EMIGRATI IN CANADA di Elia Antoniali
Un uomo di nome Franco di quarantadue anni, sposato con Anna e con un figlio di nome Gianluigi di nove anni emigrarono in Canada nella città di Tunder Bay, per problemi di lavoro.
Prima dell’emigrazione vivevano in Calabria a Tropea, un paese sul mare. Durante il viaggio Gianluigi chiedeva spesso quando sarebbero arrivati, ma, solo dopo parecchie ore dalla partenza, arrivarono in Canada.
Franco conosceva un suo amico calabrese di nome Lorenzo emigrato tre anni prima. Lorenzo aiutò Franco a cercare un lavoro come muratore e ci riuscì.
Anna, dopo quattro settimane dal trasferimento, trovò un lavoro come domestica ma, prima, era andata in una scuola per imparare l’inglese, altrimenti non poteva parlare con nessuno. HELLO I’M ANNA!
Anche Gianluigi andò a scuola. Lui aveva tanti problemi con la lingua e gli amici: talvolta certi bambini non lo accettavano perché era straniero.
Franco e i suoi famigliari vivevano in una casa non molto grande, ma con il giardino e con i loro fiori.
In Canada c’erano tante persone di tutte le regioni d’Italia In Canada c’erano tante persone di tutte le regioni d’Italia. Diventarono tutti amici come una grande famiglia. Capirono che tutti spesso soffrivano di nostalgia lontano dall’Italia, dal loro paese e dai parenti.
Dopo dieci anni Franco riuscì a realizzare un suo sogno: quello di avere una sua impresa con dei dipendenti e una vita agiata.
Dopo aver raggiunto questo successo riuscì a tornare in Italia per vedere e abbracciare i suoi parenti. FINALMENTE SIAMO TORNATI IN ITALIA !
FINE ! ! !