Introduzione Art.8 Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.
CONVIVENZA TRA LE RELIGIONI Nel nostro paese si possono notare simboli e luoghi di culto di religioni diverse tra loro. Come nei paesi più sviluppati economicamente e culturalmente, anche in Italia si aprono sempre di più le porte al mix di culture. Anche nelle scuole italiane sono presenti sempre più con maggiore frequenza persone di etnia e religione diversa.
L’ebraismo Sinagoga di Verona Con la legge 101/89, firmata due anni prima dal presidente del Consiglio Bettino Craxi e dalla presidente dell’Unione Tullia Zevi è stata attuata l’intesa tra la Comunità ebraica e lo Stato italiano Sinagoga di Verona
L’islam L’intesa con lo Stato italiano costituisce da anni un’aspirazione dei musulmani che vivono in Italia. Moschea di Roma
Testimoni di Geova Il 20 marzo 2000 è stata firmata a Palazzo Chigi una bozza d'intesa tra lo Stato italiano, rappresentato dall'on. Massimo D'Alema, e la Congregazione italiana dei testimoni di Geova, rappresentati dal presidente Walter Farneti. L'accordo è stato approvato come disegno di legge dal consiglio dei Ministri il 16 maggio 2000 Sala del Regno
buddismo Il 20 marzo 2000 è stata firmata a Palazzo Chigi una bozza d'intesa tra lo Stato italiano, rappresentato dall'on. Massimo D'Alema, e l'Unione dei buddisti italiani , rappresentati dal presidente Elsa Bianco . L'accordo è stato approvato come disegno di legge dal consiglio dei Ministri il 16 maggio 2000 "La compassione è il fondamento di tutti i pensieri e le azioni pacifiche" (Dalai Lama) Il Boscodeipoeti - a Dolcè nella Valle dell'Adige, Verona
criticità Uno dei temi critici, riguardanti questo art. 8 della Costituzione è senz’altro quello riguardante il matrimonio. Il matrimonio monogamico, unico riconosciuto dalla nostra costituzione che riconosce l’uguaglianza morale e giuridica dei coniugi (art 29, comma 2) è proprio solo della tradizione religiosa cristiana, che attribuisce pari dignità sia l’uomo che la donna. Non è cosi per le altre tradizioni religiose, in particolare per l’Islam, che riconosce la poligamia. Ciò pone non pochi problemi di natura giuridica: per esempio, nel caso dei ricongiungimenti familiari per i fedeli islamici con legami poligamici, emigrati in Italia.
CONVIVENZA TRA PERSONE Sempre più spesso si parla di società multnietnica: persone con tradizioni, culture e religioni diverse che vivono nello stesso luogo a stretto contatto tra loro. Questa situazione genera non poche difficoltà e problemi di convivenza difficili da risolvere, così da destare la tentazione di risolvere le divergenze con la violenza.
CONVIVENZA TRA PERSONE Il perbenismo non di rado nasconde una mentalità chiusa, entro pregiudizi spesso giustificati da ragioni di natura religiosa, che fa percepire chi è “diverso” ostacolo al proprio benessere se non addirittura causa dei mali che affliggono la società.