TESTO DAL SITO : FOTO FATTE DA IDA PORFIRI ELABORATO DA MARIA ROSA NEGRI
DAL SITO VETRATA Effonde il mio cuore liete parole, Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in Me ed Io in lui. Gv 6, 56 Beata M. Candida dell'Eucaristia
Maria Barba nasce a Catanzaro il 16 gennaio 1884 da una distinta famiglia che poco dopo si trasferisce in Sicilia. Nel 1919, risolvendo con la fuga da casa laccanita opposizione dei fratelli (che da quel momento in poi rifiuteranno di rivederla), entra nel Carmelo di Ragusa, e realizza così il desiderio che portava in cuore dalladolescenza. In questo monastero, dove emette la professione solenne nel 1924, sarà diverse volte Priora e Maestra delle novizie.
La sua vocazione pienamente carmelitana viene arricchita - nel solco della viva spiritualità eucaristica di santa Teresa di Gesù - da una concentrazione di tutto il suo essere intorno al Sacramento dellaltare: tale attrazione coinvolge il suo pensiero (scriverà pagine bellissime sui tesori nascosti nellEucaristia dove Dio - afferma - si dona a noi e si lascia possedere interamente), i suoi affetti e tutta la sua persona: non appena le è possibile, ama stare rivolta anche fisicamente in direzione del tabernacolo del monastero, e non ancora contenta, cerca di rendersi presente con il cuore ai tabernacoli di tutto il mondo.
Madre Maria Candida muore il 12 giugno 1949, Solennità della Santissima Trinità È stata beatificata il 21 marzo 2004 da Giovanni Paolo II a Roma.
Un nome tutto eucaristico – Maria Candida dell'Eucaristia – per una donna che "raccoglie" tutta la propria vita intorno al mistero del Sacramento dei Sacramenti... Il particolare che la definisce non può essere che un'ostia luminosa posta proprio sul cuore! DAL SITO