Densità di piantagione

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
BOLGHERI E I SUOI VINI Ornellaia 2000 e 2001 Sassicaia 2000 e 2001.
Advertisements

GESTIONE della FERTILIZZAZIONE
Esercitazione.
SISTEMI COLTURALI Differente combinazione nello spazio e nel tempo delle diverse colture, ognuna con i proprii itinerari tecnici Tipi di base: Sistemi.
Università degli Studi di Padova
AZIENDA AGRARIA UNIVERSITARIA “A. SERVADEI”
GESTIONE SOSTENIBILE DELLA NUTRIZIONE IDRICO-MINERALE
Dai romani al Risorgimento. L agricoltura rappresenta una delle attività più estese e congeniali della popolazione veneta e in particolar modo vicentina,
COMUNE DI CESENA Settore Sviluppo Economico Servizio Agricoltura LAGRICOLTURA DEL COMUNE DI CESENA NEI DATI DEL CENSIMENTO 2000 Presentazione a Convegno.
Mal del piede dei cereali;
Qual è il collegamento tra il modello IS-LM illustrato nel capitolo 9 e il modello della domanda aggregata del capitolo 8 Il modello della domanda aggregata.
Equilibrio fisiologico e architettura del vigneto
Il vigneto: progettazione e gestione
Intercettazione e distribuzione della radiazione.
IMPIANTO La pianta predilige i terreni di medio impasto, freschi, profondi, permeabili e di buona fertilita’ dislocati in.
INFLUENZA DELL’INURBAMENTO DELLE POPOLAZIONI
VARIETÀ AGLIANICO N. I-Ampelos TEA® 22
VARIETÀ VERNACCIA S. GIMIGNANO B. VERNACCIA DI S. GIMIGNANO B. – Clone I-U.S. FI - PI 8 Costitutore Dip. Ortoflorofrutticoltura– Univ. Studi di Firenze.
Il Terrazzamento e la Cultura della Vite
Study Case Esempio di wireless sensor network in un vigneto
POPOLAZIONE E STRUTTURA
Evoluzione della viticoltura
Il castagno È un albero longevo, alto in media dai 15 ai 20 metri, capace però di raggiungere notevoli dimensioni anche di m e 6-8 m di circonferenza.
© THE WINE REBELS Tutte le foto ed i video sono presi liberamente da
L’ UMIDO IN DISCARICA E’ UN OLTRAGGIO ALLA NATURA
VARIETÀ LAMBRUSCO OLIVA N.
La botanica del tabacco
Avvicendamento, lavorazione e semina
LA LOTTA BIOLOGICA ED INTEGRATA
LA RIVOLUZIONE AGRICOLA
Piante e frutti Attività di introduzione e informazione sulle piante e frutti autunnali iNSEGNATE susy Di Vaio.
BOTRITE DELLA VITE Botrytis cinerea Ascomiceti
LA NUOVA POTATRICE SELETTIVA - BREVETTO DEPOSITATO -
Bologna 22 Novembre 2014 Droni in Agricoltura.
Fotografia Iper Spettrale per Agricoltura di Precisione
VARIETÀ CABERNET SAUVIGNON N. CABERNET SAUVIGNON N. – Clone I-TEA ® 4 Costitutore - C.I.V.V. Ampelos - Vivaio Enotria s.s. Iscrizione al registro nazionale.
VALLE D'AOSTA di Francesco Moro.
Saccarifere – Canna da zucchero
La vite, il territorio e l’uomo
“Casa dei Bambini “ Montessori Progetto
PRINCIPI AGRONOMICI di FERTILIZZAZIONE : Equilibrio vegeto-produttivo
VARIETÀ CABERNET SAUVIGNON N. CABERNET SAUVIGNON N. – Clone I-Ampelos TEA ® 10 Costitutore - C.I.V.V. Ampelos - Vivaio Enotria s.s. Iscrizione al registro.
VARIETÀ CHARDONNAY B. I-ISMA® 105 CAMPO DI OMOLOGAZIONE E CONFRONTO
VARIETÀ CABERNET SAUVIGNON N. CABERNET SAUVIGNON N. – Clone I-Ampelos TEA ® 11 Costitutore - C.I.V.V. Ampelos - Vivaio Enotria s.s. Iscrizione al registro.
FEDERICA BOVE 1F L’ aridocoltura. Le norme fondamentali Coltivazione di specie a basso consumo idrico, breve ciclo vegetativo e con scarso sviluppo fogliare.
La biodiversità in viticoltura
Corso di formazione “Giovani Imprenditori Agricoli”
NON SCHERZIAMO CON IL CARBONIO !.
CASO STUDIO 5 Monterotondo 20/25 settembre RURAL CAMP 2015 PRODUZIONI ZOOTECNICHE E USO SOSTENIBILE DEL SUOLO FORME DI ALLEVAMENTO E USO DEL SUOLO.
Agricoltura biologica
I mulini. Pittura olandese del ‘600 Vermeer Col protestantesimo l’arte sacra perse importanza, perciò gli artisti olandesi si specializzarono in generi.
1 La ricerca italiana per l’agricoltura biologica e biodinamica: una visione di insieme Roma, gennaio 2016 La ricerca italiana per l’agricoltura.
AGRICOLTURA ESTENSIVA
BISOGNO DI INNOVAZIONE IN VITICOLTURA DI PRECISIONE: SENSORI A TERRA, OCCHI DAL CIELO ALESSANDRO MATESE PhD WORKSHOP ENOVITIS Viticoltura di precisione.
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3) Orvieto 23 Luglio 2015 Francesco Mannocchi Presentazione PSR Il contributo dell’Università.
Agrometeorologia e viticoltura: applicazioni dei dati meteoclimatici
Fattoria Camporotondo Loc. Camporotondo 58023, Gavorrano Grosseto Direttore Aziendale Dott. Enologo Filippo Sartor Fattoria Camporotondo.
MIGLIORAMENTI COLTURALI IN CONDIZIONI AVVERSE DEL SUOLO fonte bibl.: Chrispeels Sadava.
MONITORAGGIO DELLA VIGORIA E DELLA FERTILITÀ CON STRUMENTI GPS DOTT. AGR. DAVIDE MOSETTI – PERLEUVE SRL WORKSHOP ENOVITIS Viticoltura di precisione per.
ALBERELLO.
LA POTATURA DELLA VITE.
Muffa grigia Botrytis cinerea Botryotinia fuckeliana.
POTATURA del MELO classi 2^A e 3^A a.s ’16.
POTATURA MECCANICA, SISTEMI DI ALLEVAMENTO E MAL DELL’ESCA: ESISTONO CORRELAZIONI? DOTT. AGR. EN. RICCARDO CASTALDI WORKSHOP ENOVITIS Gestione della chioma:
V – TECNICHE DI COLTIVAZIONE
Inquadramento botanico
Soia Importanza economico agraria Contenuto in olio 18 – 22%
rispetto allo stato dell’arte per il calcolo della CO2 si è spostato l’obiettivo da singola coltura o allevamento o processo di trasformazione, a intera.
La rinascita della Via della Seta passa per Belluno
Transcript della presentazione:

Densità di piantagione

Gemma Ceppo Massa frutti per gemma Vigneto (unità di produzione) (unità biologica) Numero capi a frutto Numero nodi Ramificazione infiorescenza Numero fiori Infiorescenze Massa acino Massa grappolo grappoli acini Numero gemme/ceppo Numero gemme/ha Massa frutti per gemma Distanza filari Distanza sulla fila Densità di piantagione RESA e QUALITA’ Vigneto (unità agronomica)

Ceppo Gemma Vigneto Vitigno Ambiente (unità biologica) Potatura (unità di produzione) Forme di allevamento Ambiente Costi Tipo di azienda Meccanizzazione Finalità produttive Scelte progettuali Pratiche colturali Vigneto (unità agronomica) Piantagione RESA e QUALITA’

Effetti della competizione per lo spazio radicale ed aereo indotta dalla densità di piantagione

DP 1111 DP 2500 DP 10000 Reticolo con maglie di 0,2 m Pinot/99R Archer, 1999

EFFETTI DELLA DENDITA’ DI PIANTAGIONE SULLA RESA PER CEPPO

EFFETTO VITIGNO

Relazioni tra vitigno, densità di piantagione , resa e qualità Nel Cabernet S. il forte vigore determina eccessive competizioni alle densità più elevate

EFFETTO SULLA RESA PER UNITA’ DI SUPERFICIE

In diversi ambienti Suoli a diversa fertilità 1,2: California suoli molto fertili 3: piedimonte Sud della Francia 4,5: Montpellier 6:Madrid 7: Sud Africa Fertilità del suolo e Densità di Piantagione

Con elevate densità di piantagione (3) si raggiunge prima la massima produttività del vigneto rispetto a densità più basse (2). DP eccessive (1) forniscono rese areiche molto elevate nei primi anni, ma poi, per l’eccessiva competizione tra le piante, la produttività diminuisce notevolmente. L’area in verde indica l’incremento iniziale di resa ottenibile con le DP molto elevate. Questa soluzione può essere considerata se si prevede un ciclo vitale del vigneto molto breve.

Curva 1: relazione tra densità di piantagione e resa areica per combinazioni di innesto di medio vigore o in terreni a media fertilità. Curva 2: la medesima relazione per combinazioni di innesto di forte vigore o in terreni a elevata fertilità e buona dotazione idrica. Le aree in rosa e in giallo indicano per ciascuna curva i campi di DP che assicurano le maggiori rese.

Distanze di piantagione

Interfilare Interceppo Sesti (m) 2x 2,5x 2x 3x 2,5x 2x 3x 2,5x 3x 3 3 2,25 3 2,25 1,5 2,25 1,5 1,5

Da Intrieri, 1996

Da Intrieri, 1996

Da Intrieri, 1996