La Campagna straordinaria

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Transcript della presentazione:

La Campagna straordinaria di recupero

Strategie di vaccinazione da attuare per eliminare il morbillo Raggiungere e mantenere nel tempo coperture vaccinali entro i 2 anni per una dose di MPR > 95%. Vaccinare sia i bambini oltre i 2 anni di età che gli adolescenti ancora suscettibili, effettuando una attività straordinaria di recupero. Introdurre la seconda dose di MPR.

Recupero dei suscettibili: occasioni opportune offerta della vaccinazione MPR nel corso delle occasioni opportune, cioè gli altri appuntamenti vaccinali previsti dal calendario nazionale per l’età evolutiva (coorti di nascita 2001-1998): quarta dose antipolio nel terzo anno di vita; quarta dose DTaP a 5-6 anni; richiamo Td, a 13-15 anni.

Recupero dei suscettibili: campagna straordinaria le campagne di vaccinazione di massa sono uno strumento molto efficace per ridurre in modo rapido i suscettibili presenti nella popolazione Queste campagne sono state effettuate finora in varie nazioni industrializzate (UK, Canada, Australia)

Razionale di una campagna straordinaria nelle Regioni italiane una elevata proporzione di bambini in età scolare è ancora suscettibile al morbillo la fascia di età 5-14 anni è stata la più colpita durante l’epidemia del 2002 non ci sono occasioni opportune di recupero dei bambini suscettibili di età compresa tra i 5-6 anni e 11-12 anni.

Razionale di una campagna straordinaria nelle Regioni italiane Per ottenere il massimo impatto sulla trasmissione delle infezioni, è importante che la campagna venga condotta contemporaneamente in tutte le Regioni, in un breve arco di tempo Limitare le attività ad un breve arco di tempo consente inoltre di: Dare visibilità ad un evento nazionale Concentrare gli interventi di informazione Mantenere viva l’attenzione del personale e del pubblico sulla campagna Valutare rapidamente l’intervento svolto

Campagna straordinaria: quando e chi Marzo-giugno 2004: bambini che frequentano la scuola elementare (coorti di nascita 1997-1993) Marzo-giugno 2005: ragazzi che frequentano la seconda e terza media (coorti di nascita 1992-1991)

Campagna straordinaria: come offerta attiva di una dose di vaccino MPR a tutti i bambini/ragazzi che non siano stati precedentemente vaccinati o che abbiano eseguito una sola dose di MPR. La vaccinazione va offerta attivamente anche a chi ha già avuto le singole malattie (si usa MPR).

Campagna straordinaria: come L’obiettivo è vaccinare il 95% della popolazione target. Gli unici bambini esclusi dalla campagna sono quelli già vaccinati con due dosi.

Campagna straordinaria: dove La chiamata attiva viene organizzata attraverso le scuole, perché: È possibile ottenere un elenco esaustivo della popolazione target, anche in assenza di anagrafe vaccinale In molte realtà c’è una consolidata collaborazione tra servizi sanitari e scuole L’informazione delle famiglie può avvenire in collaborazione con la scuola La raccolta dei dati sulle vaccinazioni può essere facilitata usando un approccio basato sulle scuole

Campagna straordinaria: dove Le vaccinazioni vengono effettuate nelle ASL, perché: Le strutture sono organizzate per effettuare le vaccinazioni E’ importante che i genitori siano presenti al momento della vaccinazione Sia gli operatori sanitari che i genitori preferiscono eseguire le vaccinazioni in un ambiente dedicato

Le tappe della campagna straordinaria Informare i pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale Pianificare le attività Invitare attivamente la popolazione target Effettuare le vaccinazioni Valutare l’attività svolta

Informare i pediatri di l.s. e i MMG Coinvolgimento diretto nei corsi di formazione del Piano di eliminazione Puntuale informazione delle attività pianificate dalla ASL Importante informare anche i centri di pediatria del territorio (Ospedali, Università)

Pianificare l’attività Calcolare il numero di dosi necessarie Stimare il numero di bambini da vaccinare per scuola Valutare il tempo necessario per effettuare le vaccinazioni QUANDO: si può cominciare subito! Comunque entro settembre 2003 COME: una giornata di lavoro insieme ai referenti ASL

Istruzioni per la compilazione   Numero di bambini: questi dati possono essere ricavati dall’anagrafe sanitaria, dall’anagrafe comunale, oppure, in mancanza di altre fonte, dai dati ISTAT dei residenti interrogabile al sito demo.istat.it. % di bambini da vaccinare: per la coorte di nuovi nati, è stato calcolato per tutti un obiettivo del 95%. Per le altre attività, la stima va effettuata in base alla realtà locale. In caso di mancanza di stime locali, possono essere utilizzate le percentuali fornite dal Piano nazionale (Tabella 9.1, pagina 54). Stima del numero di dosi: questa va calcolata moltiplicando il numero di bambini riportato nella prima colonna, per la Percentuale di bambini da vaccinare riportato nella seconda colonna.  

Se non sono disponibili altre fonti, il numero di bambini residenti può essere ricavato dal sito web dell’ISTAT http://demo.istat.it

Pianificare il numero di bambini da vaccinare per scuola Informare le scuole della campagna straordinaria Organizzare presso i centri vaccinali il CONTATTO con i dirigenti scolastici e successivamente se necessario i referenti scolastici per l’educazione alla salute Richiedere alle singole scuole, tramite i dirigenti o i referenti: il NUMERO TOTALE degli ISCRITTI L’ELENCO degli iscritti con cognome e nome, data di nascita, indirizzo e recapito telefonico

Pianificare le sedute vaccinali della campagna Tempo stimato per ogni vaccinazione: 10 min. Quali indicatori considerare per pianificare le sedute: N. bambini da vaccinare N. di sedi vaccinali Orari delle sedute vaccinali e n. di ore di apertura N. di operatori sanitari che eseguono le vaccinazioni

Valutare il tempo necessario per effettuare le vaccinazioni ESEMPIO 1: ASL X; capoluogo di Provincia 31.551 bambini da vaccinare in quattro mesi Sette sedi vaccinali, aperte per un totale di 207 sedute vaccinali al mese 828 sedute vaccinali in 4 mesi 38 bambini a seduta

Valutare il tempo necessario per effettuare le vaccinazioni ESEMPIO 2: ASL Y – provincia media 6.860 bambini da vaccinare in quattro mesi Dodici sedi vaccinali, aperte per un totale di 67 sedute vaccinali al mese 268 sedute vaccinali in 4 mesi 25 bambini a seduta

Invitare le famiglie alla vaccinazione Consegnare ai dirigenti o ai referenti delle scuole le lettere di invito per le famiglie, che includono: Informazione sulle malattie ed il vaccino Appuntamento per la vaccinazione Modulo con informazioni anagrafiche e sullo stato vaccinale, da compilare e restituire a scuola RITIRARE la parte compilata dalle famiglie, dopo una settimana EFFETTUARE LE VACCINAZIONI nelle giornate previste

Campagna nazionale di vaccinazione antimorbillo, rosolia e parotite   Invito per le famiglie dalla Regione Regione X- Scuola Elementare Y   Cari genitori, vi scriviamo questa lettera per informarvi che la nostra Regione, insieme a tutte le altre Regioni italiane, sta conducendo un’attività speciale di vaccinazione contro il morbillo, la rosolia e la parotite (orecchioni).   Questa attività è fondamentale per riuscire a sconfiggere queste malattie, che in Italia sono ancora frequenti e continuano a causare gravi danni di salute alla popolazione. Nel retro di questa lettera troverete maggiori informazioni sulla frequenza di queste malattie nel nostro paese, e sulle loro complicanze. Morbillo, rosolia e parotite possono essere efficacemente prevenute con la vaccinazione. Per questo, tutti i bambini italiani che frequentano le scuole elementari sono invitati a vaccinarsi. La vaccinazione verrà effettuata gratuitamente presso la ASL; vi invitiamo quindi a portare il vostro bambino il giorno _____ presso _____ Se volete cambiare la data dell’appuntamento, vi preghiamo di telefonare al n._______ La vaccinazione antimorbillo, rosolia e parotite è raccomandata anche se vostro/a figlio/a ha già avuto una di queste malattie, perché lo/la proteggerà dalle altre, e se è già ricevuto una dose di vaccino antimorbillo, rosolia e parotite. Solo se vostro/a figlio/a è già stato/a vaccinato/a con due dosi di vaccino è adeguatamente protetto contro queste malattie, e non deve essere rivaccinato. In ogni caso, vi preghiamo di compilare la pagina che segue, riconsegnandola a scuola entro una settimana.

Campagna straordinaria Valutare l’attività svolta QUANDO: durante e dopo la campagna COME: registrando le dosi effettuate e calcolando le coperture vaccinali per scuola, distretto, ASL.

Indicatori di attività, da valutare mensilmente per classe e scuola Sul totale della popolazione target: % di moduli restituiti dalle famiglie Sul totale di moduli restituiti: % di rifiuti % di bambini non vaccinati perché hanno già ricevuto 2 dosi Sul totale di moduli restituiti, escludendo i bambini già vaccinati con due dosi % di appuntamenti confermati (incluse le modifiche di data) % di bambini vaccinati

Azioni da intraprendere in base agli indicatori % di moduli restituiti dalle famiglie < 95% % di rifiuti > 10% % di appuntamenti confermati < 95% % di bambini vaccinati < 90% Azioni: Contattare la classe/scuola per capire le cause Sollecitare direttamente le famiglie Contattare i pediatri Rivedere l’organizzazione del servizio

Indicatori di risultato, da valutare al termine della campagna per ASL Sul totale della popolazione target: % di bambini vaccinati % di bambini non vaccinati perché hanno già ricevuto 2 dosi Inoltre, è importante calcolare la % di bambini non vaccinati perché hanno già avuto il morbillo

L’ATTIVITA’ E’ IMPEGNATIVA, MA L’OBIETTIVO E’ IRRINUNCIABILE E SICURAMENTE RAGGIUNGIBILE !!!