNETTI ANDAVANO A FONDO, LO DICEVA PERCHÉ LA PIGNA ESSENDO PIÙ GRANDE GI DAVA QUESTA IDEA. SASSI: IPOTESI TUTTI DICONO CHE AFFONDANO OSSERVAZIONI PIETRO: QUANDO FA A FONDO, SI VEDE SCHIACCIATO E DIVERSO. SPUGNE: IPOTESI TUTTI DICONO CHE STANNO A GALLA OSSERVAZIONI MATTEO DICE CHE NON FANNO NEMMENO RUMORE.
BARCHETTE DI CARTA: FAZZOLETTO DI CARTA IPOTESI: TUTTI DICONO CHE LE BARCHETTE E IL FAZZOLETTO STANNO A GALLA. OSSERVAZIONI: I BAMBINI OSSERVANO CHE LA BARCHETTA SI BAGNA, MA IMPIEGA PIÙ TEMPO AD ASSORBIRE L’ACQUA E QUINDI AD AFFONDARE, MENTRE IL FAZZOLETTO APPENA ASSORBE UN PO’ D’ACQUA, AFFONDA.
DOPO AVER OSSERVATO, IPOTIZZATO E VERIFICATO TUTTI GLI OGGETTI A NOSTRA DISPOSIZIONE, I BAMBINI HANNO STILATO DUE INSIEMI, QUELLI CHE GALLEGGIANO E QUELLI CHE AFFONDANO. L’ESPERIENZA DALLA SEZIONE, SI E’ SPOSTATA AL MARE, DOVE I BAMBINI HANNO SPERIMENTATO IL FENOMENO DEL GALLEGGIAMENTO, CON L’ACQUA SALATA. I BAMBINI HANNO COSI’ POTUTO VERIFICARE GLI STESSI APPRENDIMENTI AVVENUTI IN SEZIONE, MA CON MOLTO PIU’ INTERESSE ED ENTUSIASMO.
PARTECIPANDO CON INTERESSE ALLE MOLTEPLICI ATTIVITA’. IL PROGETTO E’ PARTITO DALL’ESPERIENZA DI TIPO SCIENTFICO E HA ATTRAVERSATO TUTTI I CAMPI DI ESPERIENZA, DALL’AREA CORPOREA, ALL’AREA LINGUISTICA, A QUELLA LOGICA E GRAFICO-PITTORICA E HA VISTO I BAMBINI VERI PROTAGONISTI DI TUTTE LE ESPERIENZE, PARTECIPANDO CON INTERESSE ALLE MOLTEPLICI ATTIVITA’. ATTRAVERSO LA RIELABORAZIONE VERBALE, GRAFICO-PITTORICA E MANIPOLATIVA, GLI ALUNNI HANNO DIMOSTRATO DI AVERE INTERIORIZZATO QUANTO PROPOSTO, RISPONDENDO IN MODO ADEGUATO AL RAGGIUNGIMENTO DI QUELLE CONOSCENZE CHE ERANO LE METE PREFISSATE.