DECRETO-LEGGE 25 giugno 2008 n. 112 ( G.U. n. 147 del 25.06.2008 ) coordinato con la Legge di conversione 06.08.2008 n. 133 ( G.U. n. 195 del 21.08.2008.

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1 L’interinale - la somministrazione di lavoro temporaneo.
La disciplina delle 11 ore di riposo giornaliero
A cura di Stefano Martinelli Le principali disposizioni per il personale degli enti locali contenute nel D.L n. 112 convertito nella legge
Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità.
1 LEGGE FINANZIARIA N. 266 DEL 23 DICEMBRE 2005 (Art. 1, co ) STRALCIO SU STRALCIO SU MATERIE DI CONTRATTAZIONE MATERIE DI CONTRATTAZIONE A cura.
L’ aspettativa PROFESSIONE&LAVORO: dall'assunzione alla pensione. Istruzioni per l'uso della professione di medico e dirigente sanitario tra leggi e contratto.
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DECRETO-LEGGE 25 giugno 2008 n. 112 ( G.U. n. 147 del ) coordinato con la Legge di conversione n. 133 ( G.U. n. 195 del – supplemento ordinario n. 196 ). Sintesi dei contenuti Sintesi dei contenuti INDIETRO

Art. 19 Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro. Art. 19 Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro. Art. 27 Taglia carta. A decorrere dal 1° gennaio 2009 la diffusione della G.U. è sostituita dallabbonamento telematico. Art. 27 Taglia carta. A decorrere dal 1° gennaio 2009 la diffusione della G.U. è sostituita dallabbonamento telematico. Art. 29 Trattamento dei dati personali. Si tratta di importati modiche formali e sostanziali al codice della privacy di cui al D. Lgs 196/03. Art. 29 Trattamento dei dati personali. Si tratta di importati modiche formali e sostanziali al codice della privacy di cui al D. Lgs 196/03. INDIETRO

Art. 46 Riduzione delle collaborazioni e consulenze nella PA. Art. 46 Riduzione delle collaborazioni e consulenze nella PA. Art. 46 bis Revisioni dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali. Art. 46 bis Revisioni dei distacchi, delle aspettative e dei permessi sindacali. Art. 47 Controlli su incompatibilità, cumuli di impieghi e incarichi. Art. 47 Controlli su incompatibilità, cumuli di impieghi e incarichi. INDIETRO

Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica A partire dalla.s. 2009/2010 si procede ad incrementare di un punto il rapporto alunni / docenti da realizzare comunque entro la.s. 2011/2012. A partire dalla.s. 2009/2010 si procede ad incrementare di un punto il rapporto alunni / docenti da realizzare comunque entro la.s. 2011/2012. Si procede altresì alla revisione dei criteri e dei parametri degli organici del personale ATA, per raggiungere nel triennio 2009/2011 una riduzione complessiva del 17% dellattuale consistenza di organico Si procede altresì alla revisione dei criteri e dei parametri degli organici del personale ATA, per raggiungere nel triennio 2009/2011 una riduzione complessiva del 17% dellattuale consistenza di organico INDIETRO

Per lattuazione del piano si procederà con appositi regolamenti entro 12 mesi, attenendosi ai seguenti criteri: A. Razionalizzazione e accorpamento classi di concorso; B. Ridefinizione dei curricoli, dei piani di studio e dei relativi quadri orari; C. Revisione criteri formazione classi; D. Rimodulazione organizzazione didattica scuola primaria; segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica INDIETRO

E. Revisione criteri e parametri per organici personale docente e ATA; F. Ridefinizione assetto organizzativo – didattico dei centri di istruzione per gli adulti; G. definizione tempi, criteri e modalità di ridimensionamento della rete scolastica; H. per chiusure o accorpamenti di istituti nei piccoli comuni, Stato, Regioni e Enti Locali possono prevedere specifiche misure per ridurre il disagio degli utenti. segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica INDIETRO

Lobbligo di istruzione si assolve anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale ( D. Lgs. 266/05 ); Lobbligo di istruzione si assolve anche nei percorsi di istruzione e formazione professionale ( D. Lgs. 266/05 ); Dirigenti Ministeriali e Dirigenti Scol. coinvolti nel processo di razionalizzazione ne assicurano la realizzazione. Il mancato raggiungimento degli obiettivi comporta responsabilità dirigenziali. Dirigenti Ministeriali e Dirigenti Scol. coinvolti nel processo di razionalizzazione ne assicurano la realizzazione. Il mancato raggiungimento degli obiettivi comporta responsabilità dirigenziali. Una quota parte delleconomia di spesa derivante dalle disposizioni di cui allart. 64, nella misura del 30% è destinata ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per iniziative dirette alla valorizzazione ed allo sviluppo professionale della carriera del personale della scuola a partire dal Una quota parte delleconomia di spesa derivante dalle disposizioni di cui allart. 64, nella misura del 30% è destinata ad incrementare le risorse contrattuali stanziate per iniziative dirette alla valorizzazione ed allo sviluppo professionale della carriera del personale della scuola a partire dal segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica segue - Art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica INDIETRO

Art. 67 contrattazione integrativa e controllo dei contratti nazionali ed integrativi Art. 67 contrattazione integrativa e controllo dei contratti nazionali ed integrativi Anche le scuole dovranno inviare alla Corte dei Conti entro il 31 maggio di ogni anno, tramite il MEF Dip. della RGS, specifiche informazioni sulla contrattazione integrativa, certificate dagli organi di controllo interno (Revisori dei Conti ); Anche le scuole dovranno inviare alla Corte dei Conti entro il 31 maggio di ogni anno, tramite il MEF Dip. della RGS, specifiche informazioni sulla contrattazione integrativa, certificate dagli organi di controllo interno (Revisori dei Conti ); Art. 70 Esclusione di trattamenti economici aggiuntivi per infermità dipendente da causa di servizio ; Art. 70 Esclusione di trattamenti economici aggiuntivi per infermità dipendente da causa di servizio ; INDIETRO

Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. A. Per i periodi di assenza di malattia di qualunque durata ai dipendenti delle PP.AA. nei primi 10 giorni di assenza è corrisposto il trattamento economico fondamentale con esclusione di ogni indennità o emolumento, comunque denominati, avanti carattere fisso o continuativo, nonché di ogni altro trattamento accessorio (RPD, la CIA, lindennità di direzione, il compenso per funzioni strumentali ed incarichi specifici ed anche quello per i Collaboratori del DS ). B. Resta fermo il trattamento più favorevole per infortunio sul lavoro, causa di servizio, ricovero ospedaliero o in day hospital, assenze relative a patologie gravi che richiedono terapie salva vita; INDIETRO

Per malattia protratta per un periodo superiore ai 10 giorni e dopo il secondo evento di malattia nellanno solare lassenza deve essere giustificata con certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria pubblica ( è stato chiarito con il parere UPPA 45/08 e con la circolare Brunetta n. 7/08 che sono validi i certificati rilasciati dai medici convenzionati con il SSN, mentre non lo sono quelli rilasciati da un medico libero professionista ); Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. INDIETRO

Le amministrazioni dispongono il controllo in ordine alla sussistenza della malattia del dipendente anche nel caso di assenza di un solo giorno, tenuto conto delle esigenze funzionali e organizzative ( nella circolare n. 7/08 del Ministro Brunetta è stata chiarita lobbligatorietà della richiesta di visita fiscale anche per un solo giorno, salvo particolari impedimenti del servizio del personale derivanti da un eccezionale carico di lavoro o urgenze di giornata ). Per le segreterie scolastiche sarà necessario emettere appositi atti di indirizzo da parte del D.S Le amministrazioni dispongono il controllo in ordine alla sussistenza della malattia del dipendente anche nel caso di assenza di un solo giorno, tenuto conto delle esigenze funzionali e organizzative ( nella circolare n. 7/08 del Ministro Brunetta è stata chiarita lobbligatorietà della richiesta di visita fiscale anche per un solo giorno, salvo particolari impedimenti del servizio del personale derivanti da un eccezionale carico di lavoro o urgenze di giornata ). Per le segreterie scolastiche sarà necessario emettere appositi atti di indirizzo da parte del D.S Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. INDIETRO

Le fasce di reperibilità del lavoratore, entro le quali devono essere effettuate le visite di controllo, sono dalle 08,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 20,00 di tutti i giorni, compresi i non lavorati ed i festivi; Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. Art. 71 Assenza per malattia e per permesso retribuito dei dipendenti delle PP.AA. INDIETRO

Art. 71 – comma 4 Il comma 4 dellart. 71 contiene criteri per la contrattazione collettiva. In particolare, si esprime la direttiva che i permessi retribuiti che possono essere fruiti a giorni o alternativamente ad ore debbano essere quantificati comunque ad ore. Nel caso di fruizione dell'intera giornata lavorativa, l'incidenza dell'assenza sul monte ore a disposizione del dipendente, per ciascuna tipologia, viene computata con riferimento all'orario di lavoro che il medesimo avrebbe dovuto osservare nella giornata di assenza.. Il comma 4 dellart. 71 contiene criteri per la contrattazione collettiva. In particolare, si esprime la direttiva che i permessi retribuiti che possono essere fruiti a giorni o alternativamente ad ore debbano essere quantificati comunque ad ore. Nel caso di fruizione dell'intera giornata lavorativa, l'incidenza dell'assenza sul monte ore a disposizione del dipendente, per ciascuna tipologia, viene computata con riferimento all'orario di lavoro che il medesimo avrebbe dovuto osservare nella giornata di assenza.. INDIETRO

segue - Art. 71 comma 4 La norma è rivolta alle parti negoziali e sarà applicata in sede di contrattazione integrativa; tuttavia, lì dove i contratti collettivi vigenti prevedono lalternatività tra la fruizione a giornate e quella ad ore dei permessi, fissando già il monte ore, le amministrazioni sono tenute ad applicare direttamente Cfr circolare n 7/08 ministro Brunetta La norma è rivolta alle parti negoziali e sarà applicata in sede di contrattazione integrativa; tuttavia, lì dove i contratti collettivi vigenti prevedono lalternatività tra la fruizione a giornate e quella ad ore dei permessi, fissando già il monte ore, le amministrazioni sono tenute ad applicare direttamente Cfr circolare n 7/08 ministro Brunetta La norma quindi non è immediatamente applicabile al comparto scuola poiché lart. 15 CCNL non prevede lalternativa tra la fruizione a giornate e quella ad ore dei permessi in parola INDIETRO

Art. 72 Personale dipendente prossimo al compimento dei limiti di età per il collocamento a riposo Art. 72 Personale dipendente prossimo al compimento dei limiti di età per il collocamento a riposo Non cè più il diritto automatico del dipendente al trattenimento dopo il 65-esimo anno ma è data facoltà allamministrazione di accogliere la richiesta. La domanda di trattenimento deve essere presentata dai 24 ai 12 mesi precedenti il compimento del limite di età per il collocamento al riposo. La tempistica della domanda dovrà essere coordinata con la normativa della scuola che prevede le decorrenze per anno scolastico; Non cè più il diritto automatico del dipendente al trattenimento dopo il 65-esimo anno ma è data facoltà allamministrazione di accogliere la richiesta. La domanda di trattenimento deve essere presentata dai 24 ai 12 mesi precedenti il compimento del limite di età per il collocamento al riposo. La tempistica della domanda dovrà essere coordinata con la normativa della scuola che prevede le decorrenze per anno scolastico; Nel caso di compimento dellanzianità massima contributiva di 40 anni del personale dipendente le pubbliche amministrazioni possono risolvere il rapporto di lavoro con un preavviso di 6 mesi; Nel caso di compimento dellanzianità massima contributiva di 40 anni del personale dipendente le pubbliche amministrazioni possono risolvere il rapporto di lavoro con un preavviso di 6 mesi; INDIETRO

Art. 73 Part time Art. 73 Part time All'articolo 1, comma 58, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 sono apportate, fra laltro, le seguenti modificazioni: All'articolo 1, comma 58, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 sono apportate, fra laltro, le seguenti modificazioni: al primo periodo le parole: «avviene automaticamente» sono sostituite dalle seguenti: «può essere concessa dall'amministrazione»; INDIETRO