MANUALE DI RIFERIMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO DEGLI OSPEDALI a cura di Viviana Cancellieri T&C I TREND DELLE SEGNALAZIONI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La comunicazione con la famiglia a supporto delle vaccinazioni
Advertisements

Il sistema di farmacovigilanza, interconnessioni a livello locale
L’ INCIDENT REPORTING IN SALA OPERATORIA
Gestione della Dispositivo Vigilanza: un’esperienza regionale
Agenda Statistica Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri maggio 2008 Ufficio Statistica e.
Antonio Spadano Azienda USL n° Pescara
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
AREA GESTIONALE Ufficio Selezione e Formazione Cefalù, 17 Dicembre 2005 Dott.ssa Maria Catanzaro.
Deliberazione Giunta Regionale Toscana n. 716 del 3 agosto 2009
La gestione del rischio e la sicurezza del paziente: un'indagine conoscitiva del personale infermieristico e degli operatori socio-sanitari dell‘Ospedale.
IDENTIFICAZIONE CORRETTA DEL PAZIENTE IN OSPEDALE
Linee guida e profili di cura
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
La Cartella Clinica Medica ed Infermieristica
rendicontazione delle Aziende Sanitarie
FITOVIGILANZA UN PROBLEMA COMPLESSO PER PRODOTTI COMPLESSI
Presentazione del corso Comunicazione dei diritti e della cittadinanza attiva Prof. Marco Binotto Prof.ssa Gaia Peruzzi.
CENTRO DI BIOTECNOLOGIE
La qualità nellerogazione diretta di farmaci agli assistiti dellAzienda U.S.L. di Viterbo Autori: Aquilanti L. 2, Conti M. 1, DellOrso B. 2, Fregoli A.
Piano Strategico pagina 1 PIANO STRATEGICO : PERCORSO E PRIME PROPOSTE Piacenza, 3 giugno 2008.
ADVISORY Metodologie per il perseguimento della continuità dellassistenza nel mondo degli anziani FORUM P.A. Roma, 10 maggio 2005 Marco Campari Membro.
Aumento del global burden di malattie croniche
La prescrizione off-label dei farmaci
Il fumo di sigaretta in Provincia di Trento
Andamento della campagna straordinaria di vaccinazione Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della rosolia congenita
Organizzazione del personale
INTRODUZIONE: GENERALITA’ SUI SISTEMI QUALITA’
ORGANIZZAZIONE E PROCESSI
Aggiornamenti sui rischi da gestione del farmaco
LE RACCOMANDAZIONI N. 7 e N. 12
EVENTI SENTINELLA E RACCOMANDAZIONI
QUALITA’ TECNICA E GESTIONALE IN FARMACIA ONCOLOGICA
MANUALE DI RIFERIMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO DEGLI OSPEDALI
MANUALE DI RIFERIMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO DEGLI OSPEDALI
OBIETTIVI E PROCESSI NELLA LOGISTICA DEL FARMACO
I FONDAMENTI: SEGNALAZIONI E SEGNALI
MANUALE DI RIFERIMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO DEGLI OSPEDALI a cura di Viviana Cancellieri T&C I TREND DELLE SEGNALAZIONI
Tempi delle città I progetti di regolazione Daniela Gregorio Milano 19 aprile 2007.
FARMACOVIGILANZA “La realtà Farmacovigilanza
Salute mentale e prevenzione Presentazione di un programma di intervento nella comunità Universit à degli Studi di Trieste Facolt à di Psicologia Corso.
Salute mentale e prevenzione Universit à degli Studi di Trieste Facolt à di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2006/2007 Presentazione di un.
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE NELL’ ASL DI MANTOVA
EPIDEMIOLOGIA DEGLI INCIDENTI DOMESTICI
4 DOMANDE SULLO: STUDIO SUI PAZIENTI CON ESPERIENZA DI MALATTIA NEOPLASTICA G. Visentin Congresso Csermeg Costermano14/04/2012.
1 UIL Pensionati, Roma LAURA PELLEGRINI Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali Livelli Essenziali di Assistenza DIRITTO ALLA SALUTE. NOI CI CREDIAMO.
1Forum PA-sanità-sociale,. 2Forum PA-sanità-sociale, livelli essenziali di assistenza I livelli essenziali di assistenza sono stati definiti in correlazione.
AUMENTO NUMERO DI ANZIANI INCREMENTO PATOLOGIE CRONICHE
REGIONE LOMBARDIA (Qualche Dato)
FARMACOVIGILANZA ASPETTI NORMATIVI E PROCEDURALI
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
Centro di Riferimento Regionale sul Farmaco – Unità di Farmacovigilanza Bollettino di farmacovigilanza dal 1994 Fa parte dellISDB (International Society.
Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità Direzione Sanità 8 a settimana 2010 dal 22 al 28 febbraio Le sindromi influenzali in Piemonte.
COSE CAMBIATO NELLA PRATICA CLINICA RISULTATI CLINICI E DI RICERCA:
Genova 17 Novembre 2007 Il Day Hospital tra Ospedale e territorio.
Convegno AIRPI Le malattie retiniche ereditarie
Uno studio promosso e coordinato da:
OBIETTIVI e PROGETTAZIONE
IL MONITORAGGIO COLLETTIVO DELLO STUDIO Rischio & Prevenzione (R&P) Autori: Joppi R 1*, Bastarolo D 1, Confente A 2, Lombardo G 3 a nome del Gruppo di.
Il ruolo delle professioni per il rischio clinico Politecnico di Milano, 21 giugno 2012 Adolfo Bertani Presidente Cineas 1 «Risk Management in ospedale,
Clinical Risk Management Testimonianza di Clinical Practice
UO-C Ematologia AOU Policlinico
IL SISTEMA DI SEGNALAZIONE: INCIDENT REPORTING
Il Diabete Mellito di Tipo 1 oltre il Futuro
BIBLIOTECA PER L’INFORMAZIONE IN ONCOLOGIA E PUNTO DI INFORMAZIONE ONCOLOGICA un unico modello per realtà diverse Dr.ssa Arianna Burigo Dr.ssa Katia Bianchet.
L’evoluzione della conoscenza
ANDAMENTO NUMERO SEGNALAZIONI ADR SUDDIVISE PER ANNO NELL’ASL DELLA PROVINCIA DI COMO Nel grafico sopraindicato, vengono evidenziate il numero di segnalazioni.
Aspetti etici e normativi della sperimentazione clinica
Gli incontri interregionali di farmacovigilanza e prospettive Gli incontri interregionali di farmacovigilanza e prospettive di assetto organizzativo Ugo.
Progetto di promozione dell’invio di segnalazioni spontanee di ADR in ambito pediatrico con il coinvolgimento del Servizio Materno Infantile, dei Pediatri.
1 Area tematica 1- Indagini sulle reazioni avverse da farmaci in ospedale e nel territorio Progetti di Farmacovigilanza a livello territoriale Bologna.
Transcript della presentazione:

MANUALE DI RIFERIMENTO PER IL PERSONALE SANITARIO DEGLI OSPEDALI a cura di Viviana Cancellieri T&C I TREND DELLE SEGNALAZIONI

2 Obiettivi degli slide kit Gli slide kits sono stati costruiti per essere uno strumento didattico a diposizione del Farmacista che voglia sostenere, promuovendo azioni di Formazione e laggiornamento sui differenti aspetti legati alla gestione complessiva del farmaco di tutto il personale, laureato e non dei Reparti e dei Servizi della propria realtà organizzativa. Gli slide kits contengono, per ogni argomento trattato, la normativa più recente di riferimento, i metodi e gli strumenti validati a livello istituzionale e internazionale ed esempi di applicazione, che sono da utilizzare come strumenti ed esercizi didattici. Nella speranza che questiniziativa possa essere un valido aiuto per la diffusione in tutti i professionisti sanitari delle conoscenze sulla complessa realtà della Farmacia ospedaliera e territoriale, oltre che delle competenze necessarie per agire in sicurezza, auguro a tutti Voi buon lavoro dr.ssa Viviana Cancellieri

3 Disclaimer Gli autori e redattori del sito Farmacisti Janssen Cilag sono Medici, Farmacisti, Ingegneri esperti di rischio clinico e di management sanitario. Quanto riportato deriva da fonti ufficiali del Ministero della Salute, dellAgenzia italiana del Farmaco e altre fonti istituzionali e da affidabili studi scientifici, accompagnato dai relativi riferimenti bibliografici, oltre che dalla esperienza maturata dagli Autori in oltre 10 anni di formazione rivolta al personale sanitario ospedaliero e territoriale in tutta Italia. In ogni caso, le informazioni fornite, gli esempi costruiti su procedure organizzative e gestionali, sono da intendersi come di natura generale ed a scopo puramente divulgativo ed illustrativo. Gli Autori declinano ogni responsabilità riguardo a possibili errori, dimenticanze o erronee interpretazioni presenti in queste pagine.

ANDAMENTO DELLE SEGNALAZIONI IN ITALIA NEL QUINQUENNIO LA TIPOLOGIA DELLE SEGNALAZIONI CHI SEGNALA LE SEGNALAZIONI DEL GIF FARMACOVIGILANZA – TREND DELLE SEGNALAZIONI Cosa troviamo in questo slide kit

WHO: Gold Standard per un sistema di farmacovigilanza 300 segnalazioni di ADR/milione di abitanti allanno Almeno il 30% delle segnalazioni relative ad eventi gravi Coinvolgimento di almeno il 10% dei medici 5 WHO:Guidelines for setting up and running a Pharmacovigilance Centre

Trend delle segnalazioni in Italia 6 BIF XV1 1/2009 Nel 2008 le segnalazioni spontanee sono aumentate per farmaci e vaccini (11.493), innalzando il tasso di segnalazione a 192,7 x 1milione di abitanti. n. segnalazioni / ab. 164,8192,7

Segnalazioni di reazioni sospette 7 BIF XVI 1/2009 WHO golden standard 300/anno/1 mil.

Segnalazioni per età pediatrica 8

Numero di segnalazioni per organo – sistema 9

N. segnalazioni per principio attivo e fascia di età 10 BIF XVI 2/2009

N. segnalazioni per principio attivo e fascia di età 11 BIF XVI 2/2009

Segnalazioni per fascia di età % adulti anni 34% anziani > 65 anni 16% bambini fino ad 11 anni 3% ragazzi anni

Distribuzione per organo - sistema 13 BIF XVI 1/2009 Classificazione per gravità 27% reazioni gravi 71% non gravi 2% gravità non definita 5685 segnalazioni con guarigione completa 2852 con miglioramento

Segnalazioni per i primi 30 principi attivi di farmaci e vaccini 14 BIF XVI 1/2009 In aumento la congruenza tra registri e rete nazionale dellAIFA

Chi ha segnalato? Anno BIF XVI 1/ ,0% medici ospedalieri (4874 schede) 18,8% da medici di medicina generale (1828) 11,9% da specialisti (1161) 7,2% da altri medici: consultori, Distretti ecc.(705) 7,0% da farmacisti (680) 2,6% da pediatri (254) 1,6% da infermieri (157) 0,5% da pazienti (50) 0,4% dalle restanti voci aziende farmaceutiche, dentisti, avvocati (37). +2.6%

Chi ha segnalato? Anno 2007Anno BIF XVI 1/ ,0% medici ospedalieri (4874 schede) 18,8% mmg (1828) 11,9% da specialisti (1161) 7,0% da farmacisti (680) 2,6% da pediatri (254) 1,6% da infermieri (157) 0,5% da pazienti (50) 0,4% dalle restanti voci aziende farmaceutiche, dentisti, avvocati (37). 7,2% da altri medici:consultori, Distretti ecc.(705) 51,2% dai medici ospedalieri (5895 schede) 15,1% mmg (1741) 10,6% specialisti (1228) 10.7% farmacisti (1232) 2,1% da pediatri (245) 2,6% infermieri (307) 0,2% dentisti (27) 0,4% pazienti (45) 7,3% Medici di consultori e Distretti, avvocati, industrie farmaceutiche (838)

La provenienza delle segnalazioni nelle regioni GIF nel Nelle regioni che aderiscono al GIF* il numero delle segnalazioni dei Farmacisti é in ulteriore aumento (11.6%). *GIF - Gruppo Interregionale di Farmacovigilanza

La lettura critica dei dati 18 BIF XVI 1 e 2/2009 Le campagne e i progetti promossi dalAIFA e dalle regioni consociate nel GIF ha permesso di raggiungere: In ambito pediatrico le segnalazioni sono importanti e rilevanti per la limitata disponibilità di informazioni di sicurezza relative ai farmaci usati nei bambini. - maggiore chiarezza sulla tipologia di reazioni da segnalare - introduzione di modalità di trasmissione automatica delle segnalazioni delle sospette ADR negli ultimi registri attivati - acquisizione in rete dei casi osservati con il superamento delle incongruità dei dati tra rete nazionale e registro.

Conclusioni 19 Tutti i dati fino ad oggi raccolti dimostrano come attività sistematiche, condotte con metodo scientifico ed accompagnate da adeguate campagne di sensibilizzazione e formazione siano fondamentali per lo sviluppo della sicurezza dei farmaci, delle terapie e per la salvaguardia dei pazienti. BIF XVI 1 e 2/2009

Un po di esempi 20 Thomas EJ, Brennan TA, BMJ. 2000;320:741-4 Preventable adverse events were more common among elderly patients, probably because of the clinical complexity of their care rather than age based discrimination. Howard R L, Avery A J, Slavenburg S et al, Br J Clin Pharmacol, 2006;63:2: Systematic review of 17 observational studies reporting the proportion of preventable drug-related hospital admissions. The median proportion of preventable drug-related hospital admission was 30.6% and four groups of drugs (antiplatelets, diuretics, NSAIDs, anticoagulants) account for more than 50%of the drug groups associated with drug-related hospital admission.

ADR in donne e bambini 21 Cohen JS. J Am Med Womens Assoc. 2002;57: The lack of information or raccommandations for the lowest, proven effective doses of many drugs may in part explain the continue high incidence of dose related adverse effects. Temple ME, Robinson RF, Miller JC, Hayes JR, Nahata MC. Drug Safety. 2004; 27: Opioids (11.5%), anticonvulsants (11.9%) and antibiotics (26,4%) were the most implicated drug classes.