Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2

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Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2
Transcript della presentazione:

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 . Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2

Primo intervento “Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici” Finanziamento a progetti di ricerca e sviluppo realizzati nei laboratori di ricerca delle imprese leader o delle imprese più dinamiche dei distretti produttivi finalizzati a: sviluppare nuove tecnologie abilitanti per i distretti produttivi/filiere; rafforzare i laboratori e i loro rapporti con le strutture della Rete Alta Tecnologia; diffondere i risultati (a livello precompetitivo) alle altre imprese. Risultati 36 progetti approvati, su 14 distretti produttivi, con 125 imprese coinvolte; 56 M € di investimenti in R&S e attività di diffusione 25 M € si contributi regionali (a fronte dei 10 previsti) 102 contratti di collaborazione con i laboratori della Rete 176 neolaureati assunti dalle imprese e 112 assegni di ricerca da parte dei laboratori

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 Obiettivi Rafforzamento, dal punto di vista organizzativo, delle funzioni legate all’innovazione, dalla R&S al design e alla progettazione, evidenziando la loro centralità nell’organizzazione complessiva delle PMI, promuovendo una loro più efficace gestione a livello aziendale; Organizzazione di reti di imprese incentrate nell’attività di ricerca e sviluppo, anche per sviluppare nuove tecnologie abilitanti utili per favorire la diversificazione delle produzioni dei distretti stessi. I programmi specifici per i distretti produttivi A. Sviluppo del knowledge management, design management, open innovation; B. Costruzione di reti per la ricerca sotto forma di contratti di rete o consorzi.

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 I programmi specifici per i distretti produttivi Per ogni distretto produttivo un programma specifico, realizzato da un centro per l’innovazione accreditato per far parte della Rete Regionale dell’Alta Tecnologia. I programmi sono strutturati in due parti: A. Sviluppo di metodologie per il knowledge management, il design management, l’open innovation; B. Costruzione di reti per la ricerca sotto forma di contratti di rete o consorzi per sviluppare progetti di ricerca esplorativi su nuove tecnologie in grado di promuovere un significativo avanzamento tecnologico o processi di diversificazione. Per ogni distretto produttivo, fino ad un massimo di 6 reti.

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 I 16 distretti di riferimento Alimentare Sistema moda Materiali e tecnologie per la ceramica Materiali e tecnologie per le costruzioni Farmaceutica e biotecnologie Biomedicale e protesica Materiali per la meccanica Meccanica agricola Automazione/meccatronica: meccanica industriale e robotica elettronica e meccanica di precisione Macchine per il packaging Motoristica: autoveicoli e mezzi di trasporto motori e pompe Nautica Tecnologie per le reti e i servizi energetici ICT/multimedia

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 I soggetti attuatori Centuria-RIT CERR (Confindustria) CNA Innovazione CRIT Democenter LarcoIcos MUSP Reggio Emilia Innovazione T3Lab

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 I numeri del bando Programmi approvati: 16 Numero soggetti attuatori: 9 Reti di ricerca proposte: 93 Risorse economiche impegnate: 12.500.000 € Di cui: 4.511.000 € del MISE e 7.989.000 della Regione Costo complessivo dei singoli programmi: 700.000 € (con 5 reti), 800.000 € (con 6 reti)

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 Cosa sostiene la Regione Spese per consulenze qualificate e personale interno per realizzare la parte A, consistente in seminari formativi e divulgativi, produzione di linee guida su supporti cartacei o elettronici, attività di sperimentazione. Contratti per giovani ricercatori, preferibilmente in alto apprendistato (70% del contributo per ogni rete), management, tutoraggio e assistenza per la realizzazione dei progetti di ricerca della parte B

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 Risultati attesi 93 contratti di rete o consorzi di ricerca 93 studi di fattibilità per nuovi prodotti o nuove tecnologie Oltre 300 PMI coinvolte 270 giovani ricercatori coinvolti (di cui in buona parte con dottorato di ricerca o master) In generale: Delineazione delle linee di sviluppo dei sistemi produttivi e orientamento della domanda di ricerca delle imprese verso i laboratori della Rete Alta Tecnologia Rafforzamento del ruolo dei centri per l’innovazione Maggiore efficienza e produttività delle imprese nell’attività di R&S

Piattaforme tecnologiche Distretti produttivi Piattaforme tecnologiche Alimentare Sistema moda Materiali e tecnologie per la ceramica Materiali e tecnologie per le costruzioni Farmaceutica e biotecnologie Biomedicale e protesica Materiali per la meccanica Meccanica agricola Automazione/meccatronica: meccanica industriale e robotica elettronica e meccanica di precisione Macchine per il packaging Motoristica: autoveicoli e mezzi di trasporto motori e pompe Nautica Tecnologie per le reti e i servizi energetici ICT/multimedia ALIMENTARE MECCANICA E MATERIALI EDILIZIA E COSTRUZIONI SCIENZE DELLA VITA ENERGIA E AMBIENTE ICT/ MULTIMEDIA

Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici -2 Esempi di temi di ricerca proposti ALIMENTARE Packaging innovativi (imballo/processo) per miglioramento shelf-life e ridotto impatto ambientale SISTEMA MODA Fashion biologico CERAMICA Messa a punto di prodotti ceramici a funzionalità piezoelettrica COSTRUZIONI Componenti edilizi sostenibili FARMACEUTICA Manipolazione di cellule e tessuti umani per la medicina rigenerativa dell'apparato locomotore MATERIALI PER LA MECCANICA Progettazione di materiali compositi e metamateriali acustici ed elettromagnetici nell’ottica dell’ottimizzazione multi-obiettivo e vincolata MECCANICA AGRICOLA Sensori wireless autoalimentati e nano sensori, ISOBUS e digitalizzazione delle operazioni agricole per il confort e la sicurezza attiva dei mezzi e l’agricoltura di precisione

BIOMEDICALE E PROTESICA Nuovi sensori multifunzione per il settore medicale MECCANICA INDUSTRIALE E ROBOTICA Tecnologie per la robotica mobile ELETTRONICA E MECCANICA DI PRECISIONE Accelerazione hardware degli algoritmi e system-on-a-chip MECCANICA PER IL PACKAGING Prototipazione virtuale di linee di produzione AUTOVEICOLI/MEZZI DI TRASPORTO Studio di batterie ad alte prestazioni e sistemi di ricarica ed energy management per autoveicoli elettrici e ibridi MOTORI E POMPE Tecnologie avanzate di modellazione e diagnostica per motori ad elevata efficienza NAUTICA Utilizzo della vetroresina di riciclo nella nautica; introduzione dei materiali ricavati da parti riciclate nei processi produttivi ENERGIA Tecnologie per l’accumulo di energia da fonti rinnovabili e integrazione in reti ICT/MULTIMEDIA Realtà aumentata per applicazioni mobili