GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE IN GERIATRIA

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GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE IN GERIATRIA La valutazione dell’incontinenza

PERCHE’ VALUTARE L’INCONTINENZA? Si definisce incontinenza urinaria (IU) l’incapacità di posticipare volontariamente la minzione con conseguente perdita di urina in tempi e luoghi inadeguati. Implicazioni mediche: dermatiti, ulcere da decubito, infezioni delle vie urinarie, insufficienza renale con conseguente aumento della mortalità Implicazioni sociali: perdita dell’autostima, depressione, modifica del comportamento sociale (riduzione delle visite ai familiari, in chiesa, dell’esercizio fisico), disturbi sessuali, nei casi più gravi dipendenza dai care giver e fattore chiave nella decisione di ricovero in casa di riposo Implicazioni economiche: 1995 USA 26 Bilioni di dollari

L’approccio valutativo di primo livello ha la funzione di: PERCHE’ VALUTARE L’IU? L’approccio valutativo di primo livello ha la funzione di: confermare la presenza di incontinenza urinaria individuare le condizioni precipitanti ed escludere i fattori potenzialmente correggibili e reversibili (Casale, 2001) in presenza di incontinenza stabile, individuarne la forma e le cause individuare il miglior trattamento possibile monitorare, per periodi di tempo stabiliti, l’efficacia del trattamento

MULTIDIMENSIONALITA’ Per valutare l’incontinenza è necessaria oltre a una valutazione specifica una valutazione funzionale, una valutazione cognitiva e una valutazione della comorbilità e della severità della condizione clinica. La valutazione specifica si basa su: anamnesi patologica e farmacologica (per identificare la presenza di patologie acute o croniche) l’esame delle urine (infezioni…) esame fisico con ispezione ginecologica e rettale (vaginiti, fecalomi…) valutazione del PSA (per escludere patologie prostatiche) i test e le scale di valutazione dell’incontinenza

SCHEDE MINZIONALI Cosa sono? Sono semplici tabelle che permettono di dare conferma oggettiva del segno sintomo incontinenza e di evidenziarne le caratteristiche : frequenza la quantità delle perdite i disturbi associati il tipo di incontinenza e la sua gravità le cause di incontinenza

GRAVITA’ DELL’IU UNO STUDIO McDowell et al., 1999 Attraverso l’utilizzo delle schede minzionali hanno determinato il grado di gravità dell’incontinenza classificandola in: Lieve: meno di 5 episodi di incontinenza alla settimana Moderata: tra i 5 e i 10 episodi di incontinenza alla settimana Severa: più di dieci episodi di incontinenza alla settimana

LE SCHEDE MINZIONALI Esaminatore: l’anziano stesso (qualora non ci siano compromissioni cognitive), caregiver o operatori assistenziali Durata: l’osservazione va dai 3 giorni a una settimana Punteggio: le schede sono osservazionali Vantaggi: facile e veloce compilazione , permettono di verificare la presenza di incontinenza e identificarne le forme, in alcuni casi permettono di prevenire gli episodi di incontinenza Limiti: vanno compilate a tutte le ore; esiste la possibilità che non si riesca a rilevare i dati nell’intervallo di tempo previsto e che quindi sfugga qualche episodio di incontinenza; può risultare difficile in alcuni casi quantificare la perdita

LE SCHEDE MINZIONALI PAGINA 161/162

LA VALUTAZIONE DELL’IU SEVERITY INDEX OF INCONTINENCE Conferma della presenza e della gravità dell’incontinenza nelle donne. E’ indicato per una valutazione iniziale e per monitorare la risposta nel tempo del trattamento riabilitativo. L’indice esplora la frequenza degli episodi di incontinenza e la quantità di urina persa a ogni episodio Esaminatore: tutti gli operatori e i caregiver a domicilio Punteggio: O pz continente 8 pz incontinente. 0 = asciutto; 1-2 = incontinenza lieve; 3-4 = incontinenza moderata (almeno 1 episodio nelle 48 ore); 5-8 = incontinenza severa ( 6 o più episodi nelle 48 ore) ……. 5-6 = incontinenza severa; 7-8 = incontinenza molto severa

SEVERITY INDEX OF INCONTINENCE (pag 164) 1) QUANTE VOLTE LE E’ CAPITATO DI PERDERE URINA? Mai Meno di una volta la mese 1 Una o più volte al mese 2 Una volta alla settimana 3 Ogni giorno e/o ogni notte 4 2) QUAL’E’ LA QUANTITA’ DI URINA CHE PERDE OGNI VOLTA? Mai, gocce o piccola quantità Maggiore quantità Punteggio: punteggio alla risposta alla prima domanda moltiplicato per la risposta alla seconda domanda

LA VALUTAZIONE DELL’IU INCONTINENCE IMPACT QUESTIONNAIRE (IIQ-7) Valuta nelle donne l’impatto dell’incontinenza urinaria sulle ADL e sulle emozioni della persona. La versione originale è composta da 26 domande che esplorano 3 ambiti: le attività quotidiane, la sfera sociale e la percezione di sé. Presuppone che ci sia già stata diagnosi d incontinenza. Ne è stata sviluppata anche una forma breve validata anche per gli uomini. Caratteristiche: può essere applicato solo a soggetti cognitivamente integri e in ambito domiciliare e le domande sono riferite alla situazione vissuta dal soggetto il mese precedente

LA VALUTAZIONE DELL’IU INCONTINENCE IMPACT QUESTIONNAIRE (IIQ-7) Esaminatore: essendo un test semplice può essere presentato da qualsiasi operatore Punteggio: il punteggio va da 0 (nessun impatto dell’incontinenza sulle attività di vita) a 28 (massimo disturbo arrecato dall’incontinenza alle attività di vita del soggetto) Limiti: il suo utilizzo è successivo alla diagnosi di incontinenza

Incontinence Impact Questionnarie Short Form IIQ-7 (pag. 167) MAI MENO DELLA META’ DEL TEMPO LA META’ DEL TEMPO PIU’ DELLA META’ DEL TEMPO QUASI SEMPRE IL MESE SCORSO L’INCONTINENZA URINARIA E/O IL PROLASSO PELVICO HANNO INFLUENZATO LA SUA CAPACITA’ A COMPIERE LE ATTIVITA’ CASALINGHE (CUCINARA, FARE IL BUCATO, FARE LE PULIZIE, ECC…)? 1 2 3 4