Linguistica e deficit grammaticale : alcuni dati e ipotesi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I profili di apprendimento
Advertisements

Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio (18 settembre 2006) Conoscenze: assimilazione delle informazioni attraverso l’apprendimento. l’insieme.
I Translation Studies Una nuova interdisciplina
A cura della prof. Maria Concetta Puglisi
Istituzioni di linguistica a.a Federica Da Milano
Quale denominazione? Fachsprachen LSP Langues (langages) spécialisées, de spécialité, langues professionnelles, sur objectif spécifique…. Lingue (linguaggi)
La Terapia di Gruppo, unidea per i Disturbi Specifici di Apprendimento Therapy Group, an idea about the Learning Disabilities. E.Stoppa, F.Mascellani,
COMPETENZE- ABILITA’- CONOSCENZE. LIVELLI DELLE COMPETENZE.
LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
Analisi Bivariata e Test Statistici
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
Maria Teresa PAZIENZA a.a
Computer, Lingue ed Applicazioni Perché comprendere tramite gli elaboratori i contenuti testuali? I testi sono i veicoli principali di significato per.
Sistemi basati su conoscenza Comunicazione basata sul linguaggio naturale Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Linguaggio FONETICA SEMANTICA SINTASSI PRAGMATICA.
Lo sviluppo del linguaggio nel bambino
Il Disturbo specifico di lettura
Linguaggio e mente Facoltà di Linguaggio = Facoltà cognitiva
Neurocognizione e Linguaggio: Introduzione allo Studio delle Patologie Linguistiche AFASIA (Utrecht e Verona)
Gaetano Fiorin Università di Verona & Università di Utrecht
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente
Teoria della pertinenza Sperber-Wilson Prima teoria cognitiva della comunicazione Entrano nellambito della discussione tra comunicazione e psicologia vs.
Mentre lerrore grammaticale è generalmente attribuito a ignoranza della lingua e facilmente scusato, lerrore pragmatico non viene percepito.
I Problemi del Linguaggio
Psicologia della scrittura manuale ed elettronica.
Linguaggio: sistema di comunicazione che permette di trasmettere informazioni (significati) attraverso dei comportamenti (segnali) che devono essere interpretati.
Questionari sulla didattica: le risposte di studenti & docenti.
Che cos’è l’annotazione di un corpus?
Dalla logica naturale alla logica formale
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente Distinta dalla capacità di comunicare E una facoltà autonoma ed innata La comunicazione è solo.
Riassumendo le teorie sulla comunicazione
“QUESTIONARIO SUL GRADIMENTO”
COME SI IMPARA L’ITALIANO L2
I disturbi specifici dell’apprendimento
La prima prova nell’esame di stato
PROGETTO REGIONALE ELLE – EMERGENZA LINGUA- II SEMINARIO DISTRETTUALE DI RAVENNA – Ravenna, 22 novembre 2010 Pianificazione attività di Istituto Parte.
DISLESSIA e DISTURBI SPECIFICI Dell’ APPRENDIMENTO
CODIFICA DELLE EMOZIONI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA
Le distribuzioni campionarie
IL DISTURBO SPECIFICO DI LINGUAGGIO.
GESTIONE DIFFERENZE INDIVIDUALI
SINTASSI.
INQUADRAMENTO DELLA DISCIPLINA
DESCRIZIONE E PRESENTAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR
Il caos quantistico nelle reazioni chimiche triatomiche
Grammatiche, Linguaggio e Automi R. Basili TAL - a.a
Anno scol.2008/09 5° Circolo didattico L.Tempesta - LECCE Ministero Pubblica Istruzione.
Educazione linguistica
Il presente lavoro di ricerca nasce con l' intento di approfondire ed analizzare la capacità di riconoscimento delle emozioni e l' utilizzo del lessico.
Definizioni… Per Neuropsicologia si intende lo studio degli effetti delle lesioni cerebrali sui processi cognitivi (percezione, attenzione, linguaggio,
Patologia del linguaggio in età evolutiva
Istituzioni di linguistica a.a
LAB-SCI/Dipartimento I.C. Centro storico Pestalozzi Primo Incontro 15 Gennaio 2014.
Componenti formali del linguaggio
Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 19 Prof. M.T. PAZIENZA a.a
DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
Psicolinguistica: nozioni di (neuro)psicologia cognitiva
Un Sistema per la Redazione Assistita di Testi Giuridici Tesi di Laurea Specialistica in Informatica di Emiliano Giovannetti Un Sistema per la Redazione.
PENSIERO SIMBOLICO. PRODURRE Parlare automatico, spontaneo Scrivere solo in seguito all’istruzione Dagli errori e le pause (esitazioni) di produzione.
RITARDO MENTALE S. DI DOWN. L’intelligenza può essere definita come la capacità di cogliere i nessi tra i vari momenti dell’esperienza processo attivo.
Istituzioni di linguistica
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Comprensione frasale Garden Path theory
La Comprensione frasale
  Lingua materna (LM o L1): la lingua che acquisiamo ‘inconsciamente’, del nostro vivere quotidiano  Lingua seconda (L2): la lingua che si impara in.
Sviluppo dei bambini ciechi (linguistico) 4
DSA DISLESSIE DISGRAFIE DISORTOGRAFIE DISCALCULIE DISTURBI DELLE ABILITA’ NUMERICHE E ARITMETICHE.
Indirizzi attuali della riabilitazione dell’afasia Anna Basso
CAPITOLO 6 La ricerca scientifica in Psicologia ‘è scientificamente dimostrato che…’. Cos’è una scienza? ‘la scienza è un modo di ottenere conoscenze in.
Transcript della presentazione:

Linguistica e deficit grammaticale : alcuni dati e ipotesi Linguistica e deficit grammaticale - Maria Garraffa Linguistica e deficit grammaticale : alcuni dati e ipotesi Relatore: Prof. Luigi Rizzi Relatore esterno: Prof. Gabriele Miceli Controrelatore: Prof. Adriana Belletti Maria Garraffa CISCL– Centro interdipartimentale Studi cognitivi sul linguaggio

La neurolinguistica Disordini cognitivi selettivi Studio dei disturbi del linguaggio con lo strumento della linguistica teorica Lo studio delle patologie I dati della patologia come argomento per la postulazione di una base biologica specifica per il linguaggio Disordini cognitivi selettivi Lo studio dei disturbi cognitivi isola un componenti specifiche per la competenza linguistica e rivela la presenza di dissociazioni nel sistema

I disturbi acquisiti di linguaggio: le afasie Dati dalla patologia Disturbi acquisiti (1) Si  Evento lesivo  Sf studio delle lesioni cerebrali attraverso dati comportamentali, neuroimmagini, analisi degli errori Disturbi dello sviluppo (2) S1 S2 Sf Disordini nella fase di acquisizione, sindrome di Williams, SLI Afasia disturbo acquisito del linguaggio che si verifica a causa di lesioni cerebrali Le alterazioni linguistiche dei soggetti afasici non si manifestano con una riduzione uniforme del linguaggio

Aree cerebrali e definizioni funzionali Assunti fondamentali modularità funzionale e anatomica, uniformità dell’architettura funzionale fra tutti i soggetti A statistical map associated with movement.Left IFG is the most activated region (da Grodzinsky 2003)

Le sindromi afasiche e la loro classificazione L’approccio neuropsicologico I dati raccolti sui soggetti sono analizzati attraverso precise ipotesi che descrivono modelli dell’architettura funzionale del sistema Le attività del sistema sono individuate attraverso il Metodo delle dissociazioni Linguistica e deficit afasico La definizione delle sindromi afasiche si avvale della linguistica teorica: dal disturbo di produzione al deficit di operazioni linguistiche Lo studio delle patologie attraverso la teoria linguistica isola dalle produzioni dei soggetti delle classi naturali, per avanzare inferenze sulla natura del disturbo attraverso un’analisi costruita su variabili sintattiche

Il deficit grammaticale o “agrammatismo” Studio del disturbo agrammatico, cioè l’afasia non fluente in cui è presente una distinzione selettiva tra lessico funzionale, danneggiato e lessico di contenuto descrittivo, preservato Possibile deficit connesso alla competenza sintattica. L’osservazione di omissioni selettive del lessico funzionale (preservato l’accordo preverbale, distrurbo di Tense) sono possibili indizi di natura sintattica (l’ipotesi dello Split IP di Pollock,1989) (3) Utilità dell’approccio cartografico per l’analisi della struttura frasale danneggiata Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Caratteristiche delle produzioni agrammatiche Eloquio non fluente facoltatività della struttura funzionale struttura sintattica impoverita e fortemente ellittica L’analisi dell’output mostra regolarità che fanno pensare che processi selettivi, dovuti all’ interazione della conoscenza grammaticale con il sistema che la produce, siano alla base del deficit *PAT: Il principe ## un ballo. *PAT: Dava un ballo #castello. *PAT: Cenerentola # però vestito vecchio. *PAT: Le sorelle ### belle tutto quanto vestiti suntuosi. *PAT: Allora Cenerentola vestito no.

Lo studio: soggetti e materiali sperimentali Caratterizzazione sintattica della produzione agrammatica: Analisi della produzione spontanea, Esperimento di produzione elicitata di interrogative Relazione tra deficit di processing e competenza sintattica: Dati dalla comprensione di frasi relative ; Prova di giudizio di grammaticalità Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Caratteristiche condivise dai soggetti esaminati: C.D. e M.R. Criteri neurologici Lesione unilaterale dell’emisfero sinistro in area Fronto – Temporo - Parietale, verificata da un esame neurologico (TAC, fMRI) B. A. D. A. (Miceli,Laudanna,Burani,Capasso,1994) Afasia diagnostica da batteria standard: difficoltà nella produzione di verbi Errori nella comprensione di frasi limitatamente all’inversione dei ruoli tematici 3. produzione ridotta di sintagmi e frasi scarse prove di memoria verbale C.D. Afasia non fleunte di grave entità M.R. afasia non fluente di media entità Criteri neurolinguistici Produzione di costituenti frasali composti da più di tre elementi. Comprensione adeguata di una normale conversazione Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Indagine della produzione spontanea di C.D. Linguistica e deficit grammaticale - Maria Garraffa Indagine della produzione spontanea di C.D. Lo studio: analisi degli enunciati estratti dal corpus di produzione spontanea di C.D. raccolto in un tempo di tre mesi Ipotesi sulla risorsa danneggiata: Tab. 26 Verbi lessicali in parte preservati Deficit della morfologia temporale ANALISI DEL CORPUS di C.D. Semplificazione selettiva della struttura frasale, realizzata come: - lessico funzionale verbale sempre omesso; Verbi lessicali N=84 Contesti Prodotti Corretti Verbi lessicali 84 45(53,6%)17(20,2%) Tab.2 Verbi funzionali N=52 Contesti Prodotti Costruzioni con Ausiliare 10 Costruzioni copulari 32 Costruzioni avere lessicale TOTALE 52 Verbi lessicali finiti N=36 Tempo Accordo Corrette / Tot % Corrette/ Tot % 20/ 36 55,6 33/36 91,7 Tab.1 Tab.3 Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Ipotesi della struttura troncata Produzione spontanea Nodi funzionali sono presenti nelle produzioni agrammatiche e sono necessarie analisi selettive cross-language del tipo di materiale omesso (Friedmann,1998) Per definire un’interferenza di tipo strutturale è necessario verificare se in strutture che implicano la presenza di materiale visibile in CP sono presenti carenze di materiale funzionale in posizioni interne, o se la specificazione dei nodi alti della struttura assicura la costruzione dell’intera impalcatura funzionale Ipotesi della struttura troncata L’ipotesi, nata nell’ambito degli studi di acquisizione (Rizzi,1993/4), prevede che il principio secondo cui (4) Radice = CP non sia operativo nel sistema infantile. Come conseguenza la posizione di Radice può essere VP, IP o CP. L’idea è stata applicata alle produzioni agrammatiche (Friedmann, 2002) come motivazione dell’omissione sistematica degli elementi rappresentati nella Periferia sinistra %error Tempo Accordo Ebraico 41% 4% Arabo 69% 9% Spagnolo 94,5% 36,2% Italiano 44,4% 8,3% Tab.4

La Produzione elicitata Lo studio: analisi del livello del Complementatore attraverso l’elicitazione e la ripetizione di frasi Interrogative Wh e Si/No Contesto di elicitazione Tua figlia torna a casa da scuola e ti racconta la sua giornata. Il problema è che non dice tante cose e quindi tu le fai delle domande per sapere i dettagli mancanti. Per esempio, lei ti racconta che qualcuno a scuola l’ ha spinta e tu vuoi sapere Chi . Quindi le chiedi… Frase target: (5) Chi ti ha spinto? STRUTTURA DELLA PROVA DI ELICITAZIONE 72 items : 48 Interrogative Wh , 24 Interrogative Si/No Tipologia operatori Wh : 12 argomenti - 12 aggiunti 12 Wh agg: 4 Dove,4 Quando, 4 Perché 12 Wh argomento: 4 soggetti, 8 oggetti 8 Wh oggetto: 4 [+ animati], 4 [- animati] Interrogative Si/No: 12 Ausiliare essere 12 Ausiliare avere Interrogative Wh referenziali: 12 Soggetto 12 Oggetto:[6 +an],[6 – an] Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Dati dalla produzione di interrogative di C.D. Difficoltà a produrre le Wh visibile nelle produzione di costruzioni con Wh in situ. I 4/11 “frammenti” con Wh in CP riguardano l’elemento Perchè, che probabilmente è generato direttamente in CP (Rizzi,1990). Interrogative Wh N=11 Prodotte % Corrette 1/11 9 Wh in situ 6/11 54,5 Wh + [NP,NP+PP,Adv] 4/11 36,3 Tab.5 Andamento della prova di elicitazione Wh in situ (6) Gaia hai spaventato Chi? [C.D.]

Dati dalla produzione di interrogative di M.R. PRODUZIONI N Corrette % Wh Friedman 36 Wh Thornton 72 33 45,8 Si/No 19 52,7 Wh referenziali 48 23 47,9 TOT 192 75 39 Tab.6 Andamento della prova di elicitazione WH- THORNTON N Corrette % Chi soggetto 12 9 75 Chi oggetto Che cosa oggetto Tab.7 Dato di produzione delle Who/What questions Interrogative Who - soggetto Who - oggetto Which - soggetto Which - oggetto Corrette 9/12 75% 0 /12 0% 20/24 83,3 % 13/24 54,1% Tab.8 Dato di produzione delle Who/Which question

Le interrogative prodotte da M.R. Referenziali oggetto (7) Quale piatto hai rotto un piatto? Quale libro hai letto un libro ? (M.R.) Le interrogative referenziali mostrano in modo evidente il disturbo delle costruzioni oggetto nelle produzioni con la traccia pronunciata (6/24,25%) Asimmetrie Chi soggetto vs. Chi oggetto Chi oggetto vs. Che cosa oggetto Which soggetto vs. Which oggetto

Discussione dei dati di produzione elicitata Rappresentazione completa B. Rappresentazione impoverita Ipotesi di sottospecificazione di tratti sintattici Un’ipotesi che motiva le asimmetrie di M.R. è stata avanzata in un recente lavoro (Grillo,2003). L’ipotesi prevede che a causa di una limitata risorsa di processing i soggetti afasici non siano capaci di mantenere attiva l’intera rappresentazione di tratti morfosintattici normalmente associata ai nodi. L’impoverimento della struttura potrebbe riguardare alcuni tratti necessari per la distinzione tra teste (8) . . . X . . . Z . . . Y . . [α, β, γ] [α, β, γ] [α, β, γ] Questo impoverimento motiva l’asimmetria tra dipendenze che coinvolgono posizioni di possibili intervenienti da quelle che non coinvolgono tale attraversamento XP X ’ Spec WP X° W’ W° ZP Z ’ Z° YP Y ’ Y° . . . [ α , β γ δ ] [α,β,γ,δ]

Subject Wh- (9) Normal Representation A. [N,+ Animate,φs,nom,θ1,+ Wh] [N, + animate,φs,nom,θ1 ,+Wh] Chi < chi > ti ha baciato? Agrammatic Representation B. [N, +Animate] [N, + Animate] Chi < chi > ti ha baciato?

Object Wh - Chi pro hai baciato < chi > ? (10) Normal Representation A. [N,+ Animate,φs,acc,θ2,+ Wh] [ N, + animate,φs,nom,θ1][N,+ Animate,φs,acc,θ2,+ Wh] Chi pro hai baciato < chi > ? Agrammatic Representation B. [ + animate] [ + animate] [ + animate] Chi pro hai baciato < chi > ? Normal Representation C.[N, ¬Animate,φs,acc,θ2 ,+ Wh][ N, + animate,φs,nom,θ1[N,¬ Animate,φs,acc,θ2, + Wh;] Che cosa pro hai mangiato < che cosa > ? D. [N, ¬ Animate ] [N,+ Animate ] [N, ¬ Animate] Che cosa pro hai mangiato < che cosa > ?

Sintesi del dato sulle interrogative C.D. non è in grado di applicare l’operazione di movimento degli operatori Wh, producendo così frasi che tipicamente non esprimono elementi e relazioni del sistema del Complementatore. M.R. mostra un deficit selettivo delle costruzioni oggetto. Sembra non avere un problema nel movimento degli operatori ma una struttura sottospecificata Individuare dei gradi di severità del deficit di produzione agrammatica su variabili di tipo sintattico: Dal movimento degli operatori a precise asimmetrie sulle costruzioni deficitarie

Osservazioni sui dati sperimentali Le omissioni e le sostituzioni presenti nella produzione degli agrammatici non possono essere considerate come una tendenza generale ad utilizzare uno stile telegrafico I dati di produzione mostrano che il deficit grammaticale è caratterizzato da una forte selettività di natura strutturale interpretabile lungo le linee guida definite dai modelli teorici attuali della sintassi formale Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Lo studio della comprensione di frasi La competenza sintattica in comprensione: studi su frasi reversibili in cui è necessaria un’analisi sintattica dello stimolo sono deficitarie nei soggetti agrammatici. IPOTESI T.D.H. a. Trace deletion: Traces in  - position are deleted from agrammatic representation b. Referential – strategy: Assign a referential NP a role by its linear position if it has no -role (Grodzinsky 1990) Tipologia stimoli Performance prevista Frasi relative (11) Subject - gap La donnai chei t’ t asciuga il bimbo è magra above chance (12) Object - gap La donnai chei il bambino t’ asciuga t i è magra chance Compito: prova di accoppiamento visivo frase - immagine Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Studio e ipotesi per il deficit di comprensione Tipologia Corrette % Attive 18/20 90 Relative sogg 16/20 80 Passive 11/20 55 Relative ogg I soggetti mostrano un livello di comprensione chance delle costruzioni oggetto, e sembrano mostrare un disturbo in linea col deficit di produzione. Tab.9

Studio di frasi relative oggetto Prova di comprensione Compito di accoppiamento visivo frasi – immagini. Frasi relative oggetto con soggetto della relativa in posizione pre post verbale. 80 items : 40 per tipologia Corrette Errori PRE verbale 30/40 75% 10/40 25% POST vebale 20/40 50% Tot 50/80 62,5% 30/80 37,5% Tab.10 ( 13 ) a.La mamma che i bambini baciano è bionda b.La mamma che baciano i bambini è bionda Il dato mostra un disturbo in frasi come (13b).M.R. potrebbe non leggere il tratto di accordonelle strutture postverbali

Prova di giudizio di grammaticalità Il soggetto mostra un disturbo in una prova di giudizio di grammaticalità in stimoli di due items limitatamente alle frasi *VS. Questo dato è indice di un disturbo dell’accordo nella posizione postverbale Il tratto di Agr non è sempre preservato nei soggetti agrammatici e la configurazione postverbale sembra essere più complessa da analizzare Struttura della prova Prova di 64 items SV e VS , grammaticali e non grammaticali. Le frasi sono del tipo (14) Il corridore parte Parte il corridore *Il corridore partono *Partono il corridore Tipologia Corrette % SV 16/16 100 *SV 15/16 93 VS *VS 11/16 69 Tot 6/64 9 Tab.11

Possibili sviluppi e applicazioni Elaborazione di prove specifiche per indagare la competenza sintattica dei parlanti, così da formulare un quadro linguistico preciso basato sulla teoria della sintassi formale; Testare la validità delle diverse ipotesi teoriche per verificarne la plausibilità in ambito neurolinguistico; Creare esercizi riabilitativi mirati alle caratteristiche dei singoli soggetti

Riferimenti Avrutin,S. 2000 Linguistic and agrammatism. GLOT international vol.5 n.3 Caplan, D. 1995 The cognitive neuroscience of Syntactic processing, in Gazzaniga , M.S. The cognitive neurosciences. Cambridge MA:MIT Press.871-879 Friedmann, N. 1998 Functional categories in agrammatism: a cross linguistic study. PhD Dissertation Tel Aviv University 2002 Question Production in Agrammatism: The Tree Pruning Hypothesis. Brain & Language 80:160-187 Garraffa, M. 2003 Produzione di interrogative in un parlante italiano agrammatico: alcune asimmetrie.Tesi di Laurea Specialistica in Linguistica, Università di Siena Grillo, A. 2003 Agrammatic comprehension between processing and representation. Minimality effects. Tesi di laurea Università di Siena Grodzinsky, Y. 1990 Theoretical perspective on language disorder. Cambridge, MA: MIT Press. 2000 The neurology of Syntax: language use without Broca’s area. Behavioural and Brain Science 23 (1):47-117 Forza P TopP FocusP FinP AgrSP TP…. VP |_____ Comp domain____| |____Infl domain____| |___Verb domain___| |___________ Functional domain____________| |__Lexical domain___|

Riferimenti (2) Hickok,G. E Avrutin,S. 1995 Comprehension of Wh question by two agrammatic Broca’s aphasics. Brain & Language, 51:10-26 Miceli, G., Burani C., Capasso R., Laudanna A. 1994 B.A.D.A.- Batteria per l’analisi dei deficit afasici. CEPSAG , 2nd edizione 1996 Deficit grammaticali nell’afasia. In Denes G., Pizzamiglio L. Manuale di Neuropsicologia Pollock 1989 Verb Movement , universal grammar and the structure of IP . Linguistic Inquiry 20: 365 - 424 Rizzi L. 1990 Relativized Minimality. Cambridge, MA MIT Press. 1993/4 “Some notes on Linguistic Theory and Language Development : the case of Root Infinitives”, Language acquisition 3: 341-393 2002 Locality and the Left Perifery . Belletti A. (eds.) Structures and Beyond.The cartografy of Syntactic Structures, Vol.3, OUP Thornton,R. 1995 Referentiality and Wh movement in Child English: Juvenile Delinkuency. Language Acquisition 4