LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Modulo di ELABORAZIONE DI DATI E SEGNALI BIOEMIDICI University of Naples Federico II - Dept. of Electronic Engineering and Telecommunications Biomedical Engineering Unit - Via Claudio, Napoli tel: fax: Prof. Mario CESARELLI - AUTOCORRELAZIONE Fissati due istanti di tempo t 1 e t 2 la funzione di autocorrelazione per un processo aleatorio continuo x è data da: La funzione di covarianza è definita come: E valida la relazione Se il segnale è stazionario almeno in senso lato, le sue statistiche devono dipendere solo dalla distanza di tempo: Vitetta capitolo 8
LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Modulo di ELABORAZIONE DI DATI E SEGNALI BIOEMIDICI University of Naples Federico II - Dept. of Electronic Engineering and Telecommunications Biomedical Engineering Unit - Via Claudio, Napoli tel: fax: Prof. Mario CESARELLI - AUTOCORRELAZIONE Per la funzione di autocorrelazione di un segnale stazionario valgono le seguenti proprietà: 1) La funzione di autocorrelazione è pari Il valore nellorigine è uguale alla potenza media statistica E massima in modulo nellorigine Considerando la diseguaglianza Se il segnale non contiene componenti periodiche si ottiene : da cui
LAUREA IN INGEGNERIA BIOMEDICA Modulo di ELABORAZIONE DI DATI E SEGNALI BIOEMIDICI University of Naples Federico II - Dept. of Electronic Engineering and Telecommunications Biomedical Engineering Unit - Via Claudio, Napoli tel: fax: Prof. Mario CESARELLI - TEOREMA DI Wiener-Khintchine La funzione di autocorrelazione invocando lergodicità e per un segnale stazionario si può scrivere come: ma la trasformata di un prodotto di convoluzione è data dal prodotto delle trasformate: Se il segnale non contiene componenti periodiche si ottiene : Ma essendo il segnale reale risulta che da cui