Nuovi aspetti di prevenzione e tutela delle malattie professionali

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DOCUMENTAZIONE E INFORMAZIONE SCIENTIFICA AZIENDALE
Advertisements

Intervento al corso di formazione per i direttori Frascati, 5 aprile 2000 Funzioni dei rappresentanti per la sicurezza e rapporti con il datore di lavoro.
presentazione a cura del Servizio Progetti di Ateneo
Ruoli e competenze del medico-dirigente dell’INAIL alla luce della attuale normativa ANMI Hotel Milani - Roma g.salatin.
17 marzo 2009 Nuove modalità operative per liscrizione dei lavoratori alla lista di mobilità L. 223/91.
La sorveglianza sanitaria nel nuovo Testo Unico
CORSO DI FORMAZIONE SUL CAMPO ANNO 2010 ASL della Provincia di Varese, con la collaborazione della U.O. Ospedaliera di Medicina del Lavoro 1)Venerdì :
Paolo Pipere Servizio Territorio, Ambiente e Cultura CCIAA di Milano
Giornate di studio su Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza i rischi elettrici e meccanici nellI.N.F.N. Ruggiero Farano Bari, ottobre.
Servizi Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro
il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
1 DECRETO LEGISLATIVO 626/94 19 SETTEMBRE 1994 MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DECRETO LEGISLATIVO 242/96 19 MARZO 1996 CORSO DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE IN.
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
La sorveglianza sui prodotti biocidi: Il ruolo del Ministero
FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?
La Formazione dei medici in materia di celiachia Annamaria Castellazzi Università degli Studi di Pavia.
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
STRUTTURA DELLA LEZIONE
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
CAPO II – USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ART
Claudia Gistri Area Ambiente e Sicurezza CERTIQUALITY S.R.L. IL SISTEMA DI EMISSION TRADING PER I GAS AD EFFETTO SERRA Milano, 8 Marzo 2005 La verifica.
Problematiche Commercio Estero. 1 USO MARCHI AZIENDE ITALIANE NELLIMPORT-EXPORT TESTO APPROVATO DALLA CAMERA IL In relazione a quanto.
LEGGE ATTUALE D.P.R. N° 1124 DEL 30 GIUGNO D.LGS. N° 38 DEL INTEGRAZIONE E MODIFICA DEL D.P.R. N° 1124 DEL
Gli obblighi per i professionisti Simone Nepote
1 OLTRE IDENTIFICAZIONE CLIENTE Customer Due Diligence (art. 16,18) RICHIEDE IDENTIFICARE TITOLARE EFFETTIVO OTTENERE INFORMAZIONI SU SCOPO/NATURA PRESTAZIONE.
Comma 5 In vigore dal 2002 al (prima della Finanziaria 2007) Relativamente ai redditi di lavoro dipendente e ai redditi assimilati a quelli.
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
La valutazione del rischio da stress lavoro-correlato Accordo europeo 8 ottobre 2004 D.Lgs n. 81/2008 Accordo interconfederale 9 giugno 2008 D.Lgs n. 106/2009.
Definizione parole-chiave Progetto RAP.
Fonti di finanziamento della ricerca: nessuna
il laboratorio del gioco ☺animazione ☺ ricerca/azione ☺ apprendimento
Il fumo di sigaretta in Provincia di Trento
architettura dei sistemi informatici
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
SPERIMENTAZIONE NO-PROFIT
Attuazione normativa IPPC Tariffario per istruttorie e controlli programmati E. LANZI Le spese per il rilascio dellAutorizzazione Integrata Ambientale.
DOCUMENTO UNICO REGOLARITA' CONTRIBUTIVA
Legge 4 agosto 2006, n. 248 "Conversione in legge del decreto- legge 4 luglio 2006, n. 223 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione generale.
LIstituto nazionale di statistica Le norme che regolano lindividuazione delle indagini con obbligo di risposta e delle indagini sanzionabili in caso di.
Contesto normativo italiano
SICUREZZA OBBLIGATORIA: COSA CAMBIA NELLA FORMAZIONE? Incontro con SPISAL sul nuovo Accordo Stato - Regioni 1 marzo 2012.
Riproduzione riservata
Posta Certificata Cosè e come funziona: valore legale, applicazioni e prove pratiche di invio e ricezione. Posta Certificata Cosè e come funziona: valore.
11 Tutela della Salute Mentale: Il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari alla luce della nuova legge n. 57/ LUGLIO 2013 Filippo Basso.
RIFERIMENTI NORMATIVI : Il 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni è disciplinato da fonti normative comunitarie e nazionali: - Normative.
DINAMICA DEMOGRAFICA 2007 Popolazione residente al : abitanti (popolazione legale validata da parte ISTAT)
Dr. Daniele Dondarini CNA Regionale Emilia Romagna
Dati delle Pubbliche Amministrazioni e Servizi in Rete Prefettura di Reggio Calabria novembre 2010.
Accordo INAIL Medici di Famiglia La certificazione medica
1 Dal DPCM 25 gennaio 2008 Capo VI Disposizioni finali Articolo 15 Fase transitoria 1.Per il triennio 2007/2009, i percorsi di istruzione e formazione.
Le nuove comunicazioni obbligatorie in Veneto 28 settembre 2007 – Sheraton Padova Hotel & Conference Center Introduzione istituzionale.
IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire IMPRESA E DIRITTO: Licenze e Autorizzazioni per aprire Licenze e Autorizzazioni per aprire:ATTIVITA.
Convegno regionale ANMIL Crema, 24 aprile 2009 Dott. Rossana Astengo Dott. Rossana Astengo. Amianto …..come tutelarci dai rischi che comporta.
REGIONE LAZIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI Servizio Prevenzione e Protezione.
Ing. Domenico Mannelli Il corso modulo C.
ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI E MUTAGENI.
Decreto ministeriale del 27/4/04: Aggiornamento dell’elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia ex art. 139 del d.p.r. 1124/65 Con il.
ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Milano, 19 marzo 2015 CONVEGNO DI STUDIO E APPROFONDIMENTO HR &SAFETY AT WORK Un.
Centri Provinciali per l'Istruzione degli Adulti
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
Promozione della Salute negli ambienti di lavoro MALATTIE PROFESSIONALI Vicenza 06 Maggio
PREMESSA: finalità del corso sulla sicurezza nei luoghi di lavoro Il DECRETO LEGISLATIVO n°81/9 aprile 2008 “TESTO UNICO DELLA SICUREZZA” “Attuazione dell'articolo.
“Tu chiamale se vuoi….. VIBRAZIONI” Roma, 20 maggio 2008 SORVEGLIANZA SANITARIA E VIBRAZIONI: STATO DELLA GIURISPRUDENZA.
. L’ATTESTAZIONE DI CAPACITA’ FINANZIARIA PER I CENTRI REVISIONE AUTO Napoli, 14/12/2013 – relatore dott. Pasquale Falzarano.
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE PP.AA - I DOCUMENTI ALLEGATI AL BILANCIO DI PREVISIONE PRIMA DEL D.LGS. 118/2011 -
LA SORVEGLIANZA SULLA SALUTE DEI LAVORATORI
L’ avvio del progetto OCCAM
Stato dell’arte sulle attività regionali in materia di ECM Filippo Melita Treviso 11/2/2005.
Transcript della presentazione:

Nuovi aspetti di prevenzione e tutela delle malattie professionali Nuovi aspetti di prevenzione e tutela delle malattie professionali. Il ruolo dell’INAIL Nuoro 10 ottobre 2008 Nuoro 10 ottobre 2008

Il D.M. 15 gennaio 2008. Aspetti innovativi dell’elenco delle malattie professionali per le quali è obbligatoria la denuncia/segnalazione Carlo Enrico Manca INAIL Direzione Regionale Sardegna Nuoro 10 ottobre 2008 Nuoro 10 ottobre 2008

Supplemento Ordinario n. 68 G.U. n. 70 del 22 marzo 2008 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DECRETO 14 gennaio 2008 Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 139 del testo unico, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, e successive modificazioni e integrazioni Supplemento Ordinario n. 68 G.U. n. 70 del 22 marzo 2008 Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA RACCOMANDAZIONE 2003/670/CE La presente raccomandazione deve costituire uno strumento privilegiato per la prevenzione a livello comunitario, con la testuale raccomandazione agli stati membri di promuovere il contributo attivo dei sistemi sanitari nazionali alla prevenzione delle malattie professionali, in particolare mediante una maggiore sensibilizzazione del personale medico per migliorare la conoscenza e la diagnosi di queste malattie. Nuoro 10 ottobre 2008

ARTICOLO 139 T.U. 1124/1965 Obbligatorietà per ogni medico ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ARTICOLO 139 T.U. 1124/1965 Obbligatorietà per ogni medico che ne riconosca l’esistenza di denuncia delle malattie professionali di cui all’elenco contenuto nel decreto……. Nuoro 10 ottobre 2008

Articolo 139 T.U. n. 1124/1965 D.M. 14 gennaio 2008 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Articolo 139 T.U. n. 1124/1965 D.M. 18 aprile 1973 D.M. 27 aprile 2004 D.M. 14 gennaio 2008 Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ARTICOLO 10 D.Lgs. 38/2000 (COMMA 1) E’ costituita una commissione scientifica per l'elaborazione e la revisione periodica dell‘Elenco delle malattie di cui all'articolo 139 e delle Tabelle di cui agli articoli 3 e 211 del testo unico Nuoro 10 ottobre 2008

ARTICOLO 10 D.Lgs. 38/2000 (COMMA 1) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ARTICOLO 10 D.Lgs. 38/2000 (COMMA 1) COMPOSIZIONE DELLA COMMISIONE SCIENTIFICA ■ MINISTERO LAVORO ■ MINISTERO SALUTE ■ MINISTERO TESORO ■ ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ ■ CNR ■ ISPESL ■ Istituto Italiano di Medicina Sociale ■ INPS ■ INAIL ■ IPSEMA ■ ASL (su designazione della Conferenza Stato-Regioni) Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Articolo 10, 4° comma D.Lgs 38/2000 4. … Fermo restando che sono considerate malattie professionali anche quelle non comprese nelle tabelle di cui al comma 3 delle quali il lavoratore dimostri l’origine professionale, l’elenco delle malattie di cui all’articolo 139 del testo unico conterrà anche liste di malattie di probabile e di possibile origine lavorativa, da tenere sotto osservazione ai fini della revisione delle tabelle delle malattie professionali di cui agli articoli 3 e 211 del testo unico. Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Articolo 10, 4° comma D.Lgs 38/2000 4. … Fermo restando che sono considerate malattie professionali anche quelle non comprese nelle tabelle di cui al comma 3 delle quali il lavoratore dimostri l’origine professionale, l’elenco delle malattie di cui all’articolo 139 del testo unico conterrà anche liste di malattie di probabile e di possibile origine lavorativa, da tenere sotto osservazione ai fini della revisione delle tabelle delle malattie professionali di cui agli articoli 3 e 211 del testo unico. … Gli aggiornamenti dell’elenco sono effettuati con cadenza annuale con Decreto del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale su proposta della Commissione di cui al comma 1 Nuoro 10 ottobre 2008

Avendo finalità di indirizzo e coordinamento generale indica: ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA RACCOMANDAZIONE 2003/670/CE Avendo finalità di indirizzo e coordinamento generale indica: - All. I: Elenco europeo della malattie (sicuramente) professionali; - All. II: Malattie di “sospetta” origine professionale che serviranno ad implementare in futuro lo stesso elenco DECRETO MINISTERIALE Comportando ripercussioni dirette sulla pratica legale e medico-legale, mira a dare risposte più perentorie operative opta per la tripartizione senza certezze Nuoro 10 ottobre 2008

Le tre liste LISTA I Malattie la cui origine lavorativa è di ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Le tre liste LISTA I Malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità LISTA II Malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità LISTA III Malattie la cui origine lavorativa è possibile Nuoro 10 ottobre 2008

= Malattia di probabile origine lavorativa ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Malattia di probabile origine lavorativa = Malattia per la quale vi è una sufficiente evidenza epidemiologica ma è necessario stabilire il nesso causale con l’attività lavorativa Nuoro 10 ottobre 2008

= Malattia di possibile origine lavorativa ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Malattia di possibile origine lavorativa = Malattia per la quale l’origine professionale è sospettata ma non vi sono sufficienti evidenze epidemiologiche, il grado di probabilità non è definibile Nuoro 10 ottobre 2008

 D.M. 18/04/1973 STRUTTURA DELL’ELENCO (certezza) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA  D.M. 18/04/1973 STRUTTURA DELL’ELENCO (certezza) Malattie provocate da agenti chimici Malattie professionali della pelle causate da sostanze e agenti non comprese in altre voci Malattie provocate da agenti diversi Malattie professionali provocate dalla inalazione di sostanze ed agenti non compresi sotto altre voci Malattie infettive e parassitarie di origine professionale Malattie professionali dovute a carenza Malattie professionali provocate da agenti fisici Nuoro 10 ottobre 2008

 D.M. 18/04/1973 STRUTTURA DELL’ELENCO (certezza) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA  D.M. 18/04/1973 STRUTTURA DELL’ELENCO (certezza) Malattie provocate da agenti chimici Malattie professionali della pelle causate da sostanze e agenti non comprese in altre voci Malattie provocate da agenti diversi Malattie professionali provocate dalla inalazione di sostanze ed agenti non compresi sotto altre voci Malattie infettive e parassitarie di origine professionale Malattie professionali dovute a carenza Malattie professionali provocate da agenti fisici Nuoro 10 ottobre 2008

 D.M. 27/04/2004 Gruppo 1 Malattie da agenti chimici ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA  D.M. 27/04/2004 STRUTTURA DELL’ELENCO (tre Liste) Gruppo 1 Malattie da agenti chimici Gruppo 2 Malattie da agenti fisici Gruppo 3 Malattie da agenti biologici Gruppo 4 Malattie dell’apparato respiratorio Gruppo 5 Malattie della pelle Gruppo 6 Tumori professionali Gruppo 7 Malattie psichiche e psicosomatiche da disfunzioni dell’organizzazione del lavoro Nuoro 10 ottobre 2008

 D.M. 27/04/2004 Gruppo 1 Malattie da agenti chimici ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA  D.M. 27/04/2004 STRUTTURA DELL’ELENCO (tre Liste) Gruppo 1 Malattie da agenti chimici Gruppo 2 Malattie da agenti fisici Gruppo 3 Malattie da agenti biologici Gruppo 4 Malattie dell’apparato respiratorio Gruppo 5 Malattie della pelle Gruppo 6 Tumori professionali Gruppo 7 Malattie psichiche e psicosomatiche da disfunzioni dell’organizzazione del lavoro Nuoro 10 ottobre 2008

 D.M. 14/01/2008 Gruppo 1 Malattie da agenti chimici ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA  D.M. 14/01/2008 STRUTTURA DELL’ELENCO (tre Liste) Gruppo 1 Malattie da agenti chimici Gruppo 2 Malattie da agenti fisici Gruppo 3 Malattie da agenti biologici Gruppo 4 Malattie dell’apparato respiratorio Gruppo 5 Malattie della pelle Gruppo 6 Tumori professionali Gruppo 7 Malattie psichiche e psicosomatiche da disfunzioni dell’organizzazione del lavoro Tutti i tumori Nuoro 10 ottobre 2008

D.M. 27 aprile 2004 D.M. 14 gennaio 2008 ARTICOLO 10 D.Lgs. 38/2000 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ARTICOLO 10 D.Lgs. 38/2000 (COMMA 1) D.M. 27 aprile 2004 D.M. 14 gennaio 2008 Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Lista I Malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità che costituiranno la base per la revisione delle tabelle ex artt. 3 e 211 del T.U. Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Lista I Malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità che costituiranno la base per la revisione delle tabelle ex artt. 3 e 211 del T.U. Lista II Malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità per le quali non sussistono ancora conoscenze sufficientemente approfondite perché siano incluse nel primo gruppo Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Lista I Malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità che costituiranno la base per la revisione delle tabelle ex artt. 3 e 211 del T.U. Lista II Malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità per le quali non sussistono ancora conoscenze sufficientemente approfondite perché siano incluse nel primo gruppo Lista III Malattie la cui origine lavorativa si può ritenere possibile e per le quali non è definibile il grado di probabilità per le sporadiche ed ancora non precisabili evidenze scientifiche. Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ■ L’ELENCO PREVEDE L’INDICAZIONE IN DUE COLONNE DEGLI AGENTI DI RISCHIO E DELLE PRINCIPALI E PIU’ NOTE MALATTIE AD ESSI CORRELATE SECONDO LE PIU’ AGGIORNATE CONOSCENZE Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ■ L’ELENCO PREVEDE L’INDICAZIONE IN DUE COLONNE DEGLI AGENTI DI RISCHIO E DELLE PRINCIPALI E PIU’ NOTE MALATTIE AD ESSI CORRELATE SECONDO LE PIU’ AGGIORNATE CONOSCENZE ■ NELLA TERZA COLONNA VI E’ IL CODICE DELLE MALATTIE ELENCATE SECONDO LA CODIFICA INTERNAZIONALE ALLA DECIMA REVISIONE (ICD-10), ADEGUANDO LA DEFINZIONE E LA TERMINOLOGIA DELLE MALATTIE A TALE CODIFICA Nuoro 10 ottobre 2008

CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) 1° CIFRA - LISTA I – II – III Nuoro 10 ottobre 2008

CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) 1° CIFRA - LISTA I – II – III 2° CIFRA - GRUPPO AGENTE 1-2-3-4-5-6-7 MALATTIA Nuoro 10 ottobre 2008

CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CODICE IDENTIFICATIVO INTERNAZIONALE (ICD – 10) 1° CIFRA - LISTA I – II – III 2° CIFRA - GRUPPO AGENTE 1-2-3-4-5-6-7 MALATTIA 3° CIFRA - NUMERO PROGRESSIVO DELL’AGENTE SEGUITO DAL CODICE MALATTIA ICD-10 (anche nella lista III per i soli tumori, prima non presente) Nuoro 10 ottobre 2008

MALATTIE DA AGENTI CHIMICI ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 1 MALATTIE DA AGENTI CHIMICI Lista N. I N. 59 Lista N. II N. 5 Lista N. III N. 2 Nuoro 10 ottobre 2008

MALATTIE AGENTI FISICI ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 2 MALATTIE AGENTI FISICI Lista N. I N. 11 Lista N. II N. 4 Lista N. III N. 2 Nuoro 10 ottobre 2008

MALATTIE DA AGENTI BIOLOGICI (batteri, virus, parassiti, etc.) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 3 MALATTIE DA AGENTI BIOLOGICI (batteri, virus, parassiti, etc.) Lista N. I N. 39 Lista N. II N. 0 Lista N. III N. 0 Nuoro 10 ottobre 2008

MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO NON COMPRESE IN ALTRE VOCI ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 4 MALATTIE DELL’APPARATO RESPIRATORIO NON COMPRESE IN ALTRE VOCI Lista N. I N. 26 Lista N. II N. 0 Lista N. III N. 0 Nuoro 10 ottobre 2008

GRUPPO n. 5 MALATTIE DELLA PELLE Lista N. I N. 9 Lista N. II N. 0 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 5 MALATTIE DELLA PELLE Lista N. I N. 9 Lista N. II N. 0 Lista N. III N. 0 Nuoro 10 ottobre 2008

GRUPPO n. 6 TUMORI PROFESSIONALI Lista N. I N. 44 (38*) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 6 TUMORI PROFESSIONALI Lista N. I N. 44 (38*) Lista N. II N. 29 (22*) Lista N. III N. 11 (6*) *precedente edizione 2004 Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 7 MALATTIE PSICHICHE E PSICOSOMATICHE DA DISFUNZIONI DELL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Lista N. I N. 0 Lista N. II N. 1 Lista N. III N. 0 Nuoro 10 ottobre 2008

In Lista I cancerogeni gruppo 1 IARC o 1 UE ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA GRUPPO n. 6 TUMORI PROFESSIONALI E’ stato deciso di indicare i tumori unicamente nel gruppo 6 di ciascuna Lista e di non citarli nei restanti gruppi. In Lista I cancerogeni gruppo 1 IARC o 1 UE Apportate modifiche e introdotti nuovi agenti Nuoro 10 ottobre 2008

Portata in Lista I correlando “tumore del polmone in silicotici”. ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Modifiche salienti: Silice cristallina: Portata in Lista I correlando “tumore del polmone in silicotici”. Lasciata in Lista II per la correlazione con la sola esposizione Nuoro 10 ottobre 2008

Fumo passivo (attività lavorative che espongono al fumo passivo): ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Modifiche salienti: Fumo passivo (attività lavorative che espongono al fumo passivo): Portata in Lista I dalla Lista III (consolidata la permanenza nella classifica tra i cancerogeni di gruppo 1 IARC) Amine aromatiche: ripartite nelle tre liste secondo gli aggiornamenti UE e IARC Nuoro 10 ottobre 2008

Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA): ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Modifiche salienti: Formaldeide: Portata in Lista I, limitatamente ai tumori del nasofaringe. Resta in Lista II per tumori dei seni nasali e paranasali e per leucemie Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA): Trasferito in Lista I da Lista II il benzo[a]pirene (agg.to IARC), gli altri in Lista I I (2A IARC e 2 UE) Nuoro 10 ottobre 2008

Nuovi agenti, salienti: LISTA I ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Nuovi agenti, salienti: LISTA I Distillazione del catrame di carbone (tumori della cute) Nuoro 10 ottobre 2008

Nuovi agenti, salienti: LISTA II ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Nuovi agenti, salienti: LISTA II Pesticidi non arsenicali (tumori del sistema emolinfopoietico, del polmone, della cute, cerebrali) Coloranti a base di benzidina (tumori della vescica) Composti inorganici del piombo (tumori dello stomaco, del rene, cerebrali) ……… Nuoro 10 ottobre 2008

Nuovi agenti, salienti: LISTA III …. ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Nuovi agenti, salienti: LISTA III …. Sostanze del gruppo 2A IARC E 2 UE di cui non sono ancora definiti nell’uomo gli organi bersaglio Altri agenti cancerogeni occupazionali classificati R45, R49 dalla UE per i quali non sono stati ancora definiti nell’uomo gli organi bersaglio (“Quarta Lista” del Registro) Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ARTICOLO 10 D.L. 38/2000 (COMMA 4) La trasmissione della copia della denuncia , di cui all’art. 139, comma 2, del testo unico e successive modificazioni e integrazioni, è effettuata, oltre che alla azienda sanitaria locale, anche alla sede dell’istituto assicuratore competente per territorio. Nuoro 10 ottobre 2008

Istituzione, presso la banca Dati INAIL, del Registro Nazionale ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA FINALITA’ Istituzione, presso la banca Dati INAIL, del Registro Nazionale delle malattie causate dal lavoro o ad esso correlate (ARTICOLO 10, D.L. 38/2000, COMMA 5) Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA segnalazioni ex articolo 139 t.u. MEDICI ESTERNI segnalazioni ex articolo 139 t.u. MEDICI INAIL Registro Nazionale Malattie causate dal lavoro ovvero ad esso correlate Nuoro 10 ottobre 2008

ACCESSO AL REGISTRO ■ Commissione Scientifica (comma 1) ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ACCESSO AL REGISTRO ■ Commissione Scientifica (comma 1) ■ Strutture Servizio Sanitario Nazionale ■ Direzioni Provinciali Lavoro ■ Soggetti pubblici con compiti in materia di protezione della salute e di sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Nuoro 10 ottobre 2008

Strumento per la raccolta Dati con ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Registro Nazionale Strumento per la raccolta Dati con ■ finalità assicurativa ■ finalità prevenzionale Nuoro 10 ottobre 2008

Registro Nazionale ■ finalità assicurativa ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Registro Nazionale ■ finalità assicurativa ■ fornisce indicazioni utili alla modifica e integrazione delle Tabelle delle Malattie Professionali (art. 3 e 211 del T.U.) Nuoro 10 ottobre 2008

Registro Nazionale ■ finalità prevenzionale ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA Registro Nazionale ■ finalità prevenzionale ■ permette la conoscenza, fra i soggetti preposti alla prevenzione, delle malattie di origine lavorativa (probabile o possibile) più ricorrenti, a prescindere dalle denunce all’INAIL a fini assicurativi Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CRITICITA’ 1. quale istituzione prima destinataria della segnalazione ? mod. 92 bis SS INAIL = Direzione Provinciale del Lavoro Art. 10, comma 4, D. L.vo 38 = Azienda sanitaria locale Nuoro 10 ottobre 2008

CRITICITA’ 2. Complessità compilazione ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CRITICITA’ 2. Complessità compilazione individuazione del settore lavorativo (quasi 50 voci) e della mansione/attività lavorativa (quasi 700 voci), in attesa attivazione compilazione sul web (dove sarà consultabile con menù a tendina) Nuoro 10 ottobre 2008

CRITICITA’ CRITICITA’ ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CRITICITA’ CRITICITA’ 2. Complessità compilazione Moduli diversi per i diversi adempimenti: denuncia/segnalazione – 1° certificato medico – referto per la A.G. (MODELLO DI DENUNCIA UNICO?) 3. consenso alla trattazione ai fini assicurativi, rilasciato dal lavoratore Nuoro 10 ottobre 2008

CRITICITA’ Confusione tra: denuncia ai sensi dell’art. 139 T.U. ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA CRITICITA’ Confusione tra: denuncia ai sensi dell’art. 139 T.U. certificato ai sensi dell’art. 53 T.U. referto art. 365 C.P. Nuoro 10 ottobre 2008

* Decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, art. 26, comma 46 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA ART.139 E' obbligatoria per ogni medico, che ne riconosca l'esistenza, la denuncia delle malattie professionali, che saranno indicate in un elenco da approvarsi con decreto del Ministro per il lavoro e la previdenza sociale di concerto con quello per la sanità sentita la Commissione di cui all’ìart. 10 D.Lgs n.38/2000 La denuncia deve essere fatta alla Direzione Provinciale del Lavoro competente per territorio, la quale ne trasmette copia alla Azienda Sanitaria Locale, ed anche alla sede dell’Istituto Assicuratore competente per territorio. I contravventori alle disposizioni dei commi precedenti sono puniti con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda da euro 258 a euro 1.032* Se la contravvenzione è stata commessa dal medico competente, la pena è dell'arresto da due a quattro mesi o dell'ammenda da euro 516 a euro 2.582* * Decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758, art. 26, comma 46 Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA 6 settembre 2007 - Accordo in materia di certificazioni redatte a favore degli assicurati INAIL dai medici di famiglia (FIMMG, SIMET E SMI-EX CUMI) ART. 8 Denunce segnalazioni ai sensi dell'art. 139 del T.U. (DPR n. 1124/65). In attesa della semplificazione del flusso di trasmissione delle denunce/segnalazioni…, ai fini dell'alimentazione del Registro nazionale delle malattie causate dal lavoro o ad esso correlate,… i medici di famiglia si impegnano a trasmettere copia di dette denunce/segnalazioni alle competenti Sedi dell'INAIL. L'INAIL si impegna, altresì, a realizzare idonei strumenti informatici al fine di agevolare sia la compilazione che la trasmissione all'INAIL delle copie di dette denunce/segnalazioni. Nuoro 10 ottobre 2008

ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA 24 dicembre 2007. - Accordo in materia di certificazioni redatte a favore degli assicurati INAIL dai medici che operano presso le strutture sanitarie pubbliche Art. 9. Denunce segnalazioni ai sensi dell'art. 139 del T.U. (DPR n. 1124/65). In attesa della semplificazione del flusso di trasmissione delle denunce/segnalazioni…, ai fini dell'alimentazione del Registro nazionale delle malattie causate dal lavoro o ad esso correlate,… i medici si impegnano a trasmettere copia di dette denunce/segnalazioni alle competenti Sedi dell'INAIL. L'INAIL si impegna, altresì, a realizzare idonei strumenti informatici al fine di agevolare sia la compilazione che la trasmissione all'INAIL delle copie di dette denunce/segnalazioni. Nuoro 10 ottobre 2008

PER TIPOLOGIA DI MEDICO E REGIONE DENUNCE/SEGNALAZIONI EX ART.139 TU E ART.10 DLGS 38/00 TRASMESSE ALL'INAIL DAI MEDICI ESTERNI E INSERITI NELLA PROCEDURA DEL REGISTRO ALLA DATA DEL 31.12.2007 PER TIPOLOGIA DI MEDICO E REGIONE   Sede3 MEDICO COMPETENTE MEDICO OSPEDALIERO MEDICO SPECIALISTA AMBULATORIALE ASL/AZIENDA OSP. LIBERO PROFESSIONISTA MEDICO DIPARTIMENTO PREVENZIONE ASL MEDICO DEL PATRONATO MEDICO ISTITUTO UNIVERSITARIO MEDICO DI FAMIGLIA Totale complessivo PIEMONTE 16 5 4 3 1 6 10 45 VALLE D'AOSTA 42 LOMBARDIA 311 356 43 31 21 19 790 TRENTO 33 36 91 VENETO 148 89 11 46 297 FRIULI V.G. 2 20 38 LIGURIA 8 EMILIA R. 183 27 35 252 TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO 66 12 86 CAMPANIA 17 PUGLIA 9 CALABRIA SARDEGNA ITALIA 822 374 190 121 88 37 22 1.687 valori % 48,7 22,2 11,3 7,2 5,2 2,2 2,0 1,3 100,0 Nuoro 10 ottobre 2008

REGISTRO NAZIONALE Italia 681 2.691 5.050 Sardegna 5 19 2 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA REGISTRO NAZIONALE Denunce/segnalazioni ex art. 139 da Medici Esterni pervenute al 31 agosto 2008 2006 2007 2008 Italia 681 2.691 5.050 Sardegna 5 19 2 Nuoro 10 ottobre 2008

REGISTRO NAZIONALE Italia 2.691 28.643 Sardegna 19 1.033 = 9,4% = 1,8% ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA REGISTRO NAZIONALE Denunce/segnalazioni ex art. 139 da Medici Esterni anno 2007 Denunce INAIL ex art. 53 anno 2007 Italia 2.691 28.643 = 9,4% Sardegna 19 1.033 = 1,8% Nuoro 10 ottobre 2008

REGISTRO NAZIONALE In TOTALE = 12.767 Da Medici INAIL = 10.980 ELENCO DELLE MALATTIE PER LE QUALI E’ OBBLIGATORIA LA DENUNCIA REGISTRO NAZIONALE Denunce/segnalazioni ex art. 139 pervenute e inserite in procedura dall’INAIL al 31 dicembre 2007, dalla istituzione del Registro Nazionale - ITALIA In TOTALE = 12.767 Da Medici INAIL = 10.980 Da Medici Esterni = 1.687 * * Di cui da Medici Competenti = 822 (6,4% del totale) Nuoro 10 ottobre 2008

GRAZIE per l'attenzione Nuoro 10 ottobre 2008