Sono emigrato in Australia

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Transcript della presentazione:

Sono emigrato in Australia di Elisa Ottone

Mi chiamo Alfonso e ho quarantatrè anni Mi chiamo Alfonso e ho quarantatrè anni. Sono partito da Trieste con una nave molto piccola. Il viaggio in nave è durato trentatrè giorni non passavano mai. E’ stato un periodo faticosissimo e molto duro ogni giorno pensavo alla mia famiglia. Sono stato obbligato a partire perché in Italia non c’era lavoro, anche a causa della guerra. Passati i 33 giorni faticosi e stressanti sono arrivato in Australia; subito dopo ho incrociato il mio amico, Beppe.

Insieme siamo andati a prendere il treno e siamo giunti a Cuma, un paese di 10.000 abitanti a 400 chilometri da Melburne (dove ero sbarcato). Il mio amico mi aveva già preparato un appartamentino. Ho trovato lavoro in una grande impresa di costruzioni edili.

Mi sentivo spaesato, non conoscevo la lingua ma la cosa che mi dispiaceva di più era che non conoscevo nessuno, solo il mio amico Beppe. Però mi davo forza perché sapevo che un giorno sarei riuscito a tornare a casa con un po’ di soldi. Ogni sera scrivevo alla mia famiglia e speravo che loro fossero contenti. In Australia faceva molto più caldo che in Italia, però riuscivo ugualmente a sopportarlo. Che caldo! Per fortuna riesco a sopportarlo!

Mi trovavo abbastanza bene anche se il lavoro era duro, però non mi sono lamentato perché ero in una fabbrica tra le migliori. Alla mensa aziendale mangiavo carne, minestre, pasta, … neanche male alla fin fine. Ormai sono sei anni che sto qui. Sei anni molto difficili. Ogni giorno spero di poter tornare a casa e rivedere i miei figli che hanno ormai 16 e 15 anni; poi, non vedo l’ora di potere riabbracciare anche mia moglie.

fine